Domenica, 21 Ottobre 2018 08:29

I moderni iracondi, socialpatici e radical chic In evidenza

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Auto d'epoca - Parma Poggio 2018 Auto d'epoca - Parma Poggio 2018

L'arte del giudicare è ormai in mano agli "hater". Nascosti dietro a pseudonimi lanciano giudizi morali e mai oppongono idee e proposte alternative concrete.

di Lamberto Colla Parma 21 ottobre 2018 -

Se l'hater è anche radical chic allora la prerogativa è quella di alzare il fumo di frasi auliche e spesso incomprensibili alla massa (fa molto figo) che però ha senz'altro ben compreso e ovviamente apprezzato l'insulto che precede o segue il "tocco di classe".

Il critico radical chic più borioso si sceglie lo pseudonimo (Nick Name per i patiti del web) coerente e in linea con la propria attività e psicologia, ad esempio "Filippo Argenti", l'iracondo vicino di casa di Dante Alighieri, che amava andare a cavallo con le gambe ben allargate in modo da colpire in faccia i passanti. "Filippo Cavicciuli, soprannominato "Argenti" o "Argente" a causa del vezzo borioso di ferrare il cavallo con ferratura d'argento, veniva descritto come "uomo grande e nerboruto, e (...) iracundo e bizzarro più che altro, e dotato di pugna (...) che parevan di ferro".

Così ben attrezzato di contributi culturali, dall'alto della sua posizione e ben schermato dall'anonimo ma "dotto" Nick Name, il socialpatico critico dell'era moderna è pronto a scorrazzare nel web alla ricerca delle proprie vittime e del consenso, cercando di raccogliere più medaglie possibili (qualche distratto like non può non arrivare) e l'eroe moderno finalmente può dormire sonni tranquilli.

Nel linguaggio comune ormai la parola "critica" ha perduto di valore e è cosa ufficializzata anche dalla autorevolissima enciclopedia  Treccani:
"crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell'agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i risultati della loro attività per scegliere, selezionare, distinguere il vero dal falso, il certo dal probabile, il bello dal meno bello o dal brutto, il buono dal cattivo o dal meno buono, ecc.: avere capacità di critica. In filosofia, parte della logica che si occupa del giudizio.. ... 4. Nel linguaggio corrente, giudizio sfavorevole, di natura soprattutto morale, censura, biasimo dei difetti, veri o presunti, delle azioni, delle parole, dei comportamenti altrui, oppure di fatti e situazioni (in questo sign. è frequente anche il plur.): fare, muovere delle c. a qualcuno; esporsi alla c., offrire il fianco alle c.; tirarsi addosso molte c.; essere oggetto di critica o di critiche; ricevere delle c.; non curarsi delle c.; c. severa, maligna, dispettosa, pettegola."

Da "arte del giudicare" a "giudizio sfavorevole di natura morale", questo purtroppo è il passaggio evolutivo, comunque in perfetta sintonia con la teoria della "decrescita (in)felice", della critica.

Anche noi non siamo passati indenni, e ne siamo lusingati, dalle feroci fauci dei critici radical chic. Preso di mira è stato il mio ultimo editoriale "I risultati che non ti aspetti" .

Il Signor Filippo Argenti si è così espresso:
"Filippo Argenti Che gran porcata di articolo, scritto da qualcuno che fa cherry picking e che probabilmente non è mai stato in USA"

Il caso ha voluto che il nostro critico portasse il medesimo nome dell'iracondo e dispettoso vicino di casa di Dante. Dalla sua torre d'avorio fa cadere, in pochissime righe, ben tre osservazioni a dimostrazione delle sue abilità e esperienze:

1."Gran Porcata": ben definisce il giudizio critico. Le masse lo comprendono e facilmente lo condivideranno;

2. Cherry Picking: le masse non lo comprenderanno ma garantirà loro che il giudizio di cui sopra viene da un "intellettuale", quindi autorevole;

3. "...mai stato in USA". Si suppone invece che Filippo Argenti abbia vissuto a lungo negli Stati Uniti (utilizza termini inglesi!) e lì abbia esercitato professioni e vissuto nelle aree più degradate (che ovviamente non sono New York, Los Angeles e la Capitale);

Peccato però che manchino i contenuti tipici della critica. Attendiamo quindi, dal Signor Filippo Argenti, una analisi e un corposo scritto (i Cherry Picking da lui raccolti in opposizione ai miei) che pubblicheremo molto volentieri, al netto di eventuali parolacce e/o insulti.

(Copertina: Gli iracondi assaltano la barca di Dante, dipinto di Eugène Delacroix)

 

 

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(per restare sempre informati sugli editoriali)