Giovedì, 18 Giugno 2020 14:21

Discarica abusiva a Busseto, sequestrata dai Carabinieri Forestali In evidenza

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Parma, 18 giugno 2020. I Carabinieri Forestali della Stazione di Colorno hanno individuato e sequestrato un appezzamento di terra adibito a discarica abusiva in comune di Busseto.

 Nel corso della normale attività di controllo e repressione degli illeciti ambientali, i Carabinieri Forestali della Stazione di Colorno hanno individuato, in una zona rurale del comune di Busseto, un ingente quantitativo di rifiuti urbani e speciali, pericolosi e non pericolosi, illecitamente depositati sul suolo nudo e non impermeabilizzato.

L’accumulo era composto da: inerti derivanti da demolizioni edili, resti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, contenitori in plastica e metallo contenenti solventi, lubrificanti e olii esauriti, imballaggi vari in carta, cartone e plastica e materiale legnoso di scarto. I rifiuti erano depositati direttamente sul terreno nudo, soggetto quindi alla percolazione di inquinanti. Un cumulo risultava poi coperto dalla vegetazione a testimonianza che l’attività di smaltimento illecito si protrae da tempo e ha carattere definitivo.

Da una attenta verifica dei rifiuti depositati sono stati raccolti indizi tali da ricondurre la condotta illecita al proprietario del terreno. Vista la situazione, caratterizzata da un accumulo sistematico, non occasionale, di una ingente quantità di rifiuti eterogenei in un’area ben determinata, alla luce anche della definitività del loro abbandono e il degrado dello stato dei luoghi per effetto della presenza dei materiali in questione, i Carabinieri Forestali hanno ipotizzato la realizzazione di una “discarica non autorizzata”.

Gli stessi militari hanno proceduto quindi al sequestro dell’intera area e dei rifiuti ivi abbandonati, tenuto anche conto che la norma prevede, in caso di sentenza di condanna, la confisca dell'area sulla quale è realizzata la discarica abusiva. Verranno altresì avviate le procedure funzionali alla tempestiva rimozione dei rifiuti e le spese saranno addebitate al proprietario dell’area. Il soggetto responsabile è stato identificato e della notizia di reato è stata informata la Procura.