Redazione

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Le tante iniziative organizzate dalla polisportiva di Collecchio hanno permesso di donare un mattoncino di cuore alla futura oncologia dell'Ospedale Maggiore di Parma.

Trofei, tornei, risate e beneficienza: questo e tanto altro è il Cervo, associazione di Collecchio che vive e cresce di passione sportiva e di impegno sociale. Oltre una decina di squadre giovanili di calcio e altrettante di pallavolo femminile, alle quali si aggiunge la squadra di bocce e il lavoro di tanti soci volontari che sostengono e organizzano le varie attività che si svolgono all’interno degli impianti sportivi collecchiesi.

Perché il gioco per loro continua anche fuori dal campo con tortellate in compagnia condite dalla solidarietà. Quest’anno i dirigenti della Polisportiva il Cervo hanno deciso di destinare una parte dei fondi raccolti durante le cene sociali, le manifestazioni e i tornei giovanili al Centro Oncologico di Parma. A firmare il simbolico mattoncino, in numero limitato che comporrà la cornice del plastico di prossima realizzazione, erano presenti il presidente Claudio Vecchi, il vice Franco Ceccarini e Roberto Picelli in rappresentanza dei consiglieri.

“Oltre le tante attività che svolgiamo – ha dichiarato il presidente Vecchi - abbiamo pensato di dare un piccolo segnale su un progetto importante per un intero territorio. E i nostri soci sono d’accordo con noi che, tra i valori di solidarietà che un’associazione come la nostra deve avere, quello di migliorare la salute e il benessere delle persone che ne hanno bisogno”. 

“Questi piccoli segnali – ha aggiunto Franco Ceccarini - costruiscono una comunità più coesa e unita nell’affrontare le difficoltà legate ad una malattia che purtroppo molte famiglie si trovano a vivere. Anche noi volevamo fare squadra, insieme a tanti altri, per contribuire a realizzazione questo importante progetto”.

Un ringraziamento sincero arriva dalla dottoressa Nunziata D’Abbiero, direttrice della Radioterapia dell’Ospedale Maggiore di Parma: “Il valore non è nell’importo donato ma nell’averlo fatto. Per questo davvero grazie e speriamo che il vostro gesto sia contagioso”.

 

 Dona “un mattoncino di cuore” per il Centro Oncologico. 

  • online sul sito insiemeconteparma.it
  • con bonifico bancario Iban IT47F 06230 12700 0000 38377020
  • tramite una delle associazioni in ambito oncologico di preferenza
  • nei Punti di Raccolta accreditati che espongono i materiali e il logo di “insieme CON te”

Secondo la legge i pensionati, esattamente come i lavoratori, possono contrarre dei prestiti a titolo personale dalle banche o dalle società finanziarie in varie modalità. Tra queste, c’è anche il cosiddetto prestito con cessione del quinto della pensione, che viene estinto attraverso una trattenuta diretta sull’assegno pensionistico. Il prestito con cessione del quinto è così chiamato perché il prelievo che mensilmente viene effettuato per la sua estinzione è al massimo pari a un quinto della rata della pensione. Il tutto, con tasso fisso e la rata costante. In linea di massima questa tipologia di prestito è richiedibile fino agli 80 anni di età, l’importante è che il richiedente lo estingua entro gli 85 anni. Ovviamente, vista la fetta di popolazione alla quale è rivolta, la cessione del quinto ha regole differenti rispetto ad altri prestiti, che variano anche a seconda dell’età del richiedente. Per avere la somma richiesta è necessario prima di tutto ottenere la comunicazione di cedibilità della pensione, da richiedere in una sede dell’INPS, un ente di previdenza o da inoltrare attraverso la banca/società finanziaria di riferimento. Per avere una panoramica completa della cessione del quinto pensionati INPS è possibile consultare questa guida aggiornata.

Quando è possibile per un pensionato ottenere la cessione del quinto?

Come abbiamo premesso, ci sono alcune limitazioni per la cessione del quinto della pensione diverse da quelle degli altri prestiti. Oltre al fatto che la quota mensile del rimborso non può essere maggiore di un quinto ( 20%) della pensione, la rata mensile detratta dall'assegno pensionistico non è uguali per tutti, ovviamente, ma è variabile a seconda dell’ammontare della pensione. L’importo che il richiedente restituisce ogni mese viene calcolato al netto delle trattenute fiscali e previdenziali e non deve far scendere la pensione annuale al di sotto del minimo stabilito dalla legge. Inoltre, il totale della somma ricevuto deve essere necessariamente restituito entro 10 anni ed è prevista una copertura assicurativa associata al contratto di prestito. Da sottolineare è che non tutte le categorie di pensionati possono accedere al prestito con cessione del quinto. Sono escluse le pensioni sociali, le invalidità civili, le pensioni con contitolarità per la quota parte non di pertinenza del soggetto richiedente la cessione, le prestazioni di esodo ex art. 4, co. da 1 a 7–ter, della L. n. 92/2012, gli assegni al nucleo familiare,quelli per l’assistenza ai pensionati per inabilità, quelli di sostegno al reddito e quelli sociali.

Cessione del quinto: quali sono i vantaggi?

Per concludere, quindi, la cessione del quinto rappresenta un’opportunità per i pensionati che hanno la necessità di avere un prestito su misura per loro. Oltre ad essere semplice da ottenere, visto che non sono richieste né le motivazioni, né la destinazione del finanziamento, è comodo perché le rate vengono detratte direttamente dalla pensione. Grazie alla copertura assicurativa già presente per legge, non serve fornire particolari garanzie alla banca e il prestito non viene automaticamente rifiutato in caso di trascorsi da protestati o cattivi pagatori. 

Martedì, 30 Luglio 2019 14:15

La grande Notte Rosa di Castelnovo Monti

Ultimi preparativi per la Notte Rosa di sabato 3 agosto. Un programma estremamente ricco con concerti live, dj set, street food, negozi aperti e divertimento per tutta la famiglia.

CASTELNOVO MONTI –

È ormai tutto pronto per la grande Notte Rosa di Castelnovo Monti, che torna sabato 3 agosto ad animare il centro del capoluogo appenninico. Un evento che anche quest’anno permetterà di vivere un'intera nottata all'insegna della musica, spettacoli, shopping e divertimento per tutta la famiglia. Quella del 2019 è la decima edizione di questa manifestazione salutata fin dall'inizio da un grande successo, cresciuto negli anni, con migliaia di persone che puntualmente invadono il capoluogo dell’Appennino. Ad organizzarlo è l'Associazione dei Commercianti Centro Commerciale Naturale, in collaborazione con l'Amministrazione Comunale e diverse associazioni del territorio.


Gli eventi legati alla Notte Rosa 2019 sono moltissimi, e per tutte le fasce di età, tra musica, giochi, buon cibo e shopping con l'apertura serale dei negozi.
In piazza Gramsci saranno localizzati i punti ristoro di “Street Food d'Appennino”, tutti gestiti da realtà del territorio montano, che proporranno l'erbazzone di Carpineti da Vivere, la pizza dell'Onda della Pietra, le birre artigianali e i cocktail del Bar Il Portico, i vini dell'enoteca Cantina del Max, il fritto misto e le crudità di pesce di Mimmo, gli hamburger di fassona piemontese del Castello di Carpineti, la tagliata e le barzigole di Ugoletti, le piadine della Pro Loco di Casale, le acciughe fritte, i tortelli, i ravioli, gli arrosticini e la polenta di Mariano, gli hamburger del Pub Maverick, le degustazioni di formaggi e miele di Gabrini, Baldelli Frutta e Verdura con frutta fresca e la cascata di cioccolato, i dolci di Strabba.


Sempre in piazza Gramsci è anche in programma il primo Castrum Novum Musik Fest, che gli organizzatori vorrebbero diventasse un appuntamento fisso, dedicato ogni anno a un genere diverso: quest'anno ad esempio sarà rivolto alla musica folk, con i concerti live di Enrico Capuano & la Tammuriata Rock, Spacca il Silenzio!, Slavi bravissime persone, Antonio “Rigo” Righetti & Robbi Pellati.
In piazza Peretti invece è in programma il concerto dei DazeroaLiga, tribute band ufficiale di Ligabue, e ci saranno anche il punto ristoro aperto fin dalle 18.30 con aperitivo, e Dj set prima e dopo il concerto.


Anche in piazza Martiri della Libertà dalle 18.30 sarà aperto il punto ristoro con possibilità di aperitivo che poi resterà attivo per tutta la serata, e dalle 22.30 grande musica con la Shary Band, tributo nazionale alla Disco Dance, arricchendo il proprio spettacolo di medley che vivono e raccontano gli ultimi 60 anni di musica ballabile, riarrangiata in timing attualissimo.
Nel centro storico del paese, dalle ore 20 ci saranno intrattenimento, musica blues con Antonio “Rigo” Righetti & Robby Pellati, balli latini e un punto gastronomico.
In piazzale Matteotti, dalle 18.30 aperitivo e musica con Acoustic Pit Stop Live, e un ulteriore punto gastronomico.
In via Roma, nella zona della “Sarzassa” (Dall'isolato Maestà all'incrocio con via Boschi) sarà possibile rifocillarsi ma anche ballare il liscio con l'orchestra Rossana, grazie alla collaborazione del Parco Tegge.
Inoltre ci saranno i live di Fa'n'Tom acoustic duo, i balli latini con Lele Milano, il pianobar by Franchino e dj set. Nella parte di via Roma vicina ai giardini di Bagnolo ci saranno gonfiabili e giochi per bambini. In tutto il centro inoltre ci saranno spettacoli di strada con la Compagnia Fratelli Ochner. E ancora musica, divertimento e opportunità fino a tarda notte.
Per restare aggiornati è possibile consultare la pagina facebook Notte Rosa Castelnovo.