Mercoledì, 14 Ottobre 2020 08:20

Montascale per disabili: cos’è e come funziona? Ecco cosa devi sapere In evidenza

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Le barriere architettoniche sono praticamente ovunque.

Nonostante la società abbia compiuto importanti passi avanti per rendere accessibili stabili, infrastrutture e luoghi pubblici, c’è ancora molto da fare. Il punto è che esistono leggi a tutela di chi è in sedia a rotelle o non può muoversi ma ci sono particolari situazioni in cui gli ostacoli d’accesso sono ancora presenti. Magari ci sono condomini con ascensori minuscoli nei quali la sedia a rotelle non entra, oppure al condizione di disabilità subentra dopo aver acquistato un immobile e, quindi, non era prevista.

Barriere architettoniche in casa? Serve un montascale!

Per tutti questi casi esistono ditte efficienti e preparate che si occupano di consigliare e installare in tutta sicurezza montascale per anziani e disabili in Emilia Romagna e in ogni regione italiana. Queste ditte si occupano di valutare il caso attraverso un sopralluogo e poi propongono la miglior soluzione in base allo spazio e alle necessità del cliente. Stiamo parlando di sistemi come i montascale per disabili, disponibili in diverse tipologie a seconda del tipo di scale e dello spazio circostante di cui dispone l’ambiente su cui verranno installati. Se stai cercando una soluzione simile ma non ha idea di costi, funzionamento e svolgimento dei lavori in questa guida troverai le risposte a tutte le più comuni domande.

Cos’è il montascale e come funziona?

Il montascale, detto anche servoscala, è un efficiente impianto di sollevamento adibito al trasporto di persone. Serve a sollevare una persona su una scalinata o ad aiutarla a superare una barriera architettonica. Il sistema è pensato per sostenere il peso di una carrozzina con la persona seduta e portarla a destinazione senza alcun rischio, fatica o disagio. I montascale si distinguono a seconda della destinazione d’uso per cui possono essere installati su scale dritte, su rampe uniche, curve e persino a chiocciola. Questi sistemi seguono la struttura della scala e accompagnano la persona ai piani superiori grazie ad un motore potente e affidabile. I montascale possono essere caratterizzati da una poltroncina oppure da una piattaforma a seconda delle esigenze.

Possono essere installati su condomini?

Certamente! Teoricamente un condominio dovrebbe essere costruito a norma di legge, nel rispetto delle norme per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Le costruzioni più vecchie, tuttavia, potrebbero non essere idonee e, quindi, il montascale può essere assolutamente installato. Non c’è alcun motivo per cui questo possa essere vietato. Ovviamente prima di iniziare i lavori è necessario rivolgersi all’amministratore e approntare la documentazione necessaria per iniziare. I condomini saranno informati della faccenda e i lavori di installazione non arrecheranno alcun disagio a nessuno.

Quanto costa? Come faccio a farmi carico di questa spesa?

Anche questo è un aspetto di cui non devi assolutamente aver timore. I montascale per anziani e disabili sono un bene che lo stato concede in agevolazioni fiscali fino al 50% sul reddito delle persone fisiche. Inoltre è previsto il contributo fino al 19% per privati e le pratiche per ottenere i benefici statali sono semplicissime. Le ditte specializzate in montascale e strutture simili sono preparate a questo genere di richieste per cui potrai sempre contare su di loro per i migliori consigli. Ti basterà procurarti i certificati medici che dimostrano l’impossibilità fisica di praticare accessi, scale o ingressi di casa o del condominio e il beneficio è garantito. La legge per l’abbattimento delle barriere architettoniche, la n.13 del 1989, specifica tutto quello che c’è da sapere sulla questione.

Le barriere architettoniche e la legge

La legge sopra citata stabilisce che siano previsti contributi per l’abbattimento delle barriere architettoniche anche su edifici preesistenti e sono destinati a tutte le persone che hanno limitazioni di movimento. Il Decreto Attuativo, D.M. 14/06/89 n. 236, stabilisce i criteri per garantire l’accessibilità, visitabilità e l’adattabilità dell’edilizia residenziale pubblica. Nel caso di un condominio la legge di riferimento è anche la 220/2012 che adegua il Codice Civile ai tempi attuali, prevedendo interventi straordinari per l’abbattimento delle barriere architettoniche e stabilendo il processo di approvazione in assemblea condominiale.