Domenica, 10 Settembre 2017 15:39

Crescita felice, si può! In evidenza

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Langhirano ha ospitato la sesta tappa del "Festival della Crescita". In concomitanza con il Festival del Prosciutto gli invitati al "Laboratorio Itinerante" si sono confrontati in merito al territorio "alimentare" come laboratorio di eccellenza, ma anche di come mettere a valore il territorio tra natura e cultura, accogliendo e rilanciando tutti i talenti locali.

di Lamberto Colla Torrechiara (PR) 10 settembre 2017 -

Crescita felice e sostenibile, si può! Questo è l'obiettivo che si prefigge il Laboratorio Itinerante, ideato dal sociologo Francesco Morace autore di una trentina di saggi, e dalla sua creatura Future Concept Lab.

20170909-salone-IMG 5953Sesta tappa di questa seconda edizione del "Festival della Crescita" è stata Langhirano. Nell'ambito del Festival del Prosciutto, tra gli eventi collaterali, al riparo delle possenti mura medievali del Castello di Torrechiara, illustri personaggi della scienza, dell'economia e delle istituzioni si sono confrontati sui nuovi modelli di sviluppo, proponendo esperienze che diverranno il manifesto della "Crescita Felice e sostenibile", la sintesi delle otto tappe di cui il "Festival della Crescita" si compone e che chiuderà i suoi battenti nella 4 giorni di Milano dal 19 al 22 ottobre.

"Siamo particolarmente lieti - ha dichiarato il Sindaco di Langhirano Giordano Bricoli in occasione della presentazione del "Festival", di ospitare a Langhirano nel prestigioso e suggestivo Castello di Torrechiara un appuntamento del Festival della Crescita. Ringraziamo per questa opportunità Francesco Morace e Future Concept Lab. Un'occasione straordinaria per riflettere sull'economia, sullo sviluppo sostenibile e sul futuro della 'food valley' secondo il principio della crescita felice e condivisa. La sfida di oggi, infatti, non è solo comprendere i punti di forza e le debolezze del modello di sviluppo che stiamo attuando, ma la nostra capacità di intuire le potenzialità inespresse del nostro territorio e metterle a sistema al fine di renderlo competitivo nella sfida globale e generatore di ricchezza per chi vuole continuare ad investirci ed a viverci" .

E la tappa parmense del Festival della Crescita non ha certamente deluso le aspettative del primo cittadino di Langhirano.

"La RiConoscenza del Territorio", questo il titolo della "tappa", suddiviso in quattro momenti di riflessione (Dialogo e Convivi come è il format del festival) del "festival", ha ospitato le testimonianze, le riflessioni e, come è peculiarità di ogni laboratorio che si rispetti, nuove idee che andranno a arricchire il bagaglio collettivo delle esperienze e soprattutto il manifesto finale.

In sintesi, il "territorio" è uno straordinario strumento di valorizzazione economica sul quale è indispensabile innescare adeguate strategie di "Marketing territoriale", facendo leva sulla storia originale del prodotto che quello specifico luogo ha generato grazie alla sapienza tramandata dalle generazioni che si sono succedute.

Il turista "moderno" oggi è alla ricerca di "esperienze originali" e il "Marketing Esperienziale" è un'efficace strumento per soddisfare le aspettative. "Mangiare Italiano" e "assimilare la storia" (del prodotto, del luogo e dell'artigiano) è ciò di cui va più ghiotto il turista o "gastronauta" che dir si voglia.

Si parte dal vantaggio che è ormai certificato che la "Dieta Mediterranea" è quella che ha il minor impatto ambientale e la più equilibrata dal punto di vista nutrizionale.

Quindi, Cibo, Salute e Business possono felicemente andare d'accordo e le innovazioni tecnologiche, guidate dalle conoscenze ancestrali, potranno perfettamente armonizzarsi diventando il nuovo motore dello sviluppo territoriale.

Come ha perfettamente riassunto il professor Carlo Alberto Pratesi (Università 3 di Roma) "La tecnologia può salvarci" aggiungendo infine l'altro indispensabile elemento di propulsione che è l'"Entusiasmo".

Una sintesi condivisa da tutti seppure l'Innovazione, come ha sottolineato il prof. Edoardo Sabbadin dell'Università di Parma, è la frontiera di diverse scienze per cui necessita di un progetto interdisciplinare non sempre facile da condividere ma che può essere la forza dell'Ateneo Parmense.

Per il futuro, Elena Dogliotti della Fondazione Umberto Veronesi, occorrerà uscire dalla moda del "SENZA" per andare a indagare su COSA c'è in quell'alimento, quindi educare i bambini e tornare a mettere "le persone al Centro".

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I MOMENTI PRINCIPALI DEL FESTIVAL

DIALOGO
Mettere a valore il territorio tra natura e cultura. UNESCO, incontro tra città e territorio.La Riserva MaB UNESCO dell'Appennino Tosco-Emiliano. con Filippo Lenzerini (Punto 3 srl) e Giuseppe Vignali (Parco Nazionale Appennino Tosco-Emiliano) Parma, città creativa per la gastronomia UNESCO con Cristiano Casa (Comune di Parma)


PRIMO CONVIVIO
Il territorio "alimentare" come laboratorio con Elena Dogliotti (Fondazione Umberto Veronesi) Carlo Alberto Pratesi (Università Roma Tre) ed Edoardo Sabbadin (Università di Parma) modera Francesco Morace (Future Concept Lab)


SECONDO CONVIVIO
Imprenditorialità e generatività. Il caso "Parma, io ci sto!" con Davide Bollati (Davines) Alessandro Chiesi (Chiesi Group) e Andrea Pontremoli (Dallara) modera Francesco Morace (Future Concept Lab)

TERZO CONVIVIO
Retail Innovation. Tra consorzi e gusto del territorio con Guido Cristini (Università di Parma)Carlo Galloni (Galloni): Il caso "Fratelli Galloni Prosciutto di Parma"Mario Gasbarrino (Unes): Il caso "Il Viaggiator Goloso" e Irene Rizzoli (Delicius Rizzoli SpA): Il caso "Delicius"modera Cristina Lazzati (Mark Up)

Partner del Festival di Langhirano, realizzato con il Comune di Langhirano, sono Herno, Intesa Sanpaolo e Moleskine. Media Partner Mark Up e Affari&Finanza/La Repubblica, con una sezione dedicata al Festival all'interno della rubrica Osserva Italia.
La collaborazione vede anche il contributo di Egea (sistema editoriale e libreria dell'Università Bocconi), il Polo Museale Emilia Romagna - MIBACT e UNC-Unione Nazionale Consumatori, e il Patrocinio di Fondazione Umberto Veronesi, Riserva MaB-Unesco Appennino Tosco Emiliano, Parco Nazionale Appennino Tosco- Emiliano, Associazione "Parma io ci sto!".

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