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Martedì, 10 Agosto 2021 10:01

Jo Squillo: oltre le gambe c’è di più. In evidenza

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Di Raffaele Crispo ed Elvis Ronzoni Parma, 9 agosto 2021 - Qualche sera fa in occasione delle semifinali del concorso di bellezza femminile Miss Grand Prix 2021 abbiamo incontrato la sempre brava ed energica Jo Squillo da tutti conosciuta ed apprezzata come cantautrice ed interprete nonché giornalista di moda e costume dai mille interessi e dalle tante capacità. Con molta disponibilità, al termine della manifestazione ha risposto ad alcune nostre domande.    

Cosa la spinge ad esibirsi sempre con tanta energia e tanta generosità?    

Sicuramente la passione, tanta passione e molto impegno perché questo lavoro è fatto di dedizione e serve per sentirsi ed essere sempre giovani. È importante, però, circondarsi delle persone giuste, quelle persone che i problemi non li creano ma li risolvono. In circa 40 anni di carriera sono sempre stata spinta dall’entusiasmo, dalla voglia di vivere e di trasmettere questa voglia agli altri.

Circa un mese fa Raffaella Carra’ lasciava questo mondo ed il mondo dello spettacolo. Un suo ricordo su questa artista da molti rimpianta.

È stata una grande artista, una grande donna, una persona straordinaria che ha cambiato il costume e lo ha fatto con eleganza e con stile. Era una donna educata, con classe con la quale ho lavorato più volte, ed è stata sempre molto “sorella” avendo,rispetto alle altre donne,  un atteggiamento complice e solidale. Ci ha lasciato un’eredità straordinaria, una capacità ed un talento unico perché sapeva cantare, ballare, presentare e recitare; dopo di lei non ci sarà nessun altro.

Una delle sue hit, “ Siamo donne” è anche una delle canzoni più iconiche per le battaglie del mondo femminile. Sente sulle sue spalle la responsabilità di aver lanciato un grido che fa eco in tante piazze ed in tante manifestazioni?

Vi ringrazio molto per la domanda perché per me è un onore aver fatto una canzone che poi è rimasta nella storia e soprattutto nel cuore di tante donne ma anche di tanti uomini. Oggi la cantano tutti, persone di ogni età, giovani ed adulti, serve per far capire che c’è tanto di più in una donna. Ora che sui giornali si legge di molta violenza ed omicidi a danno delle donne… viene da rabbrividire e occorrerebbe capire dov’è il rispetto e l’umanità.

In conclusione Le chiediamo una considerazione circa il DDL Zan, Lei che in più occasioni ha mostrato solidarietà al mondo LGBT

Siamo in una civiltà che deve superare queste barriere, questi tabù e questi stereotipi. Abbiamo ancora tanto da fare ma c’è poco impegno e non a caso questa proposta di legge è ancora ferma. Probabilmente nella nostra cultura c’è ancora un retaggio di diffidenza, mi auguro che la legge si faccia, che ci sia maggior rispetto verso le persone considerate diverse; per me la diversità è una ricchezza ed un valore e ci aiuta a capire che la vita è una cosa meravigliosa

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