Giovedì, 07 Febbraio 2019 17:47

Come si diventa marketing manager? In evidenza

Scritto da

Parlare di marketing manager vuol dire fare riferimento a una serie di figure professionali che, pur essendo accomunate dal marketing, hanno specializzazioni e mansioni differenti: dal web marketing manager al brand manager, passando per il product manager, a mutare non sono solo i compiti svolti, ma anche le competenze richieste. Nel caso di un product manager, per esempio, la responsabilità è quella di coordinare e di programmare le attività che devono garantire il successo di un certo prodotto. Il manager è chiamato, dunque, a definire gli obiettivi dal punto di vista commerciale per ciò che riguarda le quote di mercato, il fatturato e le vendite; in base a tali obiettivi, devono essere pianificate delle strategie di marketing ad hoc che consentano di attuarli. Questo vuol dire, tra l'altro, individuare i mezzi di comunicazione da sfruttare per le campagne promozionali, ma anche decidere il prezzo da proporre e scegliere la confezione migliore.

Il brand manager e il web marketing manager

Un'altra figura di rilievo nell'ambito del marketing management è quella del brand manager, che è coinvolto nella promozione di una linea di articoli o di servizi a partire dalla loro ideazione, tenendo conto anche della loro presentazione. Il brand manager può essere considerato come il soggetto a cui compete la messa a punto della strategia globale del marchio, e per questo motivo egli di solito è a capo di un gruppo di product manager. Un'altra delle sue mansioni consiste nel verificare che le tattiche scelte dall'impresa siano in linea con la formazione della cosiddetta brand image.

Passando al web marketing manager, il coordinamento delle risorse digitali è il compito principale di tale professionista, dal quale dipendono molte delle azioni che conducono alle vendite. Landing page, siti web e motori di ricerca sono solo alcuni degli ambiti in cui sono impegnati i web marketing manager, sempre più importanti in una società altamente digitalizzata come quella attuale, in cui non si può fare a meno di lavorare online. Grazie agli strumenti di web analytics, alle tattiche Seo e alle strategie Sem, possono essere ottenuti i risultati desiderati, comunque suscettibili di variazioni nel caso in cui le strategie scelte debbano essere corrette. 

Il ruolo degli account manager

La promozione di un servizio o di un prodotto dipende anche dal modus operandi degli account manager, che sono chiamati a individuare le strategie di vendite e a definire la loro evoluzione. Non si tratta di semplici agenti commerciali, ma di figure che devono sviluppare accordi commerciali in virtù delle importanti responsabilità gestionali che sono state loro attribuite. Anche la creazione di pacchetti pensati per i clienti e la gestione dei budget rientrano nel novero delle funzioni di un account manager, che proprio per questo motivo deve dimostrarsi eclettico e versatile.

La formazione

Le competenze economiche sono indispensabili per un marketing manager, ed è per questo che è consigliabile una laurea in scienze economiche, magari supportata da un marketing management di BBS. In alternativa, può essere utile una laurea in scienze della comunicazione: molto dipende dal tipo di percorso lavorativo che si ha intenzione di intraprendere.

Perché c'è bisogno di un master?

Nel contesto del percorso di formazione di un aspirante marketing manager il master ha un ruolo essenziale, soprattutto in considerazione del fatto che la maggior parte dei corsi universitari esclude la trattazione di temi come il search engine marketing o la search engine optimization, che oggi sono indispensabili per chi affronta il marketing sul web. Gli strumenti a disposizione delle aziende per promuoversi sono in costante evoluzione, ed è bene non lasciarsi sorprendere dai cambiamenti delle tecnologie.