Martedì, 25 Gennaio 2022 08:21

Contributi per l’imprenditoria femminile In evidenza

Scritto da

Di Mario Vacca Parma, 25 gennaio 2022 - Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dello scorso 14 dicembre è stato istituito il nuovo fondo a sostegno dell’imprenditoria femminile con una dotazione di 40 milioni di euro per il 2022 oltre a quanto previsto dal dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Il Fondo impresa donna è un incentivo che ha l’obiettivo  di promuovere e sostenere l'avvio e il rafforzamento dell'imprenditoria femminile, la diffusione dei valori dell'imprenditorialità e del lavoro tra la popolazione femminile e di massimizzare il contributo quantitativo e qualitativo delle donne allo sviluppo economico e sociale del Paese.

La norma  è volta a sostenere imprese femminili (intese come imprese a prevalente partecipazione femminile e lavoratrici autonome) di qualsiasi dimensione, con sede legale e/o operativa ubicata su tutto il territorio nazionale, già costituite o di nuova costituzione, attraverso la concessione di agevolazioni nell’ambito di una delle due seguenti linee di azione:

  • incentivi per la nascita e lo sviluppo delle imprese femminili;
  • incentivi per lo sviluppo e il consolidamento delle imprese femminili

L’agevolazione è concessa sotto forma di contributi a fondo perduto e/o finanziamento agevolato, utilizzabili anche in combinazione tra loro, e per quest’ultimo con una durata massima di 8 anni a tasso zero e senza garanzie.

La forma e la misura delle agevolazioni sono articolate in funzione delle linee di azione e dell’ammontare delle spese ammissibili.

Agevolazioni per la nascita e lo sviluppo delle imprese femminili

Per creare o costituire un’azienda classificata come imprenditoria femminile, è possibile beneficiare di un contributo a fondo perduto un importo massimo pari a:

  • 80% delle spese ammissibili (fino a un massimo di €50.000) per spese ammissibili inferiori a € 100.000;
  • 50% delle spese ammissibili (superiori a €100.000) per spese ammissibili superiori a € 100.000 e fino a €250.000.

Agevolazioni per lo sviluppo e il consolidamento delle imprese femminili

Per le imprese classificate come imprenditoria femminile già esistenti (da almeno 12 mesi) sono disponibili due tipologie di agevolazioni: il contributo a fondo perduto e il finanziamento agevolato.

Le  agevolazioni sono articolate a seconda del tipo di beneficiario, se l’impresa:

  • è costituita da meno di 36 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione, le agevolazioni sono concesse fino a copertura dell’80% delle spese ammissibili, in egual misura in forma di contributo a fondo perduto e in forma di finanziamento agevolato;
  • è costituita da più di 36 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione, le agevolazioni sono concesse in relazione alle spese di investimento, mentre le esigenze di capitale circolante costituenti spese ammissibili sono agevolate nella forma del contributo a fondo perduto.

L’agevolazione è ammissibile per le aziende operanti nei seguenti settori:  

  • produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato e della trasformazione dei prodotti agricoli;
  • fornitura di servizi, in qualsiasi settore;
  • commercio e turismo.

Le iniziative dovranno essere realizzate entro 24 mesi dalla data di trasmissione del provvedimento di concessione delle agevolazioni, le spese ammissibili dovranno essere:

  • non superiori a € 250.000 per la costituzione e l’avvio di una nuova impresa femminile;
  • non superiori a € 400.000 per lo sviluppo e il consolidamento di imprese femminili.

Le spese relative ad immobilizzazioni materiali ed immateriali, servizi cloud funzionali ai processi portanti della gestione aziendale, personale dipendente ed esigenze di capitale circolante sono tutte considerate ammissibili.

Le agevolazioni sono concesse con una procedura valutativa a sportello.

Le domande di agevolazione devono essere compilate esclusivamente per via elettronica, utilizzando la procedura informatica che sarà messa a disposizione in un’apposita sezione del sito internet del Soggetto gestore, www.invitalia.it

L’apertura dei termini, le modalità per la presentazione delle domande di agevolazione saranno definite dal Ministero dello sviluppo economico con successivo provvedimento, con il quale saranno, altresì, fornite le necessarie specificazioni per la corretta attuazione degli interventi.

____________

Mario Vacca

Mi presento, sono nato a Capri nel 1973, la mia carriera è iniziata nell’impresa di famiglia, dove ho acquisito la cultura aziendale  ed ho potuto specializzarmi nel management dell’impresa e contestualmente ho maturato esperienza in Ascom Confcommercio per 12 anni ricoprendo diverse attività sino al ruolo di vice presidente.
 
Queste capacità mi hanno portato a collaborare con diversi studi di consulenza in qualità di Manager al servizio delle aziende per pianificare crescite aziendali o per risolvere crisi aziendali e riorganizzare gli assetti societari efficientando il controllo di gestione e la finanza d’impresa.
Nel corso degli anni le esperienze aziendali unite alle attitudini personali mi hanno permesso di sviluppare la capacità di anticipare e nel contempo essere un buon risolutore dei problemi ordinari e straordinari dei miei clienti.
 
Per migliorare la mia conoscenza e professionalità ho accettato di fare esperienza in un gruppo finanziario inglese e, provatane l’efficacia ne ho voluta fare una anche in Svizzera.
Queste esperienze estere hanno apportato conoscenze legate al Family Business, alla protezione patrimoniale tanto per le imprese quanto per i singoli imprenditori ed all’attenzione per l’armonizzazione fiscale tra le diverse realtà ed al rischio d’impresa.
 
Mi piace lavorare in squadra, mi piace curare le pubbliche relazioni e, sono convinto che l’unione delle professionalità tra due singoli, non le somma ma, le moltiplica.
Il mio impegno è lavorare sodo ma, con etica, lealtà ed armonia.
 
 
Contatto Personale: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.