Domenica, 15 Novembre 2020 17:17

L'Emilia-Romagna ed Internet: una regione all'avanguardia In evidenza

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L’Emilia Romagna dimostra di essere una delle regioni al top per quanto riguarda lo sviluppo e l’utilizzo di internet.

Secondo gli ultimi dati entro il 2021 l’Emilia-Romagna sarà la prima Regione ad assicurare a tutti i cittadini l'accesso al web con connessione veloce e affidabile, ad almeno 30 Mbps. A tutt'oggi sono quasi 100 i progetti esecutivi consegnati, 89 i cantieri aperti, 11 quelli di prossimo avvio e 9 con lavori ultimati: Borgo Tossignano, Galliera e Fontanelice (Bologna), Camposanto e Montecreto (Modena), Jolanda di Savoia (Ferrara), Maiolo (Rimini), Rio Saliceto (Reggio Emilia) e Sant'Agata sul Santerno (Ravenna). Dal 19 luglio nei tre comuni del bolognese è possibile stipulare, in via sperimentale, i contratti con gli operatori di Tlc privati per accedere a Internet utilizzando la fibra ultraveloce. In Regione poi si contano 1.179 istituti scolastici connessi in banda ultra-larga, 72 aree industriali collegate con fibra ottica e il WiFi gratuito in oltre 7.700 punti di accesso, di cui oltre la metà all'interno di strutture sanitarie e ospedaliere.

A rendere possibile i lavori di messa a disposizione dell'infrastruttura pubblica in fibra ottica per realizzare la rete a banda ultra-larga è l'intesa firmata da Regione, Lepida (società in house della Regione e di oltre 440 enti pubblici) e Infratel Italia (società del Ministero per lo Sviluppo Economico). Open Fiber, concessionaria dei tre bandi pubblici di Infratel Italia, esegue in particolare i lavori nei Comuni inclusi nelle "aree bianche".

Il vero motore del balzo in avanti nella connettività del territorio emiliano-romagnolo sono e saranno gli oltre 255 milioni di euro di investimenti, il carburante messo a disposizione dalla Regione grazie al Fesr (Fondo europeo di sviluppo regionale), al Feasr (Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale) e all'Fsc (Fondo per lo sviluppo e la coesione).

Ciò è stato possibile grazie soprattutto allo sforzo del Governo nel “Piano banda ultra larga” che prevede di cablare le 760 mila unità immobiliari (tra abitazioni private e imprese) nei 328 Comuni con servizi FTTH (Fiber-to-the-home, fibra fino a casa), servendo tutti i cittadini della Regione entro il 2021.

Internet e aziende

Dal punto di vista aziendale, l’Emilia Romagna è sempre più all’avanguardia per quanto riguarda lo sviluppo di internet. Nelle scorse settimane è stata inaugurata una vera autostrada digitale telematica a disposizione anche delle industrie della zona collinare del parmense. La nuova infrastruttura è realizzata con finanziamenti provenienti da Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (Feasr) per oltre 15 mila euro. Grazie a una collaborazione pubblico-privato, con il coinvolgimento di Comune, Regione e alcune industrie della zona, l’autostrada digitale consentirà di collegare l'area produttiva di Varano de’ Melegari alla rete regionale Lepida, con la possibilità di raggiungere singolarmente le varie aziende. Per la realizzazione delle infrastrutture Comune, aziende e Lepida hanno sottoscritto una convenzione. Per raggiungere le aziende è stata utilizzata la dorsale “Varano de’ Melegari - Area Produttiva Viazzano”, realizzata da Lepida nell’ambito del Piano Bul, ossia il tratto che consente di collegare il punto più vicino della Rete Lepida al punto più favorevole dell’area industriale.

Quattro le imprese dell’area coinvolte:Sanvido, Bercella, Sogesa, Scuderia De Adamich, localizzate nelle zone industriali di Viazzano e Giovanni XXIII nel territorio comunale di Varano de’ Melegari, situato nella bassa valle del Ceno, in zona collinare, a circa 30 km da Parma.

Le imprese hanno finanziato la parte dell’accesso dal punto di arrivo della rete regionale fino all’interno della azienda, in quote diverse, raggiungendo 21 mila euro complessivi. Hanno tutte già attivato un contratto di servizio con uno dei 10 operatori di telecomunicazioni che hanno manifestato interesse a offrire servizi in quest’area produttiva.

Internet e lo svago

Ma internet non è solo lavoro. È anche svago. Ed anche in questo la regione si contraddistingue per numeri sempre più importanti. Basti pensare al successo dei giochi online, sia quelli di carte come Casino777 blackjack ma anche i classici giochi presenti sui social e le app disponibili per i nostri device portatili.

E basta, inoltre, considerare il successo dei social network in questa regione che si è classificata prima tra gli utilizzi dei social network. È quanto emerge dal primo report sulle strategie di comunicazione sui social media delle Regioni italiane. L’indagine realizzata da DeRev fotografa per la prima volta lo stato di salute dei social media delle amministrazioni regionali, analizzando strategie, capacità di gestione ed attività di comunicazione delle Regioni italiane attraverso i propri canali istituzionali su Facebook, Twitter e YouTube.

I risultati delineano essenzialmente tre tipologie di approccio ai social, che diventano determinanti ai fini della classifica finale. Le migliori nell’interpretazione della filosofia e della pratica dei social network sono Emilia Romagna (particolarmente efficace su Twitter), Valle d’Aosta (con il maggior numero di iscritti in rapporto alla popolazione), Puglia (prima per numero di iscritti in valore assoluto, ben 82.695), Piemonte, Lazio, Lombardia ed Umbria.