Giovedì, 07 Agosto 2014 14:53

Salsomaggiore - Andrea Saccani nuovo dirigente del Comune

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Da sinistra Saccani, Fritelli, Isetti e Pigazzani. Da sinistra Saccani, Fritelli, Isetti e Pigazzani.

Presentato alla cittadina salsese il nuovo dirigente del Comune Andrea Saccani -

Parma, 7 agosto 2014 - di Paola Tanzi -

«Una nomina dell'attuale amministrazione, seguita al pensionamento di un dirigente, per proseguire la strada di ammodernamento ed innovazione della macchina comunale. Obiettivo: migliorare l'efficienza ed il lavoro del comune. Abbiamo affidato deleghe precise che vanno a sostituire ed ampliare quelle del precedente dirigente, più deleghe specifiche come controllo di gestione ed innovazione della macchina comunale». Così il sindaco Filippo Fritelli. Andrea Saccani, ingegnere quarantenne, sostituisce Massimo Tedeschi, in pensione da pochi giorni. Già noto a Salsomaggiore per aver lavorato in UTC, era ora Direttore del servizio attività tecniche e logistiche dell'Azienda USL di Parma.

«Questo comune- ha spiegato il Fritelli- aveva, ed ha, bisogno di migliorarsi: siamo consapevoli che le nuove nomine creano sempre divisioni e polemiche. Scontiamo un'opinione pubblica che negli anni si è sedimentata giudicando una macchina comunale che ha presentato lacune. Per noi il dirigente è una figura positiva: rimaniamo nel contenimento dei costi e nell'efficienza del lavoro. Valorizziamo la trasversalità di competenze: quelle iper-settoriali non danno benefici. Quelle trasversali si. Crediamo vi sarà una nuova energia ed una nuova suddivisione delle risorse interne».

Il nuovo dirigente si occuperà di diversi settori, tra cui turismo, cultura e sociale, ma anche controllo di gestione - l'idea è quella di assegnare agli uffici obiettivi misurabili e valutabili - ed innovazione, in particolare tecnologica ed informativa. «Cercherò di lavorare in sinergia con gli uffici» ha comunicato il neodirigente Andrea Saccani, aggiungendo: «La prima richiesta è stato il prolungamento della biblioteca: vedremo già da ottobre cosa potremo fare. È fondamentale sapere che ognuno di noi controlla una parte del sistema, ma che insieme controlliamo tutto». Saccani ha quindi volto l'attenzione al termalismo, uno dei grandi punti critici della città: «Per quanto riguarda le Terme ci sono. Auspico in un dialogo per trovare un obiettivo comune. Il mio compito sarà quello di agevolare l'iter ed avere tempi certi sulla burocrazia, semplificando le richieste dell'azienda».
Presenti anche gli assessori Isetti e Pigazzani, i cui settori saranno sotto la gestione di Saccani.