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Nichel nei cosmetici per trucchi di carnevale ritirati dal Ministero della salute. Pericolo reazioni allergiche anche gravi

Il sito del Ministero della Salute segnala ai consumatori, il ritiro dal mercato ed il divieto di commercializzazione di Maquillage - Cosmetici per trucchi di carnevale "Festifolie" proveniente dalla Cina, e commercializzata in Italia da J.X. Market S.r.l. Via Spalato 56, Torino ed importato in UE da CP International 8 Rue Andrè Kiener, 68014 Colmar, France, prodotto da Jiaruifeng Toys Factory, Lingting NO.8 Chenghai, Shantou, Guangdong, CINA.

L'articolo riportato, è altamente pericoloso per possibili reazioni allergiche anche gravi per presenza Nichel. Le analisi eseguite dall'ARPA Piemonte Prot. 20177026335 il 6 settembre 2017, hanno scoperto nel campione analizzato alcuni metalli pesanti, tra cui NICHEL, la cui presenza è vietata dal Regolamento CE 1223/2009 e s.m.i. allegato II, con possibilità pertanto di reazioni allergiche anche gravi, in popolazione vulnerabile quali i bambini.

Il rischio pertanto è grave, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti". L'allergia al nichel si manifesta con prurito e dermatiti. Un allergene subdolo, che, nelle persone allergiche, rischia di scatenare sintomi decisamente poco piacevoli. Per questo si deve fare molta attenzione, concentrandosi anche sui prodotti che si possono utilizzare e quelli che invece sarebbe meglio evitare. L'avviso di ritiro del prodotto, è stato pubblicato sul nuovo portale dedicato agli allarmi consumatori e reazioni a notifiche non alimentari pericolosi del Ministero della salute nella sezione "Avvisi di sicurezza".

(31 gennaio 2018)

Martedì, 30 Gennaio 2018 10:54

Riaprono le Terme di Salsomaggiore.

Il 29 gennaio hanno riaperto il Centro di Idroterapia ed il Centro Ammonis alle Terme Zoja. A febbraio riapre anche il T-Spatium a Tabiano.

Da ieri hanno riaperto le Terme Zoja con il Centro di Idroterapia termale specializzato in riabilitazione in acqua termale e con il Centro Ammonis: l'Ambulatorio per i Trattamenti Non Farmacologici per la presa in cura delle demenze.

I due centri saranno aperti, fino all'apertura della stagione termale prevista per il 19 marzo, dal lunedì al sabato tutte le mattine dalle 9.00 alle 12.30, il mercoledì ed il venerdì anche al pomeriggio dalle 14.30 alle 17.30

Il T-SPATIUM riapre invece dal prossimo 2 febbraio e fino al 10 Marzo saremo aperti tutti i week end, dal venerdì alla domenica: Dal 10 Marzo saremo nuovamente aperti tutti i giorni.

Inoltre, in occasione della riapertura del prossimo week end, T-Spatium organizza "I Giorni di benessere", un intero weekend in cui Naturopati esperti saranno a  disposizione per proporrre Check Up Olistici utili a migliorare la  qualità di vita.

Per approfondire l'argomento: sito web spa.termeditabiano.it 

Il Ministero della Salute segnala ritiro lotto di vellutata di zucca e carote Bellavita. Rischio microbiologico: «Riportare il prodotto dove acquistato per sostituzione o rimborso». Accertata la presenza del batterio Listeria monocytogenes

Occhio ai prodotti sugli scaffali: il Ministero della salute oggi ha pubblicato sul sito nella pagina dedicata alle allerte alimentari nella sezione "Avvisi di sicurezza", il richiamo di un lotto di vellutata di zucca e carote surgelata biologica a marchio Bellavita per la presenza di Listeria monocytogenes. Il provvedimento è stato disposto in via precauzionale dall'azienda produttrice, Pagan Srl.

La vellutata coinvolta dal richiamo è venduta in buste da 550 g e fa parte del lotto L32117E con scadenza al 17/05/2019.

Si raccomanda di non consumare il prodotto e di restituirlo al punto vendita dove è stato acquistato, che provvederà al rimborso.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare Pagan al numero verde 800917088. A seguito della nota, segnalata dal Ministero in data 22/12/217, la catena di supermercati Cadoro aveva già provveduto al richiamo del lotto oggetto della comunicazione.

Il Ministero invita a «riportare il prodotto dove acquistato per sostituzione o rimborso».

Il batterio indicato nel richiamo si trova nell'acqua, nel terreno, nella vegetazione e nelle feci di diverse specie animali.

Può contaminare diversi alimenti, tra cui latte, verdura, formaggi molli, carni poco cotte ed è responsabile della Listeriosi. L'infezione "si presenta principalmente, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", con sintomi a carico del sistema gastrointestinale, ma in casi più gravi può essere causa di meningite (per esempio per anziani e persone immunocompromesse)". In gravidanza, invece, può provocare aborti e parti prematuri. Anche se il rischio di infezione esiste anche in presenza di bassi livelli di carica batterica, soggetti adulti e in buona salute possono anche consumare alimenti contaminati senza presentare alcun sintomo. In caso contrario è necessario sottoporsi a una cura antibiotica.

2 gennaio 2018

Elogio del mandarino. Un toccasana per la nostra salute. Tra le qualità è un nemico di ansia e insonnia.

Nel percorso periodico dello "Sportello dei Diritti", sulle proprietà di frutta e verdura di stagione non poteva mancare, nel mese di dicembre, il mandarino. La pianta, come si sostiene tra gli esperti, è originaria della Cina tropicale, e la sua etimologia è identica al nome dato agli antichi funzionari politici imperiali (e alla relativa famiglia di lingue) in quanto questi erano vestiti con un mantello arancione. La coltivazione del frutto arrivò in Europa soprattutto in Portogallo e in Spagna, dove cominciò a diffondersi intorno al XV secolo.

Al di là delle disquisizioni storiche, è un frutto immancabile sulle tavole delle feste, ma anche quale semplice spuntino nelle fredde giornate invernali, ma soprattutto può vantare un'enorme quantità di proprietà benefiche per il nostro corpo: a partire dalla sua buccia, capace di ritardare l'invecchiamento della pelle, nonché mediante oli essenziali di calmare l'ansia, sedare l'insonnia e al contempo combattere la ritenzione idrica.

Il mandarino, inoltre, è ricchissimo di vitamina C, un alleato prezioso per il corretto funzionamento del nostro cervello, ma può vantare anche un numero importante di fibre, carotene, vitamine del gruppo B e vitamina A, oltre a tanto ferro, magnesio e acido folico.

Per tale ragione ogni mandarino è un autentico toccasana per l'intestino e l'apparato digerente in generale. Inoltre, una piccola curiosità del mandarino che in pochi conoscono: a differenza di tanti altri frutti, i semi del mandarino non solo sono commestibili, ma regalano un importante surplus di vitamine. La polpa dei mandarini, infine, previene il raffreddore e aiuta a mantenere elastici i vasi capillari; la vitamina P, invece, è un alleato prezioso contro la ritenzione idrica, favorendo il processo di diuresi. Insomma, per Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", un frutto per tutti che non potrà assolutamente mancare nelle nostre diete per i prossimi mesi freddi.

(17 dicembre 2017)

Il ritorno all'ora solare. Dalla notte appena trascorsa, lancette indietro di un'ora. Attenzione a non farvi prendere dalla sindrome depressiva.

di redazione Parma 29 ottobre 2017 --
Il ritorno all'ora solare spesse volte coincide con il timore di essere colpiti da ansie o altre malattie psicologiche che questo semplice movimento di lancette può provocare in milioni di persone.

I tipi "allodole", coloro che amano godere le prime luci del giorno, piuttosto che i "gufi", quelli che invece vivrebbero di notte, sono a rischio depressivo o almeno è ciò che in queste ore si legge e si ascolta frequentemente.

Nella notte fra sabato 28, e domenica 29 ottobre si è tornati all'ora solare.
Questo semplice giro di lancette sembra essere il fattore scatenante di notevoli disagi dal punto di vista del benessere fisico ed emotivo per 12 milioni di italiani, un quinto della popolazione.

Una sindrome depressiva identificata come SAD, ovvero "Seasonal Affettive Disorder", è la temuta depressione stagionale i cui effetti stanno per essere acuiti proprio dal ritorno dell'ora solare in programma questa notte.

Mercoledì, 18 Ottobre 2017 08:43

Test per la glicemia contraffatto.

Test per la glicemia contraffatto: Johnson & Johnson ritira un lotto di OneTouch Verio Strisce Reattive dal momento che sono state riscontrate «manipolazioni».

La Società Johnson&Johnson, ha riferito di essere venuta recentemente a conoscenza dell'esistenza di contraffazione del prodotto ONETOUCH VERIO Strisce Reattive confezione da 25, codice prodotto 022-252, lotto 4173913 fabbricato da LifeScan Europa Division of Cilag GmbH International e distribuito in Italia da Johnson & Johnson Medical Spa.

Il prodotto, sottolinea l'azienda, è costituito da strisce reattive per la misurazione della glicemia, da utilizzarsi esclusivamente con gli strumenti per il monitoraggio della glicemia OneTouch Verio.

Il prodotto contraffatto è stato reperito da Johnson & Johnson sul mercato e sottoposto ad analisi nei laboratori del fabbricante. Da questa analisi, è emerso che le strisce reattive sono state indebitamente manipolate, con conseguenti possibili effetti sull'accuratezza dei dati forniti dal sistema e conseguentemente per la sicurezza dei pazienti.

La Società Johnson&Johnson ha informato le autorità competenti (incluso il Ministero della Salute) per identificare gli autori della contraffazione e prevenire l'ulteriore distribuzione del prodotto.

Il fabbricante ha stabilito il richiamo del lotto 4173913 al fine di ridurre il rischio di ogni possibile danno per la salute dei pazienti che dovessero usare inconsapevolmente il prodotto contraffatto.

È per questo che la stessa società, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", chiede a chi si trovi ancora in possesso del prodotto, «di non distribuirlo e di restituirlo il prima possibile, e comunque entro il 15 novembre 2017, al seguente indirizzo: Johnson & Johnson Medical S.p.A. c/o Rosati S.r.l. – via Pavia, 3 – 20063 Cernusco sul Naviglio (MI)», nonché di fornire a Johnson & Johnson Medical S.p.A. la lista delle farmacie alle quali è stato distribuito. La stessa azienda contatterà poi le farmacie coinvolte richiedendo loro di contattare i pazienti per richiamare il lotto».

È stato infine specificato che, da parte della società, non verrà emessa «alcuna nota di credito o rimborso o reintegro per i prodotti contraffatti». Si tratta, ovviamente, di una questione che riguarda unicamente il lotto indicato: è possibile continuare a distribuire, dispensare e utilizzare le altre strisce OneTouch Verio. Il dispositivo, oggetto del richiamo potrebbe essere venduto anche su internet dalle farmacie on line ad Amazon.

Ritiro precauzionale per anomalie organolettiche disposto dalla Società Giuliani su specifici lotti di Ravioli. Unicoop Tirreno invece richiama due lotti di molluschi vivi per presenza di biotossine. 

1. "Anomalia organolettica": la Società Giuliani ritira dal mercato lotti specifici di RAVIOLI PROSCIUTTO CRUDO E RAVIOLI RICOTTA E SPINACI. Il ritiro dei ravioli Ricotta e spinaci è a titolo precauzionale essendo stati fabbricati nella stessa giornata.

Scatta di nuovo un'allerta alimentare per lotti di ravioli su cui ci sono seri sospetti di una contaminazione.

La Società Giuliani, ha comunicato che sta provvedendo a ritirare dal mercato alcuni lotti dei seguenti prodotti senza glutine:

RAVIOLI SENZA GLUTINE PROSCIUTTO CRUDO 250 G - cod. paraf. 971801636 – cod. ditta Giuliani F75AA745 - lotto di produzione L178305 - TMC del lotto 23/12//2017.

Il richiamo si è reso necessario, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", a seguito di due segnalazione del mercato di "anomalia organolettica" che potrebbe essere il sintomo di inidoneità al consumo.

Mentre il ritiro dei ravioli Ricotta e spinaci è a titolo precauzionale essendo stati fabbricati nella stessa giornata e riguarda i RAVIOLI SENZA GLUTINE RICOTTA E SPINACI 250 G – cod. paraf. 971801624 – cod. ditta Giuliani F75AA740 – lotto di produzione L178303 – TMC del lotto 23/12/2017.

Pertanto la Società Giuliani invita a: cessare la vendita di tali prodotti; isolare ed identificare gli invenduti come "PRODOTTO NON ESITABILE"; esporre in modo ben visibile al pubblico fino al 23 dicembre 2017 i comunicati predisposti dall'azienda affinchè tutti gli acquirenti siano informati; comunicare, tra circa 30 giorni, tramite e-mail all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  il numero delle confezioni giacenti, appartenenti ai lotti interessati, specificando quelli restituiti dagli utilizzatori finali; restituire i prodotti oggetto del richiamo che saranno rimborsati secondo le modalità che saranno comunicate a tutte le farmacie che ne faranno richiesta.

2. Biotossine algali nelle cozze vive: Unicoop Tirreno richiama due lotti di molluschi Euroittica per presenza di acido Okadaico

Unicoop Tirreno ha richiamato dalla vendita dei supermercati due lotti di molluschi Euroittica a seguito della presenza di BIOTOSSINE algali (acido Okadaico). I mitili non sono considerati sicuri per il consumo umano diretto, per cui si ritiene utile intervenire ai fini della Sicurezza Alimentare con il richiamo temporaneo per tutti gli acquirenti.

Nello specifico si tratta del lotto 132BIS250917 di Cozze Italia confezionato il 25/09/17 con data di scadenza 30/09/2017 da Euroittica s.r.l. con sede dello stabilimento via Po, 200, 44020 Goro (FE).

Il fenomeno delle biotossine algali interessa periodicamente anche le nostre coste che gli addetti ai lavori hanno imparato a gestire attentamente. Le biotossine algali sono un gruppo eterogeneo di composti chimici, prodotti occasionalmente da microscopiche alghe che compongono il cosiddetto "fitoplancton".

I molluschi bivalvi, con la loro azione di filtraggio dell'acqua, tendono ad accumulare questi composti se sono presenti nell'acqua in cui vivono. La persona che ingerisce una sufficiente quantità di molluschi contaminati dalle biotossine algali manifesta i sintomi di una tossinfezione alimentare, le cui conseguenze sono diversamente gravi in relazione al tipo di biotossina ingerita.

Considerando che la cottura delle cozze non è un trattamento in grado di distruggere le biotossine algali, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", risulta fondamentale l'azione di prevenzione quale unica risposta a un fenomeno assolutamente naturale che può avere, però, serie conseguenze per la salute pubblica. Un'ottima forma di tutela per il consumatore è l'acquisto e il consumo di prodotti la cui origine è garantita da etichettatura e tracciabilità della sua provenienza.

Lecce, 29 settembre 2017

Allarme in Italia di Rasff per vasetti di pesto vegetale vegano contaminati da batteri. Il sistema di allerta rapido comunitario europeo lancia di nuovo un'allerta alimentare

Scatta di nuovo un'allerta alimentare per un lotto di pesto vegetale vegano su cui ci sono seri sospetti di una contaminazione batterica.

C'è la possibilità che diversi vasetti di prodotto siano nei frigoriferi di ignari consumatori e vengano consumati nei prossimi giorni. Il RASFF poche ore fa ha ha attivato un avviso di sicurezza per sospetta contaminazioni microbiologiche di pesto vegetale vegano in vasetti di vetro dall'Italia.

Per Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", si ripete il solito schema poco responsabile del Ministero della Salute italiano che ad oggi non ha indicato sul sistema di pubblicazione on line del dicastero dedicato ai richiami di prodotti alimentari da parte degli operatori, la marca del prodotto, nè vengono fornite foto ai consumatori, mentre le catene di supermercati implicate nella vicenda non hanno diramato comunicati nei propri siti.

In questo caso sembra che il pesto sia stato confezionato per una o più catene di supermercati ma non ci sono comunicati in tal senso, anche se la legge obbliga il produttore e i distributori ad informare gli acquirenti.

È un silenzio assordante che i responsabili del Ministero giustificano con argomenti improbabili, visto che molti Paesi che aderiscono come l'Italia al Sistema rapido di allerta (Rasff) ogni settimana diffondono i nomi, le marche e le foto dei prodotti oggetto di richiamo e di allerta.

Lo "Sportello dei Diritti", per sopperire a questa grave lacuna del ritardo di tali comunicazioni delle autorità sanitarie, pubblica ogni settimana l'elenco dei prodotti ritirati o richiamati dal mercato a causa di contaminazioni batteriche, presenza di corpi estranei, eccessiva presenza di pesticidi, errori in etichetta, mancanza di avvertenze sulla presenza di allergeni, errori nella data di scadenza, ecc...

Pubblicato in Agroalimentare Emilia

Sequestro record da parte dell'Interpol di prodotti medicali e farmaci contraffatti in tutto il mondo commercializzati in "rete". Lo "Sportello dei Diritti": l'ennesima conferma dei rischi degli acquisti online di farmaci e prodotti medicali

L'Interpol ha annunciato in data odierna un sequestro record di 25 milioni di prodotti medicali e farmaci contraffatti a livello globale distribuiti su internet, per un valore superiore a 51 milioni dollari (43 milioni di euro).

Tra i farmaci sequestrati vi sono integratori alimentari, analagesici, trattamenti per l'epilessia, prodotti nutrizionali, ha detto in un comunicato stampa rilasciato dall'agenzia di cooperazione della Polizia internazionale, che ha sede a Lione (sud-est della Francia).

L'operazione Pangea X, è questo il nome dell'inchiesta, è stato condotta in 123 paesi, un numero record, tra il 12 e il 19 settembre. Ha proceduto a 400 arresti e sono stati chiusi ben 3.584 siti web e più di 3.000 annunci pubblicitari su internet che reclamizzavano prodotti farmaceutici sono stati sospesi. Secondo l'Interpol, Pangea X è anche interessata alla vendita illegale di apparecchi medicali, quali impianti dentali, profilattici, siringhe e materiale chirurgico, che ha portato a sequestri per 500.000 dollari (420.000 Euro).

L'Interpol ha riportato nella sua dichiarazione la partecipazione per la prima volta di molti paesi africani. Pericolo per i consumatori "La vendita di prodotti farmaceutici contraffatti o falsi è una preoccupazione crescente nel mondo perché è un pericolo per la salute degli ignari consumatori che ritengono che i farmaci sono sicuri," secondo quanto sostenuto da Immanuel Sam, responsabile dell'ufficio Interpol in Namibia.

L'operazione Pangea è stata lanciata nel 2008. Solo otto paesi parteciparono all'inizio. L'Interpol è preoccupata per il crescente flusso nel corso di un decennio di prodotti farmaceutici non autorizzati o non controllati su internet.

Questa tendenza "mette in pericolo la vita", ha lanciato l'allarme il direttore esecutivo per la polizia all'Interpol, Tim Morris. «Il fatto che siamo arrivati a tali risultati significativi dopo dieci anni di funzionamento di Pangea dimostra che la vendita online di farmaci vietati è una sfida persistente e crescente» per le autorità interessate, ha detto Morris.

Pangea X mira inoltre a sensibilizzare l'opinione pubblica sui rischi connessi con gli acquisti di farmaci su internet, secondo l'Interpol. Si tratta, quindi, per Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", dell'ennesima conferma dei rischi connessi agli acquisti online di farmaci e prodotti medicali, per i quali da tempo continuiamo a segnalare i pericoli per la salute in quanto la frode è dietro l'angolo per l'impossibilità di verificare preventivamente la genuinità dei prodotti.

Allerta allergie per possibili contaminazioni di alimenti. Simply e Auchan ritirano lotti di Marzapane, Auchan richiama yogurt Teddi, Carrefour il Marzapane.

1- Allergeni non segnalati in etichetta: Simply e Auchan ritirano lotti di marzapane. Il prodotto presenta uovo! Sono a rischio coloro che soffrono di allergia.

La comunicazione è stata diffusa sui siti della catena di supermercati Simply e Auchan e riguarda solo i consumatori allergici all'uovo. I prodotti interessati sono 2 lotti di Marzapane pasta di mandorle. I supermercati precauzionalmente hanno già attivato le procedure di ritiro dei prodotti dalla vendita. Nello specifico sono i prodotti con denominazione di vendita: lotti L. 170403 e L. 170608 "Marzapane pasta di mandorle" 225g EAN 8003600010143. Ragione sociale commercializzante: Rebecchi Fratelli Valtrebbia S.p.A. Bollo di identificazione dello stabilimento: Via Ungaretti, 7 29029 RIVERGARO (PC). Motivo del Richiamo: ETICHETTATURA NON CONFORME : Prodotto non conforme per possibile presenza di tracce uovo non dichiarate in etichetta. Popolazione interessata: Soggetti intolleranti o allergici all'uovo. L'ingestione di cibi contenenti sostanze con potere antigenico non è cosa da prendere alla leggera, perché potrebbe causare degli effetti che si manifestano rapidamente subito dopo l'ingestione di un particolare alimento ed è quindi più facile collegarli al cibo ingerito. Le reazioni dell'organismo oltre ad essere immediate sono, di solito, violente. La reazione allergica produce shock anafilattico e di solito risponde ai tradizionali Test Allergici Cutanei e quindi, è anche relativamente più facile da individuare. Per shock anafilattico si intende una sindrome clinica provocata da esposizione ad un allergene, è la reazione più grave e può, se non curato, portare alla morte. È molto meno frequente delle intolleranze alimentari (su 50 casi, solo 10 sono allergie). Può portare anche alla morte, mentre è molto raro che le intolleranze alimentari possano causare il decesso di una persona. I sintomi delle allergie alimentari sono simili a quelle provocate a chi soffre di allergia ai pollini: sono comuni gli arrossamenti pruriginosi della pelle, gli eczemi, le eruzioni o i gonfiori, l'orticaria, arrossamenti e bolle, le dermatiti; ma anche irritazione delle labbra e della bocca o problemi respiratori (riniti, congiuntiviti, asma) o problemi gastrointestinali (nausea, vomito, dolori addominali e diarrea). Per tale ragione è facile capire quanto la "sicurezza" di un alimento sia fondamentale per un soggetto allergico ... sicurezza che dovrebbe derivare dalla lettura attenta delle etichette. Ad evidenziarlo, Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", che, rimarcando l'allerta di Simply e Auchan , invita i consumatori allergici a non utilizzare i prodotti e a contattare e a restituire le confezioni al punto di vendita per la sostituzione. Trattandosi di un problema rilevante, le aziende hanno avviato anche una campagna di richiamo avvisando i clienti in rete. Il richiamo riguarda tutta Italia. I supermercati Simply e Auchan, nell'avviso ai clienti pubblicato sui siti internet di pertinenza comunicano che "Il richiamo è stato disposto per proteggere i soggetti allergici all'uovo da possibili rischi. Per tutti gli altri consumatori il prodotto sopraindicato non comporta alcun pericolo per la salute. I consumatori che fossero in possesso dei suddetti lotti di questo prodotto sono invitati a riportarli in questo punto vendita che provvederà al rimborso. Per qualsiasi chiarimento vi preghiamo di rivolgervi all'Ufficio Qualità Rebecchi numero 334.3629642.

 

2- Auchan richiama yogurt Teddi Fattoria Scaldasole: possibile contaminazione da Glutine non dichiarato in etichetta. Il prodotto è distribuito in tutta Italia

Nuova allerta alimentare. Nello yogurt Teddi Fattoria Scaldasole è presente del glutine non dichiarato in etichetta. Per questo motivo la catena di supermercati Auchan lo sta ritirando da propri scaffali. La comunicazione è stata diffusa sul sito dell'azienda e riguarda solo i consumatori allergici al GLUTINE.

Quattro sono le tipologie di yogurt ritirate: Yogurt Intero alla Banana 2x115g Teddi Fattoria Scaldasole 8010795006219 L.171024 / 24/10/2017;Yogurt Intero all'Albicocca 2x115g Teddi Fattoria Scaldasole 8010795006202 L.171024 / 24/10/2017; Yogurt Magro Mela e Cannella 250g Fattoria Scaldasole 8010795002617 L.171020 / 20/10/2017 e Specialità con Yogurt Magro Nocciola 250g Fattoria Scaldasole 8010795002556 L.171025 / 25/10/2017.

Il prodotto è commercializzato da Fattoria Scaldasole , via Donizetti 7 – Monguzzo (CO) – Italia Marchio di identificazione dello stabilimento IT 03 229 CE. Motivo del Richiamo: Possibile contaminazione da Glutine non dichiarato in etichetta. Popolazione interessata: Soggetti intolleranti o allergici al GLUTINE. Ad evidenziarlo, Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", che, rimarcando l'allerta di Auchan , invita i consumatori allergici a non utilizzare i prodotti e a contattare e a restituire le confezioni al punto di vendita per la sostituzione. Il richiamo riguarda il Canale di tutta Italia. Il supermercato Auchan, a scopo precauzionale e al fine di garantire la sicurezza dei propri clienti, avverte sul proprio sito che : "LA POSSIBILE PRESENZA DI GLUTINE IN QUESTI PRODOTTI LI RENDE NON IDONEI AL CONSUMO DA CONSUMATORI CELIACI, ALLERGICI O INTOLLERANTI AL GLUTINE." I consumatori allergici o intolleranti sono invitati a non consumare i prodotti segnalati, e a riconsegnarli al punto vendita in cui è avvenuto l'acquisto. (Il consumo non costituisce invece alcun rischio per i soggetti non allergici al glutine/ non intolleranti al glutine). Per maggiori informazioni, per i consumatori è attivo un numero verde : 800 253972 dalle 9:30 alle 12:30.

3- Richiamo prodotto a marchio Carrefour: "MARZAPANE pasta di mandorle." Il prodotto presenta uovo! Sono a rischio coloro che soffrono di allergia.

Carrefour ritira un lotto a suo marchio di marzapane per la presenza e riguarda solo i consumatori allergici all'uovo. Il prodotto in questione, è dall'azienda Rebecchi Fratelli Valtrebbia S.p.A.. La confezione interessata dal richiamo è quella di "Marzapane pasta di mandorle" in confezione da 225 grammi. Spiega Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti": "L'azienda Rebecchi Fratelli Valtrebbia S.p.A ha chiesto al proprio distributore italiano Carrefour il ritiro e il richiamo in via precauzionale di un tipo di marzapane per la possibile presenza di allergeni (uovo) non dichiarato in etichetta.

Oggetto del ritiro è "Marzapane pasta di mandorle" in confezione da 225 grammi, con codice a barre EAN 8012666033508 e termine minimo di conservazione 16/05/2018, lotto L. 170516.

Il motivo del richiamo è la presenza di tracce uovo non dichiarate in etichetta. Carrefour si scusa per il disagio e invita i consumatori allergici all'uovo a prestare particolare attenzione. Chi ha acquistato il marzapane può riconsegnare le confezioni al punto vendita per il rimborso. Per qualsiasi ulteriori chiarimento potete contattare l'Ufficio Qualità Rebecchi al numero 334.3629642 (lun-ven 8,30-18,30). "

Esselunga richiama due lotti di marzapane Rebecchi per tracce d'uovo non segnalate in etichetta. Sono a rischio coloro che soffrono di allergia.

I supermercati Esselunga hanno pubblicato il richiamo di due lotti di marzapane modellabile a marchio Rebecchi Fratelli Valtrebbia per la possibile presenza di tracce d'uovo non correttamente segnalato in etichetta.

Ad essere oggetto del provvedimento sono i lotti di produzione L.170403 da consumarsi preferibilmente entro lo 03/04/2018 e L.170608 da consumarsi preferibilmente entro lo 08/06/2018. L'azienda, scusandosi per il disagio, precisa che il richiamo è rivolto ai soggetti allergici alle uova, per tutti gli altri consumatori il prodotto è assolutamente sicuro. Si raccomanda agli allergici, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", di non consumare le confezioni di marzapane appartenenti ai lotti richiamati e riportare il prodotto al punto vendita d'acquisto, dove sarà rimborsato. Per qualsiasi chiarimento è possibile rivolgersi all'ufficio qualità Rebecchi chiamando il numero 3343629642 dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 18,30.

Lecce, 23 settembre 2017