Martedì, 03 Marzo 2015 16:56

Reggiolo - "Facciamo Centro": iniziato il periodo delle idee concrete

Scritto da
la presentazione ufficiale di "Facciamo Centro" la presentazione ufficiale di "Facciamo Centro"

È cominciata con il primo tavolo di discussione e proseguirà con il World Cafè la serie di iniziative per Facciamo Centro -

 - di Federico Bonati -

Reggio Emilia, 3 marzo 2015 -

Ha preso ufficialmente il via il progetto del tavolo di discussione di Facciamo Centro. Nel primo incontro, dopo l'introduzione di Andrea Arnone, hanno preso la parola i docenti del Politecnico di Milano Adelmina Dall'Acqua e Carlo Peraboni, i quali hanno presentato la finalità degli studi che stanno svolgendo sul centro di Reggiolo.


Il punto di partenza dell'incontro è la richiesta ai ventitre partecipanti di presentarsi e di dire una parola che rappresentasse il loro stato d'animo in relazione al percorso partecipato o in relazione a questo primo incontro. Ciò che ne è emerso è un insieme di parole quali curiosità, fiducia, ascolto, speranza, partecipazione, sfida, opportunità e continuazione, tutti fondamentali fulcri del brainstorming col quale ha preso il via il tavolo di discussione. 
I temi emersi dalla discussione hanno portato alla luce quattro punti, dei quali sarà importante tenere conto in vista dello sviluppo futuro del centro reggiolese: sarà importante coinvolgere in maniera più estesa i cittadini anche in forma associativa, si dovrà evitare uno stravolgimento dell'apparato urbanistico realizzato dalle amministrazioni precedenti, apportando tuttavia ad esso importanti cambiamenti, si dovrà lavorare in maniera profonda anche sul rilancio serale del centro, in particolar modo in Via Matteotti, favorendo la creazione di luoghi di aggregazione per i giovani. Il tutto dovrà essere portato avanti anche con sempre maggiori momenti di scambio e confronto fra cittadini e commercianti.

È stato inoltre convenuto, fra i presenti, che il tema delle discussioni future non dovrà riguardare solo la viabilità della via centrale, ma dovrà spaziare per potersi aprire alla condivisione tra le parti quali amministrazione, cittadini, commercianti e persone con necessità specifiche come anziani bambini e disabili. È stato, infine, ricordato come il progetto Facciamo Centro sia fonte di un finanziamento esterno al Comune e di come si possano eventualmente cercare altre fonti di finanziamento, quali ad esempio i bandi dell'Unione Europea. Ciò anche per favorire la propositività e cercare opportunità per un cambiamento che rappresenti davvero un qualcosa di positivo per la Città della Rocca.

Le prossime tappe di Facciamo Centro saranno il secondo appuntamento del tavolo di discussione giovedì 5 marzo alle 18.00, seguito dal World Cafè di sabato 7 marzo alle ore 9.45 nell'Auditorium "Aldo Moro".