Al lavoro per consentire il salvataggio dei pesci sia il personale del Consorzio che le Guardie Volontarie Ittiche di Fipsas Re con vasche di ossigenazione
30 Agosto 2024 – Andamento della stagione dell'irrigazione nel Parmense; performances agricole grazie alla fornitura costante di risorsa idrica alle colture di pregio da parte del Consorzio della Bonifica Parmense;
Il Comune di Montechiarugolo ha affidato alla Bonifica Parmense la redazione del progetto per porre fine alle problematiche causate dalla tracimazione dei fossi di guardia e manufatti che in passato hanno causato criticità idrauliche
20 interventi in somma urgenza effettuati dal Consorzio negli ultimi 9 mesi per un totale di oltre 490 mila euro
Fabrizio USERI (Dir. Gen. Bonifica Parmense): La situazione si fa sempre più insostenibile e pregiudica gli interventi scrupolosi di manutenzione per la sicurezza idraulica delle popolazioni e dei territori governati idraulicamente, in più rappresenta un costo assolutamente fuori scala per tutti con fondi che potrebbero essere impiegati per la prevenzione.
Le analisi realizzate da Bonifica Parmense LAB mostrano un quadro rassicurante, la qualità delle risorse idriche ad uso irriguo è classificata come ‘ottima’ e ‘buona’
Colpiti 10 comuni in montagna e 6 in pianura. A Fidenza caduti 77 millimetri di pioggia in soli 60 minuti. Mantelli: “Necessario lavorare sulla prevenzione”. Vincenzi (ANBI): “P.N.I.I.S.S.I. importante ritorno alla capacità di pianificazione in materia di gestione dell’acqua” (allegato elenco danni per comune)
Il CdA consortile, approva all’unanimità il consuntivo. Mantelli: “Investimenti che andranno a beneficio del comprensorio di pianura per l'efficientamento della gestione irrigua; e del territorio montano per interventi di contrasto al dissesto in Appennino”
Precipitazioni intense su tutti i territori. Il Consorzio operativo h24 con 30 unità del personale per l’intera settimana. A Sorbolo Mezzani l’Enza tocca quota 11,75 metri
Superati gli ostacoli procedurali – non dipendenti dalla volontà di Bonifica Parmense e Provincia di Parma – entro il 2026 gli agricoltori del territorio potranno contare costantemente su una ingente quantità di risorsa idrica disponibile