Domenica, 05 Aprile 2015 08:38

Buona Pasqua! E' l'ora di risorgere. In evidenza

Scritto da
Buona Pasqua a tutti nostri sempre più numerosi lettori Buona Pasqua a tutti nostri sempre più numerosi lettori


E' tempo di resurrezione per fedeli e per laici. Il buio, il nero più profondo si raggiunge pochi istanti prima dell'alba, l'alba della luce e della resurrezione.

di lamberto Colla - Parma 5 aprile 2015 - 
La Pasqua è probabilmente il più grande messaggio di speranza lasciato all'umanità.

Sempre si può risorgere e lo si deve fare. La resurrezione è un cammino di sofferenza e meditazione che porta l'uomo a misurarsi con le più atroci difficoltà.

Tutta l'umanità è attualmente messa sotto pressione e sembra che la ragione sia arroccata in luoghi impenetrabili. Egoismo e cattiveria di ogni genere stanno prendendo il sopravvento su tutti i sentimenti positivi e sulla maggior parte dell'umanità . Ma non è così, non può  e non deve essere così.

Il negativismo è solo molto più "seducente" e abile nel mettersi in mostra del positivismo.

Le buone azioni vengono condotte nell'anonimato mentre, al contrario, quelle cattive vengono pubblicizzate nel tentativo di fare proselitismo mascherandole e promuovendole come gesti eroici.

Ma i veri eroi sono quelle donne e quegli uomini che quotidianamente si spaccano la schiena per portare il pane ai propri figli, ai propri anziani e a coloro che non hanno nemmeno più la forza di alzarsi dal letto.
Tanti, molti più di quelli che pensiamo e immaginiamo, sono le persone che, nel silenzio vivono in funzione degli altri e le diversità di religione, di colore della pelle, di appartenenza sociale nemmeno le distinguono perché è ovvio, tutti i bisognosi sono accomunati dalla medesima democratica disgrazia di estrema necessità.

Ed è proprio pensando a queste eroine e eroi del terzo millennio ai quali occorre ispirarsi per rialzare la testa e vivere gloriosamente ogni istante della vita.

Un grande messaggio di speranza è stato quello espresso dal Santo Padre, Papa Francesco, lo scorso mercoledì 1 aprile durante l'udienza generale in San Pietro e di cui riportiamo una parte del testo e sul quale vale la pena di riflettere:

"A volte il buio della notte sembra penetrare nell'anima; a volte pensiamo: "ormai non c'è più nulla da fare", e il cuore non trova più la forza di amare... Ma proprio in quel buio Cristo accende il fuoco dell'amore di Dio: un bagliore rompe l'oscurità e annuncia un nuovo inizio, qualcosa incomincia nel buio più profondo. Noi sappiamo che la notte è "più notte", è più buia poco prima che incominci il giorno. Ma proprio in quel buio è Cristo che vince e che accende il fuoco dell'amore. La pietra del dolore è ribaltata lasciando spazio alla speranza. Ecco il grande mistero della Pasqua! In questa santa notte la Chiesa ci consegna la luce del Risorto, perché in noi non ci sia il rimpianto di chi dice "ormai...", ma la speranza di chi si apre a un presente pieno di futuro".

Una Buona Pasqua da tutto il team di Gazzetta dell'Emilia & Dintorni.