Visualizza articoli per tag: benessere

Leonardo Draghetti, direttore generale: "La motivazione e la soddisfazione lavorativa sono fondamentali per l'efficienza della Pubblica amministrazione"

Pubblicato in Economia Emilia

Dalle 10 alle 18, alla clinica mobile attrezzata, con i professionisti di AUSL e Ospedale Maggiore
Un’iniziativa della Regione Emilia-Romagna, realizzata dalle due Aziende sanitarie, con il patrocinio del Comune di Parma

La diagnostica di tumori alla ghiandola prostatica può essere effettuata attraverso la risonanza magnetica multiparametrica e la tomografia computerizzata.

Sabato, 17 Settembre 2022 18:34

Open Day Loto Odv: venerdì 23 settembre a Parma

Esami e visite gratuiti nelle città in cui ha sede l'Associazione su appuntamento e fino ad esaurimento posti.

Pubblicato in Salute e Benessere

Nella serata di venerdì 1 aprile, nella gremita sala conferenze "Leonardo Mussini" della Cittadella del Rugby  l’associazione “Parma è Sport” si è presentata ufficialmente alla città.

Ad aprire la serata è stato Pietro Vignali, già Sindaco di Parma, che ha tratteggiato il manifesto dell’associazione, spiegando come l’obbiettivo principale della  prossima amministrazione dovrà essere quello di “riportare Parma sul podio dello sport in cui si trovava nel 2011”.

Come certificato dal Sole 24 – ha dichiarato Vignali – nell’ultimo anno della mia amministrazione Parma era al 1° posto in Italia nella classifica delle città per lo sport. Primato che non ha mantenuto negli ultimi 10 anni, scivolando fino alla 41esima posizione. Quel risultato è stato frutto di un duro lavoro con investimenti nell’impiantistica sportiva come il nuovo stadio del Rugby, del Baseball, il centro polisportivo Campus e la Casa dello sport, oltre alle tante iniziative come i 330 eventi di Parma Capitale europea sport, il Festival dello sport e gli Stati generali dello sport

Ora per riportare Parma a quel livello – ha proseguito Vignali – occorre programmare un censimento degli impianti e delle aree abbandonate da destinare alla pratica sportiva, riqualificare e fare manutenzione degli impianti sportivi in concessione, promuovere la pratica sportiva all’aperto nei quartieri come antidoto al degrado e sostenere l’associazionismo sportivo e le società sportive dilettantistiche che svolgono un ruolo di agenzia educativa per i giovani al pari di scuola e famiglia. La cittadella – ha concluso Vignali – deve rimanere un grande polmone verde per gli sport individuali e il Palasport, per il quale sono stati persi 10 anni, va ripensato come spazio moderno per attività sportiva ed eventi”.

A seguire è intervenuto il presidente della nuova associazione Marco Osio, volto storico dello sport cittadino ed ex giocatore del Parma Calcio, che ha ribadito come l’associazione si occuperà di promuovere iniziative e progetti per lo sviluppo delle attività sportive locali.

Nella seconda parte dell’incontro è andata in scena la tavola rotonda “Cosa serve allo sport, cosa serve a Parma” a cui hanno partecipato  l’ex giocatore del Parma Calcio Alessandro Melli e il responsabile Aned Sport Emilia Romagna Luca Colli. A chiudere la serata l’intervento “E’ il futuro che pilota il presente” del dirigente sportivo Roberto Ghiretti, Ceo di SG PLUS.

L’incontro è stato moderato dal giornalista Carlo Chiesa.

Pubblicato in Cronaca Parma

Superiore alla media delle altre realtà nazionali per 9 indicatori su 11. Migliori in regione per il dato dei feriti per 100 incidenti su strade extra urbane. I dati presentati ufficialmente oggi. Soddisfatto Massari.

Federica Buzzi durante un trattamento

 

Per mantenersi giovani a lungo oltre ad una corretta alimentazione e all'esercizio fisico, tra le buone abitudini rientra anche il Ko Bi Do, noto come "massaggio dell'eterna giovinezza", che in giapponese significa "Antica via della Bellezza".

Si tratta di un trattamento speciale che fa parte dell'Anma, la terapia tradizionale di massaggio giapponese, nato grazie ad un'Imperatrice nipponica del 1400, che chiese ed ottenne per lei stessa una cura in grado di mantenere inalterata la propria bellezza nel tempo.

Lo scopo del Kobido rimane ancora oggi quello di dare vigore, armonia e quiete, per mantenere inalterate energia vitale e giovinezza, che secondo la tradizione giapponese sono il riflesso dell’equilibrio tra corpo e mente.

Non a caso è stato per molto tempo un'arte riservata ai Samurai per incrementare il libero movimento del corpo, mantenere l’energia e ristabilire l’equilibrio fisico e mentale prima di ogni combattimento.

Questa forma particolare di massaggio rinvigorente viene applicata a viso, testa, collo e decolté e tra i benefici del Kobido ci sono quelli di migliorare la tonicità e l'elasticità della pelle, prevenire e ridurre le rughe, rilassare la cute e distenderla.

Si tratta di fatto di un vero e proprio lifting naturale, adatto ad ogni tipologia di pelle, perfetto sia per gli uomini, sia per le donne e senza controindicazioni.

Con questa tecnica viene stimolato il sistema nervoso, si riattivano il sistema linfatico e quello circolatorio, si rafforzano le fasce muscolari profonde e ne trae grande beneficio anche l'idratazione della pelle e della cute.

Un massaggio che, oltre a rigenerare, migliorando la condizione di pelle e capelli, contribuisce a donare benessere fisico e serenità alla mente.

Federica Buzzi, operatrice olistica specializzata in questa antica arte giapponese, ci spiega che il Kobido è un massaggio che consta nell'unione di diverse tecniche combinate tra loro, che danno origine a un trattamento manuale profondo di cura di tutto il corpo attraverso i punti riflessi di viso, collo e testa.

La pelle viene dolcemente manipolata -  spiega Federica - si preme, si piega, si pizzica più o meno energicamente, si strofina; si usano anche percussioni, sfioramenti lievi e impastamenti che seguono le linee dei punti dei meridiani energetici che percorrono tutto il nostro corpo, per migliorare il circolo del Ki, ovvero dell'energia interna del corpo.

Dopo tanti anni di esperienza - continua Federica - ho imparato ad adattare il protocollo Kobido alla singola persona, modificando anche i punti di digitopressione per andare a riequilibrare l’energia, che è diversa in ciascuno di noi.

E quello che mi rende più felice sono le testimonianze di chi ha provato il trattamento.”

Daniela I. ha scritto:

Mi piace provare cose nuove . Quando mi hanno proposto di sottopormi ad un massaggio facciale chiamato kobido, ho deciso di aderire.  Fin dalla prima seduta ho provato un senso di grande rilassamento e, sorpresa!, specchiandomi, ho visto un viso luminoso e certamente meno stressato. Dopo questa esperienza, in periodo di grande stress personale, ho prenotato una serie di sedute e ne ho tratto beneficio sia fisico che psichico e, non meno importante, sembrava avessi  fatto un trattamento di bellezza da una brava estetista.  Complimenti a Federica e alle sue mani fantastiche; piacevole scoperta questo massaggio giapponese che interviene a livello interiore ed esteriore nello stesso tempo. Credo debba essere ripetuto con una certa sistematicità per non perdere i risultati ottenuti ed io mi propongo di farlo.”

Mentre Daniela M.

Nel mio percorso personale di benessere, ho provato su me stessa una serie di trattamenti al viso....ma la sensazione di energia, di stimolazione trasmessa con le tecniche kobido sono veramente un’esperienza da provare unica nel suo genere. Si sente sul viso e sulla pelle un benessere intenso come se ti lavorassero sul corpo. E il mio aspetto dato da una pelle matura sta veramente cambiando come colorito e come forza di ringiovanimento. Lo consiglio veramente.”

Il trattamento Kobido, rientra nel percorso “Essensazioni”, creato all’interno del salone Personalità Hair Style - in via Vigotti, 4 a Parma – e composto da diversi trattamenti olistici che possono essere fruiti singolarmente o abbinati tra loro attraverso una card promozionale che prevede una seduta omaggio.

Per ulteriori informazioni e fissare un appuntamento con il benessere è possibile scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o contattare i numeri 347 5295911 - 3207045063 oppure chiamare il salone al numero 0521 293737 negli orari di apertura.

Pubblicato in Salute e Benessere

 

Le iniezioni di filler e il botulino sono due trattamenti anti-age di chirurgia e medicina estetica che hanno lo scopo di ringiovanire l’aspetto della pelle, principalmente appianando e riempiendo le rughe.

I due metodi utilizzano sostanze differenti così come sono diverse le indicazioni per ricorrervi ed è fondamentale rivolgersi a un chirurgo estetico per sottoporsi a un intervento di filler o di botox.

Chiediamo al dottor Naser Jabbarpour, medico chirurgo estetico, quali sono le differenze tra questi due trattamenti e come vengono impiegati in medicina estetica.

“La tossina botulinica attenua ed elimina le rughe di espressione che sono causate da un uso continuo dei muscoli mimici della fronte, dal corrugare le sopracciglia o arricciare il naso. Si va ad agire sui muscoli ipercontratti paralizzandoli temporaneamente, in questo modo si va a riequilibrare l’armonia estetica e a togliere l’espressione di stanchezza dal viso. Il tempo di applicazione è di circa 15 minuti e ci vogliono 2-3 giorni per poter apprezzare il risultato finale.”

E per quando riguarda i filler?

“Il filler riassorbibile più utilizzato attualmente è l’acido ialuronico che è naturalmente presente nel corpo umano, ma che con l’avanzare di età, per un’eccessiva esposizione solare o per tabagismo, si riduce progressivamente. Tale sostanza che idrata e dà volume alla pelle, invecchiando si riduce, creando rughe e segni sul viso.

Il trattamento medico estetico con acido ialuronico riempie le rughe e restituisce vitalità alla pelle, dona un aspetto giovanile, sano e gradevole. Un’operazione questa che non deve sconvolgere l’espressione personale o modificare le linee naturali del viso. Il tempo per il trattamento facciale è di circa 15 minuti mentre l’effetto apprezzabile si nota immediatamente dopo l’intervento.”

Viene utilizzato anche per le labbra?

“Si. Serve per correggere inestetismi e volumizzare le labbra per renderle esteticamente più belle e proporzionate.”

Quando dura l’effetto?

“Mediamente 6 mesi. Questo dipende da molteplici fattori come l’alimentazione, l’idratazione, l’esposizione ai raggi solari e al fumo. Va ricordato che se non si decide di ripetere il trattamento periodicamente si torna allo stadio iniziale della cura.”

Sono trattamenti dolorosi?

“Assolutamente no, con il botulino si ha una leggera sensazione di bruciore che scompare immediatamente dopo l’iniezione . I piccoli segni delle punture svaniscono rapidamente e ogni parte interessata si omogenea in pochi minuti.”

A chi consiglia questo tipo di trattamenti?

“Non ci sono controindicazioni, quindi li possono fare tutte le persone in età adulta. E tenendo conto che dai 25 anni si inizia ad invecchiare, prima si comincia e più a lungo ci si mantiene giovani.”

 

 

naser_jabbarpour.jpg

Il dott. Naser Jabbarpour è un medico chirurgo estetico di origine Iraniana, esperto in medicina estetica. Ha conseguito la laurea e la specializzazione in medicina e chirurgia presso l’Università di Parma, città dove risiede da più di 30 anni. Ha frequentato numerosi corsi di medicina e chirurgia estetica in Italia e all’estero ed è autore di diverse pubblicazioni. È iscritto all’ordine dei medici chirurghi di Parma n° 4925.

Cosa c’è di meglio di una bella dormita sana e rigenerante? E cosa c’è peggio di un cuscino scomodo?

Mercoledì, 01 Dicembre 2021 10:34

Calvizie e diradamento: ecco come porvi rimedio

La perdita di capelli è un fenomeno molto diffuso e spesso ha ripercussioni psicologiche importanti. Oggi esistono tecniche innovative che permettono di rinfoltire gradualmente il cuoio capelluto e ripristinare la densità dei bulbi. Ne parliamo con il dottor Naser Jabbarpour, medico chirurgo, specializzato in medicina estetica.

Pagina 3 di 21