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Lunedì, 31 Gennaio 2022 07:34

In tema di inquinamento. Lettera di un nostro lettore In evidenza

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Lettera di un nostro lettore che integra alcune considerazioni apparse su "Carlino Emilia Romagna" in tema di smog e inquinamento.


Modena, 29 gennaio 2022 - Dopo aver letto l'articolo sul Carlino Emilia Romagna del 27 gennaio, ho sentito la necessità di aggiungere una osservazione: Lorenzo Tazzari ha valutato bene il tema dell’allerta smog, considerando tutti i punti utili ad inquadrare, a questi però ne va aggiunto uno, vale a dire la fonte di questo inquinamento.
Sì perché le fonti sono quelle che In definitiva producono l'inquinamento.
La situazione atmosferica la concentra, la aggrava sicuramente, ma se non si considerano le fonti o se addirittura si continua ad incrementarle, diventa inutile e banale parlare in questi termini del tema inquinamento.
L'articolo quindi è ottimo, ma quali sono queste fonti che in definitiva producono i gravi  problemi di salute descritti nell'articolo?
Lo sappiamo tutti In verità, tanto che le diamo per scontato ma sicuramente non tutti sanno che c'è in programma non una riduzione ma addirittura un aumento degli inquinanti.
Tutti sappiamo che l'inquinamento proviene dall’inceneritore che brucia più del doppio dei rifiuti prodotti della nostra città e che diffonde le sue polveri sottili in un'area di 4 km, quindi praticamente in tutta la città di Modena, oltre a questo però ci sono i fumi della tangenziale che a causa del progetto Conad voluti dall'amministrazione comunale, farà aumentare di qualcosa come il 14% il traffico pesante in tangenziale bruciando circa un milione di litri di gasolio in più ogni anno, fumi che si sommeranno a quelli che già siamo costretti a respirare. Fumi che con e loro polveri sottili, con il loro ossido di azoto, il biossido di azoto, i gas prodotti dallo zolfo dal piombo dai metalli pesanti e dalle diossine cancerogene in qualsiasi concentrazione ecc. ci porteranno a lamentarci sempre di più del problema, sarà però inutile dare la colpa al clima, alla cappa, all'alta pressione, alla mancanza di turbolenze sufficienti  eccetera.
Qualsiasi medico che cerca di curare una malattia, non si concentra sui sintomi ma su ciò che causa il problema, è questa che causa i sintomi e che se eliminata li farà diminuire o scomparire.
E non comprendere questo significa consentire che ci sia addirittura un aumento delle Fonti inquinanti perché in fondo la colpa sembrerà sia solo del clima padano.
La dura realtà è molto diversa, la malattia che il medico (leggi l'amministrazione comunale), dovrebbe curare è molto seria, e causa la morte di molte persone.
Secondo studi fatti da alcune università, sarebbero infatti oltre 200 le persone decedute a causa di tumori ai polmoni alla vescica, problemi cardiocircolatori infarti, ictus eccetera e l'aumento causato da questo Polo che Conad, Lega delle cooperative e Amministrazione comunale vorrebbero realizzare, probabilmente causerà la morte di almeno altre 5 persone ogni anno, Cinque modenesi quindi che moriranno ogni anno a causa di questa visione incompleta che non considera l'aspetto principale cioè la causa, concentrandosi solo sui sintomi e finendo per dare così la colpa al solo clima infausto.
Neri Carlo

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