Martedì, 11 Agosto 2015 09:29

Il gel ringiovanente per chi ha paura dell'ago In evidenza

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Una piccola terapia del benessere di soli dieci minuti per rimuovere imperfezioni dal volto e dal decolletè. -

Parma, 11 agosto 2015 - di Alexa Kuhne -

Si chiama Peeling. Il termine non è recente perché da tempo serve ad indicare quei trattamenti che hanno la capacità di asportare lo strato superficiale dell'epidermide, per rimuovere imperfezioni e impurità.
Ma ci sono preparati innovativi che promettono risultati ogni volta nuovi e più validi.
L'acido tricloroacetico (TCA) – il suo nome mette quasi timore! – è invece un alleato della pelle. Non è un farmaco, è un preparato chimico classificabile come dispositivo medico.
Il suo uso è riservato infatti al medico in ambito ambulatoriale.
In sostanza si tratta di un gel, non aggressivo, che non viene iniettato, ma semplicemente applicato sulla cute e massaggiato. Il procedimento dura solo 10-15 minuti.

La sua azione ce la spiega Mario Mariotti, medico estetico, vicepresidente di Agorà.
"Agisce stimolando la cute in profondità senza causare irritazione in superficie; solo in caso di pelli molto spesse può verificarsi una lieve desquamazione".
 Questo acido penetra ed agisce sul derma attivando un processo di parziale rinnovamento, mentre sulla superficie epidermica viene neutralizzato dal perossido d'idrogeno (acqua ossigenata) contenuto nella preparazione. Il risultato è immediato: "E' subito apprezzabile dal paziente – conferma il dott. Mariotti -, perchè la cute appare subito più turgida e levigata. Poi migliora e l'effetto diviene più duraturo ripetendo il trattamento in sedute successive".

peeling 1 rid

Non ci sono controindicazioni e può essere utile a tutti: "E' adatto sia agli uomini che alle donne – dice il Vicepresidente di Agorà -, a qualunque età. Può esser usato anche nei bambini per trattare le cicatrici da varicella ancora recenti".
I campi per il suo utilizzo sono davvero tanti.
"Il trattamento è intanto utile alla prevenzione dell'invecchiamento cutaneo – sostiene Mariotti -, 
per la cura della cute ipotonica del viso 
e della cute rilassata del décollété, ma dà anche ottimi risultati nel trattamento delle cicatrici recenti, dell'acne in atto ed è un ottimo coadiuvante nel trattamento del melasma e delle iperpigmentazioni cutanee.
 Per finire, in associazione all'impianto di un filler, ne esalta i risultati".

Passiamo ai vantaggi. Intanto non è invasivo, perché la biorivitalizzazione si fa senza aghi. Non provoca dolore e si può ripetere ogni qualvolta ce ne fosse bisogno.
 Non c'è un periodo dell'anno controindicato per farsi fare questa piccola terapia del benessere, in quanto il prodotto utilizzato non è fotosensibilizzante, quindi va benissimo anche d'estate.
I risultati? Sono apprezzabili immediatamente e non ci sono tracce del trattamento appena fatto, per cui si può tranquillamente uscire subito con gli amici!