Lunedì, 28 Luglio 2014 15:36

Novellara – Violenza alla festa di Miss Anguria: aggredisce con una catena la ex e il suo compagno In evidenza

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I portici di piazza Unità d'Italia a Novellara I portici di piazza Unità d'Italia a Novellara

Un 61enne di Novellara ha aggredito ieri sera la ex compagna e un uomo che si trovava con lei. I due stavano passeggiando sotto i portici di piazza Unità d'Italia, durante la festa di Miss Anguria, quando all'improvviso l'uomo si è avventato su di loro e li ha colpiti alla testa e al viso con una catena per biciclette.

Reggio Emilia, 28 luglio 2014 – di Ivan Rocchi

Quando ha visto la sua ex che passeggiava in compagnia di un altro uomo, non ci ha visto più. Così, dopo aver agguantato una catena, un 61enne di Novellara si è fatto strada tra la gente che affollava la festa di Miss Anguria e si è avventato sulla donna e il suo compagno. Mentre i due venivano soccorsi da alcuni passanti per i colpi ricevuti anche alla testa e al viso, i Carabinieri sono arrivati rapidamente sul posto e sono riusciti a disarmarlo e bloccarlo.

Dopo la fine della relazione con la donna, l'uomo qualche tempo fa aveva iniziato a perseguitare non solo lei, ma anche la madre e chiunque altro avesse contatti con lei. I Carabinieri avevano reso noto il comportamento del 61enne all'autorità giudiziaria, e questo gli era fruttato il divieto di avvicinarsi al luogo di dimora e lavoro delle due donne e l'obbligo di mantenersi a più di 200 metri da loro. Ma l'uomo non ne voleva proprio sapere di stare lontano dalle due. Così, dopo l'ennesima infrazione del provvedimento, alla fine gli era stato imposto anche l'obbligo di presentarsi quotidianamente alla Polizia giudiziaria.

Ma tutto ciò non era servito a far ragionare il 61enne. Ieri sera verso le 22, infatti, mentre si trovava in un bar del paese, l'aggressore ha visto la donna che passeggiava sotto i portici di piazza Unità d'Italia in compagnia di un altro uomo. Dopo aver inveito contro la coppia, si è diretto verso di loro impugnando una catena da biciclette e ha iniziato a colpirli alla testa e al volto. Solo l'intervento dei Carabinieri è riuscito a placare la furia del 61enne, che poi è stato arrestato e condotto in caserma. L'uomo adesso dovrà attendere il processo per direttissima agli arresti domiciliari.