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Tutto pronto nel Padiglione "VINO – A Taste of ITALY", dove il pubblico di EXPO 2015 da domani potrà sperimentare un incredibile viaggio, attraverso i cinque sensi, tra passato, presente e futuro del vino italiano. A inaugurare ufficialmente il Padiglione, il prossimo 23 Maggio 2015, il Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, Maurizio Martina, insieme al Comitato Scientifico del Padiglione, all'Architetto Italo Rota, art director dell'installazione, ai vertici di Veronafiere-Vinitaly incaricati dell'esecuzione del progetto e a tutti coloro i quali hanno reso possibile questo importante traguardo. -

Parma, 30 aprile 2015 -

Si apriranno domani anche le porte del più inedito dei Padiglioni nella storia dell'Esposizione Universale: "Vino – A Taste of ITALY".
Dopo un'intensa attività di promozione nel corso delle molteplici tappe di Vinitaly International in tutti i principali mercati esteri, il Padiglione del vino è pronto ad accogliere il pubblico di tutto il mondo, le prime delegazioni ufficiali e rappresentanti delle istituzioni, rivelando la straordinaria storia e tutta la ricchezza e varietà della produzione vitivinicola italiana.

Il Padiglione Vino – A Taste of ITALY, rappresentativo di tutti i territori vinicoli della Penisola, è una installazione curata dall'Architetto Italo Rota e sarà inaugurato ufficialmente, insieme a tutti coloro che hanno reso possibile questo importante traguardo, sabato 23 maggio alla presenza del Ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali Maurizio Martina.
Il Ministero, da sempre in prima linea nella valorizzazione del comparto vitivinicolo, ha sostenuto fin dal principio questo progetto rappresentativo della produzione italiana, affidandone la realizzazione, congiuntamente con il Padiglione Italia, a Veronafiere-Vinitaly e al Comitato Scientifico presieduto da Riccardo Cotarella.

(Fonte: ufficio stampa Veronafiere)

Le imprese emilano-romagnole animano lo spazio "Piazzetta" in uso alla Regione Emilia Romagna a Milano. Un'occasione unica per far conoscere al pubblico nazionale e internazionale i valori dell'eccellenza e della tradizione emiliano-romagnola e il legame con il territorio di origine. Le modalità di partecipazione saranno illustrate alle imprese nelle sedi delle Camere di commercio. -

Parma, 29 aprile 2015 -

Da mercoledì 9 a lunedì 14 settembre 2015 le imprese emiliano-romagnole, con il supporto e il coordinamento di Unioncamere Emilia-Romagna e delle Camere di commercio del territorio, saranno protagoniste a Expo 2015 per animare lo spazio "Piazzetta" in dotazione alla Regione Emilia-Romagna, collocato lungo il Cardo, a circa 50 metri di distanza dal Padiglione Italia.
Per le imprese, partecipare a Expo sarà un'occasione unica per far conoscere al pubblico nazionale e internazionale i valori dell'eccellenza e della tradizione emiliano-romagnola e il legame con il territorio di origine.
Attraverso un nutrito programma di eventi, ogni azienda potrà essere protagonista come parte integrante del suo territorio, l'Emilia-Romagna, "terra con l'anima".

Ogni azienda, nell'arco di una giornata, potrà presentare, in uno o più momenti di approfondimento della durata di 20-30 minuti, i propri prodotti, con il supporto di un esperto animatore, affiancato da un attore che interpreterà la figura di Pellegrino Artusi, il padre della cucina italiana, da una "Marietta" una maestra "sfoglina" o dal Consorzio del Formaggio del Parmigiano Reggiano.
Questa modalità interattiva e coinvolgente potrà emozionare il pubblico, guidato alla scoperta delle eccellenze agroalimentari e del territorio. L'azienda continuerà a essere ancora protagonista per tutti i sei giorni attraverso video e collegamenti on line al proprio sito web con l'ausilio della mappa interattiva inserita nel multi-touch-screen con punti "cliccabili", scelti in funzione del tema dell'Expo e delle principali attrattive turistico-culturali regionali. L'azienda partecipante avrà a disposizione un'icona da personalizzare nei quattro contenuti (prodotto, ricetta, storia, informazioni) a loro volta cliccabili e trasferibili nei dispositivi mobili - smartphone e tablet - del visitatore. Nella circolare disponibile sul sito di Unioncamere Emilia-Romagna, termine per adesioni e tempistiche.

Le modalità di partecipazione saranno illustrate alle imprese nelle sedi delle Camere di commercio secondo questo calendario: 5 maggio Forlì (ore 14.30), 7 maggio Piacenza (ore 10) e Modena (ore 15.30), 8 maggio Reggio Emilia (ore 10), 11 maggio Ferrara (ore 14.30), 12 maggio Rimini (ore 10), 13 maggio Ravenna (ore 10).
Saranno ammesse fino a un massimo di 90 aziende, produttrici di: prodotti certificati: DOP, IGP, Q.C. Qualità Controllata, biologici; prodotti agricoli tradizionali dell'Emilia-Romagna; ulteriori prodotti: cioccolato; vini DOP e IGP.
Tutte le modalità di adesione sono indicate nella circolare informativa consultabile sul sito di Unioncamere Emilia-Romagna www.ucer.camcom.it. 

L'attività è inserita nel progetto presentato al Bando regionale n. 1819 dell'11 novembre 2014 e autorizzato dalla determinazione dirigenziale n. 3144 del 18 marzo 2015 e si pone l'obiettivo di promuovere il patrimonio agro-alimentare regionale attraverso i produttori, la loro esperienza e i loro racconti che consentiranno di valorizzare anche gli elementi culturali e sociali che caratterizzano il territorio emiliano-romagnolo.

(Fonte: ufficio stampa Unioncamere Emilia Romagna)


Cibus Agenzia Stampa Agroalimentare: SOMMARIO Anno 14 - n° 17 26 aprile 2015

SOMMARIO Anno 14 - n° 17 26 aprile 2015

(In allegato la news letter in formato pdf scaricabile)
SOMMARIO

1.1 editoriale La Festa della Liberazione 70 anni dopo. Meglio non dimenticare.
2.1 cereali Mercati, tutto pare normale ma, tra alti e bassi le previsioni sono incerte.
3.1 Lattiero caseario Deboli segnali di ripresa per il Grana Padano di 15 mesi.
4.1 vino Gutturnio: la vittoria della semplicità
4.2 Expo2015 Ospitalità espositiva per le piccole imprese agroalimentari.
4.3 consumi Crescono i consumi alimentari e crescono i discount ( +3,6%)
5.1 expo2015 Prenotabile il 60% degli alberghi. Partenza a rilento per expo2015
5.2 cooperazione alimentare I negozi cooperativi "Qui da Noi" fanno rete.
6.1 terremoto Via Libera alla proroga per le imprese agricole e agroindustriali.
7.1 mais e soia Dati previsionali aprile 2015
8.1 concorso enologico Terre della Baronia vince il "Gran Vinitaly 2015"
10.1 greenpeace Greenpeace cerca fondi sola da privati.
10.2 promozioni "vino" e partners

Cibus 17 COP

Domenica, 26 Aprile 2015 10:44

Gutturnio: la vittoria della semplicità

Il 'frizzante' delle colline piacentine verrà premiato all'Expo dopo il riconoscimento ricevuto al Vinitaly. Si tratta del Gutturnio Doc az. agr.'Il Poggiarello' che vince il premio speciale "Denominazione di origine 2015".

di A.K. - Piacenza, 26 aprile 2015 - Si intrufola tra i vini più complessi, di struttura, quelli che hanno nomi altisonanti e vince, dopo una lunga e laboriosa selezione fatta da esperti enologi e sommelier.
E' il Gutturnio Doc Frizzante "Tradizione Piacentina" 2014 Az. Agr. Il Poggiarello.

E, a coronare questa vittoria, ci sarà anche un ulteriore riconoscimento perché la premiazione dei vini vincitori di medaglia sarà uno degli eventi organizzati nel padiglione "Vino – A taste of Italy", durante l'Expo di Milano.
I vini iscritti quest'anno alla competizione enologica più rigorosa e selettiva al mondo sono stati quasi 3.000, con record di 32 Paesi partecipanti, tra i quali per la prima volta Svezia, Giappone e Taiwan.

Il Premio speciale "Denominazione di Origine 2015", assegnato al vino di ogni denominazione di origine italiana che in assoluto ha conseguito il miglior punteggio (a condizione che per ogni denominazione di origine abbiano partecipato almeno 40 campioni), è stato attribuito all'Amarone della Valpolicella Docg 2010 Lavarini, al Valdobbiadene Prosecco Docg Superiore Spumante Extra Dry "2" 2014 Progettidivini, al Gutturnio Doc Frizzante "Tradizione Piacentina" 2014 Az. Agr. Il Poggiarello, Scrivello di Travo (PC), al Montepulciano d'Abruzzo Doc "Val di Fara - Selezione di Famiglia" 2013 Spinelli, al Prosecco Doc Treviso Spumante Brut 2014 Sanfeletto e al Trentino Doc Moscato Giallo Vino Biologico 2014 Cantina Toblino.

I primi venti vini di ogni categoria e gruppo previsti dal regolamento che hanno ottenuto il miglior punteggio sono stati rivalutati da tre commissioni diverse e quelli che hanno ottenuto le migliori performance sono stati rispettivamente insigniti con Gran Medaglia d'Oro, Medaglia d'Oro, Medaglia d'Argento e Medaglia di Bronzo. In totale sono state attribuite 75 medaglie: 17 Gran Medaglie d'Oro, 18 Medaglie d'Oro, 23 Medaglie d'Argento e 17 Medaglie di Bronzo.

Pubblicato in Agroalimentare Emilia

L'iniziativa che vuol far risaltare Lifestyle Italiano è di un ristorante e di una rivista online. Nei sei mesi dell'Expo 2015 Italia a Tavola e Cost metteranno a disposizione gratuitamente delle aziende alimentari italiane spazi per iniziative espositive e d'incontro in pieno centro a Milano. Una location esclusiva in cui organizzare eventi e presentazioni con la collaborazione di cuochi, barman e altri professionisti.

di A.K. - Parma, 26 aprile 2015 - Le piccole imprese dell'agroalimentare che non hanno avuto la possibilità di avere uno spazio all'interno dell'Expo potranno emergere e farsi conoscere.

Una possibilità in più che nasce da una iniziativa concepita per ricreare un luogo di incontro ottimale fra produttori, consumatori, turismo internazionale per la presentazione del cibo italiano e dei suoi protagonisti, in un contesto capace di valorizzare lo stile italiano anche nell'enogastronomia.

L'obiettivo è quindi quello radunare la filiera delle piccole e grandi eccellenze italiane dando loro uno standing privilegiato nel cuore del nuovo polo commerciale Garibaldi (secondo distretto più visitato di Milano per l'occasione dopo il nucleo fieristico di Rho).

Per allietare gli amanti della cultura enogastronomica sarà anche allestita una mostra permanente (da maggio a ottobre 2015) dei vignettisti più famosi d'Italia che hanno realizzato in esclusiva per Italia a Tavola (nella rubrica Tiramisù) una serie di opere dedicate al piacere del cibo. Dal pranzo, passando dall'aperitivo, fino al dopo cena, il Cost Hub sarà uno degli avamposti degli eventi Fuori Salone di Expo 2015. La struttura è dotata di ampi spazi ricettivi (600 pax in piedi e 150 posti a sedere), di cucine e magazzini organizzati per svolgere differenti attività di preparazione e lavorazione di materie prime e cibi.

Fiore all'occhiello della location sono anche le sei ampie vetrine su via Tito Speri davanti la stazione ferroviaria Garibaldi che collega il centro di Milano a Rho Fiera dove avrà luogo EXPO 2015. Salvo esigenze particolari, Il Ristorante Cost mette a disposizione degli imprenditori (senza alcun onere di affitto), la location per una giornata intera (dalle ore 9.00 del mattino fino a notte inoltrata).

Le aziende partecipanti avranno per un giorno intero la possibilità di organizzare incontri di lavoro, degustazioni, micro eventi, presentazioni ecc. Il calendario delle degustazioni prevederà una serie di eventi gratuiti e aperti al pubblico firmati dalla passione e dalla creatività dei nostri rappresentanti del settore agroalimentare.

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Pubblicato in Agroalimentare Emilia


C'è ancora posto negli alberghi milanesi. Chi avesse timore di non trovare ospitalità e quindi perdersi la visita a Expo2015 può stare tranquillo, almeno sino a oggi.

di Virgilio Parma, 23 aprile 2015 –
Ancora pochi giorni e si alzerà il sipario sulla più grande kermesse mondiale, l'Expo2015. Un appuntamento che abbiamo fatto di tutto per affossarlo, tra inchieste giudiziarie, ritardi sui lavori interni e infrastrutturali. Ci mancava solo l'allarme attentati et voilà il tentativo di harakiri si è quasi consumato.

Ormai è certo che l'inaugurazione del 1° maggio non sarà con tutti i padiglioni completati ma c'è da esserne certi sarà ugualmente un grande evento che ancora una volta stupirà il mondo.

Dal cappello a cilindro "tricolore" anche stavolta farà la sua bella comparsa il coniglietto e, da quel dì, sarà un susseguirsi di prenotazioni su prenotazioni e chissà, potrebbe veramente realizzarsi l'obiettivo dei 20 milioni di visitatori.

Perché l'Italia è sempre l'Italia. La magia di un luogo che in tanti invidiano e tutti vorrebbero visitare e assaporare in tutti i suoi contrasti.

Per ora non c'é ancora il tutto esaurito, stando all'indagine realizzata da Trivago e diffusa da WeBitMag (Fiere Milano), anzi il 60% della capacità ricettiva di Milano è ancora disponibile.
Si conferma, comunque, che molti abbiano coscientemente deciso di "saltare" la settimana inaugurale concentrando l'occasione di business in periodi potenzialmente più tranquilli e, cosa di non poco conto, con costi alberghieri decisamente meno onerosi. Infatti, stando a quanto riferito da Trivago, per la prima settimana dell'evento le tariffe rimangono elevate, con una spesa media di 237€ a notte in camera doppia standard, +87% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Per il primo maggio, giorno d'apertura, i listini toccano i 247€.
Infine una curiosità, fra i potenziali turisti attesi, rileva l'analisi, italiani e francesi insieme ai russi sembrano essere quelli più interessati all'evento mentre è in calo l'appeal sul mercato tedesco e quello spagnolo.

Tavola Rotonda "I territori per Expo 2015 ed Expo 2015 per i territori" oggi alle ore 17,00 presso la Sala dei Teatini di Piacenza. L'evento, organizzato da ATS Piacenza per Expo 2015 e da UniCredit, vedrà la presenza di testimoni d'eccellenza come il ministro Maurizio Martina (Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali con delega ad Expo 2015 Milano), Paola De Micheli (Sottosegreterio di Stato al Ministero dell'Economia e delle Finanze), Diana Bracco (Presidente di EXPO 2015 Spa), Federico Ghizzoni (Amministratore Delegato UniCredit) e Cesare Ponti (Vice Presidente Federalimentare). -

Piacenza, 24 aprile 2015 -

Piacenza, Sala dei Teatini
Venerdì 24 aprile 2015 – ore 17:00

Si apre oggi, a pochi giorni dall'inaugurazione dell'Esposizione Universale, la Tavola Rotonda dedicata al territorio piacentino e organizzata da ATS Piacenza per Expo 2015 e UniCredit presso la suggestiva location della Sala dei Teatini a Piacenza.
Nata nell'ottobre del 2013 con l'obiettivo di cogliere le opportunità offerte da EXPO MILANO 2015, ATS Piacenza per Expo 2015 ha portato avanti un grande lavoro di coordinamento e cooperazione con l'obiettivo comune di valorizzazione delle eccellenze attraverso la promozione del territorio per aumentarne la capacità attrattiva a livello nazionale ed internazionale. Un passaggio strategico è stato l'acquisto di Piazzetta Piacenza da parte degli Enti Istituzionali: scelta che si sta dimostrando vincente per la posizione privilegiata e i grandi flussi previsti di visitatori. Lo spazio piacentino accoglierà il sistema produttivo del territorio con 41 aziende e un calendario di iniziative ed eventi organizzati da Enti Locali e Associazioni Culturali e di Promozione del Territorio che animeranno la Piazzetta.

La costituzione di 6 tavoli tematici ha portato a ben 180 idee progettuali, 30 delle quali sono state selezionate, dimostrando un grande fermento e una risposta positiva da parte della comunità piacentina. Per tradurre in operatività le scelte strategiche ATS si è dotata di una struttura organizzativa esterna, Bloomet Srl, che ha assunto l'incarico di Governance.
Il focus del percorso è stato il coinvolgimento dei giovani talenti piacentini: a partire dal "Vivaio Giovani" che ha coinvolto 4 progettisti nello sviluppo di Branding Piacenza, un percorso partecipato che ha permesso di individuare gli 8 valori identitari con cui "Piacenza Nutre il Pianeta" e che vivranno in Piazzetta Piacenza durante i 6 mesi di Expo; la progettazione della Piazzetta, che ha coinvolto 50 creativi, tra architetti senior e under 35 dell'Ordine degli Architetti di Piacenza e studenti del Politecnico di Milano, che hanno preso parte ad un workshop di tre giorni da cui è emerso il progetto vincitore eartHand con la Grande Zolla; ATS si è poi rivolta ai giovani designer per l'individuazione dei segni iconografici che rappresenteranno gli 8 valori identitari. Un'importante linea d'azione di ATS è rappresentata dallo sviluppo della piattaforma Experience Piacenza, finalizzata al Destination marketing per la promozione turistica di tutto il territorio piacentino con un approccio visual, social e innovativo.
Il percorso intrapreso da ATS Piacenza per Expo 2015 assicurerà lasciti importanti per il nostro territorio: la "Grande Zolla" tornerà a Piacenza, la piattaforma di promozione turistica rimarrà attiva per la gestione della destinazione, il percorso di Branding Piacenza continuerà nel coinvolgimento della comunità per affermare i valori e le potenzialità del Sistema Piacenza.

Tra i numerosi partner che hanno supportato il percorso, UniCredit gioca un ruolo importante a sostegno dei giovani talenti piacentini. Expo 2015 - afferma l'Ad di UniCredit, Federico Ghizzoni - costituisce una grande opportunità per il nostro Paese che, seppure afflitto da un ritardo competitivo determinato anche da seri gap strutturali, sembra avviarsi su un percorso di miglioramento. Un percorso per il quale UniCredit ha fatto e fa la propria parte. Innanzitutto con il credito: abbiamo ad esempio già erogato circa 10 dei 15,5 miliardi di euro presi dalla BCE con la manovra TLTRO; di questi circa 56 milioni per Piacenza. Attraversiamo ora un tratto decisivo del cammino verso la ripresa. Ed Expo 2015 arriva al momento giusto: un'occasione da cogliere mettendo il meglio dell'Italia nella vetrina che osserveranno oltre 20 milioni di visitatori. Una leva per creare sviluppo sostenibile, passando dalla ripresa degli investimenti e dalla promozione delle eccellenze del Made in Italy. Facendo sistema è possibile gestire con successo un evento di portata mondiale, sfruttandone il volano economico e consolidandone gli effetti di lungo periodo per rilanciare il Paese. I benefici economici in vista sono tangibili: 11.000 nuove imprese per 100.000 nuovi occupati, un indotto di oltre 14 miliardi di euro. Benefici che andranno oltre Milano, interessando i comuni limitrofi. E certo anche Piacenza la cui economia è in sintonia con il tema dell'esposizione. Per questa città l'Expo è un'occasione per passare dal locale all'internazionale, per fare il salto di qualità che quest'area merita. Da piacentino mi auguro che riesca a sfruttare al meglio questa possibilità. Di certo oggi si può toccare con mano la proattività di una comunità capace di ottenere risultati importanti coinvolgendo privati e istituzioni, studenti e imprenditori. Una sinergia che UniCredit ha sostenuto partecipando come partner al progetto Vivaio Giovani Piacentini, riconoscendo la valenza di una scelta vincente per la collettività: il coinvolgimento dei ragazzi, nuovi professionisti capaci di supportare con creatività le attività intraprese per Expo. Una tessera importante del magnifico mosaico del "Sistema-Piacenza" che può e deve costituire un esempio per tutte le comunità".

(Fonte: ufficio stampa UniCredit)

Al via un collegamento quotidiano per raggiungere la stazione Mediopadana e direttamente la sede di Expo: previste quattro corse andata/ritorno nei giorni feriali e sette nei giorni festivi. Orari in coincidenza con arrivi e partenze di Frecce Trenitalia e Italo. -

Modena, 23 aprile 2015 –

In occasione dell'avvio di Expo, Seta attiva da lunedì e per tutto il mese di maggio, un servizio sperimentale di collegamento tra Modena e la stazione ferroviara AV Mediopadana di Reggio Emilia. Al termine di questo periodo di prova - attivato in accoglimento di una richiesta del Comune di Modena - la conferma del servizio sarà subordinata alla valutazione dei risultati in termini di passeggeri trasportati e di sostenibilità economica dell'operazione.

Si tratta di un collegamento quotidiano con la stazione Mediopadana, con partenza dall'Autostazione di Modena. Previste quattro corse di andata e quattro di ritorno nei giorni feriali e sette corse andata/ritorno nei giorni festivi (vedi tabella). Gli orari di partenza e di rientro sono stati predisposti per consentire la coincidenza con i treni Frecciarossa ed Italo in partenza ed arrivo dallo scalo reggiano.

Il costo per i passeggeri della navetta sarà di 4 euro per ogni corsa. Il biglietto viene venduto direttamente a bordo da parte dell'autista, mediante un terminale informatico che stampa sul momento i titoli di viaggio.

biglietto a bordo rid

La navetta Seta per la stazione Mediopadana va ad integrare l'offerta di collegamenti ferroviari ad alta velocità tra Modena ed il polo fieristico di Milano-Rho, inoltre consentirà ai modenesi di raggiungere direttamente la sede di Expo 2015 senza effettuare cambi a Milano o a Bologna, come invece necessario qualora si parta dalla stazione ferroviaria di Piazza Dante. Dallo scalo reggiano, infatti, partono ed arrivano i convogli Frecciarossa ed Italo che caricano e scaricano i passeggeri direttamente nella stazione di Rho Fiera Expo Milano 2015, posta in prossimità dell'ingresso dei padiglioni fieristici.

orari navetta Seta rid

Pubblicato in Cronaca Modena

Cibus Agenzia Stampa Agroalimentare: SOMMARIO Anno 14 - n° 16 19 aprile 2015

SOMMARIO Anno 14 - n° 16 19 aprile 2015
(In allegato la news letter in formato pdf scaricabile)

SOMMARIO

1.1 editoriale Il paese del bengodi cade a pezzi. Ricominciare daccapo!
3.1 Lattiero caseario La caduta dei derivati del latte.
4.1 Expo2015 I Musei del Cibo: le eccellenze di Parma per Expo 2015
4.2 salute e benessere Dimagrire col cioccolato per poi mantenere il peso
5.1 tempi di crisi Fallimenti diminuiti nel primo trimestre 2015
5.2 eventi Torna "Caseifici Aperti"
6.1 aspettando expo2015 La porta d'ingresso di Expo2015, il Padiglione Zero.
7.1 export Esportazioni di formaggi italiani in crescita
8.1 ambiente Greenpeace cerca fondi sola da privati.
9.1 promozioni "vino" e partners

Aspettando Expo2015. Padiglione Zero, "il padiglione dei padiglioni" come lo ha definito Giancarlo Baselli. La grande storia dell'uomo dalle origini fino ai giorni nostri.

Milano, 19 aprile 2015 -

Lo scenografo Giancarlo Baselli (con all'attivo diverse scenografie e collaborazioni di successo nel cinema) lo ha definito "il padiglione dei padiglioni". In effetti si tratta di uno dei padiglioni chiave dell'Expo, una monumentale porta di ingresso che si calcola sarà varcata da almeno il 75% dei visitatori totali. Ce lo introduce Davide Rampello, il curatore artistico del Padiglione Zero in questo video che potete trovare, insieme a molti altri contenuti utili, presso il Centro Risorse Road To Expo su www.intercoins.com.

SCENOGRAFIE ARDITE IN UN PERCORSO EMOZIONALE

Un luogo speciale che vuole rappresentare la memoria dell'umanità e le sue conquiste sociali dalla sua comparsa sulla terra fino ad oggi. 9000 metri quadri di scenografie ardite come quella che troveremo all'ingresso, la rappresentazione di una grande biblioteca classica (una porta di 24 metri per 50 in castagno, rovere, quercia, olmo) ispirata agli immensi archivi del passato.
A queste si accompagnerà, come un pendolo tra passato e presente, una moderna biblioteca digitale fatta di tanti monitor su cui proiettare le conquiste dell'umanità, la sua capacità di evolversi in rapporto con la natura.

Su questo enorme schermo incastonato in una parete di 20 metri verranno proiettate video sul cacciare, pescare, allevare e coltivare e molto altro ancora.
Tanti fotogrammi del film dell'umanità che raccontano la natura, l'avvio dell'agricoltura e dell'allevamento, l'industrializzazione fino ad arrivare allo spreco alimentare dei nostri tempi. Centinaia di attrezzi e recipienti ci mostreranno gli utensili usati dall'uomo nel corso dei secoli, dalla ruota siriaca del 2000 a. C. all'aratro, alla falce. Si vedranno terra artificiale arata e muri a secco, esempio di nascita della proprietà private.

Padiglione Zero - 9 aprile 2015 - Fonte Expo 2015

DALL'AGRICOLTURA ALL'ALLEVAMENTO VERSO LA MODERNITÀ

Enormi cassette di spezie e semi ci ricorderanno la capacità dell'uomo di coltivare la terra.
Per rappresentare l'allevamento ci sarà invece uno spazio in cui ci accoglieranno migliaia di statue iperrealiste di mammiferi, uccelli, pesci e animali di ogni tipo che hanno accompagnato la vita dell'umanità. Tra le attrazioni anche I recipienti usati dall'uomo per la raccolta e la conservazione tra le quali un'enorme giara alta sei metri in cui si potrà fisicamente entrare per sperimentare I rumori del grano e dell'olio che venivano versati al suo interno.

Una quercia dalla grande chioma ci ricorderà la storia secolare dell'uomo, una sorta di albero della vita e della conoscenza, in questo percorso emozionale che parte dal passato per portarci fino al presente con uno sguardo di speranza verso il futuro.
Verso la fine del percorso grande spazio sarà riservato al processo di industrializzazione dell'uomo e al suo progressivo sviluppo che lo porterà alla modernità con le conseguenti problematiche che tutti conosciamo. Drammi e catastrofi ambientali come tsunami e terremoti ma anche drammi alimentari contrapposti come malnutrizione e obesità.
Il finale del padiglione zero sarà una finestra sul futuro, uno scenario in cui il pianeta viene coltivato in modo rispettoso dall'uomo grazie all'utilizzo di tecniche sostenibili.

LE BEST SUSTAINABLE PRACTICES PER EXPO 2015

Tra le iniziative presenti al Padiglione Zero ci sarà la proiezione in video di 5 progetti selezionati da una giuria internazionale presieduta dal Principe Alberto di Monaco.
Questi le best practices selezionate:

1. Gruppi di pastori per una gestione sostenibile dei pascoli in Mongolia, organizzato dal Ministero dell'Industria e dell'Agricoltura mongolo
2. Intensificare l'agricoltura attraverso il potenziamento dei negozi delle cooperative agricole, sviluppato dalla IARBIC e dall'Unione delle federazioni dei produttori del Niger
3. Network regionali a supporto dei piccoli produttori di caffè, ideato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale d'Italia e dall'associazione Nazionale del Caffè del Guatemala
4. Progetto latte Africa: ama la tua terra, combatti la povertà, bevi il tuo latte, sviluppato dall'Associazione tanzaniana di allevatori NjoLIFA, dalla ONG CEFA e da Granarolo Group
5. Il cibo risorsa per assicurare assistenza e inclusione agli indigenti, realizzato e concretizzato dalla NGO - Fondazione della Banca del Cibo - e dalla Federazione Europea delle Banche del Cibo

Altri 13 progetti saranno invece rappresentati, sempre nel Padiglione Zero, attraverso un percorso fotografico. Tra questi ne citiamo alcuni:

Presentazione dell'agricoltura senza lavorazione del terreno. in Libano, sviluppato in Libano dall'Università Americana di Beirut.
Ecuador, i cereali ancestrali combattono la povertà e la malnutrizione, realizzato in Ecuador da Oxfam Italia e dall'Organizzazione Indigeni e Contadini dell'Ecuador
Le reti di ricercatori agricoli e i partenariati Nord-Sud per trasformare l'agricoltura e la società dell'Africa dell'Ovest verso la sostenibilità, la giustizia e l'abbondanza, realizzato grazie all'Istituto di Ricerca per l'Agricoltura Organica della Svizzera e ai Centri di Ricerca Agricola del Burkina-Faso, del Benin e del Mali.

 

(Fonte Expo215)

Pubblicato in Agroalimentare Emilia