Giovedì, 14 Novembre 2019 07:33

Parma 2020: sono 30 i progetti dal territorio In evidenza

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Nella foto: da sinistra:  Trevisan, Giudice, Rossi, Guerra, Velani Nella foto: da sinistra: Trevisan, Giudice, Rossi, Guerra, Velani

Promossi da Comuni e associazioni, coordinati dalla Provincia, che ne ha anche proposti due: “L’estate delle pievi” e “Adornamenti da tavola dei Duchi di Parma”. Il cartellone del Parmense presentato a Palazzo Giordani nella seduta congiunta di Consiglio Provinciale e Assemblea dei Sindaci, con l’Assessore alla Cultura del Comune di Parma Guerra. Possibilità di finanziamento, card gratuita e piattaforma.

Parma, 13 novembre 2019 – La grande occasione di Parma 2020 sarà colta dall’intero Parmense: Comuni, istituzioni e associazioni, coordinati dalla Provincia, hanno elaborato una trentina di progetti, che sono stati presentati stamattina a Palazzo Giordani nel corso di una seduta congiunta di Consiglio provinciale e Assemblea dei Sindaci, a cui ha partecipato l’Assessore alla Cultura del Comune di Parma Michele Guerra; presenti il Delegato provinciale alla Cultura Marco Trevisan, il consigliere regionale Alessandro Cardinali e Francesca Velani coordinatrice dei progetti di Parma 2020.

I progetti spaziano dalla storia alla musica, dal cinema alla scienza, dalla pittura alla memoria civica.
Due vedono la Provincia come soggetto proponente: “L’estate delle pievi”, che riprende una fortunata iniziativa degli anni scorsi, che porterà da maggio a settembre in 33 pievi di origine romanica del territorio spettacoli musicali, eventi teatrali, installazioni di arti visive e conferenze, accompagnati da visite guidate. Il secondo è “Adornamenti da tavola dei Duchi di Parma”, che metterà in mostra a Colorno, dal 4 aprile al 30 giugno, le preziose porcellane di Meissen e di Sevres appartenute ai signori della Reggia.

“La Provincia ha voluto adempiere al suo ruolo di coordinamento e sostegno dei Comuni del territorio, affinché anche le realtà più piccole possano trarre vantaggio dalla grande opportunità che il Comune di Parma ha creato con Parma 2020 – ha spiegato il Presidente della Provincia Diego Rossi - I progetti sono stati elaborati e presentati, con una bella risposta da parte di tutto il territorio. La Provincia si rimette in gioco, anche sul fronte della cultura e della promozione del territorio, a fianco di tutti i Comuni.”

“Ci aspettiamo risultati importanti, che ora già si intravedono: abbiamo registrato una crescita dei turisti in città già dalla designazione di Parma come Capitale della Cultura e abbiamo già il sold out delle strutture di accoglienza locali per 3 mesi del 2020 – ha dichiarato l’Assessore alla Cultura del Comune di Parma Michele Guerra – Parma 2020 è nata fin dall’inizio come idea che doveva coinvolgere l’intero territorio, quella “Nazione Parma” di cui parla Attilio Bertolucci, con la sua varietà geografica, paesistica, culturale, enogastronomica. Il territorio ha lo stesso numero di progetti del dossier. Sono più di 700 i partner coinvolti, 287 proposte, di cui 142 idonee. Parma 2020 è una maratona, formalmente dura un anno, ma il Comitato resterà attivo anche nel 2021.”
Guerra ha anche parlato del grande portale turistico degli eventi e dei tragitti, progettato dagli stessi professionisti di Expo 2015, che resterà uno strumento del territorio anche in seguito, e della Card turistica di Parma con sconti, una per i non residenti, e una dedicata ai residenti.

 

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 Nella foto: da sinistra: Trevisan, Giudice, Rossi, Guerra, Velani