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La Provincia di Reggio Emilia ha emesso anche quest'anno un'ordinanza che prescrive, a partire dal 15 novembre e fino al 15 aprile prossimo, l'obbligo essere muniti di pneumatici invernali idonei alla marcia su neve o su ghiaccio o di avere a bordo sistemi antisdrucciolevoli.

Rispetto al passato, tale obbligo è stato esteso a tutti i veicoli su alcuni tratti stradali e precisamente:
la Sp 513R di Val D'Enza, dalla rotatoria con via di Vittorio in comune di San Polo al centro abitato di Castelnovo Monti;
la Sp 103 Teleferica-Selvanizza, dall'incrocio con la Sp 15 a Ponte Enza;
la Sp 102 Ramiseto-Lago Calamone, dall'incrocio con la Sp 15 a fine strada;
la Sp 99 Case Bagatti-Febbio-Peschiera, dall'incrocio con la Sp 9 (piste Rescadore) fino a Peschiera di Febbio;
la Sp 58 Passo Cerreto-Lago, dall'incrocio con la Statale 63 all'inizio del centro abitato di Cerreto Laghi;
la Sp 18 Busana-Ligonchio-Passo Pradarena, dall'incrocio con la Sp 91 a Ponte Rossendola fino al Passo Pradarena.

L'obbligo riguarda invece solamente i mezzi pesanti (con massa a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate) sui seguenti tratti di Strade provinciali:
la Sp 37 Albinea-Pratissolo-Chiozza, dal centro abitato di Albinea alla rotatoria di Pratissolo di Scandiano;
la Sp 7 Pratissolo-Felina, dalla rotatoria di Pratissolo di Scandiano al centro abitato di Viano;
la Sp 486R di Montefiorino, dalla rotatoria in località Tressano di Castellarano fino al ponte sul torrente Dolo;
la Variante di Puianello nel tratto tra la rotatoria con la Sp 21 e quella con la Statale 63;
la Sp 63 Albinea-Casina, dal centro abitato di Albinea fino all'incrocio per Viano.

Il provvedimento mira a evitare che i mezzi in difficoltà a causa di condizioni avverse possano bloccare la circolazione rendendo anche difficoltoso, se non impossibile, lo svolgimento dei servizi di emergenza, pubblica utilità e sgombero neve. L'obbligo avrà validità anche oltre il periodo previsto, in concomitanza con il verificarsi di precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio.
Per info in tempo reale sulla viabilità e in caso di eventuali emergenze si ricorda che è possibile consultare il profilo Twitter della Provincia di Reggio Emilia @ProvinciadiRE, il sito www.provincia.re.it  o il portale infoneve.provincia.re.it 

Strade dissestate, piano straordinario da 700mila euro. Limite dei 50 km/h anche sulla Variante a Casalgrande.

La Provincia di Reggio Emilia ha predisposto un piano straordinario di interventi urgenti, per un importo di circa 700.000 euro, al fine di ripristinare i numerosi tratti di strade danneggiati dalla abbondanti precipitazioni, anche nevose, delle scorse settimane.

"Gli interventi saranno realizzati non appena le condizioni meteo climatiche saranno favorevoli, quindi speriamo tra fine aprile e i primi di maggio, in quanto più le temperature sono elevate e il clima asciutto più il conglomerato bituminoso risulterà efficace – spiega il dirigente del Servizio Infrastrutture della Provincia, Valerio Bussei – Purtroppo acqua, neve e ghiaccio hanno provocato nelle scorse settimane non solo buche, che abbiamo provveduto a sistemare con interventi-tampone utilizzando asfalto a freddo, ma su alcune provinciali hanno originato tratti di asfalto a zolle, per i quali sarà necessario ripristinare il manto stradale con operazioni più complesse, a partire dalla scarificazione con frese dell'asfalto deteriorato".

Nel frattempo, per tutelare la sicurezza degli utenti della strada, è indispensabile ridurre i limiti di velocità sulle provinciali interessate da questo genere di dissesti. In queste ultime ore la Provincia ha pertanto emesso una nuova ordinanza che introduce il limite di velocità a 50 km/h anche sulla Sp 467 Variante di Scandiano, nel tratto compreso fra la rotatoria di accesso alla Casalgrande Padana e lo scalo di Dinazzano, limite che scende a 30 km/h dallo scalo fino alla rotatoria di via Turati, sempre nel comune di Casalgrande.

La Provincia ricorda che, fino al termine dei lavori di ripristino, si viaggia con limite di velocità a 50 km anche sulla Sp 51 che da Rubiera porta a Sant'Antonino di Casalgrande passando per Salvaterra, nei primi 2 chilometri della Sp 62R Variante Cispadana, in comune di Luzzara, e nei primi 11,3 chilometri della Sp 111 Asse di Val d'Enza (con limite dei 30 km/h nei due chilometri successivi), da Calerno di Sant'Ilario a Poviglio, passando per Campegine.

Parma, 5 marzo 2017 - Gli eventi meteorologici degli ultimi giorni hanno provocato, in alcuni casi, lo spostamento oppure la sospensione dei servizi di raccolta dei rifiuti in alcune zone del territorio servito, a causa delle condizioni di pericolo e pregiudizio alla sicurezza stradale e delle persone.

Oggi, con il miglioramento della situazione, sono state avviate le operazioni di recupero dei rifiuti esposti con l'ausilio di squadre aggiuntive, dando priorità a servizi essenziali quali utenze scolastiche, mense pubbliche e private di enti assistenziali, ospedali, case di cura, comunità terapeutiche, ospizi, centri di accoglienza, stazioni ferroviarie, caserme, carceri e alle zone in cui è garantita la transitabilità delle strade e l'accessibilità dei contenitori in condizioni di sicurezza.

Rimane a disposizione il Numero Verde 800 - 212607 per informazioni o segnalazioni. Si ringraziano gli Utenti per la collaborazione.

Autostrade regolarmente percorribili. Roma, 3 marzo 2018 - Autostrade pe l'Italia comunica che, dalle prime ore di questa mattina, una nuova ondata di precipitazioni ha interessato il nord Italia, con coinvolgimento della A1 tra Milano e Bologna, della A26 Genova-Gravellona e della A7 Serravalle-Genova.

Attualmente le tratte di competenza di Autostrade per l'Italia sono tutte regolarmente percorribili, con unica limitazione sulla A26, tra l'allacciamento con la A10 e Casale Monferrato e sulla Diramazione Predosa-Bettole, dove l'intensa nevicata in atto ha reso necessario applicare il provvedimento di divieto temporaneo di circolazione per i veicoli con massa complessiva a pieno carico superiore a 7,5t.

Sono invece terminate le precipitazioni di pioggia gelata che questa mattina hanno reso necessario l'attuazione, sulla A1 e sulla A26, di operazioni di navettaggio (Safety Car) effettuate con le pattuglie della Polizia Stradale e i mezzi operativi di Autostrade per l'Italia.

Il piano antineve di Autostrade per l'Italia è pienamente operativo con oltre 600 mezzi che lavorano senza sosta nelle zone interessate per garantire la percorribilità dei tratti autostradali.

Costanti aggiornamenti sulla situazione meteo e di viabilità saranno diramati tramite: i collegamenti "My Way" in onda sul canale 501 Sky Meteo24 e su Sky TG24 (canali 100 e 500 di Sky e canale 50 del Digitale Terrestre); sulla App My Way scaricabile gratuitamente dagli store di Android e Apple; su Sky TG24 HD; sul sito www.autostrade.it; su RTL 102.5; su Isoradio 103.3 FM; attraverso i pannelli a messaggio variabile e sul network TV Infomoving in Area di Servizio. Per ulteriori informazioni si consiglia di chiamare il Call Center Autostrade al numero 840.04.21.21, attivo 24 ore su 24.

Pubblicato in Ambiente Emilia

Una nuova slavina ha interessato ieri mattina la Sp 18 che da Busana porta al Passo di Pradarena, nel comune di Ventasso, ricoprendo un tratto di strada per una quarantina di metri fra il centro abitato di Ospitaletto e il confine con Lucca.

Uomini e mezzi della Provincia sono al lavoro per sgomberare la strada, ma in considerazione delle condizioni meteo e delle numerose allerte – tra cui quella, di livello arancione, per rischio valanghe emessa ieri dal Servizio nazionale valanghe Mateomont fino a domenica 4 marzola Provincia di Reggio Emilia ha disposto la chiusura al transito fino al ripristino delle condizioni di sicurezza della Sp 18 Busana-Passo di Pradarena, per un tratto di circa 5 chilometri che vanno dalla fine del centro abitato di Ospitaletto e il confine con Lucca.

Per info in tempo reale sulla viabilità e in caso di eventuali emergenze consultare il profilo Twitter della Provincia di Reggio Emilia @ProvinciadiRE.

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Maltempo. Da Piacenza a Modena prosegue anche domani il fenomeno della pioggia che gela. Oltre 200 volontari al lavoro tra ieri e oggi. Il sistema di protezione civile a fianco degli enti locali e dei cittadini per superare l'emergenza. Emesse due allerte gialle dalla Protezione civile per sabato 3 marzo.

Bologna, 2 marzo 2018

Prosegue anche per la giornata di domani il fenomeno della pioggia che gela da Piacenza a Modena. L'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione civile ha emesso un'allerta gialla (valida dalle 00.00 alle 24.00 di sabato 3 marzo) limitata alle vallate e alla pianura del settore centro occidentale che andrà in esaurimento dal pomeriggio, mentre nel resto della regione sono previste piogge, con un rialzo delle temperature.

In base al quadro meteorologico elaborato dal Centro funzionale Arpae E-R sulla base dei dati previsionali, l'Agenzia ha emesso anche un'altra allerta gialla per rischio frane (criticità idrogeologica) nei bacini e costa romagnoli (aree A, B, C ed E) e nei bacini emiliani orientali e centrali (territori di Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini, Bologna, Modena, Reggio Emilia e Parma).

Per quanto riguarda la viabilità, resta chiusa la strada Bidentina da Campigna fino in prossimità del Passo della Calla (Fc), a causa di una slavina che ha interessato la carreggiata.

Nel bolognese si è riattivata la frana storica della Maranina nel Comune di Gaggio Montano (località Vaina) che insiste sulla Porrettana Vecchia, a ridosso del fiume Reno. La strada è stata chiusa. La frana, lunga 700 metri e larga 100, minaccia alcune abitazioni di cui una, con due persone residenti, è stata evacuata. Interessate anche le infrastrutture elettriche, ma senza ripercussioni sulle utenze. Sul posto ci sono i tecnici del Comune e della Comunità montana, i funzionari e tecnici del Servizio dell'Area Reno Po di Volano dell'Agenzia regionale di Protezione civile, in raccordo con il Servizio geologico e dei suoli e la Prefettura di Bologna. Per garantire il monitoraggio della frana fino a domenica è stato chiesto il supporto di volontari.

Nel reggiano è stata  segnalata una slavina, nel territorio del Comune di Ventasso, in località Ligonchio. Sono in corso verifiche da parte dei Carabinieri forestali, esperti nella rilevazione delle valanghe. Chiusa la strada provinciale n. 18 da Ospitaletto al Passo Pradarena, in zona Riorè. Il Centro Coordinamento Soccorsi, aperto in Prefettura a Reggio Emilia, ha deciso in raccordo con la Provincia, la riapertura della strada non appena saranno ripristinate le condizioni di sicurezza. Il rifugio albergo "Carpe Diem" di Ligonchio non è stato coinvolto dalla caduta della massa nevosa.

Nel riminese è stata messa a disposizione della amministrazione locale una turbina per liberare l'accesso a un allevamento e portare il foraggio agli ovini.

Tra ieri e oggi sono stati impegnati più di 200 volontari di protezione civile in attività diverse: sgombero strade, spalatura neve, assistenza ad autotrasportatori ai caselli, con somministrazione di bevande calde. I Vigili del Fuoco sono intervenuti diffusamente durante la notte, soprattutto in Romagna (dalla provincia di Ravenna sono arrivate la maggior parte delle segnalazioni) e in provincia di Ferrara. Le tipologie di intervento sono: sgombero rami e piante, rimozione di ghiaccioli pericolanti, risoluzione di situazioni con camion intraversati.

In totale risultano attivati una trentina di Centri operativi comunali (Coc) in tutta l'Emilia-Romagna. L'Agenzia per la sicurezza territoriale e la Protezione civile attraverso il Centro operativo regionale (Cor) segue l'evoluzione dei fenomeni, in raccordo con il Centro funzionale di Arpae, le Prefetture, i Carabinieri forestali, le Amministrazioni locali, i Servizi regionali interessati (Geologico, sismico e dei Suoli e Difesa del suolo), gli enti gestori dei servizi pubblici essenziali. Il presidio sul territorio è garantito inoltre da funzionari e tecnici dei Servizi territoriali dell'Agenzia regionale di protezione civile che è in costante raccordo anche con la società autostrade per seguire gli aggiornamenti.

L'Agenzia per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile, in stretto raccordo con Arpae E-R, seguirà l'evoluzione della situazione; si consiglia di consultare l'Allerta e gli scenari di riferimento sulla piattaforma web: allertameteo.regione.emilia-romagna.it.  /BB

 

Fonte: Regione ER

Traffico garantito, anche se rallentato, su tutti i quasi mille chilometri di strade gestiti dalla Provincia di Reggio Emilia.

Al lavoro già dalla notte, con le operazioni di salatura, la task-force antineve che anche quest'anno la Provincia di Reggio Emilia ha predisposto, formata da 129 lame, 62 salatori e 2 frese, oltre a 37 uomini, tra tecnici (6), sorveglianti (12) ed operai stradali (19), in aggiunta alle pattuglie della Polizia provinciale.

Di prima mattina le temperature particolarmente basse non hanno consentito di portare "a nero" il piano viabile, operazione resasi via via possibile con il trascorrere delle ore e l'innalzamento della temperatura. Il traffico sulle strade della provincia, anche se rallentato, è avvenuto regolarmente, favorito anche dal blocco della circolazione dei mezzi con massa superiore alle 7,5 tonnellate disposto dalla Prefettura. Proprio due mezzi pesanti hanno creato problemi sulla Sp 20 tra San Sisto e Poviglio - dove di prima mattina un camion si è adagiato di fianco ma in banchina, senza dunque bloccare la circolazione – e nel primo pomeriggio sulla Sp 513 a Cola di Vetto.

Verso le 14.30 un autoarticolato è infatti rimasto bloccato dalla neve e al momento il traffico è regolato dalla Polizia provinciale nell'attesa che i mezzi antineve consentano all'autista di ripartire e raggiungere un'area di sosta.

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Fonte: Provincia di Reggio Emilia

La coltre nevosa ha raggiunto i cinque centimetri al suolo e gli spazzaneve ed i mezzi del Comune sono usciti durante la notte tra mercoledì e giovedì per procedere alla pulizia di strade e marciapiedi.

Parma, 1 marzo 2018

La priorità è data alla grande viabilità con la pulizia delle arterie di maggior rilievo, degli incroci, delle rotatorie e delle rampe di accesso alla tangenziale. Sempre in via prioritaria vengono pulite le strade di accesso ai plessi scolastici, alle zone mercatali ed agli edifici pubblici più importanti con particolare riguardo ad ospedali e case di cura.

Intensa, durante la notte, è stata l'attività di spargimento del sale.

Per le scuole statali, primarie, secondarie di primo grado e secondarie di secondo grado, il Comune si occupa della pulizia dei soli spazi esterni, mentre quelli interni sono in carico al personale ausiliario delle scuole stesse. Mentre per materne e nidi comunali le operazioni di sgombero neve sono a carico del Comune.

Il Piano Neve del Comune viene attivato quando la coltre nevosa raggiunge a terra i 5 centimetri circa, molto dipende dall'evoluzione delle condizioni climatiche durante l'evento atmosferico. Tutti gli aggiornamenti sono presenti sul portale del Comune: www.pianoneve.comune.parma.it 

Il Comune ha stanziato 1 milione e 200 mila euro per far fronte ai rigori dell'inverno. Il piano prevede la presenza di una squadra composta da225 i mezzi, 110 tra tecnici e operai spalatori di cui 84 operai spalatori e 26 tecnici. I mezzi comprendono 147 spartineve, 10 pale per caricamento e spalatura, 46 autocarri, 22 mezzi spargisale e spargi cloruro. Per fare questo, l'Amministrazione ha stanziato 1 milione e 200 mila euro.

Le previsione meteo prospettano il persistere delle precipitazioni nevose fino alla sera di domani.

Fondamentale è la collaborazione dei cittadini: in base al vigente Regolamento di Polizia Urbana, spetta ai privati lo sgombero della neve lungo i marciapiedi per tutta la lunghezza che confina con le abitazioni di proprietà, negozi, stabili, orti e giardini. I cittadini sono chiamati a togliere la neve dal proprio passo carrabile, dal proprio accesso pedonale e dai marciapiedi prospicienti le abitazioni private, accumulando la neve ai lati senza gettarla in strada. Una volta tolta la neve è consigliato lo spargimento del sale al fine di evitare la formazione di ghiaccio. Con 1 kg di sale è possibile trattare 20 metri quadrati di superficie calpestabile. Non bisogna gettare acqua su neve e ghiaccio. Si consiglia l'utilizzo di mezzi di trasporto pubblico, limitando al massimo l'uso delle auto private, in modo da facilitare la pulizia delle strade, così come è suggerito di non parcheggiare su strade o aree pubbliche.

Il numero verde a cui fare riferimento per segnalazioni e info è il seguente 800484896 (attivo dalle 8 alle 17 da lunedì a venerdì).

 

Fonte: Comune di Parma

 

Attenzione al gelicidio: uscire di casa ben equipaggiati per evitare cadute e malattie. L'azienda Usl invita tutti ad usare particolare prudenza da oggi e nei prossimi giorni.

Le previsioni meteo indicano per i prossimi giorni, condizioni particolarmente avverse: si temono nevicate e il fenomeno meteorologico del gelicidio, rapido congelamento delle gocce di pioggia o nevischio a contatto con il suolo che diventa così pericolosamente scivoloso.

"Come sempre accade quando è possibile prevedere situazioni che potrebbero mettere a rischio l'incolumità delle persone – ricorda Luca Baldino, Direttore generale della Usl di Piacenza, - la nostra Azienda si prepara ad affrontare i disagi causati dal ghiaccio su strade e marciapiedi e i conseguenti pericoli".

In allerta soprattutto la struttura dell'emergenza urgenza: i medici, tutto il personale di Pronto Soccorso e i professionisti sanitari addetti ai trasporti e all'emergenza sono preparati per affrontare un eventuale maggior numero di chiamate e di accesi alle strutture sanitarie.

La direzione dell'Azienda Usl raccomanda ai cittadini la massima cautela per evitare per quanto possibile il rischio di scivolamenti e cadute. "Sono soprattutto le persone anziane a correre i rischi maggiori: invito la popolazione, in particolare i soggetti più fragili, a limitare gli spostamenti non indispensabili, ad uscire se possibile accompagnati e con calzature idonee, prestando comunque sempre la massima attenzione".

Non va sottovalutato neppure il freddo intenso e soprattutto lo sbalzo estremo di temperatura tra interno ed esterno delle abitazioni: a risentirne pesantemente può essere l'apparato respiratorio delle persone più deboli.

In occasioni come queste aumenta anche il pericolo di incidenti automobilistici dovuto alle strade ghiacciate: "Occorre utilizzare la massima prudenza!"

Intanto i tecnici dell'Azienda Usl sono al lavoro per far si che siano mantenuti liberi da ghiaccio gli accessi e la viabilità interna delle strutture sanitarie di tutta la provincia.

Mercoledì, 28 Febbraio 2018 10:56

Allerta neve anche in pianura

Per oggi, mercoledì 28 febbraio, ancora insisterà la massa fredda artica, che determinerà temperature medie in pianura tra 0 e -4 gradi, mentre nelle altre zone le temperature saranno comprese tra -4 e -12 gradi.

Gelate diffuse, soprattutto in presenza di neve al suolo.

Per giovedì 1 marzo la tendenza è di precipitazioni a carattere nevoso anche in pianura, dovute all'arrivo di una nuova perturbazione.

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Per approfondimenti e la consultazione dei dati in tempo reale: https://allertameteo.regione.emilia-romagna.it 
Per ulteriori informazioni di carattere meteorologico:
Centro Funzionale Regione Emilia Romagna – Arpae Servizio Idro-Meteo-Clima https://www.arpae.it/sim/ 
tel: 051 649 7600 (segreteria telefonica previsioni)
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Per ulteriori informazioni di protezione civile:
Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile – Emilia Romagna http://protezionecivile.regione.emilia-romagna.it/ 
Centro Operativo Regionale lun. - sab. 08:00-20:00 - 051 527 4440/4200 Centralino Agenzia regionale attivo H24 - 051 527 4404
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