Sabato, 04 Luglio 2015 11:02

Farm Run... e noi staremo a guardare

Il 2 agosto saremo noi a guardarvi mentre vi rotolerete nel fango della Farm Run nocetana!

Parma, 4 luglio 2015 -

Si chiama Farm Run ed è la nuova imbrattante, divertente, avvincente frontiera per i podisti in cerca di nuove emozioni e prove in cui mettersi in gioco il prossimo 2 agosto.

Se da una parte il fango sarà il 'nemico' da sconfiggere, dall'altra sarà anche il compagno di gioco che farà tornare i partecipanti un po' bambini e liberi tra i campi, terreno di gara e di svago.

La prima edizione di Farm Run si correrà nei campi di un agricoltore di Noceto (PR) e tra gli spettatori ci sarà anche la sua mandria di Vacche Brune espertissime in Parmigiano Reggiano.

Una corsa all'insegna del divertimento! Per stare in mezzo alla natura divertendoci tutti insieme!

Creativita costumi 2 cibus

Il percorso è stato studiato per divertire tutti quanti, dai più giovani ai più esperti; per trasformare questa corsa in un evento da ricordare!

E' gradito ed addirittura sarà #premiato/a il #runner o la #squadra con #cosplay ispirati al tema.

Per aumentare il tasso di divertimento i si potrà anche iscrivere in gruppo e travestirsi a tema, quindi, ancora una volta, saranno fondamentali lo spirito di squadra e la collaborazione.

Informazioni:

Per iscrizione e regolamento - www.farmrun.it 
contatto diretto:
telefono +39 389 1542447

mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.   Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

Mercoledì, 01 Luglio 2015 10:45

Farm Run... e noi staremo a guardare

Il 2 agosto saremo noi a guardarvi mentre vi rotolerete nel fango della Farm Run nocetana!

Parma, 1 luglio 2015 -

Si chiama Farm Run ed è la nuova imbrattante, divertente, avvincente frontiera per i podisti in cerca di nuove emozioni e prove in cui mettersi in gioco il prossimo 2 agosto.

Se da una parte il fango sarà il 'nemico' da sconfiggere, dall'altra sarà anche il compagno di gioco che farà tornare i partecipanti un po' bambini e liberi tra i campi, terreno di gara e di svago.

La prima edizione di Farm Run si correrà nei campi di un agricoltore di Noceto (PR) e tra gli spettatori ci sarà anche la sua mandria di Vacche Brune espertissime in Parmigiano Reggiano.

Una corsa all'insegna del divertimento! Per stare in mezzo alla natura divertendoci tutti insieme!

Creativita costumi 2 cibus

Il percorso è stato studiato per divertire tutti quanti, dai più giovani ai più esperti; per trasformare questa corsa in un evento da ricordare!

E' gradito ed addirittura sarà #premiato/a il #runner o la #squadra con #cosplay ispirati al tema.

Per aumentare il tasso di divertimento i si potrà anche iscrivere in gruppo e travestirsi a tema, quindi, ancora una volta, saranno fondamentali lo spirito di squadra e la collaborazione.

Informazioni:

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Sabato, 27 Giugno 2015 16:45

Farm Run... e noi staremo a guardare

Il 2 agosto saremo noi a guardarvi mentre vi rotolerete nel fango della Farm Run nocetana!

Parma, 27 giugno 2015 -

Si chiama Farm Run ed è la nuova imbrattante, divertente, avvincente frontiera per i podisti in cerca di nuove emozioni e prove in cui mettersi in gioco il prossimo 2 agosto.

Se da una parte il fango sarà il 'nemico' da sconfiggere, dall'altra sarà anche il compagno di gioco che farà tornare i partecipanti un po' bambini e liberi tra i campi, terreno di gara e di svago.

La prima edizione di Farm Run si correrà nei campi di un agricoltore di Noceto (PR) e tra gli spettatori ci sarà anche la sua mandria di Vacche Brune espertissime in Parmigiano Reggiano.

Una corsa all'insegna del divertimento! Per stare in mezzo alla natura divertendoci tutti insieme!

Creativita costumi 2 cibus

Il percorso è stato studiato per divertire tutti quanti, dai più giovani ai più esperti; per trasformare questa corsa in un evento da ricordare!

E' gradito ed addirittura sarà #premiato/a il #runner o la #squadra con #cosplay ispirati al tema.

Per aumentare il tasso di divertimento i si potrà anche iscrivere in gruppo e travestirsi a tema, quindi, ancora una volta, saranno fondamentali lo spirito di squadra e la collaborazione.

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Lunedì, 06 Luglio 2015 19:04

Farm Run... e noi staremo a guardare

Il 2 agosto saremo noi a guardarvi mentre vi rotolerete nel fango della Farm Run nocetana!

Parma, 6 luglio  2015 -

Si chiama Farm Run ed è la nuova imbrattante, divertente, avvincente frontiera per i podisti in cerca di nuove emozioni e prove in cui mettersi in gioco il prossimo 2 agosto.

Se da una parte il fango sarà il 'nemico' da sconfiggere, dall'altra sarà anche il compagno di gioco che farà tornare i partecipanti un po' bambini e liberi tra i campi, terreno di gara e di svago.

La prima edizione di Farm Run si correrà nei campi di un agricoltore di Noceto (PR) e tra gli spettatori ci sarà anche la sua mandria di Vacche Brune espertissime in Parmigiano Reggiano.

Una corsa all'insegna del divertimento! Per stare in mezzo alla natura divertendoci tutti insieme!

Creativita costumi 1prima

Il percorso è stato studiato per divertire tutti quanti, dai più giovani ai più esperti; per trasformare questa corsa in un evento da ricordare!

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Martedì, 30 Giugno 2015 08:16

Farm Run... e noi staremo a guardare!

Il 2 agosto saremo noi a guardarvi mentre vi rotolerete nel fango della Farm Run nocetana!

Parma, 30 giugno 2015 -

Si chiama Farm Run ed è la nuova imbrattante, divertente, avvincente frontiera per i podisti in cerca di nuove emozioni e prove in cui mettersi in gioco il prossimo 2 agosto.

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La prima edizione di Farm Run si correrà nei campi di un agricoltore di Noceto (PR) e tra gli spettatori ci sarà anche la sua mandria di Vacche Brune espertissime in Parmigiano Reggiano.

Una corsa all'insegna del divertimento! Per stare in mezzo alla natura divertendoci tutti insieme!

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Il percorso è stato studiato per divertire tutti quanti, dai più giovani ai più esperti; per trasformare questa corsa in un evento da ricordare!

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Per aumentare il tasso di divertimento i si potrà anche iscrivere in gruppo e travestirsi a tema, quindi, ancora una volta, saranno fondamentali lo spirito di squadra e la collaborazione.

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Venerdì, 26 Giugno 2015 10:03

Farm Run... e noi staremo a guardare

Il 2 agosto saremo noi a guardarvi mentre vi rotolerete nel fango della Farm Run nocetana!

Parma, 26 giugno 2015 -

Si chiama Farm Run ed è la nuova imbrattante, divertente, avvincente frontiera per i podisti in cerca di nuove emozioni e prove in cui mettersi in gioco il prossimo 2 agosto.

Se da una parte il fango sarà il 'nemico' da sconfiggere, dall'altra sarà anche il compagno di gioco che farà tornare i partecipanti un po' bambini e liberi tra i campi, terreno di gara e di svago.

La prima edizione di Farm Run si correrà nei campi di un agricoltore di Noceto (PR) e tra gli spettatori ci sarà anche la sua mandria di Vacche Brune espertissime in Parmigiano Reggiano.

Una corsa all'insegna del divertimento! Per stare in mezzo alla natura divertendoci tutti insieme!

Creativita costumi 1prima

Il percorso è stato studiato per divertire tutti quanti, dai più giovani ai più esperti; per trasformare questa corsa in un evento da ricordare!

E' gradito ed addirittura sarà #premiato/a il #runner o la #squadra con #cosplay ispirati al tema.

Per aumentare il tasso di divertimento i si potrà anche iscrivere in gruppo e travestirsi a tema, quindi, ancora una volta, saranno fondamentali lo spirito di squadra e la collaborazione.

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Le imprese parmensi che hanno partecipato al Laboratorio per la Responsabilità Sociale d'Impresa, promosso da Camera di commercio e Provincia di Parma con il finanziamento della Regione Emilia-Romagna, hanno lavorato su iniziative per l'innovazione green, il welfare aziendale e le partnership con il territorio. Idee e azioni per una crescita responsabile, sostenibile e inclusiva. -

Parma, 25 giugno 2015 -

Si è conclusa con un forum pubblico di presentazione e discussione, organizzato in Camera di commercio lo scorso 23 giugno, la prima esperienza del "Laboratorio Imprese parmensi per la Responsabilità Sociale d'Impresa (RSI)", promosso dall'ente camerale e dalla Provincia di Parma con il coordinamento tecnico di Focus Lab e il supporto finanziario della Regione Emilia-Romagna, presente all'incontro con il direttore dell'Assessorato Attività Produttive Morena Diazzi.

"Abbiamo promosso questa iniziativa - hanno sottolineato sia il presidente Andrea Zanlari che il consigliere delegato della Provincia Maurizio Vescovi - nella consapevolezza che le pratiche di Responsabilità sociale d'impresa sono, oggi più che mai, un grande fattore di innovazione e di crescita della competitivà aziendale all'insegna della responsabilità, della sostenibilità e dell'inclusione sociale. In altre parole, sono un fattore che favorisce direttamente sia l'impresa che le persone singole che tutto il territorio. Occorre essere lungimiranti. Occorre agire non solo nel segno del profitto ma anche in quello della "restituzione al territorio": un imprenditore lungimirante non pensa solo a sé ma anche alla civitas, alla comunità dove opera, mettendo in relazione sapere e denaro per costruire opere, favorire inclusione sociale e sostenibilità ambientale".

Il percorso, attivato nel febbraio scorso, ha consentito ai partecipanti di confrontarsi attivamente su tematiche di welfare aziendale, green management, partnership territoriale e ha creato un repertorio di best practices ora a disposizione di tutte le imprese della provincia sensibili a questo impegno. Il repertorio è on line sul sito della Camera di commercio e su quello della Provincia.

Al Laboratorio hanno partecipato 30 referenti di 24 realtà del territorio tra imprese di vari settori e dimensioni, cooperative sociali, associazioni di volontariato, associazioni di categoria e referenti della Pubblica Amministrazione: Dallara Automobili spa, E-Project srl, Industria Dolciaria Pattini srl, Raffaele Caruso spa, Consorzio Parma Couture, Ocme srl, Scatolificio Sandra srl, Coop.Fiorente, Coop. Gruppo Scuola Campo d'Oro, Terra dei Colori Coop. Soc., Forum Solidarietà, Consorzio Solidarietà Sociale, Coop. Eidè, Coop. Il Cigno Verde, Sirio Coop. Sociale, Gruppo Len, Liceo Toschi, IISS Gadda di Fornovo, CGIL, Ascom-Confcommercio, Studio Cucchi Dall'Aglio, Camera di Commercio di Parma e Provincia di Parma - SILD.

I risultati raggiunti in pochi mesi sono stati molteplici: emersione di pratiche di RSI già esistenti in varie filiere; aggiornamento professionale e scambio di competenze tra i referenti di aziende e organizzazioni diverse, per filiera e dimensioni; creazione di una rete multi-stakeholder tra imprese profit e non-profit; ideazione di un Piano di Azione con nuove idee di sviluppo e con oltre 50 possibili interventi su welfare aziendale, green management e partnership territoriali.

Tanti i progetti scaturiti dal lavoro comune dei partecipanti: dall'attivazione, per i dipendenti, di screening sanitari aggiuntivi al car-pooling condiviso casa-lavoro, dall'attivazione di un "termometro green" per la misurazione dell'eco-efficienza e del rispamio energetico alla creazione di un pubblico "Repertorio green" dove condividere le progettualità e le azioni di sostenibilità ambientale, dall'erogazione di "buoni spesa" alla creazione, condivisa tra più imprese, di un "assistente sociale" aziendale che rilevi e ponga all'attenzione criticità e bisogni dei dipendenti.

Ma le pratiche di Responsabilità sociale d'impresa non sono un fenomeno sconosciuto nel nostro territorio, come è emerso sia dalle testimonianze delle aziende che sono intervenute al forum, Dallara Automobili Spa, Caruso spa e Scatolificio Sandra srl, sia dalla tavola rotonda con le Associazioni di categoria e il mondo del volontariato, della cooperazione e della scuola. Caruso spa ha favorito il part time di 20 dipendenti neo mamme assumendo altre 10 lavoratrici ed è attiva nell'inserimento dei disabili; Dallara Automobili è impegnata costantemente nella nella formazione, in azienda, di studenti delle scuole superiori e dell'Università, per garantire loro una più agevole entrata nel mondo del lavoro; Scatolificio Sandra ha introdotto in pratiche di risparmio energetico e di riduzione dei consumi di colori, amido, paraffina e carta.

(Fonte: ufficio stampa Camera di commercio di Parma)

 

Alla Chiesa di San Carlo il noto critico d'arte ha deliziato il pubblico con un pirotecnico viaggio intorno al cibo. Presentato anche il catalogo della mostra "Il gusto della contaminazione". -

Modena, 25 giugno 2015 -

Chiesa di San Carlo gremita mercoledi 24 per l'incontro con Philippe Daverio, ospite a Modena nel calendario di iniziative di Modenamoremio per EXPO 2015. In una brillante conversazione con la giornalista Federica Galli il noto esperto d'arte ha declinato il tema del cibo in un excursus a 360 gradi su storia, costume, cultura, attualità, con condimento di gustosi aneddoti personali. La serata, che ha visto il contributo del marchio Trenkwalder, ha chiuso il ciclo di conferenze con gli esperti d'arte intorno alla mostra "Il gusto della contaminazione" che continua ad attirare visitatori (superate le 6500 presenze) nella suggestiva sede della Chiesa di San Carlo in centro storico. L'incontro con Daverio è stata anche l'occasione per presentare il catalogo della mostra edito da Corsiero Editore con le fotografie di Carlo Vannini e i testi di Valerio Massimo Manfredi, del sindaco di Modena Giancarlo Muzzarelli, dei curatori della mostra Sonia Veroni, Pietro Cantore. Elisabetta Barbolini Ferrari, e di Maria Carafoli per Modenamoremio.

Il volume è in vendita nella sede della mostra negli orari di apertura: giovedi/venerdi dalle 16 alle 19.30, sabato domenica e festivi 10/13 e 16/19.30.

philipe daverio rid

Generosa donazione dell'Associazione Prevenzione Tumori al Day Hospital Oncologico dell'Ospedale di Guastalla. Sistema di raffreddamento Paxman: un aiuto per contrastare la perdita dei capelli durante la chemioterapia. -

Reggio Emilia, 25 giugno 2015 -

Giovedì 25 Giugno alle 11.30, all'Ospedale di Guastalla, è stato presentato il nuovo apparecchio Paxman, generosamente donato al Day Hospital Oncologico dall'Associazione Prevenzione Tumori di Guastalla, per contrastare la perdita dei capelli durante la chemioterapia nei pazienti affetti da neoplasia.
Oltre alla diagnosi iniziale del cancro stesso, la perdita dei capelli continua ad essere il più traumatico e stressante effetto psicologico collaterale che molti pazienti malati di cancro sperimentano.
L'alopecia viene vista come una continua dimostrazione della propria malattia e può causare cambiamenti negativi a livello di immagine corporea, può diminuire l'attività sociale ed alterare le relazioni interpersonali. Questo problema fisico ed emozionale può trasmettersi attraverso la riluttanza del paziente, a volte persino il rifiuto, ad accettare la cura.
La perdita dei capelli si manifesta in maniera frequente a causa di una parziale o totale atrofizzazione della radice del bulbo capillare causando la costrizione della struttura dei capelli e di conseguenza la facile rottura.
Il raffreddamento del cuoio capelluto durante determinati trattamenti chemioterapici ha dimostrato di poter prevenire, o almeno di poter ridurre, l'inevitabile perdita dei capelli.
La riduzione della temperatura porta alla vasocostrizione e ciò rende minima la quantità di sostanza medicinale rilasciata nei follicoli piliferi. Vi è inoltre una riduzione a livello metabolico che riduce l'assorbimento delle sostanze da parte del follicolo pilifero.
Altri sistemi basati su questo stesso principio utilizzano sacchetti di ghiaccio tritato e calotte con gel refrigerante. Questi strumenti hanno lo svantaggio di essere scomodi, pesanti da portare e vengono posti sul capo ad una temperatura intollerabile di -25°C che aumenta rapidamente una volta in contatto con il cuoio capelluto.
Paxman ha applicato gli stessi principi utilizzando però una moderna tecnologia per la prevenzione della perdita dei capelli. Un sistema che funziona, facile da utilizzare, Paxman è un effettivo modo di ridurre il bisogno di utilizzare parrucche e viene accettato da dottori e dagli infermieri così come dai pazienti, risolvendo i problemi inizialmente associati ai trattamenti con terapie di raffreddamento.
Gli studi osservazionali effettuati nel Regno Unito riportano un successo del sistema Paxman nell'89% dei pazienti malati di cancro al seno, con solo l'11% dei casi di consistente perdita dei capelli e necessità di utilizzo della parrucca.
Il valore economico della nuova apparecchiatura donata ammonta complessivamente a 29.800 €.

Alla consegna dell'apparecchiatura, una delle prime disponibili nei Day Hospital italiani, erano presenti:
Luigi Tosi, Presidente Associazione Prevenzione Tumori di Guastalla
Daniela Ricco', Direttore Sanitario Azienda USL
Cristina Marchesi, Direttore del Presidio Ospedaliero Azienda USL
Antonio Di Mare, Direttore Sanitario degli Ospedali di area nord, Guastalla e Correggio, Azienda USL
Lucia Monici, Direttore del Distretto di Guastalla
Laura Scaltriti, Responsabile del Day Hospital Oncologico dell'Ospedale di Guastalla
Simonetta Montanari, Coordinatore infermieristico e tecnico
Presente, inoltre, un rappresentante del Banco Emiliano di Guastalla che ha sostenuto l'iniziativa benefica dell'Associazione.

DOMANDE FREQUENTI CHE POSSONO ESSERE POSTE DA UN PAZIENTE PRIMA DI ESSERE SOTTOPOSTO AL RAFFREDDAMENTO DEL CUOIO CAPELLUTO PER LA PRIMA VOLTA

D. È un sistema sicuro?
R. Sì, non ci sono effetti collaterali.
D. Funzionerà per me?
R. Ci sono elevate probabilità che funzioni, ma non può esserci garanzia assoluta. È importante capire e tenere presente che potrai comunque avere una perdita di capelli. Le probabilità di successo dipendono da numerosi fattori variabili, che includono le diverse reazioni soggettive, le terapie e i regimi chemioterapici a cui si viene sottoposti. Se siete a conoscenza della terapia e del dosaggio a cui siete sottoposti, potete parlare con il personale infermieristico o contattare l'azienda Praesidia per ricevere dettagliate informazioni.
D. Quanto freddo potrei sentire?
R. A inizio trattamento si sente un po' di freddo, ma comunque sopportabile. Già dopo 10- 15 minuti il freddo diventa comunque molto meno percepibile.
D. Mi farà venire mal di testa?
R. La maggior parte dei pazienti trattati non riscontra mal di testa, ma un piccola percentuale ne ha comunque risentito.
D. Per quanto tempo va indossata la calotta?
R. 20-30 minuti prima dell'inizio della chemioterapia, durante tutto il trattamento chemioterapico e tra i 45 minuti e le 3 ore dopo lo stesso, ma quest'ultimo tempo dipende dal tipo di chemioterapico che vi viene somministrato. Il tempo totale medio è di 21⁄2 – 3 ore.
D. Sentirò freddo in tutto il resto del corpo?
R. Normalmente non accade, ma se dovesse succedere vi verrà data una coperta per tenervi caldi.
D. Avrò problemi da raffreddamento della cute?
R. No, vengono prese apposite precauzioni per proteggere le aree esposte della pelle del volto (fronte e orecchie).
D. Cosa succede se ho necessità di andare al bagno?
R. La calotta può essere disconnessa dalla macchina velocemente e facilmente, e riesce a mantenere il cuoio capelluto alla temperatura desiderata per circa 10 minuti senza influire negativamente sul processo di raffreddamento del cuoio capelluto.
D. Sarò limitato nei movimenti?
R. I pazienti possono sedersi su sedie, reclinarle o stendersi sul letto.
D. È un sistema sicuro?
R. Sì, non ci sono effetti collaterali.
D. Durante il trattamento col Paxman potrò leggere, dormire o bere bevande?
R. Sì.
Per maggiori informazioni potete parlare con il personale infermieristico o contattare direttamente l'azienda Praesidia.

(Fonte: Ufficio Comunicazione Ausl RE)

Il manuale sull'eCommerce per acquistare in rete con facilità e sicurezza.-

Piacenza, 27 giugno 2015 -

Poste Italiane promuove la cultura del commercio elettronico e da questa settimana distribuisce in 44 uffici postali della provincia di Piacenza il piccolo manuale "E@sy commerce" per acquistare in rete con facilità e sicurezza. Il pratico e dettagliatissimo vademecum è stato realizzato in collaborazione con 19 Associazioni dei Consumatori e Netcomm, il Consorzio del Commercio elettronico italiano al quale aderiscono i più importanti operatori nazionali di eCommerce.

«E@sy Commerce - ha illustrato Poste Italiane ai rappresentanti delle Associazioni dei Consumatori - è una guida realizzata per spiegare in modo semplice come fare acquisti on line in sicurezza. Può essere considerata un'operazione di inclusione sociale, uno strumento che Poste Italiane mette in campo a favore di cittadini e imprese per sostenere lo sviluppo dell'economia digitale».

In 32 pagine e otto agili capitoli, E@sy commerce spiega tutto ciò che c'è da sapere sul commercio elettronico: dalle informazioni basilari sul settore, ai trend, dai siti più sicuri e affidabili a come comprare via internet e quali accortezze usare per fare acquisti sicuri. E@sy commerce contiene anche un comodissimo e ricco glossario che include tutte le parole da conoscere sull'eCommerce e i dieci suggerimenti che le Associazioni dei consumatori rivolgono a chiunque intenda utilizzare lo strumento dello shopping on line.

Poste Italiane punta molto sullo sviluppo dell'eCommerce e sta investendo risorse finanziarie e competenze per ideare e realizzare servizi evoluti per il commercio elettronico, le spedizioni e i pagamenti on line.

(Fonte: ufficio stampa Poste Italiane)

A tre anni dal terremoto sabato 27 giugno l'inaugurazione della nuova sede della cooperativa Muratori di S. Felice sul Panaro. -

Modena, 25 giugno 2015 -

A distanza di tre anni dal terremoto, un'altra impresa rinasce dalle macerie, pur non essendosi mai fermata. È la cooperativa Muratori di S. Felice sul Panaro che dopodomani - sabato 27 giugnoinaugura la nuova sede, dopo che quella storica aveva dovuto essere demolita a seguito dei gravi danni provocati dal sisma.

La cerimonia comincia alle 9.45 al Pala Round Table (piazza Italia) con il saluto del presidente della cooperativa Gianfranco Finelli e gli interventi di Gaetano De Vinco (presidente Confcooperative Modena), Lauro Lugli (presidente Legacoop Modena), Maurizio Torreggiani (presidente Unioncamere Emilia-Romagna e Camera commercio), Alberto Silvestri (sindaco di S. Felice e presidente Unione Comuni Modenesi Area Nord), Gian Carlo Muzzarelli (presidente della Provincia e sindaco di Modena), Alan Fabbri (consigliere regionale), Palma Costi (assessore regionale Attività produttive e ricostruzione post-sisma), Stefano Bonaccini (presidente Regione) e Maurizio Gardini (presidente nazionale Confcooperative).

Il taglio del nastro è previsto alle 12 in via Campo di Pozzo 171, dove è stata ricostruita la sede della Muratori di San Felice. Si tratta di un edificio progettato e realizzato in modo totalmente diverso dal precedente, con caratteristiche di elevata efficienza energetica e in modo da richiedere nel tempo una manutenzione minima. Tra primo (uffici tecnici) e secondo piano (uffici amministrativi) la nuova sede si estende per 1.200 metri quadrati; gli uffici sono "open space", con pareti mobili attrezzate.

Il sisma ha causato danni per oltre due milioni di euro; la stessa cifra che è stata spesa per la nuova sede. «Il nostro timore era di non poter ricostruire - spiega Gianfranco Finelli, presidente della Muratori San Felice - Sotto le nostra fondamenta si era verificato il fenomeno della liquefazione delle sabbie, così come successo al campo sportivo: un caso rarissimo che ha fatto il giro del mondo. Abbiamo realizzato sondaggi con geologi, dal momento che la sabbia mista ad acqua appariva a macchia di leopardo. Alla fine è stato necessario progettare un sistema "a platea" innovativo per istituire una base omogenea sulla quale abbiamo potuto ricostruire con tranquillità».

(Fonte: ufficio stampa Confcooperative MO)

Per la prima volta nel parmense una gara di Mud Run valevole per il campionato italiano. La FARM RUN, così si chiama l'edizione parmense, si volgerà il 2 agosto e sono già aperte le iscrizioni. -

Noceto (PR), 25 giugno 2015 - 

Divertimento puro e originalità per tutti!
Anche a Parma, più precisamente a Noceto, si svolgerà una tappa del campionato nazionale di MUD RUN.
E' qui la festa! Nel regno del "Parmigiano Reggiano" e di tanti altri prodotti tipici (Prosciutto di Parma, Salame di Felino, Vini Doc, Culatello di Zibello), tutti immersi nella splendida campagna pre-collinare ed all'interno del Parco del Taro, verrete travolti dall'ospitalità dei Nocetani.
Le iscrizioni sono aperte sia per la gara competitiva che per quella non competitiva!

Corri, salta, arrampicati e alla fine vincerà il divertimento e la solidarietà. Se un atleta incontrerà difficoltà a superare un ostacolo, secondo la legge non scritta della gara, vi è l'obbligo di aiutarlo.
Sono aperte le iscrizioni anche dei gruppi e saranno premiati anche i più divertenti travestimenti a tema.

Par informazioni - Se non trovi quello che stai cercando e hai dei dubbi, puoi contattarci al +39 3891542447 oppure inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Per iscriversi - www.farmrun.it 

SCATENIAMO LA FURIA CHE C'E' IN NOI!!!

Con oltre 62milioni di euro di volume di affari e un margine operativo (EBITDA) che sale a quota 2milioni e 88mila euro il CAP chiude in attivo e rilancia con nuovi servizi per la filiera agroalimentare. -

Parma, 25 giugno 2015 -

Il Consorzio Agrario di Parma ha approvato ieri il bilancio annuale con il plauso unanime dei suoi soci centrando al contempo l'appuntamento, con un risultato d'esercizio che in un periodo di crisi, cifre alla mano, migliora le performances di rendimento nei diversi comparti rispetto ai dodici mesi precedenti lanciando così anche ottimi segnali per l'annata in corso e per il futuro. Il rilevante consolidamento del complessivo volume di affari ha portato nel corso del 2014 – come ha rimarcato in sede di presentazione assembleare il direttore generale del CAP Ivan Cremonini - ad incrementare il valore della produzione che si è attestato a quota 62milioni e 283mila euro (in crescita netta se comparato ai quasi 60 milioni dell'anno precedente) a dimostrazione che le scelte operative manageriali individuate, a seconda delle differenti necessità di mercato, hanno prodotto margini positivi anche se inserite in un contesto settoriale non particolarmente favorevole; la crisi perdurante che ormai da lungo tempo interessa il Parmigiano Reggiano unita al calo significativo dei prezzi dei cereali (eccezion fatta per il grano duro) non hanno infatti impedito al CAP di riguadagnare, con politiche mirate, quote di mercato in quasi tutti gli ambiti di azione.

La divisione mangimi, nella quale è iniziato l'importante processo di riconversione di vendita di prodotto rigorosamente non ogm, si conferma ancora una volta core business strategico del Consorzio migliorando il suo andamento generale, raggiungendo quasi 15 milioni di euro di fatturato con una crescita del 3,5% rispetto all'anno precedente. Parallelamente alle vendite dei mangimi molto buone sono state le prestazioni fatte registrare dal settore ammassi, con un notevole incremento dei quantitativi ritirati: +5% sui prodotti estivi e addirittura +75% su quelli autunnali per un totale di oltre 450mila quintali di ritiri effettuati, un chiaro segnale anche a livello numerico di come il Consorzio Agrario locale e i suoi servizi rappresentino concretamente per le imprese agricole del parmense un irrinunciabile e ritrovato punto di riferimento quotidiano di qualità. Il bilancio approvato chiude con un margine operativo (EBITDA) che palesa chiaramente un positivo trend di gestione, passando da 1milione e 550 mila euro (2013) a 2milioni e 88mila euro (2014) registrando un incremento di 538mila euro pari al 34,7% in più rispetto all'esercizio precedente.

Un ottimo risultato anche in virtù di una gestione oculata dei costi aziendali che non ha comunque impedito di mantenere e in taluni casi migliorare gli standard qualitativi e di efficienza di servizi offerti alla clientela.
Anche nel 2014 il management ha anche proseguito nell'azione di riorganizzazione strutturale dell'azienda avviata negli ultimi anni.
Gli importanti risultati ottenuti dal CAP, evidenziati dal bilancio approvato confermano la centralità e la rilevanza del Consorzio Agrario di Parma nel settore agricolo provinciale: la totale vocazione ad essere il partner più qualificato per le filiere che stanno alla base delle produzioni agroalimentari più rilevanti del nostro territorio, fondamentali per il Made in Italy e l'export del paese.

"Questi risultati – ha commentato il presidente del Consorzio Agrario di Parma Giorgio Grenzi - sono incoraggianti e dimostrano come il lavoro costante e trasparente e ben fatto, consente al Cap di essere leader del settore e un partner insostituibile per le imprese agricole parmensi. In un periodo di crisi, grazie a scelte accorte e mai casuali, il CAP ha raggiunto importanti risultati nei vari settori, in particolare nell'agroparma, zootecnico e ritiro cereali; non rinunciando a compiere ulteriori passi strategici puntando a nuovi e rinnovati servizi: mezzi tecnici avanzati, assistenza in campo, agevolazioni per il credito, ricerca scientifica e sperimentazione vendita di prodotti tipici di filiera e tanto altro rappresentano un mosaico di servizi completo e davvero molto colorito".

Grenzi ha concluso ringraziando tutti coloro che si sono adoperati con grande impegno e professionalità in questi anni portando il CAP al raggiungimento di risultati molto importanti in una fase di cambiamento: "ringrazio il CdA, il management del Consorzio, il personale e gli agenti".

(Fonte: Ufficio Stampa CAP)

Opportunità di business in Polonia, Repubblica Ceca e Slovacchia. Un incontro operativo organizzato da UniCredit, Camera di Commercio di Forlì-Cesena, Cesena Fiera-Macfrut e Rete Enterprise Europe Network per gli imprenditori del territorio interessati ad avviare o implementare il business oltre confine. -

Parma, 24 giugno 2015 -

Esperti di business incontrano le imprese del territorio per illustrare opportunità e limiti dell'internazionalizzazione in Polonia, Repubblica Ceca e Slovacchia, affrontando tematiche concrete per l'approccio ai mercati di riferimento: processi d'azienda, accorgimenti bancari e finanziari. Questo, in sintesi, l'obiettivo dell'appuntamento pensato e organizzato per le imprese locali e volto a fornire strumenti e conoscenze necessari per aprire la propria attività a nuovi mercati.

L'incontro organizzato da UniCredit, in collaborazione con Camera di Commercio di Forlì-Cesena, Cesena Fiera-Macfrut e Rete Enterprise Europe Network, si è svolto oggi presso la Sala del Consiglio dell'ente camerale. In primo piano i fattori di contesto operativo, le relazioni con le banche, i principali assetti normativi dei Paesi, oltre ad un approfondimento sull'agroindustria.

La giornata di lavoro è stata aperta dai saluti introduttivi di Alberto Zambianchi, Presidente Camera di Commercio di Forlì-Cesena; e di Angela Vella, Vice Area Manager Romagna UniCredit. Sono quindi seguiti gli interventi centrati sulle caratteristiche dei mercati di Repubblica Ceca e Slovacchia; e della Polonia, a cura rispettivamente di Fabio Bini, Head of International Clients department Corporate, Investment and Private Banking, UniCredit Bank Czech Republic & Slovakia-; e di Hubert Narkiewicz - Senior Relationship ManagerCentro Corporate di Danzica, su "Il mercato Polonia, il contesto operativo per leimprese e il supporto di UniCredit". Sui rischi e sulle opportunità di business secondo il sistema legale vigente in Polonia, Repubblica Ceca e Slovacchia, è stato invece centrato l'intervento di Daniele Iacona, Studio Schoenher.
La parola è passata quindi a Renzo Piraccini, Presidente di Cesena Fiera, per un dettagliato Focus sul settore ortofrutticolo con il progetto di rilancio di Macfrut. Infine, della Rete Enterprise Europe Network ha parlato Laura Bertella, Unioncamere Emilia Romagna-Politiche comunitarie e per l'innovazione.

"Nell'attuale contesto che vede perdurare alcuni effetti della crisi economica e diminuire le "risorse camerali" - dichiara Alberto Zambianchi, Presidente della Camera di Commercio di Forlì-Cesena - abbiamo instaurato con Università, Istituti di credito e, in generale, con i principali attori locali, collaborazioni fruttuose e sinergiche, risultato di una scelta mirata a costruire un nuovo modello di intervento sul Territorio e una "best practice" replicabile in altri contesti.
Mettendo a sistema le funzioni istituzionali del nostro Ente e le specifiche competenze dei partner di volta in volta coinvolti, la Camera offre alle imprese che intendono internazionalizzarsi, strumenti sempre più puntuali ed efficaci. È il caso di questo Forum in cui professionisti di diversi settori mettono al servizio delle imprese le proprie expertise su tre Paesi dell'Est Europa che i dati economici confermano avere potenzialità interessanti per i nostri imprenditori."

"Per le imprese del territorio una delle principali opportunità di crescita e di sviluppo aziendale – ha sottolineato Angela Vella, Vice Responsabile Area Commerciale Romagna UniCredit – è senza dubbio il rapporto con nuovi mercati, l'apertura a nuovi orizzonti economici e a nuove occasioni di business. Per questo portiamo avanti con entusiasmo la realizzazione di eventi come questo Forum, in grado di fornire un sostegno operativo alle aziende che già operano su mercati oltre confine o che vogliono ampliare il proprio business all'estero. Riteniamo infatti che costituisca un incoraggiamento forte e una forte garanzia per gli imprenditori il fatto di poter fare affidamento su un Gruppo come il nostro, che può contare su un network internazionale presente in 50 mercati ma che mantiene ben salde le radici e l'attenzione sui territori in cui è presente".

"Internazionalizzazione e innovazione devono essere i capisaldi del sistema ortofrutticolo per competere nel mercato globale – ha affermato Renzo Piraccini, Presidente di Cesena Fiera – Macfrut ha imboccato entrambe le strade, rivolgendosi in modo particolare ai mercati emergenti dell'Est Europa insieme a UniCredit. Ai cinque road show (Bulgaria, Polonia, Romania, Ungheria, Repubblica Ceca), hanno preso parte una cinquantina di aziende da tutta Italia che si cono confrontate con oltre 400 operatori stranieri. Questi appuntamenti sono stati il punto di partenza di più ampi e approfonditi meeting business che ci saranno nella tre giorni di Macfrut in Fiera a Rimini".

Schede Paese - Trend e potenzialità delle aziende locali nel business con Polonia, Repubblica Ceca e Slovacchia

POLONIA
Per ciò che riguarda la provincia di Forlì-Cesena,nel 2014 il valore delle esportazioni verso la Polonia è stato di quasi 116 milioni di euro, mentre le importazioni sono state di 24 milioni di euro. Rispetto all'anno precedente, le vendite dal territorio di Forlì-Cesena verso la Polonia hanno registrato un aumento del 3%, gli acquisti un calo dell'8%.

Nel 2014, le esportazioni della provincia di Forlì-Cesena verso la Polonia hanno riguardato principalmente le seguenti merci:
Metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti per oltre 50 milioni di euro, in rialzo del 16% rispetto al 2013;
Sostanze e prodotti chimici per oltre 16 milioni di euro, +1% rispetto al precedente anno;
Apparecchi elettrici per poco meno di 16 milioni di euro, con una variazione nulla rispetto all'anno precedente;
Macchinari ed apparecchi per circa 9 milioni di euro, in flessione del 32% su base annua;
Prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori per 5,6 milioni di euro, in crescita del 12% rispetto al 2013.

REPUBBLICA CECA
Per ciò che riguarda la provincia di Forlì-Cesena,nel 2014 il valore delle esportazioni verso la Repubblica Ceca è stato di quasi 46 milioni di euro, mentre le importazioni hanno superato i 10 milioni di euro. Rispetto all'anno precedente, le vendite dal territorio di Forlì-Cesena verso la Rep. Ceca hanno registrato un aumento del 5%, gli acquisti del 3%.

Nel 2014, le esportazioni della provincia di Forlì-Cesena verso la Repubblica Ceca hanno riguardato principalmente le seguenti merci:
Metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti per quasi 18 milioni di euro, in aumento del 12% rispetto al 2013;
Macchinari ed apparecchi per più di 8 milioni di euro, in crescita del 17% rispetto all'anno precedente;
Sostanze e prodotti chimici per 6 milioni di euro, in rialzo del 36% su base annua.

SLOVACCHIA
Per ciò che riguarda la provincia di Forlì-Cesena,nel 2014 il valore delle esportazioni verso la Slovacchia è stato di oltre 14,5 milioni di euro, mentre le importazioni hanno superato i 21 milioni di euro. Rispetto all'anno precedente, le vendite dal territorio di Forlì-Cesena verso la Slovacchia hanno registrato un aumento del 12%, gli acquisti del 6%.

Nel 2014, le esportazioni della provincia di Forlì-Cesena verso la Slovacchia non sono state significative.

Si stima che per l'anno in corso, le esportazioni totali di Forlì-Cesena e provincia aumenteranno del 9%, le importazioni faranno registrare un +5%.

[Fonte. Elaborazioni Territorial&Sectorial Intelligence su dati ISTAT e stime Prometeia]

(Fonte: ufficio stampa Unicredit)

Corri a iscriverti alla Farm Run di Noceto del 2 agosto! Saranno premiati anche i migliori costumi e le migliori squadre. -

Noceto (PR), 24 giugno 2015 -

La prima edizione di Farm Run si correrà nei campi di un agricoltore di Noceto (PR) e tra gli spettatori ci sarà anche la sua mandria di Vacche Brune espertissime in Parmigiano Reggiano.
Una corsa all'insegna del divertimento! Per stare in mezzo alla natura divertendoci tutti insieme!
Il percorso è stato studiato per divertire tutti quanti, dai più giovani ai più esperti; per trasformare questa corsa in un evento da ricordare!
E' gradito ed addirittura sarà premiato/a il runner o la squadra con cosplay ispirati al tema.

Saranno graditi costumi o accessori che richiameranno gli animali della fattoria.
Tutto, purché non siano offensivi...
Unico obbligo di scarpe da run, consigliamo guanti di ogni tipo... da quelli da forno a quelli da muratore!!!
E tu?? Da cosa ti travestirai?!?!?!

Per informazioni - Se non trovi quello che stai cercando e hai dei dubbi, puoi contattarci al +39 3891542447 oppure inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 
Per iscriversi - www.farmrun.it

 

La FARM RUN, così si chiama l'edizione parmense del campionato italiano di MUD RUN, si volgerà il 2 agosto a Noceto (PR) e sono già aperte le iscrizioni. -

Noceto (PR), 23 giugno 2015 -

Sono aperte le iscrizioni alla più divertente e stravagante corsa a ostacoli alla quale potrai partecipare e addirittura vincere!
La Farm Run si correrà nei campi di un agricoltore di Noceto e tra gli spettatori ci sarà anche la sua mandria di Vacche Brune espertissime in Parmigiano Reggiano.
Potranno iscriversi anche le squadre e la migliore sarà pure premiata così come riceverà un premio anche il miglior travestimento a tema (purché non offensivo).
FARM RUN parte del Campionato Italiano Mud Run 2015. 
Cos'è il Campionato????? CLICCA QUI PER MAGGIORI INFO

Una corsa all'insegna del divertimento! Per stare in mezzo alla natura divertendoci tutti insieme!
Il percorso è stato studiato per divertire tutti quanti, dai più giovani ai più esperti; per trasformare questa corsa in un evento da ricordare!
Si svolgerà il 2 agosto sul territorio di Noceto, in una valle dai colori e dall'atmosfera straordinari!

Per informazioni - Se non trovi quello che stai cercando e hai dei dubbi, puoi contattarci al +39 3891542447 oppure inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.   Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 
Per iscriversi - www.farmrun.it

 

Livio Presutti e Daniele Marchioni autori del primo volume dedicato alla formazione dei chirurghi in questa difficile tecnica mininvasiva. -

Modena, 23 giugno 2015 -

La chirurgia endoscopica dell'orecchio è la disciplina che si pone l'obiettivo di operare attraverso il condotto uditivo esterno, senza incisione retro auricolare, come avviene abitualmente. Si tratta di una tecnica davvero mini invasiva, con degenza più breve e rapido recupero delle funzionalità. Nel 2005, il Policlinico di Modena è stato il primo ospedale italiano a dedicarsi a questa tecnica grazie all'impegno del prof. Livio Presutti, Direttore della Struttura Complessa di Otorinolaringoiatria ed al prof. Daniele Marchioni, otorinolaringoiatra formatosi nel nostro Ateneo e, dal 2014, Direttore della Clinica Otorinolaringoiatrica dell'Università di Verona.

Non stupisce quindi che proprio Livio Presutti e Daniele Marchioni siano gli autori del volume Endoscopic Ear Surgery (Thieme Medical Publishers), presentato ieri al Policlinico di Modena. Il testo, primo al mondo nel settore, nasce con la finalità di formare i futuri chirurghi di questa metodica difficile e mininvasiva. Un manuale, frutto di diversi anni di impegno e ricerca, che parte proprio dalla grande esperienza dei due autori, veri leader a livello internazionale in questa tecnica, con una casistica che, dal 2008 al 2015, supera i 1.100 interventi complessivi. Tra questi, spicca il primo intervento al mondo di asportazione di un neurinoma del nervo acustico per via esclusivamente endoscopica, eseguito nel 2012 al Policlinico di Modena.

«L'appuntamento di oggi è la sintesi perfetta di quanto si propone di raggiungere un ospedale di insegnamento come il nostro – sintetizza il Direttore Generale Ivan Trenti in apertura – sottolineo cinque aspetti per cui sono orgoglioso di presentare questo volume:

Testimonia l'innovazione delle metodiche chirurgiche utilizzate, riflesso dell'alta professionalità dell'equipe;
Traghetta nuove esperienze consolidate e scientificamente validate;
Esperienze messe a frutto e trasmesse tramite la didattica, di cui il prof. Marchioni stesso è esempio lampante;
L'attività chirurgica del prof. Presutti è una vera e propria scuola ed il Policlinico farà di tutto per creare le condizioni favorevoli ad assecondarla;
Il nostro impegno è quello di richiedere formalmente alla Regione il riconoscimento del ruolo di Hub al nostro centro.
Questo volume certifica un ruolo di primo piano del nostro ospedale e del nostro Ateneo in una disciplina di altissima specializzazione. La nostra è un'Azienda che ha tanti professionisti di primo piano in diverse specialità. Questi successi devono essere da un lato motivo di soddisfazione per tutti e dall'altro un incentivo per tutta l'Azienda a migliorarsi ancora, al fine di fornire ai nostri utenti il miglior servizio possibile".

«Siamo partiti da una semplice domanda – racconta il prof. Livio PresuttiCome mai in ambito di ginocchio, laringe o naso esiste la chirurgia mini invasiva e per quel che riguarda l'orecchio invece no? Abbiamo dato una risposta a questa domanda, colmando un vuoto che non aveva motivo di esistere. La nostra è una chirurgia funzionale, che preserva le funzionalità. La chirurgia endoscopica dell'orecchio opera attraverso il condotto uditivo esterno, senza incisione retro auricolare. Questo evita incisioni cutanee e ampie demolizioni ossee tipiche della tecnica tradizionale. Tutto questo si traduce in un minore stress chirurgico per il paziente e quindi in periodo di degenza più breve e in un recupero più rapido dall'intervento. L'esperienza maturata negli anni sta dimostrando come l'approccio otoendoscopico fornisca importati risultati sia dal punto di vista della radicalità d'exeresi dalle patologia sia del punto di vista della conservazione della delicata funzionalità sensoriale dell'orecchio.
Siamo leader mondiali nel campo, con 5 congressi internazionali già organizzati, l'ultimo dei quali a Modena l'anno scorso, con medici provenienti da 18 paesi del mondo».

Di esperienza, in effetti, al Policlinico ne hanno molta. La Scuola modenese, infatti, è stata la prima in Italia ad eseguire interventi di chirurgia endoscopica otologica. Era il 2005 e si cercò di rispondere all'esigenza di esplorare dei recessi della cassa timpanica nascosti alla più classica visione microscopica.

«Da allora, grazie anche allo sviluppo delle tecnologie endoscopiche e all'avvento dell'alta definizione, abbiamo cominciato ad eseguire un numero sempre maggiore di interventi ad esclusivo approccio endoscopico - ha aggiunto il prof. Daniele Marchioni – E' il rapporto professionale che sta alla base di questi lavori ad essere fondamentale. Tre delle più prestigiose università statunitensi, Harvard, Vanderbilt e American Academy, oltre all'Università di Toronto, ci hanno chiesto di fare teaching presso le loro strutture. La prossima settimana siamo stati invitati in Giappone per tre incontri sul tema a Niigata, Yamagata e Tokyo. E' motivo di grande soddisfazione».

La scuola modenese si è impegnata a sviluppare questa tecnica in collaborazione con i migliori centri internazionali come dimostrano i numerosi lavori scientifici pubblicati sulle più autorevoli riviste specialistiche del settore. Il prof. Presutti e il prof. Marchioni sono membri fondatori dell'International Working Group on Endoscopic Ear Surgery (IWGEES), un organismo formato da molti dei più importanti chirurghi otologi di tutto il mondo, tra i cui fondatori figurano i più grandi esperti del settore tra cui il Dott. J.F. Nogueira (Direttore del Sinus & Otologic Center, Fortaleza Brasile) e Il Dott. M. Tarabichi (Direttore ENT Division American Hospital Dubai).
«I ragazzi seguono le eccellenze – testimonia la dr.ssa Anna Iannone, delegata alla didattica dalla Presidenza di Facoltà – E questa è un chiaro caso di eccellenza, di cui andare fieri».

La Chirurgia Endoscopica dell'Orecchio è divenuta standard, ormai, al Policlinico. Dei 300 interventi che annualmente la Struttura Complessa di Otorinolaringoiatria del Policlinico di Modena esegue sull'orecchio medio, l'80% è svolto con una tecnica esclusivamente endoscopica. Il restante 20% presenta un approccio endoscopico-microscopico, effettuato cioè abbinando la tecnica tradizionale alla più moderna tecnica endoscopica, sempre nell'ottica di una minore invasività. A Modena, con questa tecnica, sono stati eseguiti diverse centinaia di interventi per plastica della membrana timpanica, otosclerosi, colesteatoma ed anche per malattie della base cranica. A Verona, il prof. Marchioni ha portato il suo background e ora all'Azienda Ospedaliero – Universitaria scaligera si effettuano 100 interventi di chirurgia endoscopica dell'orecchio.

Da questa ormai decennale esperienza è nata l'idea di Presutti e Marchioni di pubblicare Endoscopic Ear Surgery - Principles, Indications, and Techniques (Thieme Edizione) il primo volume dedicato ai chirurghi che vogliono imparare questa metodica, destinato a diventare il punto di riferimento per centinaia di professionisti. Il volume è corredato da immagini endoscopiche intraoperatorie girata con telecamere ad alta definizione, oltre a disegni realizzati dallo stesso Marchioni. Tra gli argomenti del volume spiccano l'endoscopica, la gestione endoscopica microscopico combinata di interventi come il colesteatoma (una malattia infiammatoria cronica molto aggressiva che colpisce adulti e bambini e che può portare a complicanze molto gravi), il restauro chirurgico della ventilazione dell'orecchio medio, la timpanoplastica e chirurgia della staffa. Importanti i capitoli relativi all'anatomia e la fisiopatologia dell'orecchio medio attraverso la diagnosi, indicazioni chirurgiche, procedure e strumentazione.

«La migliore didattica nasce dalla migliore ricerca, oggi ne abbiamo ulteriore riprova – sottolinea il prof. Angelo O. Andrisano, Magnifico Rettore dell'Università di Modena e Reggio Emilia - Questo libro è indispensabile per tutti gli otorinolaringoiatri perché offre un quadro completo delle attuali conoscenze ed esplora le possibilità future di questa metodica. Siamo quindi orgogliosi che un docente del nostro Ateneo e un docente formatosi a Modena siano autori di questo volume e siano tra i punti di riferimento a livello internazionale di questa metodica a dimostrazione dell'ottimo lavoro svolto dal nostro Ateneo. Siamo inoltre estremamente felici di apprendere che l'Azienda Ospedaliera intenda richiedere la costituzione di Hub per il nostro centro».

(Fonte: ufficio stampa Ausl MO)

Il noto storico dell'arte sarà ospite di Modenamoremio alla Chiesa di San Carlo nel programma di eventi in centro storico per EXPO 2015. -

Modena, 23 giugno 2015 -

Sarà Philippe Daverio a concludere alla Chiesa di San Carlo mercoledi 24 giugno il ciclo di conversazioni su cibo e arte promosso da Modenamoremio nelle iniziative per EXPO 2015.

Il noto critico d'arte, nonché eclettico autore e conduttore televisivo, guiderà il pubblico in un viaggio tra i capolavori di tutti i tempi spaziando come è nel suo stile dai dipinti, alla storia, ai personaggi, al costume. Al centro ci saranno sempre la tavola e i prodotti della natura, nelle diverse raffigurazioni che i maestri ne hanno prodotto. Un racconto "oltre la tela" che legge il cibo come fonte d'ispirazione, ma anche come simbolo, messaggio e testimone dei cambiamenti della cultura e della società.

A condurre la conversazione con Daverio sarà Federica Galli, giornalista dell'emittente televisiva modenese TRC. Storico dell'arte, come ama definirsi, Philippe Daverio alterna la sua attività fra progetti di salvaguardia e rilancio di beni culturali, giornalismo, docenza universitaria e conduzione di programmi televisivi di successo come "Passepartout" ed "Emporio Daverio" su RaiCinque. Dirige la prestigiosa rivista Art e Dossier e ha al suo attivo diverse pubblicazioni, tra cui "Il Museo Immaginato" del 2011, presentato anche a Modena alla Galleria Cantore, e "Il secolo spezzato delle avanguardie" uscito nel 2014. Da settembre 2014 è Direttore Artistico del Grande Museo del Duomo di Milano.

La serata, realizzata grazie al contributo del marchio Trenkwalder, si inquadra alla Chiesa di San Carlo nella cornice della mostra "Il gusto della contaminazione" dove sono esposti, sempre sul tema del cibo, dipinti dal '500 al '900 provenienti in gran parte da collezioni private modenesi messi in relazione con pezzi altrettanto rari usciti dalle maison di moda italiane.

L'appuntamento è alle 20.30 con ingresso libero fino ad esaurimento dei posti.

(Fonte: ufficio stampa Modenamoremio)

Per 40 giorni per consentire i lavori in galleria. Oggi il sopralluogo, a cui hanno partecipato: il Delegato provinciale alla Viabilità Serpagli, il Sindaco di Borgotaro Rossi, l'ing. Alifraco, l'ing. Dellapina e i tecnici della ditta Grenti. -

Parma, 22 giugno 2015 –

Stamattina, lunedì 22 giugno, alle 9,30 è stato compiuto un sopralluogo alla Galleria delle Predelle e al bypass, sulla Sp 523R del Colle di Cento Croci. Hanno partecipato: il Delegato provinciale alla Viabilità Gianpaolo Serpagli, il Sindaco di Borgotaro Diego Rossi, l'ing. Gabriele Alifraco dirigente del Servizio Viabilità della Provincia, l'ing. Dellapina dirigente ufficio tecnico comune di Borgotaro, e i tecnici della ditta Grenti.

"Si tratta di lavori che rappresentano uno stralcio significativo dell'intera opera, che non è ancora conclusa – afferma il Delegato provinciale alla Viabilità Gianpaolo Serpagli – la realizzazione per stralci successivi è stata decisa per garantire sempre l'obiettivo di non isolare la Val Taro, anche quando si tratta di opere che non possono essere eseguite a traffico aperto in galleria. Da qui la necessità del bypass."

I LAVORI
Adesso sarà compiuto un intervento urgente sulla galleria, precisamente il rifacimento dei drenaggi, della rete di scolo e del rinforzo statico della parte della galleria che è già stata oggetto di intervento .
I lavori precludono completamente il traffico in galleria, perciò il traffico sarà spostato dalla galleria al bypass, a partire da mercoledì 24 giugno, per 40 giorni per consentire l'esecuzione dei lavori, dopo i sondaggi compiuti in aprile.

L'ASFALTATURA DEL BYPASS
Il bypass presenta ora un'asfaltatura non ottimale, essendo stata realizzata in modo parziale, in periodo invernale, quindi sfavorevole, e per di più in tutta fretta, vista l'urgenza di compiere i saggi in galleria.
Ma, una volta terminati i lavori in galleria, l'asfaltatura verrà ultimata e la relativa spesa è per 3 anni a carico dell'impresa realizzatrice.

IL TOMBONE
Tra i lavori realizzati in loco, il tombone a valle del ponte sul Rio Bastardo, che con la sua sezione circolare favorisce il trasporto dei materiali; purtroppo la sezione del ponte è invece quadrata e questa caratteristica, insieme alla scarsa altezza del ponte, ha favorito l'intasamento a monte del ponte stesso. Il tombone non è responsabile dell'accumulo dei materiali, essendo tra l'altro a valle del medesimo.

(Fonte: Ufficio stampa Provincia di Parma)

Per la prima volta nel parmense una gara di Mud Run valevole per il campionato italiano. La FARM RUN, così si chiama l'edizione parmense, si volgerà il 2 agosto e sono già aperte le iscrizioni. -

Noceto (PR), 22 giugno 2015 - 

Divertimento puro e originalità per tutti!
Anche a Parma, più precisamente a Noceto, si svolgerà una tappa del campionato nazionale di MUD RUN.
E' qui la festa! Nel regno del "Parmigiano Reggiano" e di tanti altri prodotti tipici (Prosciutto di Parma, Salame di Felino, Vini Doc, Culatello di Zibello), tutti immersi nella splendida campagna pre-collinare ed all'interno del Parco del Taro, verrete travolti dall'ospitalità dei Nocetani.
Le iscrizioni sono aperte sia per la gara competitiva che per quella non competitiva!

Corri, salta, arrampicati e alla fine vincerà il divertimento e la solidarietà. Se un atleta incontrerà difficoltà a superare un ostacolo, secondo la legge non scritta della gara, vi è l'obbligo di aiutarlo.
Sono aperte le iscrizioni anche di gruppi e saranno premiati anche i più divertenti travestimenti a tema.

Par informazioni - Se non trovi quello che stai cercando e hai dei dubbi, puoi contattarci al +39 3891542447 oppure inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Per iscriversi - www.farmrun.it 

SCATENIAMO LA FURIA CHE C'E' IN NOI!!!

In piazza XX Settembre dalle 21 ad intrattenere il pubblico sarà Avenida Sud, ispirato omaggio alla canzone napoletana e al tango. -

Modena, 22 giugno 2015 –

Dopo il successo dei primi due emozionanti appuntamenti de "I martedì di Giugno in piazza XX Settembre", organizzati da Modenamoremio, società di promozione del centro storico di Modena, domani sarà la volta dello spettacolo "Avenida Sud": un ispirato omaggio alla canzone napoletana e al tango.
Piazza XX settembre per questa serata ospiterà la voce di Sandra Cartolari, il pianoforte di Alessandra Fogliani e la fisarmonica e le percussioni di Anna Palumbo. In questa magica atmosfera avremo anche il piacere di veder danzare due tangueri doc e una danzatrice errante.

Il cartellone di eventi si chiuderà martedì 30 giugno con l'immancabile cabaret: Riccardo Benini presenta "Festival Cabaret Emergente – Si fa x Ridere". Ricordiamo che durante gli spettacoli dei martedi di Giugno avremo il piacere di ospitare in piazza lo stand dell'Unicef per aiutare i bambini del Nepal. Ringraziamo tutti coloro che vorranno sostenere questa importante campagna di solidarietà.

Tutti gli spettacoli sono ad ingresso libero e gratuito. In caso di maltempo gli spettacoli verranno rinviati e le date saranno confermate sul sito www.modenamoremio.it 

La rassegna dei "Martedi di Giugno" è patrocinata dal Comune di Modena e sostenuta dal prezioso contributo del Banco S.Geminiano e S.Prospero.

(Fonte: ufficio stampa Modenamoremio)

Alla Chiesa di San Carlo un'altra proposta di Modenamoremio con i musicisti under18 del Carlo Sigonio e il filmato del Liceo Tassoni dedicato a Luisa Guidotti. L'appuntamento, con ingresso libero fino ad esaurimento dei posti, è alle 20.30 alla Chiesa di San Carlo -

Modena, 22 giugno 2015 -

Ventiquattro elementi, tutti fra i 16 e i 17 anni, per una vera e propria orchestra sinfonica interamente "autogestita". E' la particolarità di "Pari Consensus" (armonie parallele), la formazione nata nelle aule del Liceo Musicale Carlo Sigonio che si esibirà lunedi 22 alla Chiesa di San Carlo nel programma di Modenamoremio per EXPO 2015 ispirato al "gusto" dell'arte. In questo caso l'arte della musica, a cui la rassegna ha già dedicato i due concerti con i cantanti della Fondazione Pavarotti e con gli allievi di Raina Kabaiwanska. I giovani musicisti del Sigonio, tutti della classe 3° M, hanno dato spontaneamente vita al sodalizio musicale con una gestione autonoma e democratica che non prevede il ruolo di direttore d'orchestra, segnale di grande "armonia" anche fra i componenti.

Il repertorio spazia tra la classica, il pop e il jazz, generi che verranno proposti anche nel concerto del 22 con brani che vanno da Shostakovich, Purcell, Verdi ed Elgar, a Ronald Kernen, Bob Dylan, Sam Smith e Bruno Mars. Saranno eseguiti dall'intero organico ma anche in formazione di duetti e in accompagnamento alle voci soliste di Maria Seghedoni, Christian Caracciolo, Teresa Ferrari, Ludovica Rosaz e Lorenzo Saccodato, componenti anch'essi dell'orchestra in veste di cantanti.

"Abbiamo puntato sui giovani - sono le parole dell'organizzatrice Maria Carafoli – per raccontare anche questo aspetto di Modena, una grande fucina di talenti e di passione alimentata dalle nostre scuole e da insegnanti d'eccezione". E arriva sempre dalla scuola, questa volta dal Liceo Tassoni, il progetto che aprirà la serata, il video "Non di solo pane" dedicato a Luisa Guidotti. Nato su invito di Massimo Bottura per EXPO 2015 il filmato realizzato dalle classi 1C, 3B, 3I e 5L racconta la storia del medico missionario modenese sepolta in Duomo per la quale è in corso il processo di beatificazione. Anche lei studentessa del Liceo scientifico, la Guidotti ha "nutrito il pianeta" non solo con regole di prevenzione contro i problemi di malnutrizione presenti in Zimbabwe, ma anche testimoniando l'accoglienza e l'amore, sino al dono della vita.

Nel video anche un omaggio a Pavarotti e alla sua missione di solidarietà con il Pavarotti & friends. L'appuntamento, con ingresso libero fino ad esaurimento dei posti, è alle 20.30 alla Chiesa di San Carlo dove è in corso fino al 19 luglio la mostra "Il gusto della contaminazione", il percorso parallelo fra arte e moda sul tema del cibo sempre promosso da Modenamoremio.

(Fonte: ufficio stampa Modenamoremio)

Programmazione autovelox e accertamenti strumentali irregolarità alla circolazione (auto detector) dal 22 al 26 giugno -

Parma, 22 giugno 2015 -

martedì 23 (mattino)
San Prospero

sabato 27 (mattino)
via La Spezia

Programmazione accertamenti strumentali irregolarità alla circolazione (auto detector) 22 – 26 giugno 2015:

lunedì 22 (mattino)
Pablo - Golese

giovedì 25 (mattino)
Cittadella – San Lazzaro

venerdì 26 (mattino)
San Leonardo - Centro

(Fonte: Comune di Parma)

La comunicazione online, a differenza di quella offline, gode di alcuni vantaggi basilari:

· La misurabilità. Sul Web tutto è sempre e costantemente tracciabile: ogni strategia, ogni azione è misurabile grazie a tool professionali.

· La modificabilità. È sempre possibile, grazie all'analisi ed al monitoraggio, "cambiare rotta". Se, ad esempio, ci si accorge che il percorso che si è intrapreso non sta producendo i risultati attesi, lo si modifica: il marketing è diventato in questo modo "micromarketing" iterativo, non fatto (almeno non solo) da grandi campagne ma da micro-cicli di messaggi, reazioni, aggiustamentti, e rilanci.

· L'economicità. Internet non è per niente gratis ma i costi sono nettamente inferiori a quelli che richiede la comunicazione tradizionale. Paradossalmente però, la discussione sul ROI dei social media si infiamma molto di più che su un investimento televisivo milionario.

Un aspetto che molti tralasciano in questo quadro sintetico orientato al web come "media", è però quello umano e relazionale, che nessun altro ambiente di comunicazione permette in forme così profonde.

Il vantaggio più significativo del web è infatti la possibilità, per le imprese ed i brand, di dialogare direttamente con gli utenti. Quale maggiore patrimonio di poter sapere, in tempi rapidi, cosa pensano le persone delle tue offerte? Come si sentono quando parlano di te? Quali bisogni sono soddisfatti, quali insoddisfatti, quali latenti?

Ma il dialogo con gli utenti non è una cosa facile. Chi gestisce le pagine Facebook di grandi brand lo sa bene: attacchi, commenti fuori luogo, notizie allarmistiche infondate, sono all'ordine del giorno.

YourBrand.Camp , (www.yourbrandcamp.com) l'ultima iniziativa di The Talking Village - agenzia specializzata in progetti di marketing collaborativo - consente alle aziende di generare concrete e reali conversazioni, utili e costruttive, con blogger e opinion leader.

Per esempio, uno dei brand presenti sulla piattaforma è Dyson.

Si tratta di un brand leader a livello mondiale, fondato da James Dyson che ha inventato il primo aspirapolvere senza sacchetto e con tecnologia ciclonica, che si sta facendo conoscere in Italia proprio grazie a un nutrito gruppo di affezionati blog-ambassador che ne condividono i valori: tecnologia, sostenibilità, progresso, stile di vita moderno e attento.

Grazie a YourBrand.Camp, Dyson ha ora un'area di conversazione (Camp) con gli influencer dove illustra la sua tecnologia e ascolta i loro commenti. In base alle attività che scelgono (post, video, e presto anche diffusione di coupon per l'acquisto) i blogger ottengono Reward, spendibili come voucher Amazon oppure come consulenze e formazione personalizzate, utili per la loro crescita professionale.

Lo storytelling, secondo questo approccio, diventa storySelling: sono i contenuti di qualità che producono i risultati e quindi le remunerazioni migliori.

La selezione degli iscritti a YourBrand.Camp è attenta e curata, la trasparenza dei progetti presentati è massima, e i meccanismi di Reward premiano la qualità, cioè l'effetto prodotto dalle conversazioni, e non la mera visibilità.

Comunicato stampa Gilda Insegnanti di Parma. 

Mentre a livello nazionale il Pd si sta rendendo protagonista di un'aggressione nei confronti degli insegnanti, subordinando la stabilizzazione di migliaia di precari all'approvazione di una legge che prevede la gestione dittatoriale e clientelare delle scuole, lontana da qualsiasi concetto di democrazia e libertà, anche qui a Parma notiamo che in materia di pubblica istruzione gli esponenti del Pd, dimenticandosi di essere persone che fanno parte di un partito di governo, pensano solo a protestare, forse perché ciò è più funzionale allo svolgimento del ruolo di consiglieri comunali di minoranza, eppure dagli esponenti locali un partito che determina la politica dell'intero Paese ci si aspetterebbero interventi concreti in funzione della loro influenza politica che dovrebbero saper esercitare, o forse per quelli del Nazareno sono solo portatori di voti?

Scuole Infanzia: i signori del Pd rappresentano spesso che le scuole dell'infanzia comunali di Parma vengono gestite male, ma non si capisce perché non si attivano presso il Ministero dell'Istruzione affinché si faccia in modo esse confluiscano nel sistema scolastico nazionale sottraendole al Comune, qualora ciò non fosse possibile potrebbero attivarsi per aprire nuove sezioni di scuola dell'Infanzia statale. E' avvenuto recentemente a Sala Baganza e Fontevivo.

Assistenza disabili: di fronte alla mancanza di risorse lamentata dal Comune, si potrebbe risolvere il problema facendo in modo che il Ministero dell'Istruzione, ovvero il Pd, assegnasse un numero maggiore di docenti di sostegno alle scuole di Parma.

Salvatore Pizzo, coordinatore provinciale della Gilda degli Insegnanti, precisa: "Facendo arrabbiare i docenti qui a Parma hanno perso tre a zero alle ultime amministrative, pare non l'abbiano capito".

(Gilda insegnanti Parma)

Cibus Agenzia Stampa Agroalimentare: SOMMARIO Anno 14 - n° 25 21 giugno 2015

 

(in allegato il pdf scaricabile)

SOMMARIO Anno 14 - n° 25 21 giugno 2015

1.1 editoriale Meglio mangiare le corna o la Nutella?
2.1 eventi La tradizione emiliana della pasta di qualità Andalini a "Ferrara the Excelland"
3.1 Lattiero caseario Diagramma piatto per le due principali DOP.
4.1 cereali Cereali in balia dei fattori internazionali tra crisi Greca, Cina e le tensioni sul fronte russo.
5.1 mercati Frumento duro. Segnali incoraggianti dalle prime trebbiature.
6.1 e.commerce Contadini e hi-tech: è la generazione degli agricoltori-informatici
6.2 pomodoro Pomodoro, firmato protocollo d'intesa tra "Nord" e "Sud".
7.1 mais & soia Dati previsionali 2015-2016 - Giugno
8.1 crisi Crisi, in Emilia Romagna perse 1.115 imprese giovani in un anno,
9.1 Expo2015 Il Vino nell'Italia del novecento secondo Luigi Veronelli, Mario Soldati e Paolo Monelli
10.1 eventi Farm Run, Corsa a ostacoli nel fango: una prova per veri duri!
11.1 greenpeace Greenpeace cerca fondi sola da privati.
12.1 promozioni "vino" e partners

 

cibus 25 21giu2015 COP

Ismea, l'Overview sui mercati agroalimentari

Roma - La nuova campagna del frumento duro, con le operazioni di trebbiatura ormai avviate sia in Sicilia che nel Foggiano, parte con prezzi incoraggianti per gli agricoltori, grazie alla buona qualità del raccolto.

Lo rende noto l'Ismea nell'Overview di questa settimana, rilevando, sulla piazza pugliese, valori d'esordio superiori all'anno scorso e al di sopra dei 300 euro/tonnellata per la categoria fino.
Prime quotazioni anche per l'orzo, con prezzi però inferiori ai livelli di un anno fa, mentre restano ancora sospese le contrattazioni sul mercato del frumento tenero in attesa dei primi riscontri sulle nuove produzioni.
Per tutte le colture cerealicole le condizioni appaiono in generale migliori rispetto alla scorsa campagna. Anche lo stato vegetativo del granoturco non presenta in questa fase particolari problemi, in un mercato che resta però orientato al ribasso sia nel consuntivo della passata ottava che nella proiezione di questa settimana.

Le aspettative convergono verso un'ulteriore flessione dei prezzi anche per gli oli di oliva, relativamente agli extravergini, penalizzati da uno standard qualitativo non ottimale e da una maggiore propensione alla vendita.
Sui mercati vinicoli le condizioni di debolezza hanno iniziato nel frattempo a coinvolgere anche il segmento dei rossi, comuni e Igt. La domanda resta piuttosto frenata a meno di due mesi dalla nuova vendemmia. Buono lo stato vegetativo dei vigneti, anche se in alcune zone, seppure circoscritte, del Nord Italia le recenti precipitazioni, accompagnate da grandinate, hanno determinato qualche problema.

Per i lattiero-caseari la debolezza della domanda interna rende ancora incerta l'evoluzione del quadro mercantile, in un contesto di prezzi stazionari anche nella previsione di questa settimana. Positivi gli sviluppi solo per l'export, con le vendite all'estero di formaggi e latticini che nel primo trimestre 2015 sono aumentate in volume di oltre il 9% su base annua, con punte del più 27% in Usa.
Il livello attuale dei prezzi penalizza principalmente il Parmigiano Reggiano. Per il prodotto con 12 mesi di stagionatura si registra un differenziale inferiore a 50 centesimi/chilo rispetto al Grana Padano con analoga maturazione.

Debole anche il mercato europeo, appesantito da una condizione di forte squilibrio dal lato dell'offerta. Le quotazioni del latte in polvere scremato, penalizzate dal forte calo dell'import cinese, sono ormai a un passo dal prezzo di intervento. Anche i formaggi mantengono un trend negativo soprattutto in considerazione di un ormai quasi certo prolungamento dell'embargo russo. Manca di qualsiasi supporto il latte crudo alla stalla, con i prezzi che restano inchiodati sotto i 30 centesimi/litro sul mercato tedesco e attorno ai 36 centesimi in Italia.

Resta molta merce da smaltire in Europa anche nel comparto suino. In Italia non si prevedono movimenti sostanziali dei prezzi sia per le carni che per i capi vivi. Positiva invece la dinamica dell'export di preparazioni e conserve suine, con una crescita in volume, nel primo trimestre 2015, del 5% per i prosciutti crudi disossati e del 47% per i cotti (il confronto è con lo stesso periodo del 2014).

Nel comparto bovino non emergono novità sostanziali anche nella prospettiva settimanale. Significativa la ripresa della macellazioni (+3%) riscontrata nei primi tre mesi del 2015, seppure motivata da fattori contingenti riconducibili a una forte aumento delle affluenze di vacche. Sintomatico di un miglioramento della fiducia è l'aumento delle importazioni di capi da ristallo francesi registrato nel primo trimestre di quest'anno (+25%), che potrebbe effettivamente preludere a un'inversione del ciclo produttivo.
In relazione agli avicoli, non si prevedono movimenti sostanziali sul versante dei prezzi, in un mercato comunque fluido in termini di scambi, mentre è presumibile nell'arco di una quindicina di giorni una correzione al ribasso sul circuito dei conigli, leggermente aumentati anche la scorsa settimana.

Agevoli le contrattazioni sui mercati ortofrutticoli. La disponibilità resta abbondante per quasi tutti gli ortaggi di stagione, con prezzi orientati ancora al ribasso. Al contrario, tende progressivamente a ridursi l'offerta di fragole, mentre crescono in tutti i centri di scambio le affluenze di albicocche, pesche e nettarine con la raccolta ormai estesa anche ai distretti del Nord Italia.
La sovrapposizione tra le diverse provenienze geografiche, determinata da un ritardo della raccolta negli areali pugliesi, sta generando qualche squilibrio sul mercato delle ciliegie, i cui prezzi registrano un tendenziale ribasso.

Prime contrattazioni in campagna per l'uva Vittoria, circoscritte per ora al comprensorio produttivo del Catanese. Le quotazioni risultano mediamente più elevate rispetto alla scorsa campagna, anche se i primi afflussi sui mercati si avranno solo a partire da fine mese.
(Ismea 15 giugno 2015)

Un accordo tra Nord e Sud per valorizzare il "pomodoro made in Italy"

Milano  - Firmato un protocollo d'intesa tra Organizzazione Interprofessionale del Pomodoro da Industria del Nord Italia e Polo distrettuale del Pomodoro da Industria del Centro Sud per programmare lo scambio di dati e informazioni relative all'attività delle due filiere in modo da valorizzare il Made in Italy.
La firma è avvenuta – ad Expo durante la Settimana mondiale del pomodoro – alla presenza del ministro dell'Agricoltura Maurizio Martina e dell'onorevole Paola De Micheli.
Soddisfazione anche da parte del distretto del Sud: A complimentarsi per l'accordo il ministro Martina.

I contenuti dell'accordo
Come riporta il protocollo le parti si impegnano a definire le modalità di scambio dei dati sulle superfici destinate alla coltivazione del pomodoro da industria, sulle quantità contrattate, sulle quantità consegnate alle imprese di trasformazione e sulle quantità di prodotti ottenuti nella relativa area di competenza. Le informazioni verranno trasmesse in forma aggregata per distretto produttivo e saranno utilizzate per l'elaborazione dei dati nazionali di comparto da veicolare a soggetti esterni.
Saranno inoltre predisposte azioni condivise di comunicazione istituzionale esterna dei dati, in particolare verso gli Organismi Internazionali di rappresentanza (Oeit, Amitom, Wptc).

Per raggiungere questi due obiettivi Oi Nord e polo distrettuale del Sud costituiranno un gruppo di lavoro per arrivare a redigere una bozza di regolamento attuativo del protocollo che sarà sottoposto alla successiva approvazione da parte degli organi statutari di ciascuna delle parti.

"L'Oi del Pomodoro da Industria del Nord Italia – ha aggiunto il presidente del Nord Pier Luigi Ferrari – da anni effettua per i propri soci la raccolta puntuale di informazioni sulle superfici destinate alla coltivazione del pomodoro da industria, sulle quantità contrattate, sulle quantità consegnate alle imprese di trasformazione e sulle quantità di prodotti ottenuti e canali di vendita. Con la firma del protocollo, una volta definitivi le modalità e i tempi, riteniamo utile fornire all'esterno un dato unico nazionale sulle quantità trasformate e sulle produzioni del comparto della trasformazione del pomodoro da industria, anche per contrastare eventuali azioni tendenti a dare un'immagine distorta delle produzioni della filiera".

02 OI POMODORO DA INDUSTRIA DEL NORD ITALIA Firma protocolloo Nord Sud

FIRMA DELL'ACCORDO: Presenti il ministro Martina, il presidente dell'Oi Pier Luigi Ferrari, il presidente del Distretto del Sud Annibale Pancrazio e l'onorevole Paola De Micheli.

(Fonte OI Pomodoro Nord Italia 17 giugno 2015)

Mais & Soia: dati previsionali 2015 - 2016 - giugno 2015

MAIS: Dati previsionali per 2015-16
 La produzione di Mais per la nuova stagione 2015-16 (inizio della stagione: 1° Settembre) è prevista a 989.30 Mio t (-0.1% rispetto alle previsioni formulate a Maggio), con lievi riduzioni per Zambia, Nepal, Zimbabwe e EU.
 Negli Stati Uniti la produzione di Mais è invariata rispetto alle stime del mese scorso. Si rileva un aumento degli stock iniziali e finali (+0.63 Mio t) per il minor impiego di Mais nella produzione di Etanolo nella stagione 2014-15.
 Si prevede un aumento (+1 Mio t) della produzione in Russia, dove le aree seminate aumentano di anno in anno, così come l'importazione di prodotti chimici agricoli. La maggior produzione rende la Russia molto competitiva nel Medio Oriente e Nord Africa ed il trend di esportazione è in crescita (+6%).
 In Brasile la produzione di Mais nella stagione in corso è cresciuta di 3 Mio t, raggiungendo il livello record di 84 Mio t, per le piogge prolungate in Maggio.
 Gli stock globali finali per la stagione 2015-16 sono previsti a 195.19 Mio t, +3.25 Mio t rispetto alle previsioni di Maggio, riflettendo l'aumento delle scorte in Brasile.

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SOJA: Dati previsionali per 2015-16
 La produzione mondiale di semi di Soia per la nuova stagione 2015-16 (inizio della stagione: 1° Ottobre) è prevista a 317.58 Mio t, +0.1% rispetto alle stime di Maggio, riflettendo maggiori raccolti previsti in Russia e nell'Unione Europea.
 Negli Stati Uniti, maggior Produttore di semi di Soia, le previsioni sulle produzioni ed esportazioni sono rispettivamente di 104.78 Mio t e 48.31 Mio t, invariate rispetto alle previsioni formulate il mese scorso.
 Nella stagione 2014-15 si rileva un aumento della trasformazione in farina e olio ed una crescita delle esportazioni. Gli stock iniziali e finali previsti per la stagione 2015-16 sono pertanto diminuiti di 0.54 Mio t.
 Le scorte globali finali di semi di Soia sono stimate a 93.22 Mio t, -3 Mio t riflettendo il calo degli stock negli USA e in Brasile, parzialmente compensato dall'aumento di 1 Mio t in Argentina.

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Il presidente della Camera di Commercio di Reggio Emilia, Stefano Landi: "Buon bilancio e ricadute importanti su lavoro e internazionalizzazine. -

Reggio Emilia, 19 giugno 2015 -

"E' esattamente questo il tipo di risultato che ci attendiamo dalle società partecipate, guardando innanzitutto alle ricadute effettive delle loro attività prima ancora che ai risultati economici conseguiti, alla luce dei quali, in questo caso, è evidente che la nostra soddisfazione aumenta ulteriormente".
Così il presidente della Camera di Commercio di Reggio Emilia, Stefano Landi, interviene sul bilancio 2014 di Ifoa, l'Istituto di formazione che vede l'Ente camerale presente nel capitale sociale con una quota dell'81,4%
Un consuntivo che parla di un volume di attività di quasi 15 milioni di euro e di un avanzo, prima delle imposte, di 170mila euro.
"Cifre - afferma Landi - più che soddisfacenti, soprattutto perché riferite ad un ambito, come la formazione, che raramente consente un equilibrio di questo genere".

"Ancor più rilevanti - secondo Landi - sono le altre cifre riferite all'attività 2014 di Ifoa, che parlano di 19.000 persone formate, tra le quali spiccano 2.500 tirocinanti formati con Garanzia Giovani, 7.000 lavoratori inseriti in percorsi legati ai fondi interprofessionali, 4.000 apprendisti, e, soprattutto, quei 1.000 ragazzi che hanno seguito corsi post-diploma e post- laurea e che nel 72% dei casi riescono a trovare occupazione entro i sei mesi successivi alla conclusione dei corsi".
"I nostri criteri di valutazione dei risultati conseguiti dalle partecipate - osserva Landi - guardano dunque contemporaneamente ad equilibri di bilancio e alle ricadute effettive e misurabili delle attività portate a compimento, e nel caso di Ifoa non possiamo che esprimere particolare soddisfazione, ringraziando gli amministratori, i dirigenti, il personale e i collaboratori per il contributo che hanno assicurato alla formazione di nuove competenze che, in moltissimi casi, si sono rivelate e e continueranno ad essere condizione essenziale per aprire nuovi spazi di lavoro per i giovani".

"Di particolare rilievo - prosegue il presidente della Camera di Commercio - anche le nuove azioni intraprese da Ifoa sul piano degli scambi e delle relazioni internazionali, con 150 persone che già nel 2014 hanno fatto esperienze di mobilità all'estero e la recente assegnazione ad Ifoa di due importanti progetti di formazione in Romania e l'approvazione di 8 progetti comunitari Erasmus+".
"E' evidente - conclude Landi - che si tratta di attività estremamente importanti a beneficio di un territorio che lega agli scambi internazionali oltre il 60% del valore aggiunto, integrandosi bene con le azioni e gli investimento rilevanti (1,5 milioni di euro) che la Camera di Commercio ha messo in campo quest'anno per l'internazionalizzazione".

(Fonte: Dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Reggio Emilia)