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Semplificazione, in Emilia-Romagna ci sono quattro nuovi Comuni al posto di 12. La vicepresidente Simonetta Saliera " La Regione è un esempio per tutta l'Italia" -

Bologna, 6 novembre 2013
 
 «Quattro Comuni al posto dei 12 precedenti, risparmi alle spese e migliori servizi ai cittadini: in fatto di efficacia delle politiche pubbliche e di riordino territoriale la Regione Emilia-Romagna è un esempio per tutta l'Italia».

Così Simonetta Saliera, vicepresidente della Regione Emilia-Romagna, commenta il voto definitivo e positivo dell'Assemblea legislativa alla nascita – dopo quella nei mesi scorsi del nuovo Comune di Valsamoggia, nel bolognese - dei Comuni nati dalla fusione di Torriana e Poggio Berni in provincia di Rimini (il nuovo Comune si chiama PoggioTorriana), Sissa e Trecasali a Parma (Comune di SissaTrecasali) e Migliaro, Migliarino e Massa Fiscaglia a Ferrara (Comune di Fiscaglia).

«In un Paese da anni alle prese con riforme che restano solo sulla carta, in Emilia-Romagna - senza demagogia, senza roboanti proclami, ma con il confronto tra istituzioni, parti sociali e cittadini - abbiamo fatto passi molto importanti e i tre Comuni nati da fusioni – aggiunge la vicepresidente Saliera – su cui c'è stato il via libera definitivo dell'Assemblea legislativa ne sono la conferma. Il voto dell'Assemblea arriva dopo la vittoria dei 'Sì' ai referendum consultivi e, soprattutto, corona l'impegno di questi mesi dei sindaci e della Regione. Ora, per i primi due anni di vita i nuovi Comuni saranno esenti dai vincoli del 'Patto di stabilità', mentre per i primi 15 anni avranno contributi regionali e statali straordinari».

(Fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna)
Mercoledì, 06 Novembre 2013 10:46

Il nuovo Comune unico di 'Sissa Trecasali'

Bologna, 6 novembre 2013
 
Al via il nuovo Comune unico di 'Sissa Trecasali', in provincia di Parma. L'Assemblea legislativa ha approvato all'unanimità la legge che istituisce il nuovo ente a seguito dell'unificazione dei Comuni di Sissa e Trecasali. Il voto dell'Aula – ha spiegato il relatore, Gabriele Ferrari (Pd) -, giunge dopo che il 6 ottobre scorso il risultato del referendum consultivo dei residenti ha espresso l'orientamento favorevole alla fusione da parte della maggioranza dei votanti (2.120 sì, 227 no). "Un chiaro segnale da parte dei cittadini", ha sottolineato Ferrari. Anche il nome del nuovo Comune è stato scelto tra una rosa di cinque proposte sottoposte a referendum.
Con una superficie di circa 72 chilometri quadrati e una popolazione attorno agli 8 mila abitanti, il comune unico di 'Sissa Trecasali' si posiziona geograficamente lungo il confine fra la provincia di Parma e la regione Lombardia. Al nuovo Comune unico, istituito con decorrenza dal primo gennaio 2014, spetterà un contributo regionale ordinario di 170 mila euro all'anno per i primi 15 anni. È previsto anche un contributo straordinario in conto capitale, a titolo di compartecipazione alle spese iniziali, della durata di tre anni e pari a 150.000 euro all'anno. A questi vanno aggiunti ulteriori incentivi statali.
Quello delle fusioni è un "tema strategico per il futuro delle nostre comunità", ha detto in Aula Ferrari ricordando come la fusione dei due Comuni, avviata da due amministrazioni di diverso colore politico, dimostri che si tratta di un argomento "forte, che può essere condiviso". Il futuro, ha aggiunto, "passa inevitabilmente per questo tipo di scelte che rappresentano l'unica possibilità di garantire ai territori servizi di qualità". Per Gabriella Meo (Sel-Verdi), il caso di Sissa e Trecasali dimostra "che, per funzionare, i processi di fusione devono essere sentiti e partecipati. E in questo senso – ha ricordato – l'esito referendario non dà adito ad equivoci". Giudizio positivo anche da Cinzia Camorali (Pdl): "La fusione – ha affermato – rappresenta un'opportunità per i nostri territori e rientra nel modello di federalismo che noi del Pdl abbiamo sempre promosso".
 
(Fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna)
Martedì, 05 Novembre 2013 13:49

A November Porc: cuociamo "Preti e Vescovi"

Sta per arrivare il secondo appuntamento della kermesse, dopo quello tenutosi a Sissa lo scorso fine settimana, che vedrà protagonista Polesine Parmense venerdì 8, sabato 9 e domenica 10 in una location del tutto particolare, quale la riva del fiume Po.
 
Parma, 5 novembre 2013

Organizzata dalla Strada del Culatello di Zibello, questo fine settimana la "staffetta" continua nella seconda località della Bassa parmense, con un' importante anticipazione già venerdì sera. Siamo nella zona di Verdi, a pochi chilometri dalla Casa natale e dalle "sue" abitazioni e quindi ci sarà un omaggio al Maestro con la Corale Emanuele Muzio di Zibello. E' una delle novità 2013: November Porc anticipa l'apertura tradizionale del sabato con i venerdì sera, dedicati alla musica colta.

La parte "godereccia" a Polesine inizia nella tarda mattinata di sabato, con l'apertura ufficiale del mercato dei prodotti tipici e proseguirà fino a tarda notte.

Dalle prime ore della sera si potrà cenare nello stand gastronomico, con le pietanze tipiche della Bassa ed i panini e la birra del Mc Porc che accompagneranno la diretta live radio ed esibizioni canore dal vivo.

Alle 9 della domenica riaprirà i battenti il mercato di prodotti alimentari sul Po, qui si potranno acquistare tutti i prodotti tipici della Bassa parmense ed anche tante altre delizie provenienti dalle più svariate aree del territorio nazionale.
 Nella tarda mattinata verrà aperto lo stand gastronomico dove saranno serviti piatti della zona, preparati da pittoresche signore del paese, oltre ad altre specialità quali lepre, piedini di maiale con polenta e il gran bollito.

Alle 15:30 si toglierà il gigantesco prete dall'enorme pentolone realizzato per l'occasione in riva al Po. I corpulenti uomini eredi dei vecchi Barbùter (Barcaioli), seguendo un preciso rituale, solleveranno il pesante salume e una volta accertata la buona riuscita della cottura, sarà distribuito gratuitamente a tutti i presenti.

Durante tutta la giornata sarà garantita l'animazione per grandi e per piccini, di artisti di strada e musici.

Nel centro del paese già dalla mattinata sarà possibile visitare le bancarelle del mercato di hobbisti, ambulanti e artigiani di qualità. 
E nella scuola elementare "Giancarlo Rastelli", si sfideranno scacchisti di tutto il territorio nazionale nel Torneo di scacchi November Porc.
 
(Fonte: November Porc)
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Quattro weekend nella Bassa all' insegna del gusto: al via l'edizione 2013 dedicata alla memoria del sindaco Cavanna -
 
Parma, 25 ottobre 2013
Inizia il countdown per la staffetta più golosa d'Italia che organizzata dalla Strada del Culatello di Zibello, porta in 4 località della Bassa parmense tra i sapori tipici del territorio.
Quattro tappe, ognuna per un fine settimana all' insegna del gusto, fra Sissa, Polesine Parmense, Rocca Bianca e Zibello. Cultura, spettacoli, tante prelibatezze e piatti tipici, mercati e un territorio da "scoprire" sulle rive del Po per la famosa manifestazione gastronomica, che giunge quest' anno alla sua XXII edizione.
E così, appuntamento a Sissa sabato 2 e domenica 3 novembre con "I Sapori del Maiale", e il Mariolone più grosso, poi ci si trasferisce il 9 e il 10, a Polesine Parmense con "Ti cuociamo Preti e Vescovi" e il Prete più pesante. Sabato 16 e domenica 17 novembre c'è la tappa di Zibello con "Piaceri e delizie alla corte di Re Culatello", lo Strolghino più lungo e la torta monumentale (novità 2013). La "staffetta" si conclude sabato 23 e domenica 24 novembre, a Roccabianca, con "Armonia di Spezie e Infusi" e la Cicciolata più grande.
 
Vista da Rocca rid
 
Un ampio programma che quest'anno si arricchisce ulteriormente di un serata speciale in ogni tappa, pensata in occasione del bicentenario verdiano: il venerdì sera sarà infatti dedicato alla musica del Maestro di Busseto (1 novembre a Sissa con il concerto dei Moka Club, l'8 a Polesine con la Corale Verdi, il 15 a Zibello con il Coro San Donnino e il 22 a Roccabianca con il Willie Jones III Quintet).
Quest' anno l'edizione sarà interamente dedicata al Sindaco di Sissa Grazia Cavanna, recentemente scomparsa.
 
Il 2 e 3 novembre
 
Già dalle ore 12:00 del sabato in P.za Roma sarà attivo il mercato di prodotti tipici "Antichi Sapori e Tradizioni". Davanti alla Rocca, alla stessa ora si potrà degustare la favolosa polenta consa. L'inaugurazione ufficiale avverrà alle ore 14:30, i festeggiamenti proseguiranno, poi, alle ore 15:30 con "IL IV PALIO DELLA SPALLA CRUDA DI PALASONE-SISSA" gara culinaria che vedrà premiate le Spalle Crude di Palasone migliori iscritte nelle due categorie: professionisti ed amatori.
Happy Hour alle ore 17:00 nel Mercatino vintage di Piazzale Picelli, dalle ore 19, in P.za Scaramuzza, sarà in funzione l'ormai famoso takeaway "McPorc" con i suoi panini american style, preparati rigorosamente con prodotti locali e si potranno assaporare le buonissime specialità tipiche della Bassa Parmense, il tutto accompagnato da fiumi di birra che scorreranno per tutta la durata della festa che vedrà protagonisti scatenati deejay in diretta live che si avvicenderanno con una coinvolgente esibizione di musica dal vivo.
Domenica 3 novembre, la manifestazione inizierà fin dal mattino. Dalle ore 9, i visitatori potranno "tuffarsi" tra i tanti e favolosi stand del mercato che riaprirà i battenti dopo la giornata di sabato, per uno shopping all'insegna dei prodotti tipici locali, ed altre delizie provenienti da tutto il territorio nazionale.
Al Parco della Montagnola, situato nel centro del paese, lo spettacolo inizierà alle ore 9 con la dimostrazione pratica, grazie alla collaborazione di Agriform, della lavorazione delle carni del suino e del confezionamento dei salumi che hanno reso celebre la Bassa, in primis Culatello di Zibello e Spalla Cruda di Palasone; alle ore 10, lavorazione del latte in caldaia per trasformarlo nel re dei formaggi: il Parmigiano Reggiano. 
La mattinata proseguirà, per la gioia dei palati, con l'apertura degli stand gastronomici dove si potranno gustare alcuni piatti della tradizione della "Bassa Parmense" nonché i prodotti tipici della Strada del Culatello di Zibello (Culatello di Zibello, Spalla Cruda di Palasone, Spalla Cotta, Fortana del Taro IGT e Parmigiano Reggiano ecc...). 
Al pomeriggio (ore 14:30) si potrà assistere alla dimostrazione della lavorazione delle carni di un secondo suino, sempre organizzata dai maestri norcini della squadra Agriform. Pian piano si arriva al momento solenne (ore 15:30) dell'estrazione del gigantesco Mariolone che, dopo lenta e prolungata cottura, sarà distribuito a tutti i presenti.
La manifestazione proseguirà per tutta la giornata allietata da complessi folcloristici dalle gag e le canzoni in vernacolo della scatenata Minestron Band di Mauro Adorni.
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Bologna, 7 settembre 2013

"I risultati dei quattro referendum sulla fusione di Comuni svoltisi ieri dimostrano la qualità sia della legge regionale sul riordino territoriale sia del percorso deciso dall'Assemblea legislativa, che ha messo al centro l'ascolto dei territori. L'esito delle consultazioni, nei tre casi favorevole alla fusione come in quello contrario, rappresenta l'indicazione che seguiremo in Aula, dove ora riprenderemo l'esame dei quattro progetti di legge". Così la presidente dell'Assemblea legislativa, Palma Costi, dopo i referendum consultivi che hanno visto i residenti di Migliaro, Migliarino e Massa Fiscaglia, in provincia di Ferrara, Sissa e Trecasali nel parmense e Poggio Berni e Torriana in provincia di Rimini pronunciarsi a favore della fusione dei loro Comuni in un Comune unico, via libera arrivato a grandissima maggioranza dei votanti. No alla fusione, invece, dai cittadini di Toano e Villa Minozzo, nel reggiano.

"Il riordino territoriale è tema di notevole importanza- prosegue la presidente dell'Assemblea- e per favorire ancora di più un confronto che nei territori coinvolga cittadini, associazioni, realtà organizzate ed enti locali, l'Assemblea legislativa ha deciso di emanare un bando da 75 mila euro, destinati a finanziare processi di partecipazione nell'ambito dei progetti di fusione di Comuni. Fondi- sottolinea Costi-, per un massimo di 15 mila euro a progetto, cui potranno accedere gli enti locali, anche in forma associata, e le loro circoscrizioni, e altri soggetti pubblici o privati".

Il bando, già approvato dall'Ufficio di Presidenza, è di imminente pubblicazione. "Intendiamo darvi grande evidenza- prosegue la presidente dell'Assemblea legislativa- così come abbiamo fatto con la campagna di informazione istituzionale, voluta insieme alla I Commissione e al presidente Marco Lombardi e dall'intero Ufficio di Presidenza, che ha accompagnato finora i referendum consultivi che si sono svolti, compresi quelli di ieri: sul sito dell'Assemblea abbiamo infatti creato una sezione ad hoc per dare risposte ai cittadini sul riordino territoriale e le fusioni di Comuni, un portale non per spingere le persone a sposare o meno una posizione ma per informare, un ulteriore strumento che mettiamo a disposizione delle persone e dei territori".
 
(Fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna)
Bologna, 7 ottobre 2013
 
Riordino istituzionale - La vicepresidente della Regione, Simonetta Saliera, esprime soddisfazione per l'esito del voto nei comuni dell'Emilia Romagna. "Questo risultato conferma la linea della Regione e determina un primato di cui dobbiamo andare fieri" -

"Sono onorata e felice di aver accompagnato e concretamente sostenuto queste esperienze, questi sindaci, questi territori". Così la vicepresidente della Giunta regionale dell'Emilia-Romagna, Simonetta Saliera, ha commentato la netta vittoria dei "sì" nei comuni ferraresi, parmensi e riminesi in cui ieri si è votato per confermare o meno la nascita di Comuni unici. Con percentuali vicine e a volte anche superiori all'80% i cittadini di Migliaro, Migliarino e Massa Fiscaglia (provincia di Ferrara) hanno votato a favore della nascita del Comune unico, così come quelli di Sissa e Trecasali nel parmense e Torriana e Poggio Berni nel riminese. L'unico risultato negativo è stato a Toano e Villa Minozzo in provincia di Reggio Emilia. L'Emilia-Romagna non è nuova alla nascita di nuove entità comunali per fusione: lo scorso anno cinque Comuni della Valsamoggia (Savigno, Monteveglio, Castello di Serravalle, Bazzano e Crespellano) in provincia di Bologna hanno fatto da battistrada.

"Il voto dei cittadini conferma la linea politica della Regione in materia di riordino istituzionale", afferma Simonetta Saliera, che ricorda come "in un Paese dove da anni si parla a vuoto di riforme la Regione Emilia-Romagna, i sindaci dei Comuni interessati, i partiti politici e le parti sociali che si sono impegnate per le fusioni hanno dimostrato come si possano rafforzare le comunità locali realmente e con il consenso degli elettori".

"In Emilia-Romagna – conclude la vicepresidente -, dopo quello della Valsamoggia il primo gennaio prossimo nasceranno 3 nuovi Comuni in luogo di 12 a seguito di fusioni. E' un primato per il nostro Paese di cui tutti dobbiamo essere fieri. Questo vuol dire comunità locali più forti con minori costi di gestione che liberano risorse per i servizi alla persona, il sostegno allo sviluppo economico, la cura del territorio".
 
(Fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna)


Altissima la propensione alla fusione. Solo 96 NO a Sissa e 131 a Trecasali.

di Virgilio -

Parma, 07 gennaio 2013 -

Dal 31,34% di Trecasali, in provincia di Parma, al 54,63% di Toano, nel reggiano. E' la forbice che racchiude i dati definitivi sull'affluenza registrata ai referendum consultivi nei comuni chiamati a decidere sui progetti di fusione previsti progetti di legge della Giunta regionale il cui iter di approvazione è sospeso in Assemblea legislativa in attesa dell'esito delle consultazioni.

Nel parmense, sia per il quesito numero 1 che per il quesito numero 2 hanno votato 1.440 (44,23%) aventi diritto a Sissa e 909 (31,34%) a Trecasali

A Sissa e Trecasali la risposta delle urne è stato per una piena approvazione al progetto di fusione tra le due amministrazioni. 

Questi i voti e le relative percentuali per ciò che riguarda il quesito numero 1 (sì o no alla fusione):

Sissa, sì 1.347 (93.35%) – no 96 (6,65%)

Trecasali, sì 773 (85,51%) – no 131 (14,49%).
Pubblicato in Cronaca Emilia
Sabato, 05 Ottobre 2013 09:34

Domani: referendum a Sissa e Trecasali



Referendum in provincia di Parma. Sissa e Trecasali al voto per decidere sulla fusione.

di redazione -

Parma, 5 ottobre 2013 -

Urne aperte quindi il domani 6 ottobre. I cittadini residenti a Sissa e Trecasali saranno chiamati a esprime il proprio parere sulla fusione tra i due comuni e a scegliere il nome da assegnare al nuovo comune nel caso, dallo spoglio delle schede referendarie, dovesse uscire una maggioranza favorevole.

Vale la pena di ricordare che il referendum consultivo sarà valido indipendentemente dal numero di partecipanti.

Sissa e Treca popolazione gde

- Il "nuovo Comune"-

Con una superficie di circa 72 chilometri quadrati e una popolazione attorno agli 8 mila abitanti, il Comune unico prospettato dalla fusione tra Sissa e Trecasali si posiziona geograficamente lungo il confine fra la provincia di Parma e la regione Lombardia. I rispettivi Consigli comunali hanno inoltrato alla Regione Emilia-Romagna l'istanza per procedere alla fusione. Il progetto di legge istitutivo di un nuovo Comune unico, predisposto dalla Giunta regionale, è ora sospeso, dopo un primo passaggio in Assemblea legislativa, in attesa dell'esito del referendum consultivo convocato per domenica 6 ottobre 2013.

- Fuori dalla stretta finanziaria -

La fusione sembra essere la soluzione per risolvere i problemi che colpiscono i Comuni che lamentano difficoltà dovute ai tagli ai trasferimenti, al Patto di Stabilità e al blocco delle assunzioni. Un sistema incentivante per ridare ossigeno alle casse delle amministrazioni locali che potranno destinare per il rilancio territoriale.

Uno dei vantaggi immediati è dato dalla concessione della deroga al patto di stabilità che permette di sbloccare e di usufruire delle risorse disponibili, ma, allo stato attuale, inutilizzabili.

Quindi da subito vantaggi incentivati e poi vantaggi derivanti da riorganizzazioni strutturali.

- I vantaggi immediati - Finanziamenti -

Se la fusione dovesse andare in porto, al nuovo Comune unico spetterebbe un contributo regionale ordinario di 170 mila euro all'anno per i primi 15 anni dalla sua istituzione. È previsto anche un contributo straordinario in conto capitale, a titolo di compartecipazione alle spese iniziali, della durata di tre anni e pari a 150.000 euro all'anno. A questi vanno aggiunti ulteriori incentivi statali.

 

- Come fare per esercitare il diritto di voto assistito -

In occasione del voto referendario regionale consultivo del 6 ottobre, per la fusione dei Comuni di Sissa e Trecasali, i professionisti dell'Azienda USL di Parma sono a disposizione per garantire agli elettori non deambulanti o diversamente abili di esprimere la propria preferenza, attraverso il cosiddetto "voto assistito".

Queste persone, infatti, possono chiedere di essere accompagnate in cabina elettorale da una persona di fiducia. Per esercitare questo diritto, è necessario rivolgersi ai Servizi di Igiene Pubblica dell'Azienda USL e richiedere il certificato gratuito che attesti questa condizione.

Il certificato andrà presentato al Presidente di seggio il giorno della votazione. E' bene anche sapere che, per evitare di ripetere questa procedura ad ogni elezione, è possibile presentare il certificato, insieme alla tessera elettorale, all'Ufficio elettorale del Comune di residenza, dove con un apposito timbro sulla tessera verrà formalmente riconosciuto il diritto di voto assistito anche per le successive votazioni.

I Servizi di Igiene Pubblica del Distretto di Fidenza sono a disposizione nei consueti giorni e orari di apertura, disponibili nel sito www.ausl.pr.it

Inoltre, sono previste aperture straordinarie negli uffici comunali il giorno venerdì 4 ottobre nella sede del Comune di Sissa dalle 9.30 alle 10.30 e nella sede del Comune di Trecasali dalle 11 alle 12.

 

Sissa e trecasali nuovo

 

Pubblicato in Cronaca Emilia
Venerdì, 04 Ottobre 2013 10:58

A Colorno Gran Galà del Tortél Dóls

Parma, 4 ottobre 2013

Sabato 5 e domenica 6 torna la golosa kermesse colornese due giorni di degustazioni del tipico tortello, esposizioni, incontri e laboratori per bimbi e adulti. Ospiti gli chef di Alma e il giornalista Paolo Massobrio. Al sabato concerto lirico dedicato a Verdi -

Nella splendida cornice del centro storico di Colorno torna un gustoso appuntamento culinario; il Gran Galà del Tortél Dóls di Colorno, la manifestazione gastronomica culturale dedicata al goloso primo piatto dal cuore dolce, a base di mostarda di frutti antichi e vino cotto, in programma. Da domani due giorni all' insegna del gusto e della tradizione, che vedrà l'incoronazione del miglior Tortél Dóls 2013.
Un'appuntamento atteso da famiglie ed appassionati di buona cucina che quest'anno potranno degustare il raffinato tortello per ben due giorni: per la prima volta infatti il Gran Galà coinvolgerà per tutto il weekend il centro storico di Colorno con un ricco programma, contraddistinto da nomi illustri del panorama gastronomico nazionale.
La manifestazione avrà il piacere di ospitare nomi di spicco di Alma – Scuola Internazionale di Cucina, come Andrea Sinigaglia e Marino Marini; personaggi di rilievo della cucina emiliana fra cui Daniele Minarelli dell'Osteria Bottega di Bologna; Paolo Massobrio, giornalista di ventennale esperienza del settore food, direttore responsabile di Papillon, con all'attivo collaborazioni con quotidiani italiani come "La Stampa", riviste di settore e trasmissioni televisive, oltre ad avere ricevuto importanti riconoscimenti, fra cui il premio Saint Vincent di giornalismo.

L'edizione 2013 è caratterizzata anche da una maggiore presenza dei Comuni del Comprensorio di produzione del Tortél Dóls – Colorno, Mezzani, Sissa, Trecasali e Torrile - grazie all'iniziativa "Hosterie dei Borghi" che prevede, nella giornata di domenica, l'allestimento di speciali punti ristoro nelle vie del paese, dove si potranno assaporare, oltre ai tortéj dóls, anche assaggi dei prodotti tipici locali. In un periodo di forte crisi economica come quello attuale, maggiore attenzione è inoltre rivolta ai commercianti di Colorno, a cui gli organizzatori del Gran Galà offrono una vetrina privilegiata all'interno della manifestazione, invitando tutti i negozianti a uscire dalle botteghe per esporre all'aperto i propri prodotti e creazioni.
Fra le conferme della kermesse gastronomica va segnalata l'attesa "Gara delle Rézdore" per l'incoronazione del miglior Tortél Dóls 2013 che verrà premiato con un dipinto originale del maestro colornese Antonino Pezzani. Presentatore ufficiale della Gara sarà ancora una volta Vito, al secolo Stefano Bicocchi, l'attore bolognese che da anni ha legato la sua immagine al Gran Galà. L'arduo compito di scegliere il miglior tortello spetterà invece a due giurie: quella Tecnica composta dai membri della Confraternita e quella Specialistica composta da chef, giornalisti e rappresentanti delle istituzioni.
Nel corso delle degustazioni il pubblico verrà intrattenuto dalla simpatia di Vito e da diversi interventi. Nel pomeriggio si potrà infatti assistere alla presentazione del libro "Cibo criminale", del giornalista Rai Luca Ponzi e all'esibizione degli allievi di Alma, impegnati nella realizzazione di ricette inedite, da elaborare con l'utilizzo degli ingredienti del Tortél Dóls.
Le sorprese non finiscono però qui. Golose novità riguardano anche il menu del Ristorante in piazza Garibaldi che si arricchisce di antiche ricette del luogo. Durante le due giornate, oltre ai tortelli, saranno proposti piatti della cultura popolare come la Faraona in crosta di Creta con argilla del Po, la trippa e il pollo dorato, senza dimenticare il Culatello di Zibello Dop.
Spazio infine alla solidarietà con il laboratorio di pasticceria per bambini. Nella piccola cucina i bimbi impareranno a fare i biscotti che verranno poi venduti per raccogliere fondi a favore del Comitato Oriano per Chanel.

Il Gran Galà del Tortél Dóls è organizzato da Confraternita del Tortél Dóls in collaborazione con BI&BI Comunicazione, ristorante Al Vedel, il Comune di Colorno e il main sponsor Molino Grassi, il contributo della Camera di Commercio di Parma e della Strada del Culatello di Zibello, il patrocinio dei Comuni di Mezzani, Sissa, Torrile, Trecasali, Provincia di Parma, Regione Emilia Romagna e Slow Food Parma.
Sponsor: Cantine Ceci, Errea Sport, Ascom, Casale, Coppini Arte Olearia, Gennari concessionario Hyundai, Effegidi, Caseificio S. Salvatore, Credem, Claudio Caggiati. Sponsor tecnico: Ikea.

Sabato

Tante le novità del VI Gran Galà del Tortél Dóls già a partire dal sabato mattina con l'apertura del mercato alimentare di qualità e l'esposizione di artigianato, hobbistica, vintage e antiquariato nelle vie del centro. Spazio anche al folclore e alla storia del tortello con la speciale visita guidata alla casa natale della Confraternita del Tortél Dóls. I membri della Confraternita condurranno gli appassionati del tipico primo piatto alla scoperta delle sue origini con una speciale biciclettata lungo gli argini del Po. L'appuntamento è per tutti sabato alle 10 al bar Terzo Tempo di Colorno, da cui si partirà per raggiungere Sacca e visitare la casa natale della Confraternita, per la prima volta aperta al pubblico.

Il pomeriggio del sabato sarà interamente dedicato ai più piccoli con la possibilità di partecipare gratuitamente ai laboratori creativi di pittura a cura dell'associazione Eos, di giochi in legno e mais con l'associazione Babymoto e Giomais. Alle 16 spazio invece alla merenda del "Casale" per un piacevole spuntino in piazza a basa dei tradizionali pane e salume.

Appuntamento verdiano in Reggia

Per gli appassionati della buona musica si rinnova anche quest'anno l'appuntamento lirico gratuito in Reggia, realizzato grazie alla direzione artistica di Antonella Manotti. Alle 18 le porte del palazzo ducale si apriranno sullo spettacolo teatrale lirico "Verdi: il genio di un uomo", un omaggio al Cigno di Busseto in occasione del Bicentenario Verdiano. Un omaggio reso ancora più importante dalla partecipazione di apprezzate voci del Teatro Regio di Parma e del Teatro alla Scala di Milano. Protagonisti dello spettacolo saranno infatti il soprano Novella Bassano, il tenore Antonio Corianò e l'attore Enzo Stasino. Al termine del corcerto un piacevole aperitivo, sempre gratuito, attenderà il pubblico nel cortile della Reggia, per poi trasferirsi in piazza per l'apertura del Ristorante del Gran Galà.

Domenica

Proseguono per tutta domenica le esposizioni nel centro storico di Colorno che ospiterà anche il Mercato della Terra di Slow Food. Nel corso della giornata si alterneranno i laboratori e gli intrattenimenti per i bambini, rappresentazioni dei mestieri antichi con figuranti in costume che riproporrano le tradizionali attività della vita contadina. I più piccoli potranno poi provare l'esperienza di un mini tour sull'Asino Bus, una delle novità della manifestazione. Dalle 12 si potrà scegliere di pranzare nel Ristorante del Gran Galà oppure fermarsi nelle "Hosterie dei borghi", per degustare i tortej dols e i prodotti tipici del territorio proposti dai Comuni del Comprensorio.

La kermesse sarà anche arricchita dall'esibizione dal vivo del madonnaro Gabriele Ferrari e di pittori estemporanei. In piazza verrà invece allestito il Giardino dei Frutti Antichi del vivaio di Castelpiombino dove conoscere o acquistare piante antiche e frutti del parmense. Per tutto il giorno proseguiranno inolte le dimostrazioni di impasto delle rézdore, fino alle 15 quando è in programma l'attesa Gara per il miglior Tortél Dóls 2013.

Infine, in occasione del Gran Galà, è in programma, sempre domenica, l'inaugurazione della mostra fotografica "Verdi tra le nebbie" di Gigi Montali, allestita all'interno della Reggia.

Laboratorio di cucina e teatro di Koiné

Dopo il successo riscosso al Salano del Gusto di Torino, si rinnova la collaborazione tra Confraternita del Tortél Dóls di Colorno e la compagnia di teatro sostenibile Koiné. Domenica, nella piazza davanti alla Reggia Ducale, chi vorrà potrà apprendere i segreti per una buona pasta fresca, tirare correttamente la sfoglia, farcire i tortej dóls, partecipando alle lezioni di cucina organizzate dagli artisti di Koiné. La compagnia teatrale modenese promuove una modalità innovativa di comunicazione, ispirata dalle tradizioni e dai linguaggi dei singoli contesti che di volta in volta ospitano le rappresentazioni. Ad esempio al Gran Galà i protagonisti saranno le farine, le uova, i matterelli, ma soprattutto il pubblico che contribuirà in prima persona alla buona riuscita dello spettacolo. Un approccio interattivo per avvicinare le persone alla tradizione gastronomica locale e alla cultura culinaria dell'Emilia.

Per informazioni e programma completo: www.torteldols.it
 
(Fonte: ufficio stampa Biebicomunicazione )
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Giovedì, 03 Ottobre 2013 15:48

6 ottobre: referendum a Sissa e Trecasali



Referendum in provincia di Parma. Sissa e Trecasali al voto per decidere sulla fusione.

di redazione -

Parma, 3 ottobre 2013 -

Urne aperte quindi il prossimo 6 ottobre. I cittadini residenti a Sissa e Trecasali saranno chiamati a esprime il proprio parere sulla fusione tra i due comuni e a scegliere il nome da assegnare al nuovo comune nel caso, dallo spoglio delle schede referendarie, dovesse uscire una maggioranza favorevole.

Vale la pena di ricordare che il referendum consultivo sarà valido indipendentemente dal numero di partecipanti.

Sissa e Treca popolazione gde

- Il "nuovo Comune"-

Con una superficie di circa 72 chilometri quadrati e una popolazione attorno agli 8 mila abitanti, il Comune unico prospettato dalla fusione tra Sissa e Trecasali si posiziona geograficamente lungo il confine fra la provincia di Parma e la regione Lombardia. I rispettivi Consigli comunali hanno inoltrato alla Regione Emilia-Romagna l'istanza per procedere alla fusione. Il progetto di legge istitutivo di un nuovo Comune unico, predisposto dalla Giunta regionale, è ora sospeso, dopo un primo passaggio in Assemblea legislativa, in attesa dell'esito del referendum consultivo convocato per domenica 6 ottobre 2013.

- Fuori dalla stretta finanziaria -

La fusione sembra essere la soluzione per risolvere i problemi che colpiscono i Comuni che lamentano difficoltà dovute ai tagli ai trasferimenti, al Patto di Stabilità e al blocco delle assunzioni. Un sistema incentivante per ridare ossigeno alle casse delle amministrazioni locali che potranno destinare per il rilancio territoriale.

Uno dei vantaggi immediati è dato dalla concessione della deroga al patto di stabilità che permette di sbloccare e di usufruire delle risorse disponibili, ma, allo stato attuale, inutilizzabili.

Quindi da subito vantaggi incentivati e poi vantaggi derivanti da riorganizzazioni strutturali.

- I vantaggi immediati - Finanziamenti -

Se la fusione dovesse andare in porto, al nuovo Comune unico spetterebbe un contributo regionale ordinario di 170 mila euro all'anno per i primi 15 anni dalla sua istituzione. È previsto anche un contributo straordinario in conto capitale, a titolo di compartecipazione alle spese iniziali, della durata di tre anni e pari a 150.000 euro all'anno. A questi vanno aggiunti ulteriori incentivi statali.

 

- Come fare per esercitare il diritto di voto assistito -

In occasione del voto referendario regionale consultivo del 6 ottobre, per la fusione dei Comuni di Sissa e Trecasali, i professionisti dell'Azienda USL di Parma sono a disposizione per garantire agli elettori non deambulanti o diversamente abili di esprimere la propria preferenza, attraverso il cosiddetto "voto assistito".

Queste persone, infatti, possono chiedere di essere accompagnate in cabina elettorale da una persona di fiducia. Per esercitare questo diritto, è necessario rivolgersi ai Servizi di Igiene Pubblica dell'Azienda USL e richiedere il certificato gratuito che attesti questa condizione.

Il certificato andrà presentato al Presidente di seggio il giorno della votazione. E' bene anche sapere che, per evitare di ripetere questa procedura ad ogni elezione, è possibile presentare il certificato, insieme alla tessera elettorale, all'Ufficio elettorale del Comune di residenza, dove con un apposito timbro sulla tessera verrà formalmente riconosciuto il diritto di voto assistito anche per le successive votazioni.

I Servizi di Igiene Pubblica del Distretto di Fidenza sono a disposizione nei consueti giorni e orari di apertura, disponibili nel sito www.ausl.pr.it

Inoltre, sono previste aperture straordinarie negli uffici comunali il giorno venerdì 4 ottobre nella sede del Comune di Sissa dalle 9.30 alle 10.30 e nella sede del Comune di Trecasali dalle 11 alle 12.

 

Sissa e trecasali nuovo

 

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