Mercoledì, 19 Febbraio 2014 11:11

Reggio Emilia, Primo Gonzaga presidente di Grande Reggio sulle primarie del PD

Scritto da

Il commento di Primo Gonzaga, Presidente di Grande Reggio sulle vicende che stanno animando le primarie del Partito Democratico -

Reggio Emilia, 19 febbraio 2014 -

«Trovo eccessivo che nelle vicende congressuali del PD i candidati si candidino anche a rappresentare l'intero Universo delle opinioni. Si parla del Park Vittoria e Vecchi dichiara che si deve fare, Corradini che non si deve fare, Sassi che non si deve fare, ma siccome è iniziato, bisogna terminarlo e il giovane Magnani, superstite dell'IDV, che non solo non si deve fare, ma nel caso, distruggerlo. Così tutti sono contenti: chi lo vuole, chi non lo vuole, chi lo vorrebbe e anche chi lo vorrebbe solamente un po'. Si parla di cooperazione e Vecchi ovviamente la difende, essendone da anni un consulente, Corradini essendone un dipendente, almeno per quanto riguarda l'aspetto contributivo, la attacca, per Sassi dovrebbe essere solo cooperazione sociale e per Magnani, internazionale.

Insomma, questi hanno sgovernato fino a ieri tutti insieme allegramente nella giunta Delrio e nell'evanescente giunta Ferrari, come assessori e come capigruppo, hanno votato tutto e quando hanno dissentito non lo hanno comunicato all'esterno. Stanno al potere da almeno due lustri - nel caso di Corradini, da sei - e ora se le suonano sul modello di sviluppo, sulle politiche ambientali e di riforma della macchina amministrativa, quando portano sulle spalle decenni di colate di cemento, di distruzione del territorio e di elefantiasi burocratica. Parlano di lavoro e forse pensano ai numerosi esponenti della loro casta, che un lavoro lo hanno trovato grazie al partito, vincendo concorsi per titoli, non esami, con master presi alla scuola del partito?

Confidiamo che visti i lori fallimenti economici sia a livello pubblico, sia a livello cooperativo, i reggiani questa volta riflettano, prima di credere ancora una volta alle promesse di un partito che garantisce ancora tutto a tutti, sapendo che la grande mammella pubblica non dà più latte. Sappiamo che i nostri concittadini non sono Pinocchio, ci resta solo da capire tra Vecchi e Corradini chi sia il gatto e chi la volpe».

Primo Gonzaga
Presidente Grande Reggio

(Fonte: ufficio stampa Grande Reggio)