Salotto Culturale Aggazzotti

Salotto Culturale Aggazzotti

Viale Martiri della Libertà, 38
41121 Modena
Mail: info@simonettaaggazzotti.it
Telefono: +39 339 655 9139

Il Salotto Culturale di Simonetta Aggazzotti A.P.S.

Una figurativa finestra sulla cultura che rende tangibile ciò che custodisce.
Ma non solo. L'antica dimora modenese, Il Salotto Culturale, 
apre e lascia aperte, inoltre, le sue porte. 
Aperte a coloro che, attraverso corsi di arte, lingua, letteratura, 
storia e cucina, vorrebbero approfondire le proprie conoscenze. 
La meta: la concrescita culturale. 
Lo scopo: imparare insieme.
Il mezzo: la nostra finestra sulla cultura. 
L'appuntamento: Il Salotto Culturale di Simonetta Aggazzotti

Sabato 9 giugno un'entusiasmante "apericena con delitto" a cura di Mystery and Investigation Dinner porterà i partecipanti alla scoperta di uno dei misteri più affascinanti della storia.

di Manuela Fiorini

MODENA – Quando dalla terra desertica della Valle dei Re emerge il primo gradino, il 4 novembre 1922, l'archeologo inglese Howard Carter entra ufficialmente nella storia grazie a quella che è considerata la più grande scoperta della storia dell'Egittologia e una delle più importanti dell'archeologia mondiale: la tomba di Tutankhamon.

La sepoltura, identificata con la sigla KV62, appartiene a un giovane sovrano della XVIII dinastia, salito al trono ad appena nove anni e morto a diciotto, troppo presto per compiere azioni degne di essere ricordate. Si tratta di una tomba di piccole dimensioni, nascosta dalle altre, quasi una sepoltura frettolosa. Eppure, la tomba di Tutankhamon è la più famosa del mondo. L'eccezionalità della scoperta, infatti, consiste nel fatto che, rispetto alle altre tombe della valle, questa piccola sepoltura è passata inosservata o quasi, da parte dei saccheggiatori di tombe.

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Howard Carter constatò un tentativo di effrazione, ma i "tombaroli" non riuscirono ad arrivare alla camera funeraria, che venne successivamente sigillata. Il "tesoro" di Tutankhamon è giunto quindi fino a noi intatto.  In seguito alla scoperta della tomba, tuttavia, si verificarono alcune morti "misteriose" di persone che avevano preso parte alla spedizione, incluso Lord Carnavorn, il finanziatore di Carter. Qualcuno cominciò allora a parlare di "maledizione del faraone".

Proprio da questo mistero prende spunto "l'apericena con delitto", organizzata da Mistery and Investigation Dinner, in programma al Salotto Aggazzotti, di viale Martiri della Libertà 38, a Modena, sabato 9 giugno dalle ore 20.

Per l'occasione, le sale del Salotto si trasformeranno in quelle del British Museum di Londra, dove, dopo la morte di Lord Carnavorn e di due dei suoi più stretti collaboratori, aleggia il panico. Sarà la "maledizione del faraone" o qualcuno che sta eliminando uno dopo l'altro coloro che sono legati alla scoperta della tomba di Tutankamon?

"Il pubblico incontrerà durante il gioco sia personaggi storici che personaggi inventati", ci dice Lucia De Carlo di Mystery and Investigation Dinner, "si giocherà con la storia e con la fantasia. Questa volta abbiamo scelto un argomento conosciuto da tutti, dai ragazzi che hanno appena cominciato a studiare la storia, a chi magari è in pensione e vuole divertirsi senza preoccuparsi di "non avere più l'età". Abbiamo poi cercato di valorizzare la location, il Salotto Aggazzotti, che è un palazzo con valore storico".

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Perché l'Antico Egitto ha ancora tutto questo fascino?
"Perché è stata una delle civiltà più sviluppate. Si pensa sempre che sia l'uomo moderno a fare le scoperte più importanti, invece, se ci guardiamo indietro, gli antichi egizi erano davvero evoluti e all'avanguardia. Questa grande civiltà si è poi sviluppata nel deserto, un luogo archetipico della mente. Pensiamo poi alla cultura, all'arte e alle sue espressioni uniche, come le piramidi, la Sfinge, i templi, che hanno resistito ai millenni e sono giunte fino a noi. Opere perfette nelle proporzioni, nelle misure, in un'epoca così lontana. Al punto che qualcuno ha persino ipotizzato che gli Egizi fossero una civiltà extraterrestre".

Oltre al gioco, l'altra parte importante della serata sarà il gusto. Che cosa troveremo nel buffet?
"Il menù sarà ispirato all'Egitto e alla cucina del nord Africa. Data la stagione calda, abbiamo scelto piatti freschi, adatti anche a chi è vegetariano, vegano o con intolleranze. Ci sarà anche il cous cous, datteri e pasticceria secca, ma anche le patatine fritte per venire incontro ai gusti di tutti e, nello stesso tempo, invitare i partecipanti all'assaggio di piatti di culture diverse".

Dopo la cena, i partecipanti saranno divisi in squadre e invitati a indagare sulle misteriose morti. Quella che indovinerà il colpevole, ma anche i secondi e i terzi classificati, riceveranno un premio.

IL MENU'
Antipasti: Felafel con hummus di ceci. Cestini di pasta brisée con hummus di zucchine
Primi: Cous cous alle verdure
Secondi: Tortilla di legumi con germogli Ful Madammas
Contorni: Verdure all'egiziana con granella di nocciole. Patatine Fritte
Dolci: Pasticceria secca egiziana a base di datteri e fichi secchi. Brownies
Bevande: Karkadé freddo Acqua/Birra/Vino Coca Cola/Fanta

INFO E PRENOTAZIONI
Il costo dell'apericena con delitto è di € 25 a persona.
Si può prenotare telefonando al 349/0970726 o inviando una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

 

Venerdì, 25 Maggio 2018 14:42

Un weekend di concerti al Salotto Aggazzotti

Sabato 26 maggio si festeggiano i 10 anni del coro femminile "Note di Donne", mentre domenica si tiene il concerto del pianista Nicolò Ullo

MODENA – Un fine settimana di concerti al Salotto Aggazzotti di viale Martiri della Libertà.
Si comincia sabato 26 maggio, alle 21, con un compleanno molto speciale. Compie infatti 10 anni il coro femminile "Note di Donne".

Per l'occasione, propone un programma che include una selezione dei brani più belli che hanno accompagnato la storia del Coro, dagli esordi a oggi. Tra questi ci sono canti popolari, musica da film, gospel, canoni e canzoni internazionali. "Note di Donne" sarà diretto e accompagnato al pianoforte dal Maestro Roberto Guerra. Al termine, brindisi con le artiste. Ingresso libero.

Domenica 27 maggio, invece, alle 18, il pianista appena diciottenne Nicolò Ulli propone un concerto pianistico con brani che spaziano dal presente al futuro, dai componimenti moderni di Giovanni Allevi, alle grandi opere della musica classica, tra Chopin, Listz e Beetohoven.

Nicolò Ullo sarà accompagnato dal Maestro Gigi Mammi, che è anche il suo insegnante e lo ha seguito negli studi pianistici. A seguire, brindisi con l'artista. Ingresso € 10; ridotto € 8 per i soci del Salotto.

INFO
www.simonettaaggazzotti.it 

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Domenica 20 maggio, alle 17.30, in occasione di quello che sarebbe stato il 90° compleanno dell'artista si tiene un concerto in cui saranno rivisitati e reinterpretati i suoi brani più celebri.

MODENA – Nel blu dipinto di blu, Meraviglioso, Dio come ti amo, Tu si na cosa grande, Resta Cummé, Vecchio frack... sono solo alcune delle celebri canzoni di Domenico Modugno che sarà possibile ascoltare durante il concerto che si terrà domenica 20 maggio, alle 17.30, al Salotto Aggazzotti di Viale Martiri della Libertà, a Modena.

Un omaggio al grande cantautore, in occasione di quello che sarebbe stato il suo 90° compleanno, (li avrebbe compiuti lo scorso 9 gennaio). Un concerto in cui saranno rivisitato e re-interpretati in chiave jazz i più grandi successi del Maestro.

Gli interpreti saranno Sabrina Gasparini, voce "scura" prestata alla canzone d'autore, da trent'anni raffinata artista. Alla carriera di cantante ha associato con successo l'organizzazione di eventi e rassegne musicali, sia in Italia che all'estero. Al pianoforte siederà invece Stefano Calzolari, apprezzato musicista che, pur avendo frequentato il mondo accademico, ha trovato nel jazz il suo linguaggio ideale. Ha collaborato con artisti di fama sia italiani che stranieri, esibendosi sia in patria che all'estero. La sua innata curiosità gli ha permesso di raggiungere competenze professionali in molti generi e di collaborare con artisti di ogni parte del mondo. A completare il trio ci sarà anche Lele Barbieri, uno dei batteristi più richiesti in ambito jazz. Diplomato in percussioni classiche è stato a lungo il batterista di Hengel Gualdi, con collaborazioni importanti anche in ambito Pop, da Francesco Guccini, con il quale ha fatto tre tour, a Raphael Gualazzi e Grazia di Michele, per citarne solo alcuni.

Al termine del concerto, ci sarà il consueto aperitivo con gli artisti con piccolo buffet.

L'Omaggio a Domenico Modugno chiude la programmazione invernale del Salotto Aggazzotti. A breve sarà presentato il cartellone della rassegna estiva "Il Salotto in Piazza"; giunto quest'anno alla IX edizione. Il tema sarà "La leggerezza del sapere" e si svolgerà in Piazza XX Settembre, nel cuore del centro storico di Modena, tutte le domeniche dal 15 luglio al 26 agosto. La serata di Ferragosto, come da tradizione, sarà dedicata all'Opera.

INFO
Quota di partecipazione per il concerto "Omaggio a Modugno": € 10, per i soci del Salotto € 8.
Prenotazioni al 392/0512219, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

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