Martedì, 16 Ottobre 2018 16:14

Un Quartetto per Rossini

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Un Quartetto per Rossini Venerdì 19 Ottobre 2018 ore 18 Quadreria di Palazzo Magnani. Sala dei Carracci |Via Zamboni 20, Bologna

Nel contesto delle numerosissime iniziative a festeggiamento dell'anno rossiniano, la Fondazione Zucchelli vuole celebrare nel prestigioso contesto della Sala carraccesca della Quadreria di Palazzo Magnani , non solamente lo stretto rapporto che legò il grande Maestro a Carlo Zucchelli (1793-1879), "antenato" della Fondazione omonima, ma anche la celebrazione delle Vincitrici del Premio Zucchelli 2018 all'eccellenza, conferito a due allieve del Conservatorio di Musica GIovan Battista Martini di Bologna, che si esibiranno in concerto in questa occasione.

Nel contesto delle numerosissime iniziative a festeggiamento dell'anno rossiniano, la Fondazione Zucchelli vuole celebrare nel prestigioso contesto della Sala carraccesca della Quadreria di Palazzo Magnani , non solamente lo stretto rapporto che legò il grande Maestro a Carlo Zucchelli (1793-1879), "antenato" della Fondazione omonima, ma anche la celebrazione delle Vincitrici del Premio Zucchelli 2018 all'eccellenza, conferito a due allieve del Conservatorio di Musica GIovan Battista Martini di Bologna, che si esibiranno in concerto in questa occasione.

Un Quartetto per Rossini
§ Carlo Zucchelli e Samuel Ramey, primi bassi tra viaggi e calunnie
Seconda conferenza a cura di Piero Mioli con letture di Jadranka Bentini
§ Concerto delle Vincitrici del Premio Zucchelli al Talento 2018
Valentina Gnudi flauto e Livia Liverani arpa

Venerdì 19 Ottobre 2018 ore 18.00
Quadreria di Palazzo Magnani | Sala dei Carracci |Via Zamboni 20, Bologna
per gentile concessione di Fondazione del Monte di Bologna e UniCredit

 

Ingresso libero fino ad esaurimento posti, dalle ore 17.30 alle ore 17.55 | senza prenotazione | Dalle ore 17 la Quadreria sarà gentilmente aperta al pubblico

Inserito nel progetto: L'inquilino di Strada Maggiore e Piazza Rossini, Il Maestro a Bologna nel 150° dalla scomparsa a cura del Conservatorio di Musica Giovan Battista Martini con il patrocinio dal Comune di Bologna.

Dopo la prima delle due conferenze del musicologo bolognese Piero Mioli, che, presso Zu.Art di Fondazione Zucchelli, ha visto a confronto due grandi artiste legate al belcanto e a Rossini, Maria Callas e la recentemente scomparsa Montserrat Caballé, avrà luogo il secondo appuntamento della rassegna con proiezioni video da concerti che hanno visto protagonista il famoso basso americano Samuel Ramey: da: Semiramide e da Il viaggio a Reims.
Le letture saranno a cura di Jadranka Bentini, presidente del Conservatorio di Musica Giovan Battista Martini di Bologna, da : Il dì già cade e Ah, perché la conobbi?

Come da introduzione del Maestro Mioli "Punto di riferimento sarà la figura di Carlo Zucchelli, insigne cantante del primo Ottocento esperto di vocalità classico-rossiniana, che lungamente ha vissuto a Bologna e titolare dell'omonima Fondazione ...: un suo "erede" moderno è il basso americano Samuel Ramey, che si ascolterà e vedrà in alcune delle interpretazioni più pregevoli".

Seguirà il Concerto delle Vincitrici del Premio Zucchelli al Talento 2018: Valentina Gnudi flauto e Livia Liverani arpa, che si esibiranno con repertorio: da Gaetano Donizetti: Larghetto, da Larghetto e Allegro | da Fryderyk Chopin: Variazioni su La Cenerentola di Rossini | da Muzio Clementi: Sonata per arpa sola | da Jacques Ibert: Entr'acte | da Claude Debussy: Syrinx | da Nino Rota : Sonata per flauto e arpa - I movimento, Allegro molto moderato.

PIERO MIOLI, si è laureato in Storia della Musica e perfezionato in Filologia classica presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Bologna. Ha insegnato Storia della Musica nei conservatori di Verona e di Parma, e dal 1988 già insegnante di Storia e Storiografia della Musica ed Estetica Musicale presso il Conservatorio di Musica Giovan Battista Martini di Bologna. È consigliere d'arte dell'Accademia Filarmonica di Bologna, membro del comitato di redazione della rivista Nuova informazione bibliografica, de il Mulino, presidente e direttore artistico della Cappella musicale arcivescovile della Basilica dei Servi di Bologna, presidente onorario dell'associazione culturale Il saggiatore musicale. Collabora con alcuni teatri e diverse riviste e associazioni culturali. Tiene corsi presso l'Università Primo Levi e l'istituto Carlo Tincani di Bologna. È consulente musicale dell'editore Mursia (Milano), saggista, recensore bibliografico, divulgatore e conferenziere.

JADRANKA BENTINI, è presidente del Conservatorio di Musica Giovan Battista Martini di Bologna e membro del CdA di Fondazione Zucchelli. Laureata in Lettere Moderne presso l'Università degli Studi di Bologna dal 1976 è stata iscritta nel ruolo degli storici dell'arte del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. E' stata direttore della Pinacoteca Nazionale di Palazzo Diamanti a Ferrara, direttore della Pinacoteca Nazionale di Ferrara, direttore della Galleria Estense di Modena, per tre mandati consecutivi membro del Consiglio di Amministrazione dell'Istituto per i Beni Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna.
Nel 1989 viene nominata primo dirigente del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e assume poi il ruolo di Soprintendente per il Patrimonio Storico, Artistico, Demoetnoantropologico di Modena e Reggio Emilia e in seguito di Bologna, Ferrara, Forlì, Ravenna e Rimini; diviene direttore della Pinacoteca Nazionale di Bologna e in seguito del Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza. Nel 2005 diventa professore a contratto presso l'Università degli Studi di Bologna. E' presidente dell'associazione Italia Nostra, sezione di Bologna, è autrice di articoli, saggi, pubblicazioni e cataloghi a carattere scientifico connessi alla storia dell'arte e al patrimonio artistico nazionale e ha curato numerose mostre in Italia e all'estero per conto del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Ministero per gli Affari Esteri.

VALENTINA GNUDI, inizia il suo percorso musicale col Maestro Ivano Melato, già primo flauto del Teatro Comunale di Bologna; entra nel Conservatorio Giovan Battista Martini di Bologna sotto la guida dei Maestri Annamaria Morini e in seguito Pietro Visomara. Tra il 2013 e il 2018 frequenta il liceo musicale Lucio Dalla di Bologna. Dopo un percorso formativo con l'Orchestra Giovanissimi di Bologna, è oggi primo flauto dell'Orchestra del Conservatorio.

LIVIA LIVERANI, Livia Liverani ha studiato pianoforte presso il Conservatorio Gioachino Rossini di Pesaro dove in seguito frequenta il corso preaccademico di arpa. Sta conseguendo la laurea di primo livello di arpa presso il Conservatorio Giovan Battista Martini di Bologna.