Martedì, 11 Giugno 2013 08:43

Fondazione Cariparma sostiene le politiche sociali del Comune di Parma

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Parma, 11 Giugno 2013 --
Attenzione per la famiglia e per i giovani: questo l'insieme di contributi – per un totale di 1.600.000 Euro che Fondazione Cariparma, nell'ambito del Bando 2013 rivolto ai "Servizi alla Persona", ha recentemente deliberato in favore del Comune di Parma:

si tratta di progetti dedicati alla cura dei minori tramite il sostegno alle famiglie, al potenziamento dei servizi domiciliari, ai servizi complementari all'attività scolastica e pre-scolastica e all'accesso sostenibile ai centri estivi.

Una somma di iniziative che rinnova l'impegno di Fondazione Cariparma nei confronti delle politiche sociali: sin dal manifestarsi della crisi economica, la Fondazione ha infatti assicurato attenzione verso progettualità tese a garantire ampi e tangibili effetti sulla comunità, con particolare riferimento alle fasce più deboli.

Nello specifico, questi i progetti attivati dal Comune di Parma con il contributo di Fondazione Cariparma:

·        Realizzazione del progetto "Una casa in più", servizio di accudimento di bimbi piccoli presso il domicilio  delle persone iscritte ad apposito albo per tutte le famiglie con esigenze di lavoro atipico.  Il progetto prevede l'assegnazione di un contributo per genitori con bambini in età entro i 6 anni, modulato a seconda della fascia di reddito. (contributo Euro 33.750,00)

·        Accoglienza e vigilanza sugli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado durante il periodo della mensa e di ricreazione pomeridiana. (contributo Euro 15.900,00);

·        Sviluppo del servizio di counseling genitoriale e del counseling alla coppia, come spazio di confronto e di ascolto per affrontare al meglio il ruolo di genitori. (contributo Euro 33.750,00);

·        Potenziamento dei servizi domiciliari e piccoli gruppi educativi per i bambini della fascia 0/3 anni. Si tratta di assicurare, come alternativa al servizio di asilo nido, la presenza di una educatrice a domicilio per gruppi di massimo 5 bambini. (contributo Euro 325.000,00);

·        Sperimentazione di nuovi modelli di promozione e sostegno educativo ai nuclei familiari vulnerabili ed, in particolare, azioni educative domiciliari, azioni educative di gruppo, incontri protetti ed azioni dedicate al diritto di visita e di relazione tra figli e genitori non conviventi, mediati da un operatore. (contributo Euro 624.046,50);

·        Realizzazione del progetto "Giovani e cittadinanza", potenziamento dei 6 Centri Giovani cittadini e dell'InformaGiovani. (contributo Euro 367.553,50);

·        Realizzazione del progetto "Servizi complementari alla scuola per tutti" ed, in particolare, attivazione di servizi di pre-post-scuola e sostegno ai compiti in orario extrascolastico. (contributo Euro 60.000,00);

·        Assegnazione di voucher per un accesso sostenibile ai centri estivi per ragazzi dai 6 ai 14 anni per le famiglie in graduatoria per la frequenza ai centri estivi. (contributo Euro 140.000,00).

«La Fondazione Cariparma  - spiega il Presidente Carlo Gabbi –

ha sempre sostenuto la famiglia quale nucleo irrinunciabile della società: non di meno oggi, laddove gli effetti della crisi tendono a minare i fondamenti della collettività, crediamo in una coesione legata alla crescita dei figli ed alla loro formazione».

"In un periodo di difficoltà economica in cui i Comuni fanno fatica a mantenere i servizi – afferma il sindaco Federico Pizzarotti - è particolarmente significativo che una Fondazione bancaria, in questo caso Fondazione Cariparma, decida di affiancarsi al Comune e di sostenere progetti in favore delle famiglie in situazione di difficoltà, offrendo a tanti ragazzi opportunità di relazione e di crescita di cui, in altro contesto, non avrebbero potuto beneficiare".

Alla conferenza stampa presso la sede di Fondazione Cariparma erano presenti, da sin.: il vice Sindaco e Delegata ai Servizi Educativi Nicoletta Paci, il Sindaco di Parma Federico Pizzarotti, il Presidente Carlo Gabbi, l'Assessore al Welfare Laura Rossi
(fonte Fondazione cariparma)