Sabato, 19 Luglio 2014 08:30

"100 Alberghi". Ripensamento architettonico della città termale

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Inaugurata ieri la mostra «100 Alberghi» ripensamento architettonico della città termale e dei suoi spazi alberghieri in disuso.

di Paola Tanzi Salsomaggiore Terme 19 luglio 2014 - Un progetto che prende spunto dall'omonimo workshop tenutosi ad aprile che mise in relazione il DICTeA, Comune di Salsomaggiore Terme ed il gruppo di ricerca APR- Architettura Paesaggio Reti, coordinato dal professor Aldo De Poli. E protagonisti sono proprio gli elaborati degli studenti del Laboratorio di Progettazione Architettonica di 1b, coordinati dai docenti responsabili Lucio Serpagli, Federica Armani e dal dottorando Alessandro Gattara. Tre settori espositivi: una catalogazione degli alberghi dismessi di salso in 44 tavole; l'elaborazione di 11 progetti in tre comparti urbani nel contesto di Salso e l'esposizione di due tesi una sui centri termali appenninici e una su un centro culturale a Salso. A spiccare alcuni progetti che rimettono in primo piano zone totalmente abbandonate e trascurate che nelle proposte architettoniche andrebbero a prendere non solo nuova vita, ma a ricoprire il ruolo di protagonista della città. Ecco così ripensato lo spazio dei gasometri, polo museale dedicato al cinema emiliano, il padiglione Emilia Romagna dedicato ad Expo, il Tommasini. Voglia di riscrivere il futuro? Senza dubbio. Per una città che ha fatto la storia delle ville d'eau europee questo potrebbe essere un punto di partenza: «Una seconda tappa di un percorso complesso» ha spiegato Marco Taccagni, consigliere comunale che cura, il progetto e la collaborazione del comune con Università di Parma. Certo è che la mappatura è un modo concreto per vedere la città che è ferma, ma che cerca spazi di azione. «Un ripensamento da cui ripartire per creare la Salsomaggiore del futuro» ha commentato il sindaco Filippo Fritelli in visita ieri all'allestimento auspicando che Salsomaggiore possa tornare ad essere fucina di idee globali.

La mostra prosegue alla Sala Mainardi del Palacongressi di Salsomaggiore sino al 24 luglio, sabato e domenica dalle 9 alle 12, poi dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18.