Sabato, 18 Maggio 2013 17:29

SPEZIA vs MODENA 1-1 Le interviste del dopo partita

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Spezia, 18 Maggio 2013 -

Mister Cagni arriva con il sorriso, missione (salvezza) compiuta, simpatia e rispetto mai messi in discussione. "Per me la cosa più bella è il rispetto dei tifosi. Lo striscione in curva è stato una grossa sorpresa, e mi ha fatto enorme piacere. Il tifo è passione, io vivo il calcio da 60 anni, è troppo bello, e la cosa più bella è che ovunque vado non vengo mai

contestato come uomo. Come allenatore posso essere giustamente criticato, ma come uomo sono sempre stato rispettato. Ho allenato sia la Sampdoria sia il Genoa , io vivo a Genova e non ha mai subìto una contestazione, questo per me è fondamentale. Qui alla Spezia in soli tre mesi da solo non ho fatto niente, ai giocatori ho detto che da loro ho imparato tante cose. Sono stati professionali con me. Ci siamo anche litigati ma alla fine ci siamo capiti. Ringrazio il mio staff Paolo Giordani preparatore, Luca Salvalaggio, Roberto Aliboni, il team manger, ma anche i massaggiatori, i fisioterapisti, i magazzinieri, non puoi fare risultati se non hai queste persone vicine. Mi dispiace molto per la contestazione a Vitale e Cipollini, con Vitale ho lavorato all'Empoli, ma abbiamo fatto un finale bello. Io non so cosa succederà, ma oggi non ho visto né sentito nessuno, ho 63 anni non sono un ragazzino. Rispetto le scelte anche se non le condivido. Ringrazio in ogni caso la società che mi ha dato fiducia. Ma a Volpi, a Lamberto Tacoli, a Andrea Corradino, a tutti quelli che ho conosciuto, faccio un grossissimo in bocca al lupo. Se devo dare un consiglio, è importante che il presidente sia presente se vuoi vincere. Deve intervenire quando c'è bisogno. E poi i vertici dello Spezia non devono avere fretta. Le squadre che vanno sù quest'anno sono due o tre anni che ci provano. Oggi ho schierato il giovane Albaraccin, ma deve costruirsi la forza se vuole fare il calciatore. Ho consigliato a Piccini di andare, ma non a Firenze. Ah, chiudo con un altro consiglio a Volpi: rimetta l'erba al Picco, non si può giocare a calcio sulla plastica".
Arriva Walter Novellino, sette campionati vinti in varie serie si siede vicino al suo vecchio amico Cagni. " Oggi meritavamo il pareggio – scherza - io e Cagni abbiamo tanta esperienza da dare alle squadre che alleniamo, ma sappiamo anche usare l'i-pad. Purtroppo nel calcio di oggi non si sa chi comanda, a mio parere oggi in campo c'erano le migliori punte della B, Ardemagni e Sansovini".
Ed eccolo il capitano bianco: "Partita vera, volevamo fare bella figura, non volevamo deludere il pubblico né noi stessi. Ringrazio i mister per i complimenti, realizzare 20 gol senza rigori è un bel risultato. Una stagione altalenante, per una squadra che ha qualità importanti, ma anche difetti importanti. Consolidare la categoria è stato importante, visto il turn-over che coinvolge anche squadre più blasonate. Importante l'entusiasmo, ma serve anche programmazione e pazienza, fiduciosi delle intenzioni della società. Lo Spezia ha una base di giocatori importante, un anno di più insieme ci farà di certo bene. Io ho un anno di contratto e basta. Non mi esprimo sul mister, abbiamo costruito un bel rapporto ma le decisioni spettano alla società".