Di Francesco Graziano Bologna, 18 luglio 2022 - Al Mic-Museo Internazionale della Ceramica- di Faenza continuerà fino al 9 ottobre la possibilità di visitare la mostra dedicata a Nino Caruso; la prima antologica dopo la sua morte.
Scultore, scrittore e ceramista e designer venuto a mancare cinque anni fa.
Per i prossimi due martedì, alle 18, il Mic proporrà una visita guidata gratuita ( inclusa nel biglietto di entrata) e a seguire un aperitivo.
Si tratta di un’ampia antologica che racconta mezzo secolo di carriera attraverso un centinaio di opere per documentare l’intensa attività dell’artista della ceramica il cui talento è stato ed è più riconosciuto all’estero che in Italia.
Caruso ebbe un’attività artistica incredibilmente produttiva affiancata ad un’attività espositiva altrettanto densa e piena.
Si impegnò anche nella didattica e nell’attività editoriale essendo l’autore di uno dei più importanti manuali di ceramica – tradotti in tutto il mondo- e i suoi interventi pubblici sono sparsi tra la Galerie Les Champs di Parigi e la Chiesa Evangelica a Savona, il Giappone, presso l’Ospedale di Tokay e City Hall, e il Portogallo, presso la Rotunda, a Coimbra.
Sue opere si trovano anche alla stazione ferroviaria di Gijon, in Spagna e alla stazione della metropolitana marsigliese.