Martedì, 18 Maggio 2021 06:56

416 km percorsi, 80kg di co2 evitata e oltre 25 milioni di contatti: i numeri di Keep Clean And Run For Peace 2021 In evidenza

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L’edizione 2021 è stata caratterizzata da un’importante risposta da parte del pubblico e dei media. Centrale l’impegno nei confronti dell’ambiente, tramite la raccolta dei rifiuti abbandonati e il monitoraggio dell’aria. 

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Il Keep Clean and Run for Peace (KCR), la corsa di Roberto Cavallo nata nel 2015 per sensibilizzare contro l’abbandono dei rifiuti, ha attraversato quest’anno territori simbolo della Resistenza, la Linea Gotica. Grande interesse per la manifestazione è stato dimostrato da parte del pubblico, che ha potuto seguire l’evento sui canali social dedicati e attraverso le molte interviste rilasciate dall’eco-atleta durante il percorso, che hanno permesso di raggiungere circa 25 milioni di contatti, triplicando così il risultato della scorsa edizione. Allo stesso tempo, grazie al monitoraggio costante della qualità dell’aria e alla raccolta dei rifiuti abbandonati trovati lungo il percorso, è stato possibile eseguire importanti valutazioni concernenti lo stato di conservazione del territorio e la misurazione puntuale di diverse tipologie d’inquinanti nelle località attraversate. Grazie ai 60 kg di rifiuti raccolti e indirizzati a corretto smaltimento, è stato possibile evitare la creazione di circa 80 kg di CO2.

La settima edizione di KCR, svoltasi tra il 23 e il 29 aprile in Toscana ed Emilia-Romagna, tra Montignoso (MS) e Rimini, è stato inoltre l’evento di lancio della campagna europea di sensibilizzazione ambientale Let’s Clean Up Europe!, ufficialmente iniziata il 9 maggio a livello continentale e che si concluderà in occasione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti a fine novembre.

È stato possibile seguire la manifestazione da tutta Italia grazie all’interesse dimostrato da numerose emittenti radiofoniche nazionali, tra cui Rai Radio 1 e Rai Radio 2, Radio 24 e Radio 105, che hanno inserito nella loro programmazione interventi e interviste al protagonista della corsa, Roberto Cavallo. La concomitanza del passaggio del Keep Clean and Run in luoghi simbolo, come Sant’Anna di Stazzema e Marzabotto con la Festa della Liberazione, ha permesso di ricordare questi tragici eventi.

Durante i sette giorni di corsa sono stati trovati oltre 20kg di rifiuti abbandonati nei sentieri attraversati, nonostante fossero sentieri puliti e liberi da littering. Sommando quanto raccolto durante le azioni di pulizia avvenute nei Comuni attraversati dal KCR, è stato possibile calcolare il quantitativo di CO2 non immesso in atmosfera, equivalente a circa 80 kg. Questo è stato possibile perché il 26,9% del materiale rimosso dall’ambiente è stato indirizzato a un corretto riciclo, trasformandolo così in risorsa. È importante sottolineare come un ulteriore 26,1% del rifiuto raccolto avrebbe potuto essere trasformato se non fosse stato disperso e soggetto agli agenti atmosferici.

Inoltre, la collaborazione con Plume Labs ha consentito di monitorare costantemente la qualità dell’aria, grazie a un “naso elettronico”, Flow 2. Questo dispositivo riconosce le particelle inquinanti presenti nell’aria che respiriamo, dando puntualmente una fotografia della salubrità dell’ambiente. È stato così elaborato che, come prevedibile, l’aria di alta quota presenti una qualità nettamente migliore per tutti i parametri presi in considerazione rispetto ad aree di pianura densamente popolate. La presenza di centri abitati e di strade trafficate inevitabilmente peggiora la qualità dell’aria; per questo motivo risulta sempre più necessario intervenire per ridurre gli inquinanti laddove sono prodotti e dove creano i maggiori danni all’ambiente e alla salute.

“Keep Clean And Run continua per me ad essere occasione di incontro e sperimentazione – afferma Roberto Cavallo – Incontro con comunità locali che promuovono e valorizzano il proprio territorio e scoprono come l’ambiente e lo sport possono essere un ottimo strumento a loro disposizione. Sperimentazione di nuovi linguaggi, nuovi modi di comunicare la sostenibilità, ma anche ricerca scientifica, dalla quantità e qualità dei rifiuti abbandonati alle microplastiche alla qualità dell’aria che respiriamo come abbiamo analizzato quest’anno. Keep Clean And Run – conclude – è soprattutto una comunità e sento la responsabilità di tenerla viva!”

Keep Clean and Run è un’iniziativa di comunicazione realizzata con il Patrocinio del Ministero della Transizione Ecologica e dei Comuni attraversati e con il sostegno di UniCredit, per il secondo anno main sponsor della manifestazione e dei partner Greentire, EGEA, Morato Pane, Mercatino Franchising, Conai, Coreve Corepla, Cial, Ricrea, Ecomondo, Utilitalia, Tetra Pak Italia, ASCIT, Retiambiente, Gruppo Sartori Ambiente, Albafisio e ai partner tecnici Polar, Montura, Thok E-bikes e Plume labs.

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