Visualizza articoli per tag: Auchan

«Allibita da richiesta Coand-Auchan di cassa integrazione per 235 lavoratori»

Murelli (Lega): «Il gruppo l'ha chiesta per 5.300 persone. Ora dia spiegazioni. Ai dipendenti la mia solidarietà e il mio impegno. Già partite due interrogazioni ai ministri di Lavoro e Sviluppo economico»

(Piacenza, 13 feb. 2020) - «Sono allibita dalla richiesta del gruppo Conad. La cassa integrazione (Cig) per 5.300 lavoratori - di cui 235 a Piacenza - è del tutto difforme da quanto raccontato dagli stessi vertici dell'azienda nella loro recente audizione in commissione Attività produttive alla Camera. Chiediamo che si faccia subito chiarezza sia sul futuro dei lavoratori sia su quello dei punti vendita. Non si cambiano le carte in tavola e soprattutto non lo si fa in questo modo. La mia solidarietà e il mio impegno vanno ai lavoratori piacentini della nostra provincia, ma anche a quelli occupati nei negozi di San Rocco e Codogno». E’ duro il commento della deputata della Lega, Elena Murelli, e membro della Commissione lavoro della Camera.

Ieri, ha spiegato la parlamentare, il gruppo Conad, proprietario del marchio Auchan in Italia, ha spedito i documenti ai sindacati e al ministero del Lavoro per chiedere la Cig «che coinvolge il 60% degli 8.900 lavoratori in tutto il Paese. Un fulmine a ciel sereno. Chiediamo spiegazioni e pretendiamo chiarezza. La Lega ha già presentato una interrogazione ai ministri del Lavoro e dello Sviluppo economico».

A Piacenza, la Cig riguarda i punti vendita: Piacenza 3 (15 dipendenti), Carpaneto (12), Ipermercato a Piacenza (189), negozio di Piazzale medaglie d’oro (19).

Pubblicato in Economia Emilia

Il Commissariato di PS On Line informa che ancora una volta la catena Auchan è stata presa di mira dai truffatori.

In un post di poche ore fa, il Commissariato di PS On line, invita a prestare attenzione ai messaggi che possoni pervenire sulle caselle di posta elettronica. Questo il testo diffuso: "BUONI FALSI. Ancora una volta la nota catena Auchan oggetto di attività di truffa con il fine di carpire i dati degli utenti. #essercisempre".

L'obiettivo dei truffatori è carpire i dati sensibili di ciascuno di noi. Importante quindi accertarsi della provenienza della mail e diffidare di quei messaggi, allettanti ma strani, che hanno lo scopo di raccogliere i nostri preziosi dati, compresi quelli bancari

 

Pubblicato in Nuove Tecnologie Emilia