Lunedì, 24 Agosto 2020 10:21

Installato un defibrillatore anche alle dighe di Molato e Mignano

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Da anni, il Consorzio di Bonifica di Piacenza, al fianco di Coldiretti ed AUSL, promuove una campagna informativa (a partire dell’età scolare) sui corretti stili di vita, dove prevenzione e sana alimentazione, giocano un ruolo chiave sulla salute di adulti e bambini. 

E’ il Presidente del Consorzio di Bonifica di Piacenza a intervenire in merito: <<Tra i progetti che appoggiamo spicca sicuramente quello di Progetto Vita che ha reso Piacenza un esempio a livello europeo promuovendo la cultura della defibrillazione precoce mediante l’utilizzo di defibrillatori semiautomatici a utilizzo di personale non sanitario per la prevenzione di morte improvvisa per arresto cardiaco. Come ente abbiamo appena installato un defibrillatore alla diga del Molato (Alta Val Tidone) e uno alla diga di Mignano (Vernasca) con accesso libero a tutti i cittadini oltre che al personale dell’ente. I due invasi, simbolo delle vallate di cui sono a monte, ogni anno contano migliaia di visitatori tra famiglie, gruppi organizzati e manifestazioni sportive>>.

Progetto Vita consiste nella realizzazione di una rete di defibrillatori semiautomatici dislocati in punti strategici della città e della provincia promuovendo la cultura della defibrillazione precoce a integrazione del sistema di soccorso del 118.

In Europa, ogni anno 400 mila persone muoiono per arresto cardiaco e di queste 60 mila sono in Italia; si tratta del killer numero uno nel mondo occidentale e uccide una persona ogni 8 minuti ma la sopravvivenza triplica se a intervenire sono i laici (personale non sanitario) in attesa dell’arrivo dell’ambulanza.

A illustrare i risultati ottenuti da Progetto Vita è la Dott.ssa Daniela Aschieri: << Ringrazio la Bonifica per la lungimiranza con cui ha provveduto all’installazione dei due defibrillatori alle dighe. L’ente ha ancora una volta testimoniato la sensibilità verso la morte improvvisa che può verificarsi in ogni momento e ad ogni età come un evento improvviso e non prevedibile e che pertanto può essere trattato solo con il tempestivo utilizzo di uno strumento salvavita come il defibrillatore.
Con questi due nuovi dispositivi andiamo a quota 1.016 collocati in provincia e continuiamo ad essere la città più cardio-protetta d’Europa sia in termini di numero di defibrillatori sia di vite salvate (126). E questi risultati sono merito di chi, come il Consorzio, ha contributo a rendere possibile la realizzazione del sogno di Progetto Vita>>.

 

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