Salotto Culturale Aggazzotti

Salotto Culturale Aggazzotti

Viale Martiri della Libertà, 38
41121 Modena
Mail: info@simonettaaggazzotti.it
Telefono: +39 339 655 9139

Il Salotto Culturale di Simonetta Aggazzotti A.P.S.

Una figurativa finestra sulla cultura che rende tangibile ciò che custodisce.
Ma non solo. L'antica dimora modenese, Il Salotto Culturale, 
apre e lascia aperte, inoltre, le sue porte. 
Aperte a coloro che, attraverso corsi di arte, lingua, letteratura, 
storia e cucina, vorrebbero approfondire le proprie conoscenze. 
La meta: la concrescita culturale. 
Lo scopo: imparare insieme.
Il mezzo: la nostra finestra sulla cultura. 
L'appuntamento: Il Salotto Culturale di Simonetta Aggazzotti
Mercoledì, 24 Gennaio 2018 16:04

Oscure presenze al Salotto Aggazzotti

Sabato 27 gennaio, va in scena una Cena con delitto letteralmente...da brividi. Il Salotto si trasforma infatti in una casa coloniale della Georgia del 1895 dove aleggia una presenza spettrale. I partecipanti dovranno indagare sulla misteriosa scomparsa della giovane governante Mary Smith.

MODENA - Dopo il successo della "Casa di Madame Bijoux", il gruppo Mistery and Investigation Dinner, sabato 27 gennaio, alle ore 20, torna al Salotto Aggazzotti di viale Martiri della Libertà 38 con "Mary Smith", un'altra cena con delitto di concezione americana, che vedrà i partecipanti impegnati a indagare sulla scomparsa di una giovane governante di origine scozzese.

"Dopo essere stati nella Londra Vittoriana, questa volta ci spostiamo a Gainsville, in Georgia", spiega Lucia De Carlo di Mistery and Investigation Dinner. "Siamo nel novembre del 1895, dopo la Guerra di Secessione. La giovane Mary Smith, che lavora come domestica presso la famiglia Longstreet scompare misteriosamente. Di origini scozzesi, era rimasta a lavorare nella grande casa coloniale dopo la morte della madre, trovandosi ogni giorno ad avere a che fare con i membri della famiglia: tre figli maschi, ognuno con qualche turba caratteriale, frutto della rigida educazione ricevuta dal padre, un militare che ha combattuto nella Guerra di Secessione, e da una matrigna ancora più dura e fredda di lui".

Il gioco prende le mosse quando, dopo la scomparsa misteriosa della ragazza, nella casa cominciano a manifestarsi strani e inquietanti fenomeni, che sembrano intensificarsi a ridosso della notte di Sahmain. Viene allora interpellata una medium. I giocatori dovranno quindi interpellarla per fare luce sulla misteriosa scomparsa di Mary.

"Non è detto, tuttavia, che il fantasma che infesta la casa sia il suo", dice ancora Lucia De Carlo. "Per questa serata abbiamo scelto un'atmosfera molto gotica, anzi, "creepy", che si rifà allo spiritismo e all'occultismo, tendenze molto in voga nel Sud degli Stati Uniti a fine Ottocento. L'ambientazione, per dare un'idea, è quella dei romanzi e dei racconti di Edgar Allan Poe e anche i personaggi della storia sono realmente esistiti".

La "Cena con delitto" avrà un'impostazione americana. Quindi molto dinamica. I partecipanti saranno divisi in squadre e verrà consegnata loro una busta con l'antefatto e alcuni strumenti utili all'indagine. Avranno poi due ore di tempo per interrogare i personaggi e scoprire che fine ha fatto Mary Smith. Saranno assegnati tre premi ai primi tre che avranno risolto il caso o si saranno avvicinati alla soluzione, in ordine di tempo.

Il gioco sarà preceduto da un ricco buffet, che sarà composto da sapori statunitensi di fine ottocento, fortemente influenzati dalla cultura creola, ma anche piatti del Nord Europa, irlandesi e scozzesi in particolare e altri più tradizionali. Ci saranno poi alcune ricette preparate per chi è vegetariano o intollerante. Tra i primi, citiamo la zuppa di patate all'Irlandese con Soda Bread, tra i secondi i bocconcini di pollo Cajun, un piatto speziato e appetitoso dea cucina creola, anche nella versione vegetariana con il tofu al posto della carne. Sempre dalla tradizione creola arriva l'Okra saltata in padella con succo di limone e i fagioli dolci in salsa. Infine, tra i dolci, si rifanno alla tradizione anglosassone i pancakes con sciroppo d'acero e la cheesecake.

La trama nasce da una storia originale di Andrée Bottiglioni, che ha un'esperienza ventennale nell'organizzazioni di giochi di ruolo dal vivo, mentre i personaggi saranno interpretati da attori professionisti. La ricostruzione storica e i costumi sono stati allestiti con particolare cura e attenzione al contesto per regalare ai partecipanti un vero e proprio viaggio nel tempo.

INFO
Cena con delitto "Mary Smith"
Sabato 27 gennaio, ore 20.
c/o Salotto Aggazzotti, viale Martiri della Libertà 38, Modena
www.simonettaaggazzotti.it 

Biglietti 

La quota di partecipazione comprensiva di cena a buffet e gioco è di € 25.
Fino al 26 gennaio sarà possibile acquistare i biglietti in prevendita a € 20 ricaricando la Postepay n. 4023600927203937 intestata a Lucia De Carlo con causale Cena con delitto e inviando la ricevuta di pagamento alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  o tramite il numero di cellulare destinato alle prenotazioni tel 349/0970726.

Domenica 21 gennaio, alle 17.30, un pomeriggio di musica e poesia in cui le liriche della poetessa Daniela Ori saranno accompagnate dalle più belle melodie, da Verdi a Mascagni, da Piazzolla e Dvorak.

Un pomeriggio pieno di emozioni quello di domenica 21 gennaio al Salotto Aggazzotti di Viale Martiri della Libertà 38, a Modena. La musica si sposa con la poesia, con Sogno Lirico, un reading concerto che abbina le letture della poetessa modenese Daniela Ori ad alcune delle più belle melodie che hanno fatto la nostra storia.

Le liriche sono tratte dal libro di Daniela Ori Il giorno che non c'è (Edizioni Artestampa), una raccolta che si divide in sette parti, come le note di un pentagramma, ognuna delle quale esplora un sentimento, una condizione femminile, un'emozione: Amore, Magia, Donna, Ricordi, Figlia, Incanto e Ironia. Ogni sezione conta cinque poesie a cui si aggiunge, come Epilogo, la lirica che dà il titolo alla raccolta. Le letture sono affidate alla stessa autrice e alle attrici Daniela Di Bernardo e Mina Larocca.

La parte musicale, invece, sarà eseguita da Samantha Sapienza, soprano, accompagnata da Massimo Testa al violino e da Nadia Testa al pianoforte, che proporranno melodie di Verdi, Mascagni, Puccini, Catalani, Piazzolla, De Curti, Lehar, Elgar, Di Capua e Dvorak.

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"Gli eventi del Salotto sono caratterizzati dalla contaminazione", spiega Sabrina Gasparini, presidente del Salotto Culturale Aggazzotti e conduttrice della serata, "In questo caso, abbiamo voluto abbinare una realtà come l'associazione di scrittori I Semi Neri, che a livello locale ha una certa visibilità e un certo seguito, ad artisti di fama internazionale, ma che non sono originari della nostra regione. La poesia, poi, si sposa bene con la lirica. Entrambe infatti, parlano di sentimenti e di grandi passioni travolgenti".
Segue brindisi con l'autrice, le attrici e i musicisti.

L'evento è promosso dal Salotto Culturale Aggazzotti www.simonettaaggazzotti.it in collaborazione con l'Associazione di Scrittori I Semi Neri www.semineri.it.

Quota di partecipazione: intero € 10, ridotto € 8 per i soci del Salotto Aggazzotti e dell'Associazione I Semi Neri.

Info e prenotazioni: tel 392/0512219, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

Giovedì, 11 Gennaio 2018 14:01

Tre civette sul comò...del Salotto Aggazzotti

Dopo la pausa natalizia, domenica 14 gennaio ricominciano gli appuntamenti al Salotto Aggazzotti con un progetto che ripercorre la musica degli anni Quaranta, Cinquanta e Sessanta.

MODENA – Le "Tre civette sul comò" sono il soprano Elisabetta Tagliati, il mezzosoprano Elisa Righie il contralto Alessandra Bavieri. E, se dovessimo interpretare la notissima filastrocca, il comò non potrebbe essere che quello del Salotto Aggazzotti di viale Martiri della Libertà 38, a Modena.

È qui che, dopo la breve pausa per le festività natalizie, domenica 14 gennaio, alle 17.30, si tiene il concerto spettacolo "Tre civette sul comò", che proporrà al pubblico un ritratto musicale degli anni Trenta, Quaranta e Cinquanta, rappresentando e confrontando quella che fu la risposta italiana ai classici del panorama americano di quegli anni: il jazz, lo swing e il boogie-woogie.

La formazione delle "Tre civette sul comò" propone un repertorio di canzoni che vanno dallo swing al jazz, dal pop alla musica italiana, con un'attenzione particolare a quest'ultima.
Le "tre civette" saranno accompagnate al pianoforte dal Maestro Gioacchino Cancemi.

Seguirà brindisi e buffet.
La quota di partecipazione è di € 10 intero e di € 8 ridotto per i soci del Salotto.

INFO e PRENOTAZIONI
Tel 392/0512219
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