Giovedì, 14 Aprile 2022 10:24

Famiglia, Resistenza e Scuola: Salsomaggiore ricorda ed esalta i valori e la vita di Ettore Cosenza

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Commemorata la figura del comandante ‘Trasibulo’ in occasione del 77° anniversario della Liberazione della città. La figlia Nicoletta: “Non accettava compromessi, lo ammiro ancora oggi”

Salsomaggiore Terme (PR), 12 Aprile 2022 – Seduta straordinaria per il Consiglio Comunale della Città di Salsomaggiore Terme che, in occasione del 77° Anniversario della Liberazione della Città, si è riunito per commemorare “La passione civile di Ettore Cosenza ‘Trasibulo’ – Il Comandante Partigiano, l’Educatore, l’Uomo”.

Organizzata in collaborazione con A.N.E.I – Associazione Nazionale Ex Internati, Associazione Nazionale Partigiani d'Italia – ANPI, Anmig Parma e Isrec Parma la seduta – presieduta e moderata da Marco Taccagni, a capo del Consiglio comunale di Salsomaggiore – ha visto gli interventi di: Patrizia Mainardi, Presidente ANPI Salsomaggiore Terme; Marco Minardi, Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Parma; Paola Avanzini, in rappresentanza degli ex studenti del professor Cosenza; e Nicoletta Cosenza, figlia del Comandante "Trasibulo", che ha ricordato la figura del genitore con sensibile commozione: “Mio padre ha avuto tre grandi amori: la famiglia, la resistenza e la scuola. Tre amori per i quali avrebbe rinunciato a tutto. Soprattutto, ha fatto la Resistenza perché voleva essere un uomo libero: non accettava compromessi e io lo ammiro ancora oggi per questo”.

Nato nel potentino, Ettore Cosenza è stato “carrista” in Sicilia e assegnato dapprima a Parma, poi a Fidenza, dove aveva sposato la causa partigiana guadagnandosi, con imprese valorose lungo le colline salsesi, la carica di comandante della 31° Brigata Garibaldi Forni e della Divisione Valceno. La Resistenza era rimasta al centro della sua vita e della sua attività anche dopo la guerra: è stato presidente dell'Istituto Storico di Parma e membro dell'Anpi, oltre che stimato docente del liceo Romagnosi di Parma e del liceo Classico di Fidenza: generazioni di studenti lo ricordano e rimpiangono ancora oggi per le sue accorate e partecipate lezioni.

A conclusione della seduta è intervenuto il sindaco della Città di Salsomaggiore, Filippo Fritelli: “Ogni comunità ha bisogno di punti di riferimento, senza i quali sarebbe come vuota. E poiché viviamo tempi frenetici, ci soffermiamo poco su questi riferimenti e simboli. Il professor Cosenza è certamente, ancora oggi, un punto di riferimento e un simbolo per l’intera nostra comunità per aver saputo coltivare i valori della Libertà attraverso il senso della Resistenza prima e il significato della Cultura poi”.

La seduta straordinaria ha visto, tra gli altri, anche la presenza del Vice Segretario Generale comunale, Maurizio Palladini; e una rappresentanza della Classe III E del Plesso "Don Carozza" dell’Istituto Comprensivo di Salsomaggiore che ha eseguito una parte del brano “Il Partigiano” del Gruppo PGR (Per Grazia Ricevuta).

[Foto allegata: un momento dell’odierna seduta straordinaria del Consiglio Comunale della Città di Salsomaggiore per la commemorazione del professor Ettore Cosenza ‘Trasibulo’]