Lunedì, 04 Maggio 2020 17:30

Fase 2, ma non per il turismo. Criticità e contromisure da adottare. In evidenza

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Inizia oggi la fase di speranza ma non per tutti. Tra le attività che stanno soffrendo maggiormente vi rientrano, senza ombra di dubbio, tutte quelle connesse al turismo e ai viaggi, di business o di piacere che siano.

Di LGC Parma 4 maggio 2020 - Le agenzie turistiche alle quali almeno una volta ci siamo affidati totalmente per farci confezionare il viaggio a nostra misura, la migliore combinazione tra aspettative e budget, a causa del COVID-19 si sono trovate da un giorno all'altro private di ogni attività economica.

Ma quel che è peggio, per tutti gli operatori del settore e della lunga filiera, è immaginare il futuro proprio nella città che avrebbe potuto quest'anno raccogliere il frutto degli investimenti connessi alla cultura di cui Parma era nominata Capitale d'Italia #Parma2020.

Purtroppo il problema si estende a tutta la nazione, alle tante meravigliose città d'arte, ai meravigliosi scenari delle alpi e degli appennini, ai migliaia chilometri di coste e spiagge, ambite mete da tutto il mondo.

Un 2020 che, in un batter d'occhi, da potenziale anno dei record a annus horribilis , per tutti e qualcuno in modo ben più pesante.

Prima per confronto e per proporre un aiuto solidale, le agenzie turistiche si sono sin da subito riunite in un raggruppamento e il 2 marzo hanno realizzato una manifestazione romana nel tentativo di mettere in luce le loro preoccupazioni e in seguito si è formato, sempre spontaneamente, un gruppo emiliano romagnolo che sta cercando di portare avanti le vertenze di questi operatori economici.

“Il Movimento Autonomo Agenzie Di Viaggi & Tour Operator Emilia Romagna – ci spiega Emanuela Bozzi della Agenzia Viaggi Stelle, è un gruppo di agenzie nato in seguito alla manifestazione del 2 marzo 2020 per unire, in modo genuino, le forze di tutte le agenzie guardandoci in faccia come agenti di viaggio con gli stessi obiettivi e interessi da perseguire.
La gravità di questa catastrofe che ci è piombata addosso è senza precedenti, e tutti noi Adv abbiamo sentito la necessità di sentirci uniti, di confrontarci, di condividere paure, dubbi, informazioni e incertezze con chi come noi si trovava nella stessa situazione senza guardare l’appartenenza di un network o di un’associazione. Abbiamo in primis aderito al gruppo Facebook #NONSMETTEREMODIVIAGGIARE, creato dalle colleghe di Roma organizzatrici della manifestazione del 2 marzo.
In questo gruppo abbiamo passato intere giornate dai primi di marzo in poi a scrivere e leggere post per seguire aggiornamenti in tempo reale, consigli, informazioni su tutto ciò che stava succedendo; per capire cosa fare, cosa ne sarà di noi, come potevamo aiutarci e farci aiutare. Abbiamo poi deciso di fare un ulteriore passo insieme per dare voce alle nostre richieste, unendo le forze nel Movimento Autonomo delle Agenzie di Viaggi e Tour Operator.
E con la passione e l’amore per questo lavoro che ci contraddistingue da sempre, è nata l’esigenza di creare un sottogruppo a livello regionale per meglio comprendere le necessità di ogni singola regione.”

Al momento in Emilia Romagna sono circa 100 le agenzie di viaggi e operatori locali che aderiscono, ma il numero è in continua crescita.
Il tentativo è di accelerare gli interventi a favore del settore turistico, ma sono molto preoccupati dalla eccessiva semplificazione che viene fatta del comparto "spesso limitata ad alberghi e lidi, senza riferimenti alle agenzie di viaggi ed ai tour operator. Il settore turistico è complesso e vario, segmentato e molto ampio" E' il commento che giunge attraverso un comunicato stampa diffuso nei giorni scorsi..
 
"Saremo inevitabilmente il settore che ripartirà più tardi, quindi in sintesi, con il danno maggiore, con il danno più lungo. - concludono gli esponenti del movimento Emilia Romagna - Il tempo sta scadendo, molti colleghi non riapriranno più le loro attività. Bisogna intervenire presto e con risposte concrete!
Vi chiediamo di dare voce alle nostre istanze, di accogliere il nostro grido di aiuto prima che sia troppo tardi. La nostra lotta è una lotta comune. Non combattiamo solo per noi, ma per tutto l’indotto turistico che sta risentendo di questa gravissima crisi economica. Abbiamo bisogno di essere ascoltati, aiutati, supportati. Abbiamo bisogno di risposte immediate. Di fatti concreti."

 

A seguire le CRITICITA' e le CONTROMISURE suggerite dal Movimento delle agenzia Turistiche

MOVIMENTO AUTONOMO
AGENZIE DI VIAGGIO, TOUR OPERATOR DELL’EMILIA ROMAGNA

Criticità:
 
· Annullamento delle prenotazioni effettuate nei mesi antecedenti la pandemia, ma con partenze da fine febbraio 2020 in poi, con relativa perdita di fatturato e del lavoro svolto.
 
· Mancato guadagno per almeno 1 anno (tempo necessario e minimo perché il comparto turistico riesca a rientrare a regime).
 
· Difficoltà a mantenere gli attuali livelli occupazionali (i licenziamenti aumenterebbero il rischio di rimettersi in piedi e diventerebbero un peso per lo Stato).
 
· Perdita di denaro a causa dei pagamenti ad alcune compagnie aeree che non accennano a rimborsare.
 
· Perdita di liquidità a causa dei pagamenti a strutture italiane o straniere che non vogliono o non possono rimborsare.
 
· Indicazione poco chiara nel decreto governativo circa l’emissione dei voucher che, allo stato attuale, sono uno strumento non ben regolamentato e garantito, poco fruibile e fonte di controversie legali ed economiche che daranno adito a cause giudiziarie dei clienti contro noi operatori di settore, con successiva probabile perdita delle stesse e relativa perdita di denaro e di clientela.
 
· Cause giudiziarie lunghe e probabilmente fallimentari (durata come minimo 3 anni), con notevoli esborsi di denaro, per provare a recuperare il nostro denaro da alcune compagnie aeree e da alcune strutture alberghiere.
 
Contromisure:
 
· Garantire liquidità immediata:
Prestiti a tasso zero garantiti dalla Regione o dallo Stato, da restituire a partire da 24 mesi, con prima rata al 25° mese per una durata di 6 anni (come da decreto ma a tasso zero).
Istituzione di un Fondo Sostegno Emergenza a fondo perduto per consentire l’immediato respiro di cui abbiamo bisogno.
Sospensione di mutui, prestiti e leasing per una durata di 12 mesi sia relativamente alla quota capitale che a quella interessi.
 
· Sostegno al reddito:
Contributo quantificabile in € 800.00 che non deve essere conteggiato ai fini del reddito fino al 31/12/2020 (prorogabile comunque fino alla reale ripartenza del settore turistico).
 
· Ammortizzatori sociali per i lavoratori dipendenti:
Cassa integrazione straordinaria in deroga per i lavoratori, anche per le imprese turistiche con meno di 5 dipendenti fino al 31/12/2020 (prorogabile comunque fino alla reale ripartenza del settore turistico).
 
· Esonero pagamento contributi INPS:
Necessario fino al 31/12/2020 prorogabile comunque fino alla reale ripartenza del settore turistico;.
 
· Esonero pagamento tributi locali, tasse regionali ed utenze:
Necessario fino al 31/12/2020 prorogabile comunque fino alla reale ripartenza del settore turistico;
· Proroga scadenze fiscali:
Sospensione e successiva rateizzazione in 36 mesi di tutti i pagamenti fiscali per 12 mesi.
 
· Intra CEE:
Abbuono totale dell’IVA sul venduto.
 
· ISA:
Esenzione dagli ISA per l’anno 2020, che risulterebbero assolutamente non allineati.
 
· Indennizzare le cancellazioni registrate e la perdita di fatturato: Fondi d’indennità sulle perdite dimostrate a fondo perduto con erogazione immediata.
 
· Credito di imposta per chi investe nel turismo dopo la crisi
In modo da permettere al settore di risollevarsi dopo questi mesi di difficoltà.
 
· Bonus tecnologia/investimenti web
Un contributo, tramite concessione di un “bonus”, di importo non superiore a 10 mila euro, finalizzato all'adozione di interventi di digitalizzazione, quali ad esempio investimenti di posizionamento sui motori di ricerca esteri (Pay-per-click), campagne sui social, inserimento piattaforma e-commerce sul proprio sito web, e di ammodernamento tecnologico, per le agenzie viaggi e T.O. che si occupano di incoming e vendita prodotti turistici sul mercato estero. Bonus tecnologia fino a 3 mila euro per tutte le altre agenzie che non fanno incoming da poter investire su campagne social Facebook/IG, ammodernamento sito web o creazione nuovo sito web.
 
· Sgravi fiscali per i clienti viaggiatori
Detrazione d’imposta dal reddito ai fini IRPEF del costo totale del viaggio valido per tutti i servizi turistici (titoli di viaggio, spettacoli, eventi, viaggi e pacchetti) prenotati direttamente in Agenzia con sede e punto vendita in Italia.
 
· Bonus Vacanza
Utilizzo anche tramite il canale delle agenzie di viaggi e non solo con prenotazione diretta presso le strutture alberghiere. Se il bonus vacanze è utilizzato in agenzia, possibilità per il cliente di detrarlo nella dichiarazione dei redditi, per incentivare la prenotazione in agenzia.
 
· Turismo scolastico:
Revisione delle gare d'appalto con previsione del pagamento del 30% alla conferma per evitare anticipi di liquidità da parte delle ad e saldo entro 5 gg data fattura e non dopo un mese.
Sostituzione del rimborso in contanti da parte delle ad previsto da ultimo decreto cura Italia con rimborso diretti dalla PA alle classi terminali contestualmente a emissione voucher da parte delle adv per gli stessi importi indirizzati alle classi terminali del prossimo anno.
es. Pubblica Amm.ne anticipa i soldi dei rimborsi delle classi terminali 2020
Adv emette voucher stesso importo che la P.A utilizza per scaricare gli importi sulle classi terminali 2021
 
ALTERNATIVAMENTE
 
Credito d'imposta alle famiglie per l’importo dell'acconto/saldo che hanno pagato per la gita. ( proprio come noi con i nostri affitti)
 
· Voucher Rimborsi:
Per i soli viaggi individuali possibilità di estensione della durata fino a due anni e di cessione a terzi dello stesso.
 
· Negozi, uffici, garage:
Intervento a sostegno del pagamento del canone di affitto su tutte le categorie catastali funzionali all’operatività dell’impresa, almeno per il 50% dell’importo oppure inserimento di un credito d’imposta nella misura del 60% dell’ammontare del canone di locazione per tutto il
2020, prorogabile fino alla reale ripartenza del settore turistico e reversibile a scelta tra locatario e locatore.
 
· Ferie:
Possibilità per le aziende di recupero ferie forzate per i dipendenti al fine di fruire delle stesse.
 
· Istituzione di un tavolo di crisi presso la Regione ER:
Partecipazione di tutti gli operatori turistici al fine di studiare ed attuare una serie di misure di sostegno a salvaguardia delle imprese turistiche.
 
· Istituzione di un Albo ufficiale delle agenzie abilitate:
Un albo delle Agenzie realmente certificate con regolare direttore tecnico interno, abilitate allo svolgimento della professione.
 
· Campagna a supporto delle prenotazioni in agenzia di viaggi:
Per supportare la professionalità che ci contraddistingue si richiede con forza una campagna che inviti il consumatore finale a preferire le Agenzie di Viaggi rispetto all’abusivo o al fai da te. E’ importante che l’Agenzia Viaggi non sia vista come mero punto dove estorcere informazioni, ma un luogo dove trovare professionisti che costituiscono garanzia prima, durante e dopo il viaggio; per questo sono necessari interventi pubblicitari promossi della Regione/Provincia/Comune per invitare la cittadinanza a rivolgersi esclusivamente ai professionisti "certificati" per l'acquisto delle proprie vacanze perchè sono gli unici che possono garantire reale assistenza (vedi tutti i rimpatri effettuati da noi agenti per i clienti bloccati all'estero).
 
· Istituzione di uno sportello dedicato alle denunce contro l’abusivismo: Contro questo nemico avremmo necessità di una dimostrazione di forza, il primo problema che incontrano le nostre denunce è trovare un interlocutore autorizzato e competente a raccogliere la denuncia stessa e conseguentemente accertarla. La Guardia di Finanza richiede la contestazione in flagranza di reato. I controlli più stretti degli ultimi anni riguardano solo e soltanto le agenzie autorizzate, mai nessuno bussa alla porta del “Cancro del Turismo” (quello che non paga le tasse, quello che non paga Rc, quello che non paga Fondo di Garanzia, quello che non emette assicurazioni, quello che non ha nemmeno competenze a farlo, quello che ci sbeffeggia perché ha prezzi inarrivabili per noi, quello che fa abbassare i nostri fatturati rubandoci i clienti).