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Mercoledì, 25 Novembre 2020 06:30

Violenza sulle donne. Il Covid ha peggiorato le cose.

In Italia ogni 3 giorni si commette un femminicidio. In almeno 1 coppia su 10 le donne subiscono violenza fisica, sessuale o psicologica e questo 2020 contraddistinto da vari lockdown a causa dell’epidemia da Coronavirus, ha visto purtroppo ben 91 decessi.
Pubblicato in Costume e Società Parma
Mercoledì, 11 Novembre 2020 19:27

Rifiuti abbandonati a Colorno. Segni di inciviltà.

Da tempo immemore ormai il paese di Colorno è succube di incalliti personaggi poco inclini al rispetto per la natura e il territorio. Sovente succede (specialmente nei fine settimana) che le nostre aree verdi vengano scambiate per vere e proprie discariche. Rifiuti di ogni sorta vengono abbandonati sull'erba, tra le siepi o tra i rami degli alberi anche se nelle vicinanze c'è un cestino.

Lunedì, 05 Ottobre 2020 14:59

Rischio alluvione dopo la siccità

E ci risiamo. Abbiamo vissuto un'estate siccitosa, talmente secca che quotidianamente si ripeteva la stessa litania: "Non c'è acqua. Non piove. Bisogna centellinare l'acqua per irrigare i campi". Mesi di caldo arido, con il grande fiume assetato come un disperso nel deserto, alla ricerca di qualche sporadico acquazzone estivo, in grado di rimpinguarsi appena.

"La piscina di Colorno ha preso fuoco". Sembra un titolo del Boccaccio perché non è mai facile accomunare l'acqua al fuoco, ma nella giornata di ieri si è verificato un incendio che ha richiesto un impegno notevole dei vigili del fuoco per estinguere fumo e fiamme. Due ore di lavoro imponente che lasciano ancora un interrogativo, su cui si cercherà di far luce: "Corto circuito o atto doloso?"...

Pubblicato in Cronaca Parma

A distanza di quasi due mesi dal furto al bancomat dell'ufficio postale di Colorno, Poste Italiane non si è ancora mobilitata per la sua riapertura. Un problema comune che si sta verificando anche nel comune di Busseto e di Sorbolo.

Pubblicato in Cronaca Parma
Domenica, 17 Maggio 2020 14:48

Criticità e lacune del decreto rilancio

Ricevo e pubblico le considerazioni di Amo Colorno per voce del presidente Nicola Scillitani in merito al decreto del 13 maggio scorso.

Martedì, 12 Maggio 2020 14:57

Ritrovamento di pericolosi aghi da cerbottana

Riceviamo da cittadini preoccupati, notizie e foto sul ritrovamento di svariati dardi da cerbottana, in ferro e dalla dimensione di circa 15 cm.

Tali "munizioni" sono state ritrovate in diverse zone del nostro comune ed in particolare sotto al porticato di piazza Piazza Giuseppe Garibaldi e nelle vie limitrofe come Via Giuseppe Mazzini e Via Ferdinando Bibbiena.

Pubblicato in Cronaca Parma

A seguito della richiesta del comune di Colorno indirizzata ad Rfi, di abbattere le barriere architettoniche presenti nella stazione di Colorno, la risposta è stata la medesima che Amo Colorno ricevette nell'anno 2017 dopo l'invio di una missiva in cui si richiedeva celerità nell'intervenire.

Secondo Rfi i disabili che non sono in grado di raggiungere i binari della stazione, vista la ripidissima scalinata, devono recarsi a Parma che dista a circa 15 km distanza, essendo Parma munita di sale blu attrezzate per l'occasione, previa una prenotazione di assistenza ad almeno un'ora prima del viaggio. Una risposta che già a suo tempo ci fece indignare e oggi al ripetersi della stessa, ci sconvolge ancora di più.

Vien da pensare che i suddetti dirigenti di Rfi non cambieranno idea nemmeno questa volta, ma invece di arrenderci, vogliamo ricordare alcuni passaggi fondamentali. 

Il decreto del presidente della repubblica n. 503 del 1996 stabilisce che tutti gli spazi pubblici debbano garantire la fruizione a chiunque abbia capacità motoria limitata, che si traduce non solo nell’abbattimento delle barriere architettoniche, ma anche nell’installazione di tutti gli ausili necessari agli edifici pubblici per poterli definire accessibili. La Convenzione O.N.U. sui diritti delle Persone con disabilità, ratificata dal Parlamento italiano nel 2009, identifica con precisione la disabilità come “il risultato dell’interazione tra persone con minorazioni e barriere attitudinali ed ambientali, che impedisce la loro piena ed efficace partecipazione nella società su una base di parità con gli altri”. 

Esistono quindi delle leggi ben precise che vanno rispettate e se anche Rfi non ritiene importante la tutela dei disabili, vogliamo ricordare che esistono degli incentivi come previsto ad esempio dalle legge 13 del 1989 e degli sgravi fiscali di non poco conto.
Siamo certi che una società importante come Rfi non vorrà venir meno a obblighi normativi, violando la legge, e che quanto prima vorrà incontrare le istituzioni per trovare il miglior compromesso atto a garantire a chiunque di prendere il treno da Colorno. 

I disabili vivono già una vita di ostacoli, non complicategli ulteriormente le cose.

Il gruppo
Amo Colorno

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Mercoledì, 19 Febbraio 2020 08:30

Schiuma e cattivi odori nell'acqua dei canali colornesi

Da un po' di settimane i nostri corsi d'acqua sono invasi da schiuma bianca e da un odore poco gradevole. Spesso l'acqua prende anche il colore verde. Dal ponte della piazza di Colorno si può facilmente notare quanto sopra, ma anche dall'argine di Gainago e dal Ponte Albertelli in zona Mezzano Superiore.

Vien da pensare a sversamenti illegali costanti di natura sconosciuta. La cosa preoccupa moltissimi cittadini colornesi che vorrebbero delle risposte rassicuranti da Arpae quanto prima. Tale fenomeno negli ultimi mesi si è ripetuto troppo spesso per essere soltanto un caso sporadico.

Il gruppo civico
Amo - Colorno

Venerdì, 07 Febbraio 2020 06:07

Stazione di Colorno in mano ai vandali.

Pensavamo che la stazione di Colorno potesse aver trovato finalmente la pace, dopo gli innumerevoli atti vandalici degli ultimi tempi.

La smentita purtroppo è arrivata nella tarda nottata di mercoledi, quando un rapido controllo dell'area ha portato alla scoperta di nuovi ed "eleganti graffiti" e alla forzatura del quadro elettrico posto nella sala d'attesa.

Una stazione che ormai sta diventando un rudere, e la tutela della soprintendenza artistica, pare solo una barzelletta di pessimo gusto. La stessa in orario notturno rimane aperta. Non vi è videosorveglianza e l'area non è adeguatamente illuminata. Chiediamo alla "nuova" giunta regionale di intervenire nelle proprie possibilità prendendo contatti con i proprietari dell'area: "Rfi". Da troppo tempo se ne parla senza intervenire.

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il gruppo

Amo Colorno

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