Mercoledì, 05 Febbraio 2020 07:56

Tris di Medaglie e ingresso nei Top50 per l’oro nero
dell’Aceto Balsamico del Duca

Scritto da

Tris di Medaglie e ingresso nei Top50 per l’oro nero
dell’Aceto Balsamico del Duca agli “Oscar” del gusto
Agli International Taste Awards l’azienda di Spilamberto (Modena) conquista un oro con l’Extravecchio Dop Luxury Edition e due argenti con gli Igp


Spilamberto (MO), 4 febbraio 2020

Una medaglia d’oro e due d’argento, più l’ingresso nei migliori 50 prodotti d’eccellenza: per l’Aceto Balsamico del Duca, la prima edizione degli International Taste Awards – gli “Oscar” del gusto andati in scena giovedì scorso a Montichiari (Brescia), che hanno messo a confronto oltre 600 prodotti provenienti da 31 Paesi di tutto il mondo - si è conclusa con un trionfo. Al termine degli assaggi condotti da un panel tecnico di tutto rispetto formato da ben 160 degustatori professionisti, l’azienda di Spilamberto guidata da Mariangela Grosoli ha conquistato la medaglia d’oro per il suo Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP Extravecchio Luxury Edition, che è entrato anche nella speciale classifica complessiva dei Top50 Award, l’olimpo dei prodotti di qualità internazionali.

E non è tutto: il 30 gennaio, alla cerimonia di premiazione degli International Taste Awards 2020 l’Aceto Balsamico di Modena IGP 1891 ha ottenuto la medaglia d’argento, così come la versione Solo Modena. “Una grande soddisfazione – sottolinea Mariangela Grosoli, che ha ritirato il premio nel seicentesco Palazzo Monti della Pieve a Montichiari – per un riconoscimento che premia gli sforzi e l’impegno di un’azienda che fa del rispetto della qualità la sua cifra distintiva quotidiana”.

Patrocinato dalle Camere di Commercio italiana ed estere e dall’Enit, e ideati dal degustatore professionista Simone Massenza, gli International Taste Awards 2020 rappresentano il primo concorso aperto a qualunque prodotto gastronomico di qualità, che seleziona e promuove il lavoro dei migliori produttori, artigiani, agricoltori e allevatori mondiali. “Abbiamo cercato di far emergere il buono, l'eccellenza, il meglio in termini assoluti nell'immenso e variegato mondo del food & beverage - dichiara Massenza - indipendentemente dalla dimensione aziendale o dalla notorietà, valutando tutti gli aspetti fondamentali nel giudizio di un prodotto, l'assenza di difetti e il suo equilibrio, il piacere che sa offrire, oltre alla qualità degli ingredienti ed alle tecniche di produzione. Tra i vincitori ci sono volti, famiglie, micro-imprese che svolgono un lavoro incredibile mantenendo vive radici e tradizioni e salvaguardando prodotti che meritano di essere premiati”.