Venerdì, 26 Agosto 2022 12:20

Operazioni dei Carabinieri tra Parma, Fidenza e Salsomaggiore Terme In evidenza

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Parma 26 agosto 2022  – Proseguono i servizi, disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Parma, con un notevole dispiegamento di pattuglie che hanno svolto un incessante attività preventiva e repressiva in città e provincia.

In questi giorni i Carabinieri della Compagnia di Parma, con l’impiego delle pattuglie sia in città che nel territorio di Tizzano Val Parma hanno effettuato numerosi controlli in particolare alla circolazione stradale. L’attività posta in essere è stata particolarmente intensa, sia per dare una pronta risposta alle oltre milleduecento richieste di intervento pervenute al numero d’emergenza 112 in questi ultimi due giorni, che per l’attività posta in essere d’iniziativa dalle pattuglie sul territorio, che ha consentito di identificare e controllare complessivamente oltre 200 persone e 120 mezzi.

Costante è anche la collaborazione con i Reparti Speciali dei Carabinieri presenti sul Capoluogo. Proprio grazie a questa collaborazione in Tizzano Val Parma, i Carabinieri della locale Stazione, unitamente ai Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Parma, hanno svolto un controllo straordinario del territorio, incentrato soprattutto sulla verifica del rispetto delle norme poste a  tutela della libertà e dignità dei lavoratori. In questo contesto sono state verificate le posizioni di più esercizi pubblici, di cui uno è stato sanzionato amministrativamente poiché è stata riscontrata la violazione delle previsioni normative in materia della corretta assunzione dei dipendenti (art. 14 c.1 d.lvo 81/2008) in quanto un lavoratore non era stato assunto regolarmente, ed inoltre non era stato redatto il documento valutazione rischi.

Complessivamente sono stati segnalati quali assuntori all’autorità Prefettizia 8 persone aventi dai 17 ai 42 anni e sanzionati al Codice della Strada diverse persone per infrazioni varie, dal mancato utilizzo delle cinture di sicurezza – obbligatorie anche nei sedili posteriori – all’inosservanza delle norme sulla velocità.

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Fidenza  – I Carabinieri di Fidenza, nella loro attività di controllo del territorio, hanno denunciato un diciottenne tunisino, ritenuto responsabile del reato di resistenza e violenza a pubblico. In particolare i Carabinieri sono intervenuti presso la Stazione Ferroviaria di Fidenza, nei locali riservati al personale di Sicurezza di Trenitalia e RFI, per una richiesta di ausilio fatto al 112 da un loro operatore.

In particolare personale di servizio su un treno, nel corso di un normale controllo dei biglietti, era stato aggredito da un giovane ragazzo extracomunitario.

Ascoltando i testimoni, si ricostruiva che l’operatore Trenitalia, mentre si trovava insieme ad altri colleghi a controllare i biglietti dei viaggiatori che si trovavano sulla banchina, in attesa dell’arrivo di un Intercity, veniva aggredito dal giovane straniero, che sebbene senza biglietto, pretendeva di salire sull’Intercity rifiutando di acquistare il biglietto.

Dopo la colluttazione, durante la quale l’operatore Trenitalia si è difeso usando lo spray urticante in dotazione, il ragazzo scendeva dal treno dileguandosi, venendo rintracciato dalla pattuglia di Carabinieri poco dopo e denunciato in quanto ritenuto responsabile di violenza e resistenza contro un incaricato di pubblico servizio.

SALSOMAGGIORE –  Ospite abusivo al “da Milan”: sfrattato e denunciato.

Ieri pomeriggio i militari della Compagnia salsese sono intervenuti presso l’immobile, attualmente in disuso, del “Grand Hotel et de Milan”, a seguito di alcune segnalazioni da parte di cittadini riguardo un’intrusione nella struttura.

I militari, giunti tempestivamente sul posto, hanno effettuato un’ispezione dell’immobile, molto esteso ed in precarie condizioni di sicurezza, rintracciando all’interno uno straniero senza fissa dimora, che approfittando dello stato di abbandono, aveva pensato di stabilizzarsi lì portandosi anche provviste di acqua e generi vari. Identificato, liberava gli ambienti dei suoi beni e veniva accompagnato in caserma, dove è stato foto-segnalato e denunciato per invasione di edifici, oltre che proposto per il foglio di via obbligatorio.