CNA Reggio Emilia

CNA Reggio Emilia

Via Maiella, 4  42100 Reggio Emilia - Tel. 0522 3561 Fax 0522 356381

Sito Ufficiale: www.cnare.it

Zero code ai supermercati, garanzia di prodotti di qualità e sostegno all'economia del territorio

L’emergenza sanitaria in corso ha costretto molte aziende a fermarsi e molte altre a modificare le normali abitudini di lavoro e di commercializzazione dei propri prodotti, al fine di rispettare le condizioni di contenimento del Coronavirus attraverso la limitazione degli spostamenti ed il distanziamento sociale.

C’è chi si è subito riorganizzato per poter supportare la propria clientela e soddisfare le richieste di approvvigionamento di beni di prima necessità; è il caso delle imprese appartenenti a CNA Alimentare e CNA Commercio, che si sono attivate per garantire un servizio di consegna a domicilio di generi alimentari su tutto il territorio della provincia reggiana. L’Associazione ha voluto sostenere e dare visibilità a queste aziende, rendendo disponibile sul proprio sito un elenco dei promotori e tutte le informazioni utili per usufruire del servizio.

Dalla carne al pane e ai prodotti da forno, dalla pasticceria alla pizza, dalla pasta fresca ai salumi e al formaggio, la possibilità di fare acquisti di qualità, senza spostarsi da casa e senza fare lunghe file nei supermercati, è possibile contattando direttamente gli artigiani CNA.

“Questo importante servizio ci permetterà di non dover rinunciare alla qualità dei prodotti artigianali della nostra terra – spiegano i presidenti di CNA Alimentare Marco Simonazzi e CNA Commercio Dino Spallanzani - e allo stesso tempo aiuterà l’economia di un territorio composto da tante piccole attività che, in questo momento di sofferenza economica, stanno cercando di reagire attivandosi con nuove modalità di vendita. Per noi artigiani è anche un modo per sostenere la nostra clientela in un momento di difficoltà, pensiamo agli anziani e alle persone ammalate e a tutti coloro che per diversi motivi non possono effettuare direttamente la spesa. Non dimentichiamoci, inoltre, che acquistare dagli artigiani locali aiuta a mantenere in vita le nostre produzioni e tanti posti di lavoro”.

Le aziende del settore agroalimentare che svolgono un servizio di consegna a domicilio nei comuni della provincia reggiana interessate all’iniziativa di CNA possono scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Giovedì, 01 Agosto 2019 16:46

Chiamata in corso per le startup reggiane

Iscrizioni aperte al premio nazionale CNA cambiamenti. Doppia premiazione, doppia vetrina: prima della finale a Roma, ci sarà anche un evento di premiazione a Reggio. Candidature entro il 15 settembre 2019

Reggio Emilia, 1 agosto 2019

Sono aperte le iscrizioni a Cambiamenti, premio nazionale al pensiero innovativo delle neo imprese italiane (nate dopo il 1-1-2016) indetto dalla CNA, che verrà assegnato il 28 novembre a Roma.

Attività oramai rientrata tra gli eventi di spicco dell’universo delle start up, ha registrato, nelle prime tre edizioni, oltre 2100 imprese candidate, con più di 60 eventi territoriali di premiazione.

Tante le opportunità per le imprese che, candidandosi al Premio, entreranno a far parte di una vera e propria comunità di startup che, anche dopo le premiazioni territoriali e quella nazionale, potrà godere di possibilità di confronto e un programma di alta formazione dedicato.

Ventimila euro, una settimana di vacanza presso una struttura Bluserena, due anni di noleggio a lungo termine di un’auto, oltre alla partecipazione a importanti masterclass realizzate con la collaborazione dei partner di Cambiamenti, sono i principali premi in palio per i finalisti nazionali, messi a disposizione da CNA con il supporto di Artigiancassa, Samsung e una straordinaria rete di partner.

“Un’iniziativa che afferma l’attenzione di CNA alla crescita economica del Paese e al fondamentale apporto delle nuove imprese – dichiara Giorgio Lugli, Presidente della CNA reggiana - Siamo convinti che anche quest’anno il premio riscuoterà l’attenzione dei giovani imprenditori e delle nuove imprese. A tal proposito abbiamo deciso di istituire, per la prima volta, un evento di premiazione territoriale a Reggio Emilia, intorno alla metà di ottobre per dare ancora più valore alle idee e ai progetti innovativi della nostra terra. Un motivo in più per iscriversi al contest. Doppia premiazione, doppia vetrina”.

Iscrizioni aperte fino al 15 settembre 2019 sul sito www.premiocambiamenti.it. Per info scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..



Fonte: CNA RE

Più competenze e formazione continua, per studenti e aziende. L’Università di Parma avrà un nuovo laboratorio di meccatronica grazie a CNA, CEIRE, RECO E SIEMENS

Parma -

Un nuovo laboratorio dedicato all’automazione industriale e programmazione PLC, al servizio degli studenti di ingegneria per aumentarne le competenze, aprirà a breve al dipartimento di Ingegneria e Architettura dell’Università di Parma grazie alla collaborazione, avviata circa tre anni fa, tra CNA Reggio Emilia e l’ateneo d’oltre Enza, e al sostegno di aziende come RECOCEIRE Siemens.

Il laboratorio didattico di meccatronica sarà dedicato allo sviluppo di applicazioni nell’ambito della programmazione di PLC, della progettazione Human-Machine Interface, dei sensori intelligenti e delle funzioni motion di vario livello, tutte attività molto interessanti per il comparto industriale della meccatronica a cui gli studenti dei corsi di laurea erogati dal Dipartimento di Ingegneria e architettura potranno partecipare gratuitamente da settembre 2019, con l’apertura del nuovo anno accademico. 

Il progetto è stato presentato pubblicamente in conferenza stampa in una cornice d’eccezione: la fiera SPS Italia 2019 al centro fieristico di Parma. Ideatori e sostenitori del laboratorio hanno illustrato obiettivi e modi di utilizzo del laboratorio dedicato a studenti, ma anche alle imprese per progetti di trasferimento tecnologico 4.0. Alla presentazione hanno preso parte anche imprese e dirigenti degli istituti scolastici interessati dalla nuova infrastruttura didattica che arricchirà le possibilità di specializzazione in competenze tecniche richieste dal mondo delle imprese del comparto. 

“La nascita del laboratorio è un primo risultato concreto ed importante della positiva sinergia sviluppata con l’università di Parma – ha sottolineato il direttore generale di CNA Reggio Emilia, Azio Sezzi – la nostra Associazione sta investendo per avvicinare i mondi dell’alta formazione e del fare impresa, snodo fondamentale per lo sviluppo dei sistemi produttivi locali, nella consapevolezza che il futuro lo si costruisce aiutando la crescita delle competenze che poi entrano in azienda. Per i giovani studenti significa aumentare le possibilità di un positivo inserimento nel mondo del lavoro, per le aziende accogliere risorse preparate significa incrementare la propria capacità di competere sui mercati. Oltre all’Università di Parma per la collaborazione prestata alla nostra area Education, è doveroso ringraziare le aziende che ci hanno affiancato nello sviluppo concreto dell’idea”. 

La finalità del laboratorio, infatti, sarà duplice: implementare le attività didattiche e di laboratorio contribuendo ad arricchire la dotazione dell’Università, ma anche dare alle imprese un luogo attrezzato in cui condurre attività di formazione e di trasferimento tecnologico in linea con le tematiche 4.0, magari in collaborazione con istituti scolatici per lavorare sulla formazione continua e post diploma e sulle attività di orientamento al mercato del lavoro.

“La formazione accademica degli ingegneri, in particolare nel campo dell’ingegneria dell’informazione, necessita più che in passato di un rapporto stretto e vitale con l’industria ed il mondo produttivo – ha dichiarato Roberto Menozzi, ordinario di Elettronica presso il Dipartimento di Ingegneria e Architettura dell’Università di Parma -  il modello classico di formazione, peraltro non povero di meriti e capace di produrre ingegneri di qualità riconosciuta a livello internazionale, fatica oggi a seguire il passo delle necessità di innovazione della nostra industria manifatturiera e a fornire laureati di primo e secondo livello in numero sufficiente e con competenze direttamente spendibili nell’ambiente di lavoro. I corsi di studio dell’Università di Parma nell’ambito dell’ingegneria dell’informazione e dell’ingegneria industriale hanno quindi intrapreso un cammino di riforma e di nuove iniziative volte a rispondere a questa emergenza formativa; in questo cammino si inquadra con forte evidenza il Laboratorio Meccatronico come caso particolarmente felice e virtuoso di collaborazione tra accademia ed industria”. 

Il mondo dell’Industria, infatti, ha risposto positivamente alla necessità di questa nuova infrastruttura didattica. Lo hanno fatto RECO srl e il consorzio CEIRE (composto da circa 60 aziende), che assieme a CNA si sono assunti l’onere del sostegno economico, come hanno spiegato il titolare di Reco Srl e presidente di CNA Industria Giuseppe Conti e il presidente del consorzio CEIRE Romano Cocchi: “Pensiamo che questa importante collaborazione tra didattica dell’Università e tecnologie possa contribuire a formare tecnici con competenze specifiche, molto richiesti dal mercato del lavoro e aprire a nuovi progetti formativi pensati per la formazione continua di imprenditori e addetti del settore”.

Nell’ambito di CNA Industria su un panel di 1.300 imprese circa il 40% è rappresentato dal settore meccanico e meccatronico ed un ulteriore 20% opera nel comparto elettrico, elettronico, dell’installazione e dei servizi 4.0.

Anche Siemens oltre a fornire i materiali tecnologici del laboratorio, collaborerà nelle attività di formazione specialistica per studenti e imprese – come ha specificato Raffaella Menconi, responsabile di Siemens SCE (Siemens Automation Cooperates with Education) di Siemens Italia: “tra le sfide lanciate dall’Industria 4.0 c’è la richiesta di professionisti formati e qualificati sulle tecnologie di automazione e pronti a connetterle e ad analizzarle con le potenzialità offerte dal software e dall‘IT. Il Laboratorio Meccatronico dell’Università degli Studi di Parma ha l’obiettivo di sviluppare le competenze di studenti e imprese in linea con le tematiche Industria 4.0. Siemens Italia, forte delle numerose iniziative che mette a disposizione del Mondo Education per preparare i tecnici e gli imprenditori del futuro, ha deciso di supportare questo nuovo Laboratorio Meccatronico, quale partner tecnologico ma anche formativo”. 

 

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