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L’Emilia Romagna si conferma sempre di più una regione che pedala, prima in Italia per chilometri di piste ciclabili, grazie alla nascita di nuove affascinanti ciclovie:

La Regione sarà presente, dal 18 al 24 agosto, all’appuntamento riminese con uno stand coordinato da Apt Servizi Emilia Romagna e Assessorato Regionale all’Agricoltura – In ogni giornata, caratterizzata da una tematica diversa, previsti allo stand cinque incontri conclusi da degustazioni di prodotti tipici aperte al pubblico - Giovedì 22 agosto appuntamento dedicato ai Cammini per viandanti e pellegrini del Circuito regionale - Rilevante il peso turistico del Meeting: secondo una stima dell’Osservatorio Turistico Regionale, elaborata da Trademark Italia, “sono circa 12.000 le camere d’albergo prenotate in oltre 450 hotel della Riviera e dell’entroterra, e questo movimento potrà produrre oltre 220.000 presenze turistiche nelle strutture ricettive per un giro d’affari stimato in circa 5 milioni di euro”

Importante “vetrina” per l’Emilia Romagna, dal 18 al 24 agosto, in occasione del Meeting di Rimini. In mostra, nello stand di 100 metri quadrati coordinato da Apt Servizi Emilia Romagna (Padiglione A3), alcune delle tante proposte regionali di turismo esperienziale: dalle eccellenze della Food Valley al Circuito dei 18 Cammini per viandanti e pellegrini che attraversano la Regione.
Il Meeting di Rimini ogni anno si conferma un importante appuntamento per il turismo dell’Emilia Romagna. Secondo una stima dell’Osservatorio sul Turismo Regionale, elaborata da Trademark Italia, “sono circa 12.000 le camere d’albergo prenotate in oltre 450 hotel della Riviera e dell’entroterra, e questo movimento potrà produrre oltre 220.000 presenze turistiche nelle strutture ricettive, per un giro d’affari stimato in circa 5 milioni di euro. A questa cifra, relativa al fatturato alberghiero ed extralberghiero, si deve poi aggiungere la spesa dei visitatori e dei partecipanti ai convegni, stimata attorno ai 18 milioni di euro. Complessivamente quindi, le circa 800.000 presenze agli eventi del Meeting, attese nella settimana dal 18 al 24 agosto (visitatori, escursionisti, turisti alloggiati, giornalisti, relatori e volontari) potranno produrre ricavi per hotel, appartamenti, bar, ristoranti, trasporti e shopping per circa 23 milioni di euro”.

Gli Assessori Corsini e Caselli: “Importante vetrina per la Regione”
«E’ sempre più centrale il ruolo della nostra Regione nell’ambito del turismo esperienziale - dichiara l’Assessore Regionale al Turismo Andrea Corsini. Un’offerta capace di combinare enogastronomia tipica e attività all’aria aperta lungo i 18 Cammini regionali che risponde adeguatamente alla domanda turistica attuale. In questo scenario, il Meeting è senz’altro un’occasione strategica per la promozione del territorio, in considerazione del numero di presenze che è capace di attirare ogni anno».
«Anche quest’anno - dichiara l’Assessore Regionale all’Agricoltura Simona Caselli - in occasione del Meeting di Rimini, l’Emilia Romagna presenterà le eccellenze della sua Food Valley, occasione di tour enogastronomici all’insegna del turismo dell’esperienza e del gusto, meta sempre più apprezzata dal pubblico internazionale. La presenza di 44 prodotti Dop e Igp, di vini di qualità, dei numerosi presìdi Slow Food, unita ad un alto livello di qualità ambientale (con una straordinaria biodiversità, numerosi Parchi e riserve naturali) ad al valore culturale di tradizioni enogastronomiche e rurali fanno, di questa Regione, qualcosa di unico a livello nazionale che racconteremo a chi parteciperà all’appuntamento riminese».

Cinque incontri giornalieri dedicati alla Food Valley dell’Emilia Romagna
Sono numerose le iniziative previste, nella settimana del Meeting, all’interno dello stand regionale. Ogni giorno, caratterizzato da una tematica diversa, sono previsti cinque incontri di approfondimento seguiti da degustazioni con il pubblico (programma dettagliato consultabile al link https://www.meetingrimini.org/wp-content/uploads/2019/08/Apt-Emilia-Romagna.pdf) .
Domenica 18 agosto si parlerà di “Prodotti e vini DOP e IGP dell’Emilia Romagna” (dalla Pancetta, Coppa e Salame Piacentini DOP al Parmigiano Reggiano DOP, dalla Piadina Romagnola IGP alla Mortadella Bologna IGP). Le altre giornate saranno dedicate all’Acqua e al cambiamento climatico (lunedì 19 agosto), all’Alimentazione tra tradizione e innovazione (martedì 20), ai Prodotti e alla cultura enogastronomica (mercoledì 21), ai Cammini e le Vie dei Pellegrini in Emilia Romagna (giovedì 22), al Territorio, alla biodiversità e ai Presìdi Slow Food regionali (venerdì 23), e alla Cultura contadina (sabato 24), con il monologo dell’attore Corrado Calda intitolato “Un cardinale masterchef - Giulio Alberoni da Piacenza all’Europa” (ore 13) e un focus particolare sul Bicentenario, nel 2020, della nascita di Pellegrino Artusi (ore 15).
A metà della settimana del Meeting di Rimini (mercoledì 21 agosto, ore 11,30) è previsto allo stand un incontro, per un confronto sulle azioni svolte, tra i partners (4 croati e 3 italiani, tra cui Visit Romagna) coinvolti nel Progetto Europeo HER-CULTOUR, finanziato dal Programma Interreg 2014-2020 Italia-Croazia. L’iniziativa ha come obiettivo quello di favorire un modello di turismo esperienziale e consapevole, di valorizzare e promuovere il patrimonio storico e archeologico preservando le diversità culturali e storiche delle nazioni coinvolte. Un progetto che Visit Romagna ha incentrato sulla promozione della storia romana nel territorio romagnolo, il cosidetto prodotto “Romagna Empire”, sviluppando e ulteriormente implementato i Visitor Center Arimini Caput Viarum e quello dell’Antico Porto di Classe e offrendo utili strumenti di promozione, in chiave turistica. Da segnalare, sempre mercoledì (ore 16,30) anche la presentazione del volume “La cucina degli scrittori. Letteratura e cibo in Emilia Romagna” realizzato dall’Assessorato all’Agricoltura e dall’Istituto per i beni culturali della Regione Emilia-Romagna.

Giovedì 22 agosto giornata dedicata ai Cammini per viandanti e pellegrini
Un’intera giornata, giovedì 22 agosto, sarà dedicata alla presentazione al pubblico del Meeting dell’offerta turistica dei 18 Cammini per Viandanti e Pellegrini del Circuito regionale.
Il Progetto di valorizzazione di questa forma di turismo slow è stato avviato nel 2015 da Apt Servizi Emilia Romagna in stretta collaborazione con gli Assessorati Regionale al Turismo e all’Agricoltura e la Conferenza Episcopale dell’Emilia Romagna. Oggi il portale www.camminiemiliaromagna.it/ (23mila utenti da gennaio al 15 luglio 2019: il 75% italiani prevalentemente dalle città di Milano, Roma e Firenze, il resto stranieri in prevalenza anglosassoni) offre informazioni sui 18 Cammini presenti e gli eventi in calendario, assieme alla possibilità, di ottenere servizi turistici lungo l’itinerario scelto.
Durante la giornata -nel corso della quale è prevista dalle 11,30 alle 18.00 la presentazione di alcuni dei 18 Cammini regionali con le relative offerte turistiche e la presenza delle comunità che animano i percorsi- si parlerà anche delle passeggiate in calendario nell’edizione 2019 di “I love Cammini Emilia Romagna”. Alle 18 ne saranno presentate quattro, con il coinvolgimento diretto dei referenti dei Cammini: quella sulla “Via Romea Germanica” (1 settembre), sulla “Via Francigena” (7 e 14 settembre), sulla “Via Matildica del Volto Santo” (15 settembre) e infine la passeggiata sul “Cammino di San Francesco da Rimini a La Verna” (28 settembre).
Alle 16,30 ci sarà un approfondimento dedicato ai Monasteri, Abbazie, Santuari e antiche Pievi presenti lungo i Cammini, con la presentazione del nuovo evento regionale “Monasteri aperti Emilia Romagna”, promosso da Apt Servizi Emilia Romagna e dalla Conferenza Episcopale Regionale, in programma il 19-20 ottobre 2019. L’iniziativa, che vede il coinvolgimento diretto dei Cammini e delle Diocesi interessate, prevede due giorni dedicati alla scoperta di tutti i più bei luoghi di fede millenari lungo i 18 Cammini regionali, con attività e visite guidate.


Il calendario degli eventi regionali e delle esperienze prenotabili è consultabile sul sito www.camminiemiliaromagna.it

Pubblicato in Dove andiamo? Emilia

Le ricadute economiche e turistiche sul territorio regionale del Giro d'Italia: nelle città tappa, con la sola "Carovana Rosa" un indotto da oltre 1,5 milioni di euro e 16.400 presenze turistiche negli alberghi – Grande visibilità mediatica grazie alle azioni messe in campo in collaborazione con Rcs, dalla presentazione della Regione e delle sue eccellenze sul sito ufficiale del Giro (65 milioni di pagine web visualizzate) alle dirette quotidiane Rai (media giornaliera di oltre 2 milioni di spettatori) in cui verranno anche raccontati i territori che la corsa toccherà in Emilia Romagna, passando per la "brandizzazione" delle tappe – Sul sito www.emiliaromagnawelcome.com  proposte soggiorno dedicate al Giro

Una grande festa dello sport, un appuntamento che coinvolge ogni anno milioni di appassionati e sportivi, ma anche uno straordinario strumento di promozione del territorio, in Italia e all'estero. Questo è da sempre il Giro d'Italia. E l'edizione 2019, che vede l'Emilia-Romagna grande protagonista, con cinque città tappa - Bologna, sede della partenza, e poi Riccione, Ravenna, Modena e Carpi, oltre alla Repubblica di San Marino – non fa certo eccezione.

A partire dall'indotto totale, sui territori emiliano-romagnoli interessati dalla competizione, stimato in 1.580.000 euro, con 16.400 presenze turistiche complessive, considerando la sola Carovana del Giro nelle cinque città tappa: circa 2mila persone tra atleti, giornalisti, fornitori, organizzatori che dall'11 al 22 maggio pernotteranno e rimarranno in Emilia-Romagna. Dati elaborati da Trademark Italia per l'Osservatorio turistico regionale di Unioncamere Emilia-Romagna.

Un impatto economico destinato a crescere significativamente se si considerano le ricadute sul piano turistico, grazie alla visibilità assicurata a livello internazionale dalla Corsa Rosa. A partire da una copertura televisiva in 198 Paesi nei cinque continenti per un'audience potenziale superiore agli 800 milioni di persone.
Il punto sulle ricadute economiche della Corsa Rosa è stato fatto oggi a Fico Eataly World a Bologna, sede del Quartiere Generale del Giro d'Italia 2019, da Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna, Paolo Bellino, Amministratore Delegato di RCS Sport, Davide Cassani, presidente di Apt Servizi Emilia-Romagna, e Massimo Gaudina, capo della rappresentanza italiana della Commissione europea a Milano.

Una grande vetrina per il territorio emiliano-romagnolo
Sessantacinque milioni di pagine web visualizzate sul portale del Giro, dove l'Emilia-Romagna, le sue bellezze e le sue eccellenze sono in primo piano in una sezione dedicata alle regioni della Corsa Rosa (http://www.giroditalia.it/it/regioni/  ); 48 milioni di visualizzazioni video sui social; 2.054 tra giornalisti e fotografi nazionali ed esteri, una social community da 2,8 milioni di utenti. Questi in estrema sintesi i numeri della copertura mediatica del Giro d'Italia 2018. Una gande competizione sportiva, ma anche allo stesso tempo un viaggio suggestivo attraverso il paesaggio, la storia, le eccellenze di un territorio. Che ha coinvolto oltre 10 milioni di spettatori dal vivo lungo il percorso, nelle partenze e negli arrivi.

Imponente in particolare la copertura televisiva del Giro 2018, che ha dunque interessato 198 Paesi collegati in tutto il mondo per un'audience potenziale di 818 milioni di persone. Sulla Rai - che produce e distribuisce le immagini del Giro d'Italia - la media giornaliera è stata di 2.020.000 utenti, nell'ultima ora di ogni tappa: dirette quotidiane che vedranno nelle parole dei telecronisti e degli inviati il racconto dei territori, dei borghi e delle città, delle località attraversate dalla corsa in Emilia-Romagna.

Una visibilità che quest'anno permetterà di accendere i riflettori sui tanti punti di forza dell'Emilia-Romagna: dalla Food Valley con i 44 prodotti Dop e Igp, record europeo; la Motor Valley e i suoi marchi famosi nel mondo, Ferrari, Lamborghini, Ducati, Maserati, in testa; la Wellness Valley e il circuito di stazioni termali. E ancora: la Riviera Romagnola, le città d'arte lungo la via Emilia, l'Appennino e la rete di parchi.
Un'opportunità unica per una regione che nel 2018 ha segnato il record di quasi 60 milioni di presenze e che è stata incoronata destinazione Best in Europe 2018 dalla Guida Lonely Planet. Tra i settori in crescita anche quello del cicloturismo: l'Emilia-Romagna è infatti seconda in Italia dopo il Trentino Alto Adige in questa speciale classifica, con 300mila arrivi all'anno di tourist bike, in prevalenza stranieri (85%).

Tante azioni per dare visibilità a tutto un territorio
Proprio per cogliere al meglio queste opportunità, la Regione ha messo in campo diverse azioni di promozione in occasione del Giro 2019 in collaborazione con Rcs. A partire dalle tante informazioni sul territorio emiliano-romagnolo - dalle testimonianze artistiche e architettoniche, ai prodotti tipici - presenti sulla Guida Tecnica del Giro, il cosiddetto "Garibaldi", che giornalisti e appassionati possono scaricare da giroditalia.it.
Anche lo speciale di Bell'Italia "Sulle Strade del Giro" distribuito in 100.000 copie, dedica un ampio approfondimento alle eccellenze dell'Emilia-Romagna. Mentre proposte di soggiorno legate all'evento sono sul sito www.emiliaromagnawelcome.com 
Nei villaggi partenza (aperti a tutto il pubblico) della tappa di Bologna, così come in quelle di Riccione e Ravenna, uno stand di Apt Servizi distribuirà materiale promozionale sulle vacanze attive e il cicloturismo in Emilia-Romagna.

Ma non solo: il logo della Regione Emilia-Romagna - più il logo #inEmiliaRomagna - sarà presente lungo il percorso, nei punti di partenza e di arrivo, sul podio delle premiazioni, nonché negli spazi dedicati alle interviste.

Si sono detti "stregati dal lifestyle emiliano" i 4 giornalisti di lingua inglese, protagonisti dell'educational tour organizzato da Apt Servizi Emilia Romagna. Un viaggio promosso grazie alla collaborazione di Destinazione Turistica Emilia e del tour operator "Assapora Parma". I 4 reporter hanno viaggiato tra castelli, luoghi di cultura, città d'arte, imparando anche a cucinare le ricette del territorio.

È stato un viaggio ricco di esperienze quello vissuto dai giornalisti di lingua inglese, 3 provenienti dal Regno Unito e uno dall'Irlanda, che dal 10 al 13 maggio 2018 hanno visitato da protagonisti il territorio della Destinazione Turistica Emilia.

I reporter dell'Ireland Sunday, del Daily Mirror, del The Sun, del Theglassmagazine.com e di Theweek.co.uk, per la prima volta in Emilia Romagna, hanno apprezzato non solo i sapori che caratterizzano la zona come il vino e il Parmigiano Reggiano, ma anche gli splendidi castelli, i luoghi di cultura, spingendosi oltre le città d'arte, fino ai borghi dell'Appennino e al territorio della Bassa Parmense. Hanno sperimentato in prima persona cosa significa essere turisti in Emilia, imparando a conoscere il meglio del made in Italy attraverso incontri con imprese, amministratori, con il tessuto produttivo di un territorio variegato, che permette di vivere esperienze diverse in un unico soggiorno. «I giornalisti si sono detti "stregati" dal lifestyle emiliano. Sono arrivati con l'idea del buon cibo e hanno scoperto che c'è molto di più, che l'Emilia è una terra dove fare turismo di esperienza»: spiega Natalia Maramotti, la presidente di Destinazione turistica Emilia, nuovo ente pubblico per la promo-commercializzazione turistica del territorio delle tre province di Parma, Piacenza e Reggio Emilia.

Coordinati da Sara Mantovani dell'Apt Servizi Emilia Romagna, nei 4 giorni di viaggio, i reporter hanno visitato il centro storico di Piacenza, guidati sul filo conduttore della Via Emilia. I giornalisti hanno incontrato inoltre diversi produttori piacentini, dalla cena in un ristorante innovativo, che rende il cibo di qualità arte da mangiare, alla degustazione di vini prodotti sulle colline piacentine, abbinati al formaggio Grana Padano.

Un'intera giornata è stata dedicata all'esplorazione delle aree interne di Piacenza, con tappa nella cantina di una particolare casa-torre quattrocentesca e poi al bellissimo borgo di Castell'Arquato (PC), dove gli ospiti sono stati accolti dai delegati dello IAT locale, che hanno illustrato ai reporter i servizi turistici messi a disposizione dei visitatori.

In seguito, hanno raggiunto la Rocca di Sala Baganza (PR), dove ad attenderli c'era l'assessore Cristina Merusi. Si tratta di uno dei manieri che fa parte del nuovo circuito dei Castelli delle Donne, luoghi in cui hanno lasciato il segno donne come Matilde di Canossa, Beatrice di Lorena, Bianca Pellegrini, Maria Luigia d'Austria. I giornalisti, che conoscono bene i castelli inglesi, sono rimasti molto affascinati dalle peculiarità di quelli emiliani. Un'altra tappa è stata a Noceto (PR) nel caseificio in cui hanno incontrato il presidente del consorzio del Parmigiano Reggiano Nicola Bertinelli, prima di scoprire il Castello di Torrechiara, accolti dall'amministratrice del Comune di Langhirano (PR) Federica Di Martino, per poi immergersi tra le meraviglie storico-artistiche di Parma, tra cui il Teatro Regio - dove ad attenderli c'era l'assessore al turismo della città Cristiano Casa - e il Teatro Farnese, dove hanno dialogato con il direttore del Polo Museale Pilotta Simone Verde. L'esperienza a Parma è stata incentrata sulla vita di Maria Luigia d'Austria, per seguire il tema dei Castelli delle Donne. Particolarmente apprezzata è stata l'esperienza della cooking class a Palazzo Scaroni di Costa di Castrignano (PR).

«I giornalisti hanno partecipato ad una lezione di cucina, preparando la torta fritta, le tagliatelle al ragù, le zucchine ripiene e la crostata, mangiando poi ciò che hanno cucinato. È stato un momento molto gradito per loro», racconta Agata Cleri del tour operator Assapora Parma.

L'ultima tappa è stata a Reggio Emilia, dove i reporter sono stati guidati tra le architetture ed espressioni d'arte contemporanea che caratterizzano la città, accolti da Natalia Maramotti la presidente di Destinazione Turistica Emilia. Hanno incontrato i rappresentanti della Fondazione Palazzo Magnani, una delle sedi del Festival internazionale della Fotografia Europea di Reggio Emilia, diffuso in varie location del centro urbano ed hanno visitato lo IAT del centro di Reggio Emilia appena inaugurato dove è stata loro illustrata la nuova strumentazione tecnologica a disposizione dei turisti per viaggiare in provincia di Reggio Emilia.

Sono stati inoltre accompagnati in alcune imprese emblematiche dei sapori reggiani, come le pasticcerie, esempio di produzioni di qualità e di operosità emiliana, che contraddistingue Reggio Emilia. Il percorso nella città del contemporaneo si è intrecciato con il mondo del passato, sulle orme di Matilde di Canossa.

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Dal 1° al 4 febbraio l'Emilia Romagna sarà presente con un proprio stand, all'interno dell'area ENIT, al "Salon des Vacances" di Bruxelles, la principale rassegna fieristica belga del settore turistico – Presenti con le loro proposte 14 operatori turistici regionali - L'Assessore Regionale al Turismo Andrea Corsini: "Eccellenze enogastronomiche e bellezze artistiche, nostre carte turistiche vincenti" - Previsti nello stand momenti di degustazione con prodotti tipici del territorio

Quattordici operatori turistici dell'Emilia Romagna saranno presenti dal 1° al 4 febbraio in Belgio al "Salon des Vacances" di Bruxelles.

E', questa, la rassegna fieristica belga più importante del settore turistico. Aperta al pubblico è stata visitata, l'anno scorso, da 110.000 persone.
L'Emilia Romagna parteciperà alla manifestazione con un proprio stand di 50 metri quadrati, all'interno dell'area Enit.

L'iniziativa promozionale - realizzata nell'ambito dei Fondi europei 2014-2020 della Regione Emilia-Romagna–Por Fesr - è coordinata da Apt Servizi Emilia Romagna.
Oltre a promuovere la ricca offerta turistica dell'Emilia Romagna - dal turismo balneare e delle città d'arte, alle vacanze slow passando per il turismo en plein air - lo stand regionale proporrà anche degustazioni di alcune tra le eccellenze enogastronomiche del territorio, che accompagneranno i visitatori in un piacevole "viaggio" nei sapori regionali: dalla Piadina romagnola al Prosciutto di Parma, dalla Mortadella di Bologna al Parmigiano Reggiano, all'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena e Reggio Emilia, senza dimenticare Squacquerone e Sangiovese.

Per presentare alla stampa belga l'offerta turistica dell'Emilia Romagna, giovedì 1° febbraio presso il polo fieristico, è in programma una conferenza stampa alla presenza dell'Assessore Regionale al Turismo dell'Emilia Romagna, Andrea Corsini, e del Direttore Esecutivo ENIT, Giovanni Bastianelli.

"Dall'indagine 'Be-Italy' sull'attrattiva della destinazione Italia pubblicata recentemente dall'ENIT - commenta l'Assessore al Turismo Regionale Andrea Corsini - enogastronomia e cucina tipica sono al primo posto come motivazione di viaggio per visitare il nostro Paese e, in questo, è indubbio che l'Emilia Romagna possa giocare una grande partita. E' un'offerta unica che ben si combina con le bellezze delle nostre Città d'Arte, patrimoni preziosi di pari richiamo, e con lo standard del prodotto turistico regionale nel suo complesso".

Questi i 14 operatori dell'offerta turistica regionale che saranno presenti a Bruxelles: Bis Travel (Rimini), Camping & Natura Villages (Ravenna), Camping Village Rubicone (Savignano Mare), Cesenatico Bellavita, Cesenatico Camping Village (Cesenatico), Consorzio Misano Vacanze (Misano Adriatico), Family Club Hotel-Gatteo Mare Village (Gatteo a Mare), Food in tour (Riccione), Hotel Atlantic Riviera (Misano Adriatico), Montanari Tour (Rimini), My Misano (Misano Adriatico), Parma Incoming, Relais Bellaria Hotel & Congressi (San Lazzaro di Savena), Società Gestione Campeggi (Marina di Ravenna).

 

Skipass - 24° Salone del Turismo e degli Sport invernali - ModenaFiere 27-29 ottobre 2017. Si apre venerdì 27 ottobre la 24° edizione di Skipass, il più importante salone in Italia dedicato alla montagna e agli sport invernali, organizzato da ModenaFiere.

Per tutto il week end il quartiere fieristico di Modena si trasformerà in una grande stazione invernale - piste e neve comprese - la cui parola chiave sarà adrenalina. In programma sulle strutture di neve artificiale, esibizioni sportive e show. Il pubblico e gli operatori economici in arrivo da tutt'Europa, troveranno proposte vacanza e attrezzatura tecnica. Partner della manifestazione è la Federazione Italiana Sport Invernali.

All'interno dell'area espositiva regionale di oltre 228 mq, APT Servizi Emilia Romagna e le stazioni presenteranno le novità della prossima stagione sciistica con l'apertura delle piste prevista per l'8 dicembre, congiuntamente alla regione Toscana.

Taglio del nastro sabato con il ministro dello Sport Luca Lotti, Giovanni Malagò, presidente Coni, Flavio Roda, presidente Fisi, e l'azzurro di sci Christhof Innehofer.

Venerdì 27 si svolgeranno gli Stati Generali del Turismo invernale, promossi dalla Regione Emilia Romagna. Al termine dei lavori a cui partecipano i rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni di categoria del settore, l'Assessore regionale al Turismo Andrea Corsini presenterà la "Carta per lo Sviluppo della Montagna Bianca italiana", alla presenza di Isabella De Monte, membro della Commissione Turismo e Trasporti al Parlamento Europeo.

(Foto Skipass - Gio Marchesi)

Pubblicato in Dove andiamo? Emilia
Domenica, 06 Novembre 2016 09:30

L'Emilia Romagna al World Travel Market di Londra

Vacanze sempre più all'insegna del turismo dell'esperienza. Dal 7 al 9 novembre la Regione sarà presente alla rassegna londinese (World Travel Market), uno dei maggiori appuntamenti turistici internazionali dedicati al settore delle vacanze.

Bologna - Nello stand, allestito da Apt Servizi Emilia Romagna, 24 operatori regionali presenteranno le novità per le vacanze 2017 e parteciperanno ad uno "Speedy Networking" con 200 buyer internazionali - Positivi i dati dei flussi turistici in Emilia Romagna dal Regno Unito nei primi nove mesi del 2016: fino al 30 settembre gli arrivi sono aumentati del +5,5% (105.108 arrivi complessivi) e le presenze del +7,3% (299.772 presenze) sullo stesso periodo del 2015, annata già particolarmente positiva per il mercato inglese.

L'Emilia Romagna punta al turismo dell'esperienza sui palcoscenici internazionali del settore delle vacanze. Questo il tema al centro della presenza, dal 7 al 9 novembre prossimi a Londra, dell'offerta turistica regionale nell'ambito del World Travel Market (WTM), uno dei più importanti appuntamenti fieristici mondiali dedicati al turismo.

In un grande stand di 126 metri quadrati troveranno spazio 24 operatori turistici regionali dell'offerta. Lo stand, allestito da Apt Servizi Emilia Romagna, rilancia attraverso immagini i prodotti turistici d'eccellenza di "Via Emilia-experience the Italian lifestyle", il nuovo marchio per la valorizzazione della Motor Valley, Food Valley e Wellness Valley regionali.

Nello stand saranno presenti anche postazioni personalizzate delle destinazioni di Bologna, Parma, Ferrara e Riccione.

Nella mattinata di lunedì 7 novembre gli operatori turistici emiliano romagnoli potranno partecipare ad uno "Speed Networking" con 200 buyer internazionali che rappresentano tour e coach operator, agenzie di viaggio e professionisti del settore congressuale. Ben collegata a livello aereo con il Regno Unito, l'Emilia Romagna da anni è posizionata su questo mercato turistico con le sue proposte di vacanza "special interest" legate al turismo d'esperienza di Motor, Food e Wellness Valley. Centrale, per questo mercato, anche il ruolo giocato dall'offerta culturale regionale, sia attraverso le bellezze delle 10 città d'arte regionali, che di un cartellone di eventi culturali lungo tutto l'anno che abbracciano varie forme ed espressioni artistiche, dalla lirica all'enogastronomia.

Anche i numeri indicano il positivo trend in atto su questo mercato: secondo i dati elaborati dal Servizio Statistica Regionale, nei primi nove mesi del 2016, gli arrivi in Emilia Romagna dal Regno Unito sono aumentati del +5,5% (per 105.108 arrivi complessivi), mentre le presenze sono cresciute del +7,3% (299.772 presenze totali) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Numeri importanti, considerando che si tratta di incrementi su un'annata, il 2015, già distintasi per l'ottima performance del mercato inglese: +10,70% di arrivi (118.963 totali) e +7,99% delle presenze (326.383 presenze complessive).

Al WTM 2016 di Londra saranno presenti questi operatori turistici regionali: AirRiminum 2014, Amazing Italy, Batani Select Hotels, Bologna Welcome, Consorzio Visit Ferrara, Consorzio Wellness Valley-Romagna Benessere, Food in Tour, Grand Hotel Terme & Spa-Castrocaro, Hotel Corona d'Oro, It Exists, Itermar, Maranello tour, Modenatur, Motorsport Travel, Ospitalità a Bologna, Parma Incoming, Prima Tour, Ravenna Incoming Convention & Visitors Bureau, Relais Villa Abbondanzi, Roseo Euroterme Wellness Resort, Terme Beach Resort-Terme di Punta Marina, Valli del Cimone, Vivara Viaggi.

Firmato il protocollo d'intesa fra Emilia Romagna e Toscana che sancisce la collaborazione fino al 2018 per la promozione congiunta dell'offerta turistica dell'Appennino e del grande territorio verde che si estende a cavallo fra le due regioni. 

Firenze, venerdì 13 maggio 2016

E' stato firmato il protocollo d'intesa fra Emilia Romagna e Toscana che sancisce la collaborazione fino al 2018 per la promozione congiunta dell'offerta turistica dell'Appennino e del grande territorio verde che si estende a cavallo fra le due regioni. Il documento ufficiale è stato siglato oggi a Firenze alla presenza degli assessori regionali al Turismo di Emilia Romagna e Toscana, Andrea Corsini e Stefano Ciuoffo, del presidente di Apt Servizi Emilia Romagna Liviana Zanetti e del direttore di Toscana Promozione Alberto Peruzzini. Fra gli obiettivi della collaborazione fra le due agenzie regionali di promozione turistica ci sono l'incremento dei flussi turistici italiani e stranieri, la valorizzazione dei percorsi meno conosciuti e la creazione di un'offerta turistica integrata che metta insieme il turismo verde e naturalistico, la vacanza all'aria aperta, benessere, turismo bianco, cicloturismo e turismo culturale.

"Il prodotto turistico dell'Appennino fra Emilia Romagna e Toscana è sempre più apprezzato da turisti in arrivo da tutt'Europa - dice Andrea Corsini, Assessore regionale al Turismo dell'Emilia Romagna – del resto costituisce una straordinaria opportunità per conoscere le bellezze dei parchi incontaminati, per vivere la pace dei piccolissimi borghi dalle tradizioni intatte e per provare un nuovo tipo di escursionismo a contatto diretto con la natura".
"La ricchezza dell'Appennino Tosco-Emiliano – afferma l'Assessore toscano Stefano Ciuoffo – dal punto di vista turistico è enorme. Un patrimonio di paesaggi e borghi straordinari ma anche di tradizioni, cultura, arte, enogastronomia da vivere in tutte le stagioni. Toscana ed Emilia-Romagna condividono tutto questo e hanno deciso ancora una volta di collaborare tra loro per promuovere e valorizzazione tutti i loro tesori".

(Fonte: Ufficio Stampa Apt Servizi)

Domenica, 10 Aprile 2016 09:15

Presentazione App "Via Emilia Wine&Food"

Domenica 10 aprile alle 14.30 Stand Emilia Romagna Pad.1 - VINITALY - Fiera Verona. Una applicazione unica nel suo genere: non solo una guida ai vini e ai prodotti tipici, ma un vademecum del ben vivere.

Da oggi i Sapori e i profumi dell'Emilia Romagna si raggiungono dallo smartphone - E' nata Via Emilia Wine&Food, l'App in doppia lingua scaricabile gratuitamente dagli store di Ios e google play che sarà presentata domenica 10 aprile al Vinitaly di Verona.

Tra cultura del vino e territorio, i giusti abbinamenti con i piatti e i prodotti che caratterizzano la cucina tradizionale in un mix di cultura e identità territoriale, Via Emilia Wine&Food offre una panoramica a 360° sul turismo regionale. Al suo interno è infatti possibile trovare informazioni sui territori e sui principali luoghi di interesse, ma anche itinerari turistici e offerte vacanze sempre aggiornate, una sezione dedicata agli eventi del territorio.
Una applicazione unica nel suo genere: non solo una guida ai vini e ai prodotti tipici, ma un vademecum del ben vivere che allarga i suoi orizzonti a borghi, città, musei, eventi e proposte turistiche.

Via EmiliaWine&Food è un App di APT Emilia Romagna. La app viene gestita in collaborazione e per conto degli Assessorati Agricoltura e Turismo Emilia Romagna e di Unioncamere Emilia Romagna, in partnership con Enoteca Regionale Emilia Romagna e Associazione Italiana Sommelier Emilia Romagna. Editore dell'App è l'agenzia Prima Pagina di Cesena.
(Uff. Stampa APT Emilia Romagna)

Dal 15 al 18 ottobre il Palazzo Ducale di Guastalla (Re) darà il benvenuto a 22 tour operator da Usa, Brasile ed Europa per la 6a Borsa del Turismo Fluviale e del Po. Sabato 17 ottobre workshop tra domanda e offerta con una novantina di seller da tutta Italia. Previsti 4 educational tour per gli operatori alla scoperta del Po e delle sue tante risorse turistiche, dall'enogastronomia al cicloturismo. Tanti eventi per il pubblico, dalla mostra fotografica sul Po raccontato da Mario Soldati alla cena a suon di musica e canto sulla motonave. Nel 2014, i 445 comuni dell'Area del Po hanno totalizzato 2,8 milioni di arrivi e 11 milioni di presenze. Nell'area Po emiliano romagnola (608 esercizi tra alberghieri ed extralberghieri, per 38.887 posti letto complessivi) l'anno scorso si sono totalizzati 5.352.634 presenze e 817.052 arrivi. -

Parma, 3 ottobre 2015 -

La promozione turistica dell'Emilia Romagna si allarga oltre i confini regionali, seguendo l'asse fluviale del Po, e coinvolgendo anche la Lombardia.
Ne è la dimostrazione la 6a edizione della Borsa del Turismo fluviale e del Po, in programma a Guastalla (Re) dal 15 al 18 ottobre prossimi www.iniziativeturistiche.it. I quattro educational tour alla scoperta del Fiume Po e delle sue proposte di soggiorno, a cui prenderanno parte i 22 tour operator internazionali accreditati quest'anno alla Borsa, si apriranno, giovedì 15 ottobre, con un tour di due giorni a Mantova e dintorni.

Dopo aver preso parte agli educational tour, gli operatori (per la prima volta sono presenti quest'anno alla Borsa T.O. da Usa, Brasile e Irlanda) incontreranno, sabato 17 al Palazzo Ducale di Guastalla (dalle 9 alle 13.30), oltre novanta operatori dell'offerta specializzati in turismo fluviale e provenienti dalle regioni attraversate dall'asta del Po, con i quali daranno vita al workshop vero e proprio della Borsa.

«Questa 6a edizione della Borsa del Turismo fluviale e del Po – spiega Stefano Bollettinari, direttore di Confesercenti Emilia Romagna – è la prova che la manifestazione si è ormai consolidata e che sta contribuendo a promuovere e a far conoscere questo prodotto turistico che ha potenzialità importanti anche per i nostri territori; il turismo fluviale, così come avviene in altri Paesi europei, sta suscitando sempre più interesse. La possibilità di fare turismo in modo attivo, all'aria aperta, scoprendo tutte le bellezze e le attrattive del territorio attraversato dal grande fiume, è sempre più apprezzata da sportivi, famiglie, turisti amanti delle eccellenze naturalistiche, culturali ed enogastronomiche di queste zone e ciò ci deve indurre a migliorare continuamente l'offerta e la qualità ambientale».

L'asse fluviale del Po bagna 4 regioni (Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna e Veneto), 13 province e 445 comuni. Questi ultimi nel 2014 hanno totalizzato 2,8 milioni di arrivi e 11 milioni di presenze (stime del Centro Studi Turistici su dati regionali e provinciali), con il 74,9% di arrivi e il 73,7% di presenze nazionali (25,1% di arrivi e 26,3% di presenze straniere). L'incidenza dei flussi turistici in questi comuni dell'Area Po sul totale delle province interessate è stata, nel 2014, rispettivamente del 46,6% per gli arrivi e del 57,4% delle presenze. La capacità ricettiva dell'intera area del fiume Po consta di 4.030 tra esercizi alberghieri ed extralberghieri, per complessivi 107.417 posti letto.
Nell'area Po emiliano romagnola (608 esercizi tra alberghieri ed extralberghieri, per 38.887 posti letto complessivi) l'anno scorso si sono totalizzati 5.352.634 presenze e 817.052 arrivi.

Gli educational tour per gli operatori

I 22 operatori accreditati alla Borsa provengono da Austria (2), Belgio (2), Brasile (1), Danimarca (2), Francia (2), Germania (2), Italia (4), Olanda (2), Regno Unito (1), Irlanda (1), Spagna (1), Svizzera (1) e Stati Uniti (1). Oltre all'educational mantovano, i T.O. prenderanno parte ad altri 3 itinerari. Venerdì 16 è previsto il tour "Terre del Gusto Reggiano", con visita alla Rocca gonzaghesca e degustazioni all' Acetaia Comunale di Novellara e alla Cantina Sociale di Gualtieri, visita guidata alla mostra antologica dedicata al pittore Ligabue a Palazzo Bentivoglio, a Gualtieri, e a seguire visita al centro storico di Gualtieri, con il Teatro e la splendida Piazza Bentivoglio. Il tour si concluderà con la "Cena in musica sul grande fiume" a bordo della Motonave Stradivari, accompagnati dal bel canto del Convivio musicale Guastallese. Sabato 17 gli operatori potranno prender parte all'educational "Itinerari fluviali e cicloturismo nel Reggiano", che prevede visita al Museo multimediale della Bonifica di Boretto, itinerario in bicicletta lungo le ciclabili del Po, da Boretto a Guastalla, imbarco sulla Motonave Padus per gita sul fiume Po da Guastalla a Boretto e cena a base di prodotti tipici. Il terzo e ultimo educational, domenica 18 ottobre, dal tema "Itinerari fluviali tra arte e natura nel Parco del Delta del Po", prevede, dopo un saluto di benvenuto delle autorità locali al Castello Estense di Mesola, la visita guidata al Museo del Bosco e del Cervo della Mesola, situato dentro al Castello stesso. A seguire, imbarco in motonave presso l'attracco fluviale di Mesola e itinerario fluviale sul Po di Goro, con pranzo a base di prodotti tipici. Gli operatori si trasferiranno quindi in bus alla Riserva Naturale del Gran Bosco della Mesola, per poi visitare l'Abbazia benedettina di Pomposa, prima di rientrare a Ferrara per una cena tipica.

Borsa del turismo fluviale: gli eventi per il pubblico

Non mancheranno gli eventi aperti al pubblico, come i due convegni "Il Fiume e il suo territorio: risorsa turistica, ambientale, economica" (venerdì 16, ore 10.00, Palazzo Ducale di Guastalla, a cura di Assoturismo Confesercenti) e "I tesori nascosti delle città sul Fiume Po" (sabato 17, ore 10.30, Palazzo Ducale, a cura di Confesercenti). Chi volesse immergersi nel fascino e la suggestione del Grande Fiume per antonomasia potrà farlo attraverso la Mostra fotografica "Il Po di Mario Soldati", allestita a Palazzo Ducale e nell'ambito della quale si potrà assistere, sabato 17 ottobre, alla proiezione dei video dal programma Rai "Viaggio lungo la Valle del Po" sempre a cura di Mario Soldati. Nella mattina di sabato, sarà invece la nuora di Soldati, Anna, a testimoniare l'amore del grande regista e scrittore per il Po nell'incontro previsto per le 9.30 sempre a Palazzo Ducale. Anche le motonavi saranno protagoniste, con la serata "cena in musica sul Grande Fiume", allestita a bordo della Motonave Stradivari (venerdì 16, ore 20.30, per info e prenotazioni cell. 3333616208) e la navigazione sul Po lungo il tratto tra Boretto e Guastalla e ritorno a bordo della Motonave Padus (sabato 17, ore 16.30, navigazione gratuita fino ad esaurimento posti). Sabato mattina infine, in Piazza Mazzini a Guastalla, mercato dei prodotti tipici del Po.

(Fonte: Ufficio Stampa Apt Servizi – Tel. 0541-430190 – www.aptservizi.com )

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