Domenica, 01 Marzo 2015 11:48

ITALIAN GOLF SHOW dal 28 febbraio al 2 marzo 2015 – FIERE DI PARMA

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Fritelli, Corsini, Chimenti, Frigeri, Pizzarotti, Cellie - Taglio del Nastro - Foto DuckPhotoPress Fritelli, Corsini, Chimenti, Frigeri, Pizzarotti, Cellie - Taglio del Nastro - Foto DuckPhotoPress DuckPhotoPress

Italian Golf Show. Inaugurazione e taglio del nastro col Presidente Chimenti, il Sindaco Pizzarotti e...

In allegato il programma della manifestazione dal 28 febbraio al 2 marzo 

Parma 28 febbraio 2015 - È un Italian Chimenti Golf Show la prima giornata della Fiera del Golf di Parma. Che il Presidente della Federazione Italiana Golf sia, da sempre, un fiume in piena, una persona che sprigiona energia, non è una novità; ma il Chimenti visto a Parma, nella prima giornata di Italian Golf Show, è veramente incontenibile: trova il tempo di scambiare due parole con chiunque lo avvicini e voglia salutarlo; di parlare della situazione del Parma Calcio con il Sindaco di Parma, Federico Pizzarotti, al quale passa al telefono il Presidente del CONI, Giovanni Malagò; taglia il nastro della manifestazione; arringa i presidenti dei Circoli di Golf; tiene sotto scacco i giornalisti accreditati; parla della sfida italiana alla Ryder Cup 2022 e, dulcis in fundo, richiama al telefono il Presidente Malagò e lo mette in viva voce amplificata per parlare con tutti dello stato del golf italiano. La divertentissima gag, che ripete quella già vista alla vigilia dell'ultimo Open d'Italia, ha un impatto mediatico stratosferico. Ne esce una conferenza stampa piena di spunti e ritmo, che lascia tutti convinti che, con una tale energia, l'Italia non possa che avere ottime credenziali per andare verso un futuro golfistico di grande splendore.

Il taglio del nastro, effettuato proprio dal Presidente Chimenti, è stato il primo passo della giornata dello Show. Chimenti, in questo primo atto ufficiale, era accompagnato dal Sindaco di Parma Pizzarotti, dal Presidente della Provincia Filippo Fritelli, dall'Amministratore delegato Fiere di Parma Antonio Cellie, dall'Assessore al Turismo della Regione Emilia Romagna Adrea Corsini, dal Presidente del Comitato Regionale Emilia Romagna, Stefano Frigeri (tutti ritratti nella foto allegata scattata da DuckPhotoPress), da Daniela Isetti, Consigliere Nazionale del CONI e Antonella Fantoni Direttore di Golf Town.

Dopo il giro di routine negli stand ecco il momento delle parole del Presidente Federale. Una conferenza che trabocca positività: «Questa città merita un evento così importante – comincia il Presidente Chimenti, parlando di Parma – Un appuntamento che arriva in un grande momento per il nostro sport. Stiamo portando avanti la candidatura per la Ryder Cup del 2022 – ricorda con orgoglio il numero uno del golf italiano ai microfoni del media partner ufficiale Sportal.it Il 2016 tra l'altro sarà anno olimpico e io, da presidente anche di Coni Servizi, sarò particolarmente impegnato. Pensiamo però già ai giochi del 2024, per i quali è in corsa Roma. Ryder Cup 2022, Olimpiadi 2024, magari in mezzo i Mondiali di rugby: sarebbe un filotto incredibile per la nostra capitale, che nel 2025 avrà anche il Giubileo, per un poker che avrebbe un ritorno di immagine incredibile in tutto il mondo».

Il momento più divertente è, come già detto, la telefonata in diretta con Giovanni Malagò, Presidente del CONI il quale con una battuta, parla proprio di Ryder Cup: «Se Chimenti mi fa gestire in prima persona il dossier della Ryder sarà un successo, altrimenti dovesse farlo gestire a un golfista, non mi fate fare nomi, saremo rovinati». Scatta un fragoroso applauso divertito di tutti e si va oltre, verso un pomeriggio di impegni in campo pratica.

I visitatori, infatti, hanno avuto modo di testare un grande numero di ferri e bastoni di ogni marca, sulla superficie di oltre 100 mq del driving range, sponsorizzato Eismann e messo a disposizione dall'Impresa Battaglioli Luca, da sempre impegnata nella costruzione di strutture in Sport e Natura sono considerati integrati e complementari. L'ambito fondamentale dell'attività dell'impresa Battaglioli è infatti il settore sportivo: campi da calcio, da golf, da rugby e centri sportivi in genere.

Tra i visitatori illustri anche Valerio Staffelli che, dopo che nei giorni scorsi aveva raggiunto Collecchio, per consegnare il "suo" Tapiro D'Oro al Parma Calcio, si è fermato a Parma. Lo Show senza di lui non sarebbe stato al completo.

Dopo il pranzo, offerto dalla sapiente mano degli chef del Ristorante parmigiano La Raquette, che si è avvalso dei prodotti di alta qualità dei partner Prosecco Ponte, Parmigiano Reggiano, Consorzio del Prosciutto di Parma, Eismann, nell'area Ospitalità è stata la volta della Tavola Rotonda sulla Ryder Cup, moderata da Fulvio Golob, direttore di Professione Golf, alla quale hanno partecipato anche Marco Dal Fior Presidente dell'AIGG (Associazione Italiana Giornalisti Golfisti), Stefano Frigeri Presidente Comitato Regionale Emilia Romagna FIG, Paolo Emilio Pacciani, Caposervizio Sport Gazzetta di Parma e vice Presidente AIGG e Maurizio De Vito Piscicelli, promoter Emilia Romagna Golf e Italy Golf&More. Un confronto interessante che si è sviluppato sulla falsariga delle parole delle dal Presidente Chimenti. «La Ryder ¬– ha detto Stefano Frigeri – è una opportunità economica tremendamente importante per il nostro movimento, visto che nel rapporto tra il numero di spettatori (in loco e alla tv) e il numero di giorni in cui la manifestazione si svolge è, di gran lunga, l'evento sportivo più importante nel mondo. In una sola settimana di gioco (contro il mese dei Coppa del Mondo di Calcio e le tre settimane di Olimpiadi) si raggiunge un numero di persone impressionante e per il nostro Paese questo potrebbe essere un volano economico e sociale incredibilmente importante».

La prima giornata dello Show è terminata con la consegna dei Golf Town Awards. Quest'anno il riconoscimento è stato assegnato all'espositore che ha presentato uno stand di particolare gusto nell'originalità e cura d'allestimento dello stand. Il premio è andato a una azienda parmigiana: Caddy Shack. Nello stesso luogo, quello dell'area Ospitalità, nella seconda giornata dello Show, il Direttore di Golf&Gusto Roberta Candus, premierà il Ristorante "Buca 19" Golf Club Bologna diretto da Antonio Cassano con lo Chef Denis Degli Esposti, ai quali verrà consegnato Golf &Gusto Awards 2014.

In questi giorni Italian Golf Show cercherà anche di sfruttare il volano offerto dalla contemporaneità di Mercanteinfiera Primavera. Fiere di Parma, infatti, come nel 2014, ha collocato Italian Golf Show all'interno di una kermesse ben più grande, Mercanteinfiera Primavera, appunto, che inizierà in contemporanea, ma terminerà l'8 marzo. Punto di riferimento internazionale per l'antiquariato, il modernariato, e il vintage. Una vetrina d'arte eclettica che ha già richiamato circa 1000 espositori e 100 buyer provenienti da tutto il mondo, e che in questa edizione sarà arricchita da due mostre collaterali.

"Circolare nel tempo: a passeggio tra design, arredo e quotidianità", è un affascinante viaggio nel design curato da Berni Studio Interior Design di Parma per raccontare i costumi degli italiani in mezzo secolo di storia; "Battaglie d'inchiostro" ideata da Villa Carlotta, Museo e Giardino botanico del Lago di Como, celebra invece, tra realismo documentaristico e propaganda, il centenario dell'inizio della Grande Guerra.

 

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