«L'export dovrebbe essere tra le prime misure di sviluppo per le imprese, una misura che deve essere utilizzata al meglio come leva anticrisi».
Così Maurizio Gardini, presidente di Confcooperative commenta i dati Istat che fotografano un aumento delle esportazioni nel mese di settembre.
«In troppi casi – continua Gardini – le imprese non sono adeguatamente dimensionate e organizzate per politiche di export e internazionalizzazione. Elemento questo che ne frena la competitività. Questa debolezza fisiologica dell'impresa Italia – conclude Gardini – viene peggiorata dalle difficoltà di accesso al credito, dalla pressione fiscale, dall'appesantimento burocratico. Punti sui quali occorrono interventi semplificativi del governo».
(confcooperative)