Martedì, 24 Settembre 2013 15:56

Edilizia scolastica, un piano per 850mila euro d’interventi

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Reggio Emilia, 24 settembre 2013
 
La Giunta ha approvato il provvedimento proposto dall'assessore Malavasi: "I fondi, dopo 10 anni di assenza, arrivano dal Governo. 17 gli interventi che verranno subito realizzati" -
Ammonta ad oltre 850mila euro il piano straordinario di programmazione per interventi nel campo dell'edilizia scolastica. Il provvedimento è stato approvato dalla Giunta provinciale su proposta dell'assessore all'istruzione Ilenia Malavasi.
Grazie al decreto del fare, convertito in legge i primi di agosto, sono stati infatti messi a disposizioni di Comuni e Province 150 milioni di euro per l'anno 2014 per attuare misure urgenti di riqualificazione, di messa in sicurezza e di manutenzione straordinaria degli edifici scolastici, sedi di istituzioni statali.
"Finalmente dopo 10 anni di mancati aiuti da parte dello Stato - afferma l'assessore all'istruzione Ilenia Malavasi - sull'edilizia scolastica, che è stata completamente abbandonata nelle sole mani di Comuni e Province, che si sono fatti carico da soli e grazie alle sole risorse locali di fare manutenzione alle strutture, garantire la sicurezza degli stabili e costruire nuovi edifici, arriva un segnale importante dal Governo".
Nel decreto, infatti, è prevista una misura straordinaria di 150 milioni di euro per il 2014, cui si aggiungono altri 100 milioni annui per il triennio 2014-2016 per la messa in sicurezza degli edifici e per la costruzione di nuovi edifici scolastici, per un totale complessivo di 450 milioni di euro a favore dell'edilizia scolastica.
Alla Regione Emilia Romagna sono stati assegnati 7 milioni di euro, che sono stati ripartiti tra le province in base al numero degli alunni e degli edifici scolastici presenti in ogni territorio provinciale.
"Alla nostra provincia - continua l'assessore Malavasi - sono stati assegnati 854.700 euro utili a finanziare interventi immediatamente cantierabili, i cui lavori dovranno essere affidati entro il 28 febbraio 2014, pena la revoca del finanziamento. Queste risorse servono per finanziare esclusivamente istituzioni statali sia di proprietà dei Comuni (scuole del primo ciclo), sia delle province (istituti superiori). Siamo molto soddisfatti per il lavoro svolto che ha permesso, in base ai criteri stabiliti dalla Conferenza provinciale di coordinamento, di individuare le nostre priorità: interventi di messa in sicurezza (rimozione amianto e adeguamento sismico) e manutenzione straordinaria, con attenzione al rifacimento delle coperture e degli impianti".
Questi criteri individuati come prioritari hanno dunque permesso di individuare 3 interventi su edifici di proprietà della Provincia (Iti Nobili, Istituti Motti e Zanelli, Istituto tecnico-professionale di Castelnovo Monti) e 14 interventi finanziabili presentati dai Comuni: Luzzara, scuola infanzia Villarotta; Boretto, scuola primaria Alberici; Castelnovo Monti, varie sedi; Collagna, scuola infanzia e primaria Pulsoni; Bagnolo, scuola primaria Pascoli; Albinea, scuola primaria Pezzani; Cadelbosco Sopra, scuola media Pascoli; Castellarano, scuola primaria Roteglia; Reggio Emilia, scuola elementare Alighieri; Scandiano, scuola media Boiardo; Rio Saliceto, scuola primaria Anna Frank; San Martino in Rio, scuola primaria De Amicis; Baiso, scuola infanzia Robin Hood; Vezzano, scuola primaria Fornaciari:
Altri otto interventi, proposti da sei comuni (Viano, Quattro Castella, Bagnolo, Scandiano, Reggio Emilia e Luzzara) formeranno la lista di riserva, nel caso si liberassero risorse aggiuntive.
 
(Fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)