Lunedì, 12 Ottobre 2015 10:16

F1, Russia: Hamilton si avvicina al titolo. Raikkonen show. In evidenza

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Lewis Hamilton Lewis Hamilton Di Morio (Opera propria) [CC BY-SA 4.0 (http://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0)], attraverso Wikimedia Commons

Hamilton vince. Vettel arriva secondo e passa Rosberg nel mondiale. Raikkonen tiene vivo lo spettacolo, ma i commissari lo castigano...-

Parma, 12 ottobre 2015 - di Matteo Landi -

Senza Hamilton avremmo assistito ad una delle gare più avvincenti degli ultimi cinque anni, con sorpassi, incidenti, safety car ed una lotta per la vittoria come poche se ne sono viste nella storia. L'inglese però c'è, e vince con facilità anche quando non si rende autore della migliore gara della sua carriera. Rosberg, partito dalla pole position, aveva stavolta resistito con autorevolezza agli attacchi del compagno di squadra e senza un insolito problema all'acceleratore avrebbe fatto suo il gran premio, tenendo accese le speranze mondiali. Per vincere un campionato serve anche la fortuna che continua a baciare Hamilton e voltare le spalle al tedesco di casa Mercedes. L'altro tedesco che corre al vertice, Vettel, ha invece rimediato ad una non felicissima partenza lottando e rimontando fino alla seconda posizione finale.

Vettel ancora a podio. Rosberg, la sfortuna ci vede benissimo

Vettel ha sfruttato appieno tutto il potenziale della sua Ferrari su una pista poco congeniale alla Rossa, anche se Pirelli, portando gomme Soft e Supersoft, ha facilitato la vita alla squadra di Maranello. Con i 18 punti conquistati in Russia, Vettel si porta alle spalle di Hamilton nel mondiale approfittando del ritiro di Rosberg. Il figlio d'arte, al secondo anno alla guida della vettura più veloce del lotto, rischia di salutare per sempre ogni sua speranza di diventare iridato qualora la Mercedes non dovesse confermarsi al top della competitività nei prossimi anni. La sua storia ricorda quella di Barrichello: pilota veloce e concreto che, una volta avuta la grande chance, ha incontrato sul suo cammino un compagno di squadra come Schumacher.

Perez: l'outsider

Alle spalle di Hamilton e Vettel è giunta la sorpresa Perez al volante della Force India. Il messicano è stato autore di una gara senza sbavature riuscendo a gestire bene il consumo delle sue gomme, nonostante le avesse montate nella prima parte di gara sfruttando una delle safety car entrate in pista in una domenica che sarà ricordata anche per il ritorno alla grinta di Kimi Raikkonen.

Raikkonen, che gara! Ma i commissari lo castigano

Il finlandese ha corso col coltello fra i denti per tutta la gara, dimostrando quanto ci tenesse a finire sul podio. Ha lottato duramente con Vettel, rischiando la collisione, che è poi arrivata durante l'ultimo giro quando si è scontrato con Bottas: il ferrarista ha tentato l'azzardo gettandosi all'interno curva, Bottas ha chiuso e la sua posteriore destra ha colpito l'anteriore sinistra di Raikkonen. Bottas ha concluso la sua gara immediatamente contro le barriere, Raikkonen ha poi percorso gli ultimi km al rallentatore con la vettura danneggiata riuscendo comunque a giungere quinto, prima di vedersi retrocesso dai commissari in ottava posizione. Un vero peccato che abbiano voluto trovare un colpevole quando si è evidentemente trattato di un normale incidente di gara dettato dall'agonismo che tanto viene invocato da fans ed addetti ai lavori. A Monaco, con un episodio analogo, Ricciardo guadagnò la posizione proprio sul pilota Ferrari. I commissari tuttavia decisero di non sanzionare l'australiano. Con la necessaria uniformità di giudizio ed un pò di buon senso adesso Raikkonen avrebbe qualche punto in più in classifica, seppur insoddisfatto per aver perso un podio alla sua portata. La retrocessione del pilota Ferrari consegna, con quattro gare di anticipo, il mondiale costruttori alla Mercedes, in virtù dei 172 punti che la separano dalla squadra di Maranello, la quale affila le armi in vista delle ultime quattro gare: il più ambito titolo piloti non è ancora assegnato e sognare non costa nulla. Intanto, in Russia, è arrivato il 13esimo podio stagionale. Nel 2014 la Rossa ne conquistò solo due....