Visualizza articoli per tag: cultura

Lunedì, 14 Settembre 2015 17:17

Modena - Tutti pazzi per Annibale

In migliaia hanno assistito alla rievocazione della Battaglia di Canne, ricostruita dai figuranti in costume al Parco Ferrari di Modena, durante la giornata conclusiva di Mutina Boica. Tanti anche i visitatori che si aggiravano tra gli accampamenti e tra gli stand gastronomici e artigianali. -

Modena, 14 settembre 2015 - Di Manuela Fiorini – foto di Claudio Vincenzi -

La pioggia non ha fermato i tanti visitatori che, ieri pomeriggio, si sono radunati al Parco Ferrari di Modena per assistere a uno dei momenti clou di Mutina Boica, la grande festa dedicata alla Modena celtica e romana che, ogni anno, attira appassionati da tutta Italia e che, nell'edizione 205, è stata incentrata sulla figura di Annibale, il generale cartaginese che ha dato molto filo da torcere a Roma.

La ricostruzione della Battaglia di Canne, avvenuta il 2 agosto del 216 a.C, è stata forse la più importante della Seconda Guerra Punica ed è passata alla storia come una delle più schiaccianti sconfitte per i romani. Tanti gli spettatori con gli occhi al cielo, sperando nel bel tempo, mentre, nella piana del parco, cavalieri e fanti affilavano le armi. Finalmente, con un po' di ritardo sulla tabella di marcia, i gruppi storici, con oltre 300 figuranti, hanno fatto il loro ingresso nell'arena, introdotti da Luigi Malnati, soprintendente ai Beni Archeologici dell'Emilia Romagna, che ha ricordato al pubblico il contesto storico in cui si svolse la battaglia. Due i momenti messi in scena: il primo ricorda i fatti di Mutina del 218 a.C, preludio della battaglia di Canne, in cui i celti della Pianura Padana si alleano con i cartaginesi, per combattere gli odiati romani. La seconda, appunto, la battaglia di Canne, svoltasi storicamente in una piana del Gargano, in cui l'esercito di Annibale con una sapiente strategia bellica, una cavalleria agguerrita e preparata, massacrò l'esercito della Repubblica Romana, guidato dai consoli Lucio Emilio Paolo e Gaio Terenzio Varrone. Ma, come ha ricordato la voce narrante, Annibale non seppe sfruttare a pieno quella vittoria, mentre sorgeva allora l'orgoglio di Roma, che, proprio da quella sconfitta, alzerà la testa per contrastare e spegnere per sempre le mire espansionistiche del condottiero cartaginese.

DSC03946

Dopo la battaglia, i numerosi spettatori hanno potuto visitare gli accampamenti dei Galli Boi e romani e vedere "dal vivo", come si viveva più di duemila anni fa. E non potevano mancare i sapori, di oggi e di allora. Tra i borlenghi e il classico panino con la mortadella, non poteva mancare l'idromele, servito in piccoli o grandi corni da portare a casa come ricordo. Immancabile il successo della pannocchia alla brace, servita con burro e zucchero, oppure nella versione salata, con burro, sale e spezie. Tanti anche gli appassionati degli arrosticini di pecora alla brace, mentre c'è chi non rinuncia allo gnocco fritto con il salume. Tante anche le bancarelle a tema, tra gioielli celtici, rune, talismani, libri a tema e riproduzioni di fate, elfi e altre creature della mitologia celtica, e poi maschere di cuoio, spade, tuniche e tutto quanto possa servire per fare quattro passi indietro nel tempo. L'appuntamento è al prossimo anno.

Pubblicato in Cronaca Modena
Lunedì, 14 Settembre 2015 10:44

The Blues Legend: unica salvezza la musica!

Un grande spettacolo, coreografie appassionanti, effetti speciali, una indimenticabile colonna sonora, tanto divertimento e una storia originale accompagnata dalle più conosciute e importanti hit della musica rhythm' n' blues. -

Parma, 14 settembre 2015 - di Pietro Razzini -

L'appuntamento è fissato da domani, Martedì 15 Settembre, al Teatro Nazionale di Milano: "The Blues Legend" vi attende con la sua carica emozionale, con la sua atmosfera unica, con la sua voglia di stupire il popolo amante di un genere musicale profondo come pochi.

STORIA- Il Musical è scritto e diretto da Chiara Noschese. Le coreografie sono di Eleonora Lombardo e la direzione musicale, di Valeriano Chiaravalle. Due ore di spettacolo caratterizzate da effetti speciali e da una colonna sonora a tutto ritmo. La storia è quella di dodici personaggi che hanno il sogno di fare musica, unico modo per riscattarsi dalla vita che li opprime ed essere liberi. Due mondi, quello delle donne (più concrete) e quello degli uomini (sognatori) che si scontrano per ritrovarsi poi nella musica, l'unica che li porterà alla salvezza.

PROTAGONISTI- Cuore pulsante dello spettacolo, la star Loretta Grace, già protagonista dei musical Sister Act e Ghost. Con lei, un gruppo di performer tutto italiano. Attraverso venti hit di mostri sacri come Ray Charles, Aretha Franklin, Etta James, James Brown, i personaggi inseguono il loro sogno tra mille difficoltà. Ma non è tutto: il mito dei Blues Brothers torna a rivivere con il musical The Blues Legend. Ovviamente, non si tratta della solita trasposizione del film culto con John Belushi e Dan Aykroyd ma di una storia originale che parte proprio dalla venerazione per la musica rhythm' n' blues.

DATE- Il Musical "The Blues Legend" andrà in scena al Teatro Nazionale di Milano dal 15 settembre al 22 ottobre, dal martedì al sabato sera, alle ore 20.45. Sabato e domenica pomeriggio, alle ore 15.00. Domenica sera alle ore 19.00. Lo spettacolo, infine, tornerà sullo stesso palcoscenico a dicembre: dal 14 al 16 e poi il 31, la serata di Capodanno.

Pubblicato in Cultura Emilia

La fiaba nata dalla penna di Collodi sbarca al Teatro della Luna di Milano con una produzione italiana tra le migliori di sempre: uno spettacolo che diverte, commuove e sorprende con grandiosi effetti speciali. -

Parma, 12 settembre 2015 - Pietro Razzini -

Divertente e commovente, musicalmente trascinante e artisticamente coinvolgente: tutto questo e molto di più è "Pinocchio-il grande musical", spettacolo di Saverio Marconi portato in scena dalla compagnia della Rancia, al Teatro della Luna di Milano dall' 1 settembre al 18 ottobre. Ad esaltare uno show di assoluta qualità, anche le musiche dei Pooh (Dody Battaglia, Red Canzian e Roby Facchinetti).

LA STORIA - Nato dalla penna di Collodi, Pinocchio è portato in scena con una produzione italiana tra le migliori di sempre, apprezzato nelle centinaia di repliche che hanno già abbracciato tutto lo Stivale. Uno spettacolo adatto a tutta la famiglia, sorprendente in diversi momenti, mai giù di tono nonostante le oltre due ore offerte al pubblico.

PROTAGONISTI - Intorno a Manuel Frattini, centro della scena ed entusiasmante protagonista, ruotano tutta una serie di personaggi che entrano nel cuore dei presenti: dalle simpatiche gag del gatto (Gianluca Sticotti) e la volpe (Giulia Marangoni) alla dolcezza della fata turchina (Beatrice Baldaccini), passando per l'adrenalina di Lucignolo (Gioacchino Inzirillo) e la arguta poesia di Mangiafuoco (Fabrizio Corucci).

TEMI - Dietro a un lavoro tecnico-artistico di grande qualità, c'è anche un' abbondanza di tematiche trattate con la giusta attenzione: il rapporto padri-figli, l'amicizia, la diversità e il valore della famiglia. Tutti strettamente attuali. Tutti affrontati con equilibrio. Il ritmo trascinante, i costumi variopinti e le scenografie accattivanti hanno fatto il resto. Nota interessante, da conoscere per tutti coloro che vorranno godere di questo spettacolo: scaricando sul proprio smartphone o iPad l'applicazione OperaVoice, sarà possibile seguire in perfetta sincronia i testi cantati e recitati sul palco. Benvenuti nel teatro del ventunesimo secolo: tranquilli, è tutto vero. Non rischiate che vi si allunghi il naso dicendolo agli amici.

Pubblicato in Cultura Emilia

A partire da settembre, otto golosi appuntamenti tra Lombardia ed Emilia Romagna in compagnia di imperdibili ospiti

Parma 12 Settembre 2015 -  

Un viaggio letterario tra eros, poesie, cinema fino alla grande canzone d’autore, un percorso che ben si sposa con l’arte culinaria ed il piacere di conversare assaporando ottimi piatti. Tutto questo è Mangia come scrivi, la rassegna diretta e creata dal giornalista Gianluigi Negri, che lo scorso aprile ha festeggiato un importante traguardo: le sue cento cene, per un totale di 300 scrittori e 100 artisti messi a tavola a chiacchierare nel corso di questi 9 anni.

Questa decima edizione arriva parallelamente in Lombardia ed Emilia Romagna, riconfermando il desiderio di intrattenere e divulgare in un modo divertente ed accattivante, nonché assicurando la presenza di nomi importanti e tante novità. Gli appuntamenti si svolgeranno un giovedì al mese al Ristorante Il Garibaldi di Cantù, in provincia di Como, ed un venerdì al mese all’interno dell’Antica Tenuta Santa Teresa di Parma.

Tra i protagonisti della rassegna, Sara Bilotti, Flavio Oreglio, Marco Ferradini, Sara Rattaro, Simona Sparaco, Paolo Roversi, Enzo Gentile, Guido Conti, Danilo Arona, Bruno Bassetto.

Il primo appuntamento con “Mangia come scrivi” è per venerdì 25 settembre a Parma nella splendida Antica Tenuta Santa Teresa.

Per tutti i dettagli consultare il sito www.mangiacomescrivi.it, scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., oppure chiamare il  347-6961251

Pubblicato in Dove andiamo? Parma

Presentato in Municipio il Palio di Parma: la manifestazione animerà le strade del centro cittadino nel weekend del 19 e 20 settembre. -

Parma, 10 Settembre 2015 -

Ormai è tutto pronto, torna il tradizionale appuntamento con il Palio di Parma. L'anteprima si terrà sabato 12 settembre con la presentazione alle autorità in Vescovado, Prefettura, Municipio e Provincia, nonché con l'immancabile "cena propiziatoria" a Porta san Francesco, presso il circolo Parma Lirica, nella nuova "taverna dei lupi bianchi".

Ma la manifestazione vera e propria prenderà vita tra le strade del cuore cittadino Sabato 19 settembre: verrà allestito il villaggio medievale in piazza della Pilotta dove, a partire dalle ore 15, entrerà in funzione la taverna medioevale. Uno spettacolo coinvolgente che vedrà esibirsi sbandieratori, musici, giullari, giocolieri, voli di uccelli rapaci, ma rappresenterà anche un'occasione unica per osservare antichi mestieri all'interno di uno scorcio di vita medioevale.

Domenica 20 settembre, invece, nel corso del pomeriggio vi sarà il gran finale con l'arrivo dei cortei dalle 5 porte e la disputa del "Pallium Asinorum" alle ore 17. Seguiranno il Palio delle donne (Corsa del panno verde) e il Palio degli Uomini (Cosa dello scarlatto) alle ore 18, mentre in Pilotta resterà allestito il quartier generale con il suo villaggio medioevale.

I due enti organizzatori, CSI e Comune di Parma, hanno presentato nei giorni scorsi la manifestazione in Municipio e, come ha sottolineato Florio Manghi, Presidente del CSI: "si svolgerà all'insegna della tradizione, con un'unica novità: il quartier generale del Palio non sarà in Piazza Duomo, ma tornerà ad essere allestito in Piazza della Pilotta". Sempre Manghi ha ricordato le origini del Palio di Parma, risalenti al quattordicesimo secolo e riscoperte da don Enrico Dall'Olio e Antonio Tagliavini.

Pubblicato in Cronaca Parma

Si parte il 15 ottobre, con una rassegna di tre prestigiose orchestre tedesche, in occasione dei 150 anni della rappresentazione del "Tristano e Isotta" di Wagner. In cartellone anche gli spettacoli di wikiclassica, la musica spiegata da chi suona, e MusicaSuMisura, la rassegna rivolta a bambini e ragazzi. E di potrà anche acquistare un biglietto e lasciarlo a disposizione di un giovane dai 19 ai 27 anni. -

Modena, 10 settembre 2015 - Di Manuela Fiorini – foto in fondo alla pagina di Claudio Vincenzi -

Siete appassionati di musica classica e desiderate condividere questa passione con un giovane? Potete farlo acquistando un biglietto per uno degli spettacoli della Stagione Concertistica 2015-2016 del Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena e lasciarlo a disposizione di un ragazzo o ragazza dai 19 ai 27 anni. E' questa la novità che la Fondazione Teatro Comunale vuole sperimentare per invitare i giovani a frequentare e a scoprire gli appuntamenti in cartellone, sul modello della consuetudine napoletana del "caffè sospeso". I biglietti "sospesi" hanno un costo che varia da 5,50 a 13 euro, a seconda degli spettacoli, e la loro disponibilità sarà segnalata presso la biglietteria del teatro il giorno stesso dello spettacolo, in modo che un giovane possa farne richiesta e usufruirne.

La stagione concertistica 2015-2016 si concentra sui capolavori del grande repertorio sinfonico. Si comincia il 15 ottobre, con la Nordwestdeutsche Philarmonie, che inaugura una rassegna dedicata alla musica tedesca, in occasione dei 150 anni della prima rappresentazione del Tristano e Isotta di Wagner. Il secondo appuntamento, il 25 ottobre, è con la Württembergische Philarmonie mentre, il 17 novembre, è la volta dell' l'Orchestra Sinfonica di Münster. I tre concerti prevedono la presenza di altrettanti solisti di fama, come il pianista russo Alexei Volodin, il pianista Melvyn Tan e la violinista Isabelle van Keulen. Il duo Yves Savary – Pierpaolo Maurizzi esplorerà, il 19 dicembre, il repertorio per violoncello e pianoforte in un percorso storico musicale da Beethoven a Debussy e Šostakovič. Fuori abbonamento, sabato 23 gennaio, è in programma il Concerto della memoria e del dialogo, in memoria delle vittime della Shoah, con la direzione artistica di Claudio Rastelli degli Amici della Musica, che prevede letture in lingue diverse accompagnate dalla musica, in un'ottica di ascolto e dialogo tra le diverse culture. Il 22 febbraio, è la volta dei Virtuosi Italiani presenta la Sinfonia di Schubert e il Concerto per clarinetto K622 di Mozart, eseguita da Alessandro Carbonare, attuale primo clarinetto dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Gli ultimi due appuntamenti della stagione, fuori abbonamento, sono, il 10 aprile, l'Oedipus Rex di Stravinsky eseguita dall'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, diretta da Juraj Valčuha, con la partecipazione del Coro Filarmonico di Brno e con la voce narrante di Toni Servillo. La stagione si conclude, il 27 maggio, con la Filarmonica Toscanini, che propone un programma di musica americana, interpretata da Wayne Marshall e con la partecipazione di Anna-Jane Casey, cantante inglese di musica e cabaret.

teatro comunale mo cartellone 2015 rid

Terza edizione di wikiclassica.mo

Sono quattro, invece, gli spettacoli in cartellone per la terza edizione di wikiclassica.mo, la rassegna dedicata alla conoscenza, divulgazione e ascolto della musica classica attraverso il racconto e la partecipazione attiva dei musicisti. Il primo appuntamento, il 29 novembre, è con l'Ensemble d'Archi della Filarmonica Gioachino Rossini, che propone musiche di Mozart, Barber, Finzi e Piazzolla e prevede la presenza di Stefano Rava all'oboe. Secondo appuntamento, il 20 dicembre, con l'Orchestra senza Spine e I giocattoli di Wolfgang, ispirato al piccolo Mozart con la partecipazione del soprano Joo Cho e di Quirino Principe (voce recitante). Il musicologo Piero Rattalino e il pianista Ilia Kim rendono omaggio, il 10 gennaio, ad Aleksandr Skrjabin nel centenario della morte. Ultimo appuntamento, il 24 gennaio, con il Quartetto Mirus, con la partecipazione di Maria Perrotta al pianoforte.

La rassegna MusicaSuMisura

Come ogni anno, la Fondazione Teatro Comunale di Modena propone anche un calendario di spettacoli rivolto alle famiglie e agli studenti. La rassegna MusicaSuMisura, si apre, il 26 novembre, con Vittime del Silenzio di Antonio Cannistrà, rivolto ai ragazzi dai 12 ai 18 anni. Il tema è quello delicato e attuale della violenza contro le donne. Secondo appuntamento, il 16 dicembre, con Butterfly, un adattamento della celebre opera di Puccini pensata per bambini dai 5 ai 10 anni, per parlare del confronti tra mondi e culture differenti e distanti. Il 20 gennaio, è la volta di T Come Turandot, una favola musicale ispirata al capolavoro pucciniano, pensato per la fascia di età 3-6 anni. Il 6 aprile, va in scena Il piccolo spazzacamino di Britten, opera presentata per la prima volta nel 1949 e destinato a diventare un classico del teatro per ragazzi. Ultimo appuntamento, il 6 aprile, con Il cavaliere inesistente, tratto dal romanzo di Italo Calvino.

BOX: Fino al 1° novembre si può visitare la mostra dedicata a Luciano Pavarotti

Luciano Pavarotti e il suo teatro è il titolo della mostra che ripercorre, attraverso immagini e cimeli il rapporto tra il grande tenore e la sua città. Si può visitare, fino al 1° novembre, presso il Teatro Comunale di Modena, grazie a visite guidate in programma venerdì, sabato e domenica alle ore 11, 12, 16 e 17. Gruppi di almeno 10 persone da lunedì a giovedì su prenotazione. Ingresso € 5.

INFO

Abbonamenti e biglietti Stagione Concertistica 2015-2016
In vendita da sabato 12 a venerdì 25 settembre
Biglietteria del Teatro Comunale, Corso Canalgrande 85
Tel 059/2033010, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 
Biglietti on line su www.teatrocomunalemodena.it e www.vivaticket.it 

Biglietti wikiclassica
In vendita dal 20 ottobre
Intero € 10, fino a 27 anni ridotto € 5, dai 65 anni ridotto € 7

Pubblicato in Cronaca Modena

Presso la Casa del Giovane Verdi a Busseto la conclusione della mostra della pittrice fidentina Ivana Bianchi è stata festeggiata con la donazione al Comune di un importante ritratto di Giuseppe Verdi in digitale. -

Parma, 9 settembre 2015 -

Le iniziative culturali che si stanno susseguendo in quella che fu la dimora giovanile di Giuseppe Verdi in Via Piroli, a Busseto lo scorso fine settimana hanno regalato agli appassionati della cultura verdiana e non, altre due chicche: la conclusione della mostra della pittrice fidentina Ivana Bianchi è stata festeggiata con la donazione al Comune di Busseto di un importante ritratto di Giuseppe Verdi in digitale, in origine destinato alla Casa della Cultura. La cerimonia di consegna si è svolta alla presenza del Sindaco Maria Giovanna Gambazza e dell'Assessore alla cultura il M° Dino Rizzo, noto studioso di musicologia nella Casa in cui il Cigno di Busseto visse dai 10 ai 18 anni. A fare gli onori di casa Anna Sichel, che ha messo gratuitamente a disposizione della cultura questo ritrovato luogo verdiano e con lei la ricercatrice Meri Rizzi autrice di "Il Giovane Giuseppe Verdi".

Il week end culturale della Casa del Giovane Verdi è stato coronato anche da un singolare quanto suggestivo concerto del flautista Mauro Uselli noto anche come "Il poeta del flauto", arrivato a Busseto direttamente da Londra, dove è stato recentemente premiato dalla prestigiosa "British Music Art Community". Uselli ha suonato arie verdiane dal balconcino della dimora che fu del Maestro, con il pubblico in strada incantato dalle note che provenivano dal luogo in cui il Cigno di Busseto imparò a suonare. Uselli ha concluso il concerto con la interpretazione de "La Forza del destino" che ha commosso i presenti. Alla serata ha presenziato anche Vincent de Muro dell' "Italy Opera History and Musicologist".

uselli mauro dal balcone di casa giovane verdi rid

Pubblicato in Cultura Parma

Inaugura domenica 13 settembre alla Reggia di Colorno (PR) la mostra collettiva itinerante "Arte... immaginazione o immaginario". -

Parma, 12 settembre 2015 -

E' giunta al terzo e ultimo step "Arte... immaginazione o immaginario", la mostra collettiva itinerante allestita nei mesi scorsi prima a Villa Soragna di Collecchio e poi al Castello di Torrechiara.
L'ultimo appuntamento è in un contesto altrettanto prestigioso come la Reggia Ducale di Colorno, che nell'appartamento del Principe ospiterà le opere dei ventuno artisti contemporanei (Fausto Beretti, Paolo Bottioni, Mauro Buzzi, Mariangela Canforini, Danilo Cassano, Claudio Cesari, Nicla Ferrari, Omar Galliani, Raimonda Guida, Daniela Leghissa, Claudio Lucchetti, Tiziano Marcheselli, Daniela Monica, Giovanni Ortolani, Elisabetta Poli, Silvana Randazzo, Fabrizio Sabini, Giovanna Scapinelli, Gian Luca Torelli, Mariagiulia Ubaldi, Vincenzo Vernizzi), nelle cui creazioni si rivivono i temi dell'immaginazione e dell'immaginario in modo trasversale.
Queste tematiche sono già presenti all'epoca di Platone e Aristotele, ma sono ancora attuali e vengono reinterpretate in chiave moderna e rispondono alle esigenze di libertà del pensiero creativo, ma anche all'evocazione di antichi miti e visioni condivise, che stanno alla base del linguaggio interpretativo e delle identità culturali che ci contraddistinguono.

L'inaugurazione si terrà domani, domenica 13 settembre 2015 alle ore 11.00 alla presenza dell'Onorevole Giuseppe Romanini, che ha sostenuto fin da subito questo ambizioso progetto, e del Sindaco di Colorno Michela Canova.
Saranno esposte complessivamente oltre sessanta creazioni, tra sculture e pitture, a cui si aggiunge il grande libro di opere su tela di Mauro Buzzi dedicato alla Cappella Sistina, reinterpretata in chiave allegorica.
Il progetto artistico, curato da Mauro Buzzi, Claudio Cesari e dal critico d'arte Marzio Dall'Acqua, è stato promosso dai Comuni di Collecchio, Colorno e Langhirano, patrocinato dal MIBACT – Ministero dei Beni Ambientali, Culturali e del Turismo, Polo Museale Regionale dell'Emilia Romagna - e dalla Provincia di Parma.
Alla mostra è abbinato un catalogo generale di oltre duecento pagine particolarmente apprezzato nei precedenti due appuntamenti, che contiene oltre alle opere esposte, le poesie di Miranda Amoretti Cesari, Paolo Tinti, Mariagiulia Ubaldi e Alessandra Vignoli e le fotografie di Luigi Briselli.

L'esposizione, ad ingresso libero, è visitabile fino al 4 ottobre 2015, tutti i giorni escluso il lunedì, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00.

Pubblicato in Dove andiamo? Parma

In scena solamente il corpo-voce di Barbara Voghera, attrice sensibile che dal 1999 è protagonista di tutte le stesure dell'Hamlet shakespeariano realizzate da Lenz. Lo spettacolo sarà allestito in edifici storici e monumentali in provincia di Parma: a Collecchio, Zibello e Sala Baganza. Primo doppio appuntamento giovedì 10 settembre. -

Parma, 8 settembre 2015 -

Summa di una lunga e profonda esperienza artistica con gli attori sensibili, le molteplici riscritture sceniche dell'Hamlet sono diventate un luogo poetico fondamentale nella ricerca teatrale di Lenz Fondazione. Dopo gli allestimenti alla Rocca dei Rossi di San Secondo, alla Reggia di Colorno, al Teatro Farnese e al Palazzo Ducale di Parma, l'Hamlet di Lenz ha preso un'ulteriore forma scenica trasponendo la monumentalità artistica dell'opera in una sintesi di potente densità emozionale, anche grazie alle musiche create ad hoc da Andrea Azzali.

«In questo Hamlet Solo si esplicita un dispositivo drammatico che rivela la natura orfana di Amleto, la sua inevitabile e assoluta solitudine scenica ed esistenziale. In un attraversamento senza respiro del testo l'attrice Barbara Voghera implode dentro gli altri personaggi, unico strumento 'vivo' di una partitura visiva di spettri. I dialoghi con Orazio, la Regina, il Fantasma del Padre, Guild and Rose, gli Attori, I Becchini, Re Claudio vengono inflessi nell'unico duello eroico possibile, quello dell'attore con se stesso», suggeriscono gli autori Maria Federica Maestri e Francesco Pititto.

Hamlet Solo nelle prossime settimane attraverserà alcuni luoghi suggestivi della provincia di Parma.

Giovedì 10 settembre, con doppia replica alle ore 18.30 e alle 21, sarà ospitato a Collecchio nelle sale di Villa Soragna, un suggestivo edificio ottocentesco posto sulla collina adiacente il nucleo storico del paese all'interno del Parco Nevicati, in Via Valle 2.

Venerdì 25 settembre alle ore 21 Hamlet Solo sarà allestito a Zibello al Teatro Pallavicino in Piazza Garibaldi, un pregiato esempio di architettura teatrale a palchetti ottocentesca, custodito all'interno dell'omonimo Palazzo storico.
Infine lo spettacolo, inserito nella programmazione della XX edizione del Festival Natura Dèi Teatri, domenica 29 novembre alle ore 18 approderà a Sala Baganza all'interno della Rocca Sanvitale in Piazza Gramsci 1: una fortezza che domina la piazza del paese, i cui spazi sono stati abitati dal XIII secolo dalla famiglia Sanvitale e dal XVII dai Farnese, a cui si devono gli affreschi allegorici e mitologici di Sebastiano Galeotti.

Occasioni imperdibili per incontrare un piccolo capolavoro.
Per informazioni e prenotazioni: 0521.270141, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., www.lenzfondazione.it

Pubblicato in Dove andiamo? Parma

Con Spotlight, film di Tom McCarthy con Mark Ruffalo e Black Mass di Scott Cooper, con Johnny Depp, si racconta il lato oscuro di Boston, quello fatto di abusi su minori da parte di preti pedofili e quello dei gangster degli anni '70. -

Parma, 7 settembre 2015 - foto e testo di F.P. - tutte le foto in fondo alla pagina -

C'è una sola parola che può riassumere al meglio la seconda e la terza giornata della 72° Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica: Boston.
La città del Massachusetts è lo sfondo di due film fuori concorso presentati in anteprima mondiale alla stampa: Spotlight e Balck Mass.
Due pellicole basate su storie vere che raccontano dell'altra faccia di Boston negli ultimi trent'anni: la città in cui il cittadino non può trovare vera giustizia a causa dei poteri forti che si annidano nel profondo del tessuto sociale.

AB8Q8261 rid

Spotlight

Thomas McCarthy è alla regia della pellicola che descrive una delle notizie che ha fatto più scalpore in assoluto nella storia del giornalismo d'inchiesta: la scoperta, da parte del reparto investigativo "spotlight" del Boston Globe, di abusi su minori da preti appartenenti alla diocesi di Boston e il sistematico insabbiamento da parte della Chiesa.
La storia viene raccontata esattamente come si è svolta, dai primi fatti segnalati nei primi anni settanta, fino al lancio della "bomba mediatica" nei primi giorni del 2002.
Un percorso tortuoso, narrato come solo la vecchia Hollywood sa fare, fatto di coraggio e di giornalismo d'altri tempi, ostacolato dalla fortissima influenza che la comunità Cattolica esercita nella città di Boston.
I personaggi di questo film sono magistralmente interpretati da un cast d'eccezione: Mark Ruffalo, Stanley Tucci, Michael Keaton, Rachel McAdams, Liev Schreiber e John Slattery.

Black Mass

Scott Cooper dirige questo film, tratto da una storia vera, che sembra rubato dalla scrivania di Scorsese: in una Boston anni '70, il Gangster James "whitey" Bulgar (Johnny Depp) stringe un accordo con il suo amico d'infanzia, ora agente FBI, Jonh Connolly per sgominare l'egemonia della mafia italiana nella città di Boston. Il risultato: Bulgar diventa collaboratore fornendo informazioni di pochissimo conto ottenendo in cambio l'immunità da parte dei FBI, così trasformandosi a colpi di pistola e mitragliatore nel gangster più potente di Boston.
Il Cast Hollywoodiano è di tutto rispetto e intorno a Johnny Depp gravitano Joel Edgerton, Benedict Cumberbatch, Dakota Johnson, Kevin Bacon, Sienna Miller.

Pubblicato in Cultura Emilia