Martedì, 03 Maggio 2016 16:03

Gilardino, Antenucci, Cacia: grandi nomi per il Parma del futuro In evidenza

Scritto da

Mentre i festeggiamenti per la promozione in Lega Pro continuano, la dirigenza lavora nell'ombra per regalare ad Apolloni una squadra attrezzata per salire nuovamente di categoria. Nomi altisonanti per un attacco da doppia cifra.

di Luca Gabrielli

Parma, 3 maggio 2016 

Quale sarà il bomber che guiderà il Parma alla conquista della Serie B? Sono ufficialmente iniziati i casting ed i primi nomi fatti stanno facendo già sognare i tifosi crociati.
Si va da quello più affascinante, il cavallo di ritorno Alberto Gilardino, all'"emigrato" nella Championship inglese, Mirco Antenucci, fino ad arrivare al bomber navigato Daniele Cacia. Uno di questi nomi probabilmente farà parte della prossima rosa ducale. Vediamo in breve le caratteristiche e le possibilità di vederli calcare il Tardini.

Il romantico ritorno del "Gila"

Sono già passati 14 anni da quando Cesare Prandelli volle nel suo Parma, nell'estate del 2002, un giovanissimo attaccante di belle speranze di cui si parlava come del "nuovo Inzaghi". Ed effettivamente per movenze e caratteristiche è stato forse l'attaccante che più di tutti si è avvicinato al rapace piacentino. Partito in seconda fila, dietro il duo tutto forza e fantasia Mutu-Adriano, Alberto Gilardino riesce comunque ad inanellare nella prima stagione ben 24 presenze, condite da 4 goal in campionato ed uno in Coppa Italia.
L'anno successivo la consacrazione del futuro Campione del Mondo 2006. Diventato il fulcro del gioco della squadra di Prandelli, realizza 23 reti in 34 presenze e si posiziona alle spalle di Shevchenko nel trono dei cannonieri.
Nella stagione seguente si conferma agli stessi livelli e ne segna ancora 23 ma è ancora vice capocannoniere, stavolta alle spalle di Cristiano Lucarelli. Ma l'addio (o l'arrivederci, chissà...) lo dà nell'epico spareggio contro il Bologna con un goal di tibia che manda in estasi i tifosi gialloblu accorsi al Dall'Ara e permette al Parma di restare in Serie A.
Questa è la storia passata del Gila in terra ducale. Ora le voci che si susseguono negli ultimi giorni, lo vedono di nuovo vicino al Tardini. Che sia realtà o fantasia ancora non è possibile saperlo. Di certo c'è stato un contatto tra la dirigenza e l'entourage del calciatore per sondare una prima disponibilità. Il giocatore è rimasto molto attaccato alla città ed ai suoi tifosi ma molte, forse troppe combinazioni, dovrebbero inanellarsi. Innanzitutto il bomber di Biella dovrebbe decurtarsi e di molto il proprio stipendio e spalmarlo magari in più anni. In secondo luogo dovrebbe scendere non di una bensì di due categorie. Cosa non da poco visto che l'ormai 34enne è a sole dieci reti dallo storico traguardo dei 200 goal in Serie A.
È una vera e propria mission impossible ma sognare non costa nulla. Se ne saprà sicuramente di più nelle prossime settimane.

Cacia, l'attaccante giusto per tutte le categorie

L'altro nome uscito negli ultimi giorni è quello di Daniele Cacia, attaccante dell'Ascoli, classe 1983. Prima punta e dotato di una buona tecnica di base, viene ceduto la stagione scorsa dal Bologna alla squadra marchigiana e mette a segno ben 17 reti. È il classico attaccante che durante la carriera si è fatto le ossa in tutte le categorie, non ai livelli di Alberto Gilardino ma che sicuramente farebbe le fortune di una squadra di vertice di Lega Pro.
Nella stagione 2012-2013 è stato capocannoniere di Serie B con 24 reti con la maglia dell'Hellas Verona ed è ancora molto integro fisicamente. Sarebbe sicuramente un'ottima opzione per il Parma ma, piccolo ostacolo in più, ha ancora un anno di contratto con l'Ascoli e prima di tutto si dovrebbe discutere con la squadra marchigiana.

Antenucci, bomber sgusciante del Leeds

L'ultimo attaccante nelle mire di Minotti & Co è Mirco Antenucci, 31enne seconda punta di Termoli. Le sue caratteristiche sono molto differenti da quelle dei due sopracitati ma i contributi in zona goal non si discostano di molto. Attaccante tecnico, veloce e abile nell'uno contro uno, predilige giocare al fianco di un bomber di peso. Negli ultimi due anni si è affacciato al calcio inglese, con la gloriosa maglia del Leeds ed è riuscito a raggiungere sempre la doppia cifra. Il suo contratto scade quest'estate ma su di lui ha posato gli occhi anche il Verona, da poco retrocesso in Serie B.
Difficile raffiungerlo ma non impossibile.