Mercoledì, 17 Maggio 2023 15:29

Mini-Schubert: il 21 maggio a Bologna le grandi sinfonie di Schubert in versione tascabile In evidenza

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Al Goethe Zentrum, prima del concerto con le trascrizioni originali di Concordanze, l’incontro con i volontari dell’Associazione Antigone, per raccontare la situazione dei detenuti degli istituti penitenziari in cui i musicisti dell’Ensemble portano da anni la musica classica

Mini-Schubert, ossia grandi sinfonie in versione tascabile: questo il tema del secondo concerto della Stagione di Ensemble Concordanze, che domenica 21 maggio a Bologna eseguirà alcuni dei capolavori per orchestra di Franz Schubert, proposti al pubblico nelle trascrizioni originali per ensemble di Concordanze.

L’appuntamento con la lezione-concerto – come sempre a partecipazione gratuita, con prenotazione consigliata scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – è per le ore 11.30 al Goethe Zentrum, in via de’ Marchi n°4.

Mini-Schubert si inserisce nella consolidata tradizione di Concordanze di portare in tour nelle carceri e nelle strutture psichiatriche il grande repertorio sinfonico nell'unica forma possibile, ovvero quella miniaturizzata. Per questo vengono realizzate trascrizioni per piccolo ensemble che vengono poi eseguite in prima assoluta in luoghi così significativi.
Quinta di Beethoven, 40 di Mozart, Quarta di Brahms hanno risuonato negli anni passati: non poteva quindi mancare, nell'anno schubertiano, la celeberrima ‘Incompiuta’, assieme all'Ouverture dell'opera tedesca ‘Fierrabras’, e a una selezione delle musiche di scena per il dramma ‘Rosamunde’. Si tratta di tre lavori composti nell'arco di 6 mesi, fra 1822 e 1823, che rappresentano lo Schubert "pubblico", ossia quello che compone per il teatro e le grandi sale da concerto; non solo: all’epoca furono anche tre fiaschi, batoste vere e proprie per il compositore, musiche che i contemporanei non degnarono del minimo apprezzamento.

A eseguire i brani saranno Pietro David Caramia ed Elena Maury al violino, Alessandro Savio alla viola, Mattia Cipolli al violoncello, Chiara Tenan al contrabbasso, Elisa Bognetti al corno,
Michela Ciavatti a clarinetto e Antonio Macaretti alla fisarmonica.

Per rendere ancora più esplicita quella che è l’attività principale per cui Concordanze è nato, ovvero portare la musica classica nei luoghi da cui è più lontana, come le carceri e gli istituti penitenziari dell’Emilia-Romagna, il concerto sarà preceduto da una chiacchierata con i volontari dell’Associazione Antigone, impegnata nella tutela dei diritti delle persone detenute.

La Stagione di Ensemble Concordanze è realizzata in collaborazione con Goethe Zentrum e con il sostegno di Fondazione Carisbo, Fondazione del Monte, Comune di Bologna e Regione Emilia-Romagna.

Per maggiori informazioni consultare il sito internet www.concordanze.com, la pagina Facebook Ensemble Concordanze e il profilo Instagram Concordanze.