Visualizza articoli per tag: COF

Indubbiamente il periodo pandemico e il conseguente lockdown, fu un trauma collettivo di cui la società porta ancora tristi ricordi e cicatrici profonde.

Stiamo parlando di 75 decessi al mese, circa 17 alla settimana.

Sono 346 gli infortuni mortali registrati in occasione di lavoro (+1,2% rispetto allo stesso periodo del 2022). e 104 quelli in itinere.

E la situazione è sempre più drammatica per l’osservatorio Vega Engineering per l’elevata incidenza di mortalità dei giovanissimi con un’età compresa tra i 15 e i 24 anni. quasi il 100% in più rispetto ai colleghi nella fascia tra i 25 e i 34 anni. e fino ai 14 anni si rilevano ancora 30.712 denunce di infortuni (oltre il 10% del totale).

Il livello d’emergenza è elevato ancora per i lavoratori stranieri: il loro rischio di infortunio mortale è quasi doppio rispetto agli italiani, con un’incidenza di mortalità di 25,3 contro il 13,8 degli italiani. (In allegato i due documenti completi)

Pubblicato in Lavoro Emilia

Con l’epilogo della pandemia sono infatti sparite le morti per covid, ma sono aumentate quelle direttamente riconducibili alle attività lavorative che non toccano l’emergenza sanitaria. Il rischio più elevato di morte tra i lavoratori stranieri e tra gli over 65. I giovani quelli che fanno rilevare il rischio più elevato di infortunio. 

Pubblicato in Lavoro Emilia

Un anno di morte e di tragedie sul lavoro. La piaga nel nostro paese appare ancora tragicamente insanabile.

Ancora una volta la mappatura dell’emergenza dell’osservatorio Vega Engineering aiuta a capire dove i lavoratori hanno rischiato maggiormente la propria vita nel 2022.le regioni più insicure, quelle che nel 2022 finiscono in zona rossa sono: Valle D’aosta, Trentino-Alto Adige, Basilicata, Marche, Umbria E Campania - (allegati per regione e per provincia)

Pubblicato in Lavoro Emilia

Quasi un anno di morti sul lavoro e si contano già più di 1000 vittime. Una tragedia senza fine. Da gennaio a novembre 2022: sono 1.006 le vittime. Oltre 91 decessi al mese. (in allegato le statistiche per regione per provincia)

Pubblicato in Lavoro Emilia

I decrementi ufficiali della mortalità di quest’anno non testimoniano una diminuzione degli infortuni sul lavoro, ma bensì la quasi totale assenza di casi covid mortali rispetto ai due anni precedenti. risultato: Le morti in occasione di lavoro sono cresciute del 164 % rispetto allo scorso anno. Un confronto tra i primi semestri degli ultimi quattro anni, elaborato dall’Osservatorio Vega Engineering di Mestre, racconta la tragica quotidianità lavorativa nel paese con la mappatura a colori del rischio di mortalità per regione. (In allegato il REPORT completo)

Pubblicato in Lavoro Emilia

Si chiamava Giuliano De Seta, aveva 18 anni, ed è morto venerdì pomeriggio colpito da una lastra di metallo in azienda.  Così quello che avrebbe dovuto essere il debutto nella propria vita professionale si è trasformato nell’epilogo di un’immane tragedia. Eppure le regole per la sicurezza dei giovanissimi lavoratori ci sono e devono essere rigorosamente rispettate per evitare gli infortuni e le morti.

Pubblicato in Lavoro Emilia

La situazione è ancor più preoccupante dello scorso anno.

Pubblicato in Lavoro Emilia
Mercoledì, 08 Giugno 2022 07:44

Lavoro: -15% decessi, +48% denunce infortuni

MORTI SUL LAVORO - primo quadrimestre 2022: i decessi finalmente diminuiscono del 15 %. Ma i numeri sono ancora drammatici: da gennaio ad aprile sono 261 le vittime. Mentre crescono sensibilmente le denunce di infortunio: + 48 % rispetto allo scorso anno. Sempre sanità e trasporti i settori più colpiti (In allegato le statistiche in formato pdf scaricabili)

Pubblicato in Lavoro Emilia

I dati dell’osservatorio sicurezza Vega Engineering parlano chiaro: dal 2018 al 2021: 4.713 vittime.  Tra il 2020 e 2021- escludendo gli 811 decessi per covid – l’aumento degli infortuni mortali è del 40 %.

Per arginare la piaga: più formazione dei lavoratori, maggior diffusione di controlli e sanzioni.

Pubblicato in Lavoro Emilia
Pagina 1 di 4