Mercoledì, 16 Gennaio 2019 10:29

Fca ed "ecotassa", Fim: «Governo ritorni sui propri passi» In evidenza

Scritto da

Fca ed "ecotassa", Fim: «Governo ritorni sui propri passi o porteremo lavoratori sotto palazzo Chigi»  Preoccupazione anche a Modena dopo le dichiarazioni dell'amministratore delegato di Fca Mike Manley, che ieri ha annunciato la revisione del piano di investimenti nel nostro Paese segnalando che lo scenario è cambiato a causa dell'ecotassa introdotta dal governo con la legge di Bilancio 2019.

«Da tempo avevamo incalzato Fca sulla necessità di accelerare la transizione verso ibrido ed elettrico e di partire immediatamente con investimenti e nuovi modelli. Ora che avevamo raggiunto un'intesa con Fca, il governo rischia di far saltare tutto – afferma il segretario generale della Fim Cisl Emilia Centrale Giorgio Uriti - Così come è stata scritta, "l'ecotassa" è un suicidio di Stato dell'industria automobilistica italiana con contraccolpi enormi sull'occupazione. Il governo deve capire che la transizione verso l'elettrico è da gestire in maniera graduale investendo nell'ecosistema. Servono infrastrutture per garantire occupazione e una mobilità sostenibile per la salute e l'ambiente. Occorrono almeno venti mesi per avere i primi risultati. Il governo deve immediatamente ritornare sui propri passi e rivedere un provvedimento sbagliato che rischia di distruggere la nostra industria dell'auto e, con essa, migliaia di posti di lavoro. Se così non fosse, porteremo sotto palazzo Chigi i lavoratori di Fca, Cnhi e Ferrrari».

Per la Fim è necessario incontrare al più presto i vertici di Fca per avere conferma del piano, dei 5 miliardi di euro di investimenti, delle nuove motorizzazioni e delle relative assegnazioni produttive dei nuovi modelli.

Ricordiamo che Fca ha annunciato a fine novembre l'intenzione di proseguire a Modena la produzione delle Maserati Gran Turismo e Gran Cabrio.
Inoltre sono previste due nuove supersportive (una Alfa e una Maserati), che saranno sviluppate tra fine 2019 e 2020, per entrare in produzione nel 2021.
Almeno una delle due nuove vetture dovrebbe essere prodotta in versione elettrica.